diamanda

Di recente mi sono trovata ad avere parecchie discussioni riguardo questo argomento. Pare che io sia l'unica pronta a cambiare casa, luogo, vita, persone, interessi e tutto. Insomma, io non mi sento legata a niente, e potrei partire anche domani. Questo non significa che non ho una famiglia o le mie cose, però il cambiamento mi sembra un'ottima cosa. Sono sempre stata così e non capisco perchè gli altri siano invece così chiusi. Ho parlato con una persona che mi diceva" no, io non potrei mai spostare le mie cose, avrei paura di perdere qualcosa. Non posso spostarmi." Certe volte magari si perdono buone occasioni per paura appunto di cambiare le abitudini, di spostare oggetti, di lasciare tutto, persino di conoscere posti nuovi e una vita nuova. A me invece elettrizza questo, mi piace molto, peccato che non trovo mai persone che siano come me in questo. Io nella mia vita ho cambiato molte volte, paese, persone, stile di vita,....ed è stato sempre interessante e ho imparato molto.

Credo che in certi momenti faccia bene avere qualcuno con cui parlare ma spesso non si hanno amici e quindi si sta tristi e da soli. Allora vi chiedo, nessuno di voi sta su Skype così da fare quattro chiacchiere ogni tanto? Almeno quando vi va, non c'è nessun impegno e nessun altro scopo che avere un pò di compagnia ovviamente. Che ne dite?

Il gallo canta quando spunta la luce del sole, segue la sua natura che gli fa pensare che quando c'è luce inizia la vita e quindi si alza e canta. Per quanto riguarda la solitudine devo precisare che solitudine e isolamento sono due cose ben diverse. Quindi uno può essere anche da solo in mezzo ad una folla e sentirsi triste e anche scegliere di stare da solo con se stesso ed esserne felice. Questa mi sembra una di quelle cose matematiche da passarci la nottata. Non ho pazienza per cose del genere, no.

Io non sono un'esperta di vini ma posso consigliarti dei vini liquorosi, da bere assieme ai dolci, sono i miei preferiti: lo Zibibbo e il Moscato. Il primo è siciliano, delle mie parti, ma l'altro non saprei. Non bevo molto e quindi non conosco bene i vivi. Conosco questi perchè appunto sono liquorosi. Per esempio non so se qualcuno sa che nella cassata si mette il marsala, Florio il migliore, al posto di altri liquori. Ma ovviamente parlo della cassata vera e non di quella spacciata per cassata siciliana.

Ho fatto spesso i cruciverba e sono anche bravina. Ma questo serpentone proprio non riesco a capirlo. Uffa....

Ricordi quella sensazione piacevole in cui ti senti bene e intorno a te sono tutti “belli”, interessanti e ti senti in sintonia? In quel momento tu sei OK e gli altri anche sono OK! Possiamo scoprire cosa c’è dietro quell’equilibrio e ricrearlo ogni volta che ci viene in mente? Certo che possiamo! L’ Analisi Transazionale ha fatto un bel lavoro proprio per approfondire questi stati dell’essere vediamoli assieme!

Secondo Campbell e Feher (1990) le persone con un'elevata autostima si presentano agli altri utilizzando in prevalenza aggettivi positivi; quelle con una bassa autostima utilizzano in prevalenza aggettivi negativi suscitando nei propri interlocutori immagini poco favorevoli. Baumgardner (1990) sostiene che le persone con bassa autostima in genere impiegano più tempo degli altri nel parlare di sé, lo fanno con un certo imbarazzo e non sempre riescono convincenti quando descrivono qualità effettivamente possedute. http://www.energiacreativa.org/2009/02/l-di-se-presso-gli-altri.html

Benvenuta :) Se vuoi parlare di qualsiasi cosa sappi che io sono qui :)

Oggi ho ricevuto una mail da parte di un ragazzo, un conoscente. Mi spiega cosa cerca in una ragazza: “non dev’essere più grande di 25 anni Non dev’essere alta, non dev’essere troppo grassa né troppo magra, non deve fumare non deve uscire con troppi ragazzi non deve fare un lavoro troppo impegnativo dev’essere sexy la voglio acqua e sapone non dev’essere maliziosa non dev’essere esibizionista la voglio stupenda ma non troppo bella vorrei che portasse anche i vestiti e non solo jeans deve sapersi truccare bene e muoversi bene la voglio elegante e che abbia stile…..” Ecco perché poi si capisce come mai un ragazzo è ancora da solo a 35 anni. Insomma, capisco avere alcune idee riguardo la persona che si vuole per sé. Ma in questo modo si toglie la possibilità a tante persone di farsi conoscere. E lui non lo capisce affatto. Credo che mettere così tanti limiti all’amore voglia dire alla fine di tenere l’amore fuori dalla porta per molto tempo. Si conoscono persone e le persone non sono fatte su misura, non sono fatte con lo stampino. Quindi, signori miei, certe volte chi vola troppo alto rimane a mani vuote. Meditate gente. Meditare.

