EyeInTheSky

Ciao, mi spiace che, come al solito, a causa degli impegni vari riesco a collegrmi poco, e purtroppo a leggere i post con molto ritardo.............Ciò che mi hai scritto l'ho molto apprezzato e forse hai ragione che dovrei lavorare su me stesso........... Infatti per quanto mi riguarda, alla resa dei fatti, non è una questione strettamente legata al fatto di non avere la possibilità di andarmene dalla mia realtà, e magari provare a trasferirmi da qualche altra parte, semplicemente c'è la paura che blocca il solo provare a rimboccarsi le mani, e darsi darmi da fare in tal senso................ La paura di fallire, di trovare ovunque situazioni analoghe, e di avere quindi la conferma di essere io quello veramente "da buttare". Sono caduto dentro la situazione del cane che si morde la coda purtroppo. Evidentemente certi episodi che mi sono accaduti mi hanno talmente "scosso", che deve essersi rotto o inceppato qualche meccanismo dentro di me, ancora non ben identificato. Personalmente è capitato a me di incontrare donne ingestibili, con comportamenti altalenanti, equivoci, vigliacchi, ed in certi casi fuori luogo, perchè in fin dei conti non avevo chiesto loro niente. Quello che poi mi ha più fatto male (e soprattutto pensare male di me stesso) è stato che queste pesone in apparenza sembravano le donne più dolci, gentili, serie, educate, tranquille, umili e perbene, che io avessi mai incontrato............... Mi ripetevo (e mi spessissimo ripeto ancora) ossessivamente "Se ricevo trattamenti del genere anche da donne così, significa che sono proprio messo male io, ed evidentemente non ho speranza e devo rassegnarmi!".

Ciao e grazie per le risposte. Sai, anche io parto dal presupposto che non possiamo piacere o essere simpatici a tutti, e ci mancherebbe. Le ragazze e donne che mi fanno certi tipi di commenti violenti, sono quelle che generalmente incontro nella mia quotidianità, ovvero sui mezzi pubblici, o in altri luoghi, ma senza nessuna interazione con loro. Le valutazioni positive, le ho ricevute da persone al di fuori degli ambienti che frequento, e soprattutto, di luoghi geografici. Sono stati giudizi di impatto, alla vista di foto o video................ Che "sembro un modello" mi è stato dettoda una ragazza che ha il fratello che fa appunto il modello e l'attore di professione, tra l'altro un nome anche molto conosciuto in Italia, e quotato dalle donne. Sono stato trovato molto carino da una ragazza, che poi ho scoperto essere stata fidanzata con uno dei personaggi che faceva il tronista nella trasmissione di cui non menziono il nome, ma si capisce di cosa parlo............. Anzi, questa mi disse perchè non ci andavo a quella trasmissione.......... Siccome questo tipo di cose sono anni luce dal mio modo di pensare, e soprattutto di essere, inoltre non amo fare in pagliaccio (considero pagliacci quei personaggi), ho semplicemente messo nello zainetto la sua opinione ritenedola importante. Allora mi si continua a ripetere che l'estetica non è il mio problema, ed io quindi continuo a non riuscire a trovare il problema della mia impossibilità di trovare una sorta di relazione con una donna, e soprattutto a spiegarmi questi maltrattamenti gratuiti ai miei occhi. C'è poi chi mi ha fatto passare per un delinquente molestatore, la dove invece è avvenuto l'esatto contrario, ovvero sono stato io a venire importunato, vuoi con i commenti, vuoi con i comportamenti ricevuti. Purtroppo non ho nemmeno la possibilità do provare a cambiare ambienti, ed oltretutto mi ritrovo solissimo, nel senso che per svariati motivi ho perso tutte le amicizie che avevo (tutti i miei ex amici si sono sposati e hanno avuto figli, e quindi per loro addio vita sociale).......... La mia vita purtroppo si svolge tutta lavoro-casa, casa-lavoro, ma ripeto, di incontri bene o male ne faccio, è non capisco come mai non riesco ad avere un riscontro. Mi ritrovo poi a confrontarmi con uomini spesso molto mediocri, ma non perchè li giudichi io, ma perchè sono persone molto maleducate, piene di se, sboccate in alcuni casi, oltre che niente di che esteticamente, ma vedo questi al contrario di me molto considerati da donne e ragazze.............. Non sono solo commenti negativi nei miei confronti, ma anche comportamenti.......... Ricevo spesso freddezza, sgarbatezza e maleducazione da parte femminile............ E' inutile nascondersi dietro un dito, un aspetto estetico gradevole dovrebbe avvicinare una donna ad un uomo, almeno a livello di curiosità conoscitiva, poi allora subentra il discorso che dietro una bella apparenza potrebbe esserci il nulla. Nel mio caso mi viene detto di essere molto carino, ma vedo che io le donne le respingo invece di attrarle! Negli ambienti che frequento comunque non ci sono solo bruttoni per carità, ma anche ragazzi carini, però a questi ultimi tale caratteristica viene riconosciuta, ed hanno quindi molto riscontro con e le donne. Io no, non ho riscontro di questo tipo, anzi, sembra che io sia l'uomo più riluttante che vedano. Ripeto, mi riferisco chiaramente agli ambienti che frequento. Vorrei solo comprendere sta cosa................ Ciao e grazie ancora.

Ciao, leggo ora il tuo post............ Ogni tanto riesco a fare una "scappata" a leggere e magari scrivere............ Per quanto mi riguarda la mia autostima a volte va, a volte viene, e ciò che complica il tutto nel miocaso, è qaundo mi trovo a "scontrarmi" con chi magari mi rivolgo per chiedere aiuto. Nel senso che io non trovando risposte a certe cose, ho attribuito il tutto probabilmente al mio aspetto estetico, anche perchè spesso è stato bersagliato da commenti offensivi da parte femminile (anche maschile a dire il vero.....). Faccio un'esempio, per lavoro mi sposto per forza di cose tramite i mezzi pubblici per la maggior parte dell'anno pieni zeppi di adolescenti che vanno a scuola.............. Mi è più di una volta capitato di subire commenti offensivi da parte di ragazzine tipo "Blah, che schifo vucino a quello non mi siedo!", oppure "Mi viene da vomitare solo a guardarlo tanto mi fa senso!"............. Commenti violentissimi che logicamente mi fanno molto pensare (oltre che stare male), ai quali per quieto vivere ho sempre lasciato correre e tenuto tutto dentro.............. Quando poi mi sono rivolto a persone per un confronto, oppure per un aiuto (psicoterapeuti) mi viene risposto che non è possibile perchè di brutto non c'è assolutamente niente in me.............. Un chirurgo estetico (oltretutto donna) che avevo consultato su suggerimento di uno psicologo mi disse "Se tu sei brutto, allora il 90% della popolazione maschile italiana dovrebbe spararsi un colpo!" Tralasciando l'affermazione colorità, veramente io mi trovo a non capire, quindi davanti ad un bivio: o sono tutti ipocrite le persone che mi descrivono come gradevole, oppure ho la sfiga di trovare sulla mia strada dei pazzoidi, non so. Mi sono persino messo in gioco nella giungla di Internet con mie foto e video, ed anche li ho avuto delle opinioni decisamente positive, in certi casi lusinghiere da parte di chi mi aveva accusato di aver messo foto false, probabilmente "rubate" da qualche sito di modelli............. Spesso sono poi stato accusato di prendere in giro, perchè guardandomi ritenevano impossibili ed allucinanti certe cose che scrivevo..........Il risultato finale di tutti questi "esperimenti", è una confusione allucinante dentro di me.......... Ad un certo punto trovandomi di fronte a queste contrapposizioni così marcate, ovvero da un lato chi mi scambia per un modello, dall'altro chi mi tratta da mostro ripugnante, ho un po' perso me stesso, la mia identità.............. Il tutto chiaramente appesantito dalla mancanza di una relazione che mi abbia fatto sentire accettato da una donna, e quindi sicuro di non avere niente di anomalo.