E' un periodo in cui mi mettono addosso troppa pressione, mi richiedono di fare molte cose, di impegnarmi, di fare molte cose. Ma non capisco, qualcuno invece al posto mio dice di solito " adesso non ne ho voglia. " e per lui va bene così, invece io mi ritrovo sempre a dover fare alcune cose anche se non ne ho voglia. Per esempio l'esercizio fisico, la mia dottoressa ha detto che devo farlo ogni giorno, e che devo seguire l'alimentazione stabilita, ma mi sta pesando troppo. Inoltre non ho scelto io di andare dalla nutrizionista, ma me lo ha detto il mio istruttore. Possibile che tutti debbano sempre dirmi cosa devo fare? Se mi lasciassero in pace sarebbe meglio. Almeno potrei fare le cose solo quando ne ho voglia e magari riuscirei. Invece mi sento obbligata su tante cose e mi sento sotto pressione e non so come mollare tutto questo. Perchè è come una corsa che non ho voluto iniziare io ma che mi è stata imposta. Il motivo è la mia salute, il mio benessere, ma dovrei decidere io quando prendermi cura di me e non gli altri. Infatti gli altri si sono iscritti in palestra ma non ci vanno, mangiano schifezze di continuo, e poi vengono a farmi persino la ramanzina perchè io non faccio quelle cose che mi vengono ordinate. Appunto, sembrano ordini, e non mi piacciono. Cosa devo fare per limitare tutta questa pressione? A voi è mai capitato? Mi sento poi in colpa se non riesco a fare qualcosa e questo mi fa stare ancora più male e mi blocco del tutto.

C'è una regola ben precisa ( il codice deontologico degli psicologi) che vieta assolutamente qualsiasi tipo di contatto tra dottore e paziente che non sia di tipo terapeutico. Dunque nessun dottore può ricevere o mandare messaggi che non siano inerenti alla terapia. Quindi ha fatto benissimo a vietarti questo. Adesso devi parlarne con lei e vedere come mai hai avuto questa reazione così esagerata. I messaggi non curano, bisogna parlare delle cose durante le sedute.

Guarda, io sono stata la prima a dirgli ok per questa cosa, tanto più che pure io sto conoscendo altra gente, per includerla nel rapporto. Ma mentre io dico che ho già una persona nella mia vita, lui questo non lo dice. Sono stata io stessa a volergli presentare il mio ex, che vuole stare con me anche accettando lui. Quindi mi sembra strano che lui abbia reagito così. Io non voglio un legame esclusivo e gli ho detto chiaramente che non ho problemi nemmeno a farlo insieme agli altri. Ma però che lui non faccia finta di essere single. Anche perchè se ipoteticamente dovesse portarmi qualcuno e poi questa scopre che ci sono pure io, che figura ci farebbe? Non sono l'amica, non sono la fidanzata, allora cosa sono? Non sono io che cerco lui, io posso stare benissimo da sola, è lui che cerca me. Poi il fatto che di queste ragazze io non ne abbia vista nemmeno una è strano, e infatti credo che s'inventi le cose per ingelosirmi.

Potresti far finta di avere una perversione particolare e coprirlo con una specie di copripene di latex. Se ne trovano in giro su internet e se trovi una ragazza a cui piace il latex magari non penserà niente di strano ma solo che a te piace farlo in questo modo, cioè col pene coperto di latex. Esistono anche pantaloncini che lo coprono. Non so poi quanta sensibilità rimanga, questo non lo so davvero, però almeno potresti fare la prova e sbloccarti.

Perchè oggi dovevo uscire con lui ma lui chiama ed io non gli rispondo. Sono troppo offesa dal suo comportamento.