Ciao a te e grazie. Si sono figlio unico, e sono cresciuto in un ambiete familiare tutto sommato abbastanza normale, con i comuni alti e bassi. E' vero che sono sempre stato tenuto sotto una campana di vetro ed abituato ai miei genitori (soprattutto mia mamma) che si sotituivano a me. Con entambi i genitori il rapporto è sempre comunque stato ottimo, anche se mio papà era un po' più chiuso e distaccato rispetto alla mamma, ma comunque anche con lui il rapporto è sempre stato buono. Di base mi hanno inculcato un'educazione molto profonsa per quanto riguarda il rispetto verso le altre persone, conseguentemente spesso subisco e non reagisco per non ferirechi mi sta davanti, o per paura di non essere ben voluto............ Spesso le coseme le tengo dentro anche se magari ho ragione, a differenze degli altri che non mi lesinano "bordate" se è il caso. Con le donne è lo stesso, prevale principalmente sempre la mia educazione, anche se è vero che non sono eccessivamente espansivo nei loro confronti, tranne nei casi in cui sono loro a mettermi a mio agio. Per quel che riguarda i miei atteggiamenti, sono anche io propenso a lavorare, o almeno, a valutarli............ Parlando proprio di atteggiamenti, colgo l'occasione per chiederti cosa intendi, per esempio, quando scrivi - "..................... ci sono uomini convenzionalmente molto belli con cui non ti coinvolgeresti mai per quanto non ti ispirano per nulla per l'atteggiamento che hanno.."? A che tipologia di atteggiamenti ti riferisci? Anche perchè e vero quando scrivi che ci sono uomini non belli, ma decisamente affascinanti, interessantissimi, anche molto carismatici e simpaticissimi aggiungo io; quello che personalmente mi amareggia è invece proprio il contrario, ovvero che, perlomeno negli ambienti che per svariati motivi frequento, mi ritrovi a vedere spesso esaltati e scelti dalle donne, uomini brutti esteticamente, ma soprattutto decisamente volgari, sboccati, bestemmiatori, arroganti, per fare qualche esempio, e questa cosa mi rattrista moltissimo, e fa nascere in me molti interrogativi su me stesso principalmente. Non che io sia perfetto per carità, perchè come ho scritto ho anch'io i miei lati negativi tutto sommato, però insomma................

Ogni tanto riesco a collegarmi e scrivere qualcosa............ Non molto tempo fa, mi era stato consigliato uno psichiatra-psicoterapeuta descrittomi come competente ed in gamba, molto orientato verso la psicoterapia e meno verso l'uso di farmaci, salvo in casi estremi. Preso l'appuntamento mi sono realmente trovato davanti un medico molto disponibile ed umano. Sono io che ad un certo punto ho avuto una reazione bruttissima......... Mi spiego.......... Dopo le presentazioni di routine, ho cominciato ad esporre la mia problematica, e alla fine il terapeuta mi ha risposto con molta calma - "Quello che mi racconti mi lascia un po' stupito, nel senso che mi parli di bruttezza inesistente quando se vuoi sapere la prima cosa di te che mi ha colpito quando ti ho visto, è proprio che mi son detto che bel ragazzo che è questo!" A questa affermazione ho avuto una brutta reazione di stizza insultando anche lo specialista, e accusandolo di ipocrisia............ Fortunatamente ha compreso la mia mia rabbia........... In effetti tutte le persone al di fuori degli ambienti che frequento regolarmente, davanti al mio esporre su come le donne mi considerano e mi trattano, rimangono sconcertati. L'anno scorso avevo messo persino delle foto su Internet (che poi ho tolto), ed i commenti e le opinioni di chi le ha viste (donne e uomini che non mi conoscevano per niente) sono stati positivi, quindi non sono nemmeno così arrivato ad una possibile spiegazione. Chi prova a darmi ipotesi, mi parla di ambienti probabilmente frequentati da persone distorte, frustrate, represse, siano esse ragazzine, che donne adiulte e vaccinate. Sinceramente non mi accontento per niente di queste valutazioni, ma vorrei veramente cercare di andare a fondo nel problema............ Premetto che io lavoro in un ufficio pubblico, e mi reco a lavoro tramite i mezzi pubblici.

Forse sai cosa c'è di fondo: la paura, ovvero il messaggio che io traggo da queste situazioni negative, ovvero quello che non troverò mai un'anima per me.......... Perchè logicamente il tempo passa, e la vita è così labile......... La paura che non proverò mai cosa significa essere amato, accettato.......... Amare so in parte cosa vuol dire,perchè mi è capitato di provare sentimenti profondi, anche se non li ho potuti mai esternare e condividere, e me li sono dovuti tenere dentro......... Tornando poi ad un particolare, spesso le donne che vedo scegliere certi personaggi, sanno benissimo chi sono questi uomini, sono perfettamente a conoscenza della loro maleducazione, arroganza, ma gli vanno bene lo stesso, e se li beano pure.............. Sono d'accordo quando dici che molte donne non sanno scegliere, anzi un po' immodestamente spesso mi dico che hanno decisamente gusti pessimi anche a livello di estetica........ Certamente questo purtroppo non basta a placare la mia sofferenza, o modificare le mie convinzioni interiori riguardo me stesso.

Ciao, no no capisco perfettamente........... Anche io mi incazzo, però al momento l'incazzatura rimane con me, nel senso che non l'ho ancora mai sfogata verso una donna anche se magari se lo meritava.......... In una sola circostanza ho fatto presente ad una donna i comportamenti discutibili e gratuiti che aveva tenuto nei miei riguardi, cercando sempre però un dialogo pacato ed intelligente, ma sono stato fatto passare niente altro che per un bugiardo delinquente, con la cosa che mi ha molto ferito in maniera negativa, non facendo altro che aumentare le mie convinzioni di essere io quello malmesso evidentemente............. Oltretutto questa donna in apparenza sembrava un angelo, seria, intelligente, dolce, educata, gentile, e non solo agli occhi miei. Quindi mi son detto "se perfino una così mi maltratta, devo essere propeio messo male e da buttare come uomo!". Beh, se parliamo del posto in cui lavoro, mi trovo a contatto con donne che un attimo prima ti salutano tutte gentili e sorridenti, e dopo 5 minuti ti guardano in cagnesco....... A volte devo stare attento anche alle parole che uso, visto le reazioni che hanno.......... Come ho già detto, quello che spesso mi fa stare male, sono le reazioni decisamente forti ed esagerate che mi è capitato di ricevere da alcune, persone con cui poi non avevo neanche un rapporto diretto, o alle quali, comunque, non avevo mai chiesto niente. Magari c'era stato solo qualche scambio di battute e finita lì....... Nel tempo le ho viste mutare ed incattivirsi contro di me.......... Logicamente se mi vengono rifiutate le spiegazioni, non posso nemmeno eventualmente sapere se da parte mia c'è stato qualcosa di sbaliato nei loro riguardi. Come ho scritto in fase di presentazione, non sono un tipo che fa avance, che ci prova, che corteggia, o fa complimenti sdolcinati ed inopportuni.......... Però cerco di essere il più corretto possibile, delicato, cortese, e serio, ma anche scherzoso ed ironico se me lo permettono.

Ti ringrazio per la risposta, sono parole molto belle............ Sai, spesso non è che si tratti di critiche o satira nei mie confronti, si tratta proprio di modi, o gesti molto brutti, come l'evitarmi, l'allontanarsi quasi avessero paura anche di un minimo contatto fisico con me.......... Cose di questo genere, magari il dimostrarsi fredde o maleducate davanti alla mia cortesia spontanea e senza secondi fini........... Ma non è questo che mi procura la sofferenza maggiore, bensì vedere poi che queste stesse donne o ragazze, vanno a sdolcinarsi, correre dietro, esaltare, uomini spesso di un viscidume, di una maleducazione, di una pochezza di contenuti, veramente allucinanti oltre che magari bruttezza estetica cosa magari relativa quest'ultima.............. Se mi pongo davanti a queste cose elencate, ecco allora mi risulta difficile riuscire a lavorare serenamente e consapevolmente sul raggiungimento di una consapevolezza estetica equilibrata, sulla sicurezza in me stesso............ Mi sono sentito a volte dire che probabilmente dovrei provare a cambiare ambienti, rimboccarmi le maniche e provare a cercare nuove soluzioni, anche lavorative, che mi permettano di fare conoscenze nuove, e magari diverse.................. Davanti a questa cosa mi trovo però molto timoroso, c'è in me una paura di trovare lo stesso anche altrove, con la conseguente conferma alle mie convinzioni........ E' un po' un circolo vizioso che alla fine mi blocca, e mi fa trovare un pretesto per non cercare fare niente in tal senso. Logicamente anch'io ho fatto nella mia vita i miei sbagli, le mie xxxxxxx, a volte le ho ammesse, a volte il mio orgoglio me lo ha impedito............