Sto frequentando un ragazzo da un pò di tempo. Ho scoperto che nessuno che lui conosce sa di me ( solo sua madre, a cui ha detto pure che non stiamo insieme). Quindi mentre io parlo di lui con tutti quelli che conosco, dicendo che è il mio fidanzato, o migliore amico almeno, lui tace del tutto sulla mia esistenza. Io non capisco questo suo comportamento. Lui parla di me solo a sua madre, la quale apprezza le cose che faccio e gli ha detto che sono in gamba. Però con le altre persone non parla mai di me. L'ho scoperto ieri e questa cosa mi ha molto ferita. Poi ha persino detto " Io sono solo". E questo mi ha fatto proprio malissimo. Ma se ci vediamo quasi ogni giorno, se non fa che cercarmi e voler stare con me ( non solo in senso sessuale) perchè poi fa capire come se nella sua vita io non esistessi? Mi sembra davvero una cosa terribile da parte sua. E' vero, lui non mi ha mai detto che si è innamorato ( mentre io sì, gliel'ho detto di recente) però non è solo una cosa fisica, perchè a lui piace stare con me al di fuori di quello che si fa a letto. Quindi cosa devo pensare? Che lui quando conosce qualcuna vuole sembrare sempre single? Che in qualche modo non è soddisfatto di quello che ha già e cerca altro? Lui mi ha specificato " tu sei una cosa a parte". Come se mi dicesse che io sono speciale. Lui è poliamorista, e questo complica tutto. Ma se lo è davvero allora perchè non dire alle altre che io ci sono? Io accetterei altre persone nella coppia, ma lui nemmeno mi coinvolge! Poi non so nemmeno se queste ragazze che mi dice di conoscere esistono davvero perchè non me ne ha mai presentata una dal vivo. Siccome lui ha un passato da attore, ieri mi è sembrato che recitasse con me, ma a quale scopo? Non ci sto capendo più niente.

Nella vita può capitare che per una persona nasca l'amore, che si condivida per anni e poi si scopra che quella persona è del tutto diversa da noi. Questo forse tu non lo sapevi ma adesso è proprio questo il nocciolo della questione. Lui parla di soldi, di cose materiali e tu invece di sentimenti. Come si può costruire qualcosa su due basi così diverse? Se vuoi un futuro insieme ad una persona dovete almeno avere un progetto in comune ma anche definirlo nello stesso modo. Altrimenti vuol dire che siete diversi e forse non è una scelta buona per voi vivere insieme. Forse non vi eravate mai accorti di essere così diversi ma è proprio in questi casi che vengono fuori le verità di ciascuno e quindi bisogna tenerne conto. Tu vuoi davvero vivere la tua vita con una persona che pensa ai soldi? Vuoi davvero vivere con un uomo che ti fa i conti in tasca? Non è questione di avere ragione o no, ma solo di visioni della vita completamente diverse. Quindi anche se c'è l'amore, nel vostro caso, siete incompatibili, mi sembra chiaro. UN figlio non si chiede, un figlio è frutto dell'amore di due persone che stanno bene insieme. UN figlio non salva la coppia che non ha un futuro. Quindi hai fatto malissimo a fare questa richiesta ad una persona che della vostra vita vede solo il lato economico. Mi sembra evidente che lui dimostri di avere più attenzione per i soldi che per il sentimento, forse perchè il suo amore non c'è o non è cos' forte come tu vredevi. UN figlio lo si fa in due e quando le premesse sono così negative allora meglio non farlo.

Da quello che hai descritto di lei ( e mi baso solo su questo purtroppo) questa donna si dimostra superficiale, narcisista e poco affidabile. Quando ti dice, così apertamente, che stava con quello, dimostra un senso di soddisfazione, come a dirti che lei può avere molti uomini. Poi però è ambivalente perchè ti dice che ti vuole in macchina con sè. Dal suo comportamento si vede che è abituata a ricercare e ricevere attenzione dagli uomini e quindi per lei sei uno dei tanti. Mi spiace dirti questo però è il quadro di lei che fai tu stesso. Magari lei ti parla, ti dà attenzione, ma le piace flirtare, tutto qua. Lo fa con te, lo fa cogli altri, è quel tipo di donna vamp che ama sentirsi desiderata e basta. Quindi penso che, anche essendo leone, il suo comportamento sia solo dettato dal desiderio di apparire, essere desiderata, adorata, ricercata e di sedurre senza poi offrire e dare niente di sè. I suoi modi affettuosi, il suo parlare con te, mi sembrano solo una cosa costruita apposta per farti cadere nella rete. Se poi lei non ti dice niente ma ti fa solo supporre è ancora più sudbola di quanto tu possa pensare. Infatti così ti tiene appeso ad un filo e questo la rende irraggiungibile e tu ti appassioni ancora di più. Io ti consiglio di cambiare tipo di donna se vuoi qualcosa di concreto. Lei è solo un'allodola che canta bene ma non farà mai un nido con te e con nessuno.