Ciao a tutti, mi sono iscritto da qualche settimana a questo forum, per cercare di avere se possibile un confronto, oppure anche semplicemente qualche opinione che esuli dalle solite con ci mi trovo a confrontarmi........... Quindi dopo qualche indecisione eccomi a scrivere la mia problematica, che poi è comune a molte altre persone, ovvero la mia estrema difficolta nei rapporti con le donne............ Infatti non c'è proprio verso di riuscire ad avere una relazione sentimentale, addirittura neanche una semplice amicizia. Premettiamo che ho quasi 37 anni e non ho mai avuto una relazione, sono una persona introversa ma che sa aprirsi con le persone che lo permettono, riservata, seria nel senso che amo la concretezza e non le eccessive stupidaggini, ma anche ironica se è il caso, e sempre disponibile a dare una mano a tutti se posso. Ho anche numerosi difetti come l'essere diffidente per natura, cocciuto, eccessivamente orgoglioso, ma anche tanto insicuro e sempre alla ricerca di conferme. Il problema come dicevo, è che non rieco a suscitare interesse nelle donne, anzi spesso vengo trattato con freddezza, arroganza, oppure letteralmente maltrattato anche gratuitamente, da persone che magari nemmeno quasi conosco. Aggiungo anche che non sono uno che generalmente si propone alle donne, non ho mai fatto infatti delle avance ad una ragazza, non mi piace insomma essere invadente e dare fastidio. Proprio per questo non comprendo certi comportamenti anche forti da parte delle ragazze nei miei confronti, a tal punto di essermi trovato in situazioni dove sono stato calunniato e fatto passare per un delinquente da persone a cui non avevo mai chiesto niente. Ad un certo punto ho cominciato a dare la colpa al mio aspetto estetico, dicendomi che forse ero eccessivamente brutto per poter piacere ad una donna, e che quindi questo aspetto estetico non gradevole fosse alla base della mia solitudine e dei maltrattamenti subiti. Spesso infatti mi sono trovato anche ad essere oggetto di scherno, e offese sul mio spetto, da parte delle persone, anche da parte di quelle che almeno in apparenza mi sembravano serie, intelligenti e a modo. Per questo ho poi deciso nel tempo di rivolgermi a degli psicologi che potessero aiutarmi in tal senso. Quello che ne è venuto fuori dalle numerose sedute, è che il mio aspetto estetico secondo loro non centri niente, in quanto da tutti sono stato valutato come un ragazzo decisamente carino, a tal punto che uno degli psicoterapeuti davanti al mio scetticismo in tal senso, mi propose di rivolgermi ad un chirugo plastico per una valutazione tecnica in tal senso......... Cosa avvenuta, con conseguente opinione positiva sulla mia estetica anche da parte di tale specialista. Il problema quindi è che i numerosi psicologi a cui mi sono rivolto, hanno voluto sempre è solo lavorare sulle mie convinzioni sbagliate riguardo il mio aspetto estetico, allo scopo di modificarle e farmi raggiungere una consapevolezza positiva in tal senso, mentre io invece avrei voluto cercare di capire il perchè del mio "non essere gradito dalle donne", al fine di modificare dei miei comportamenti o aspetti che potessero risultare sbagliati in qualche maniera. Adesso io ho cercato di esporre il problema in linea di massima, ma vorrei comunque qualche vostra opinione, qualche spunto di riflessione o quant'altro, fornendo magari altri elementi del problema, se eventualmente la discussione andrà avanti. Grazie.