Se lui ha una parte femminile che vive di nascosto da te devi capire se tu lo accetti o no. Se non accetti questa cosa, visto che lui si è sentito scoperto e giudicato da te negativamente, allora provate a fare una terapia di coppia. Bisogna vedere se la vostra relazione può avere un futuro. Perchè se lui vive questo suo lato come una cosa di cui vergognarsi e questo dipende da te, allora forse non sei la persona giusta per lui. Non c'è niente di male ad essere un crossdresser, e ci sono alcuni uomini che lo sono, pur rimanendo del tutto etero, ma bisogna vedere se a te questa cosa va bene. Mi pare di capire che a te la cosa non piace affatto per cui l'unica via d'uscita è capire se la vostra relazione ha un futuro o no. Questo potete farlo solo con un aiuto dall'esterno, con la terapia di coppia. Perchè una situazione del genere non è facile da gestire per voi perchè implica un aspetto molto intimo della persona e quindi è meglio affidare tutto ad un esperto del campo.

L'anno scorso ho lasciato un ragazza così, che non sapeva se era amore o no. Non era capace di capire cosa fosse amore. Mi diceva ti voglio bene, mi mostrava amore, ma non voleva capacitarsi del fatto che mi amava. Capisco che tre anni sono tanti ( è la stessa durata della mia relazione) ma quando ti rendi conto che l'altra persona non è capace di darti quello che tu vuoi allora meglio darci un taglio. Lei forse non è capace proprio di amare, esistono persone così, credimi, e quindi non è che se tu insisti o aspetti del tempo cambierà qualcosa. E' evidente che tu hai bisogno di una ragazza ben diversa da lei, una persona più consapevole di sè, dei sentimenti, una persona più matura. Se tu subisci questa relazione, e la stai subendo, per paura della solitudine, allora non ami te stesso. Quindi se ti sei reso conto che lei non ti fa sentire bene allora basta, poni fine a questo legame che non ti rende felice. L'amore lo si vive in modo chiaro, bello, in modo sereno. Tu non sei affatto sereno e questa relazione non ha un futuro, smettila di dirti bugie e di farti illusioni. Tu la ami ma lei non è in grado di amarti. Forse non ama nemmeno se stessa, è negativa o distruttiva. Hai detto che è lunatica, forse ha problemi psicologici di umore anche. Insomma, cerca una persona più stabile con cui poter costruire un futuro. Una relazione può ben finire dopo 3 anni, anche dopo 10 o dopo 20, se non si sta bene con l'altra persona.

Di tutti e tre l'unico che mi valorizzava lo faceva solo perchè aveva paura di perdermi. Quindi mi diceva brava, splendida, solo perchè aveva paura che lo lasciassi. Alla fine ho lasciato perdere tutti perchè mi sono resa conto che nessuno di loro era buono per me. Poi questo fatto che tutti si reputano sempre rivali dell'altro mi stava proprio sulle scatole. Invece di pensare a come farmi felice loro pensavano sempre a se stessi, erano gelosi, e si preoccupavano solo di soddisfare la loro idea di amore.

A 24 anni è un pò strano avere un amico immaginario. Ma invece forse lei ha un ragazzo ideale che si è creata come barriera per evitare di legarsi a qualche ragazzo. Mi spiego meglio: certe volte si crea un ideale perchè questo ideale fa da barriera verso un legame con l'altra persona. In qualche modo lei soppesa tutti e li confronta con questa immagine di ragazzo che lei ha dentro di sè. Così può trovare difetti in ogni ragazzo che conosce e rifiutarlo. E' un modo per difendersi il suo. Visto che ha pure un padre violento sicuramente ha creato questo ragazzo immaginario per compensare anche una figura maschile così distruttiva. Il suo non volere relazioni sentimentali e sessuali è molto ragionevole. Lei ha avuto questo padre come esempio negativo e quindi non riesce a pensare che esistano uomini buoni. Il mio consiglio è di non insistere con lei per una relazione e semmai di starle vicino e cercare di consigliarle di andare da uno psicologo per chiedere aiuto. Ma non forzare la cosa, magari parlagliene in modo leggero, come di un amico che si può consultare per chiedere consigli utili. Ma se lei non vuole andarci tu non puoi farci niente. Capisco che per te sia brutto vedere che lei viva in questo modo ma è una sua scelta e tu non puoi cambiare la sua vita se lei non vuole. Magari lei ha raggiunto un suo equilibrio in questo modo e chi sei tu per volerlo cambiare da un giorno all'altro? Pensa se venisse qualcuno da te e ti volesse sconvolgere la vita? La prenderesti meglio tu la cosa? Quindi lei ha questa sua vita, tu puoi starle vicino, puoi darle affetto, ma non esigere da lei quello che non ti può concedere di se stessa. Anche se tu provi qualcosa per lei, in questo momento questa ragazza non è sicuramente pronta per una relazione con nessuno. Quindi accetta la cosa e fattene una ragione.