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yul84

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messaggi di yul84

  1. Mi sento di confermare quello che hai scritto. Ora non starò a discutere di cosa non va nella mia vita e cosa non mi rende totalmente felice perchè sarebbe un off topic e dovrei parlare di tutt'altro però è vero quello che dici...almeno credo.

    Per quanto riguarda facebook non hai idea di quante volte io abbia provato a non cercarla e ad allontanarmi ma lo vedo come l'unico mezzo per raggiungerla, anche se virtualmente, e non riesco a starci lontano...figurati poi adesso che non ho sue notizie da dicembre...ogni giorno mi angoscio sempre più..ho sue notizie solo perchè le mie amiche la incontrano...

    Provo a darti un altro consiglio...prova a fare qualcosa di nuovo, che possa darti delle soddisfazioni. Magari in questo modo conoscerai anche persone nuove...in sostanza prova a favorire una condizione che ti dia stimoli nuovi, magari con un lieve scossa alla tua vita riuscirai a ridimensionare anche questa situazione.

  2. Grazie per avermi permesso di esprimermi...sentivo e sento proprio il bisogno di parlarne.

    Per quanto riguarda le persone che mi circondano non c'è nessuno (a parte quella che ho citato) che mi smonta anzi...quella che l'ha fatto si è sempre considerata molto più di quello che è e non è stata offensiva solo nei miei confronti ma anche di altre persone che conosco...si comporta come se tutto quello che ha ed è lei sia migliore di quello che hanno e che sono gli altri, ma parlando con diverse persone che conoscono questa ragazza mi hanno sempre confermato che in questo caso lei soffre del mio problema al contrario...si sopravvaluta e mi hanno anche detto che ,come dici tu, probabilmente la sua è solo invidia....poi vabè subentro io che penso (ma se schifa me fisicamente e anche altri aspetti della mia vita...i) cosa avrebbe da invidiarmi?

    Il discorso della ex del mio ragazzo però mi sento come se fosse una cosa a parte...è vero magari centra il fatto che io mi senta insicura ma per esempio tutto questo non lo provo per altre sue vecchie frequentazioni...delle altre mi sento comunque migliore sia fisicamente che di testa, di lei invece ammiro ogni minima cosa...

    Sono arrivata a molto altro rispetto a quello che ho scritto fino ad ora...su facebook non spio solo lei ma tutta la cerchia di persone che ha intorno giusto per vedere se loro hanno foto sue, come e se si scambiano messaggi ecc...sono arrivata al suo ragazzo, alla famiglia, alle amicizie strette e addirittura al suo ex che la faceva stare male (e qui potrei cominciare a parlare del mio ragazzo perchè è correlato ma sorvolo...)giusto per vedere che faccia avesse e per immaginarmeli nelle scene quotidiane ma anche nelle scene violente che mi sono state raccontate...

    Cioè sono arrivata a spiare pure queste persone perchè sono collegate a lei...io devo riuscire a "disintossicarmi".

    Le cose non sono mai così semplici come vorremmo, probabilmente in gioco ci sono diversi fattori della tua personalità che reagiscono in questo modo alla presenza (anche solo virtuale) di questa persona. Può anche darsi che sia un mix tra quello che abbiamo detto prima e un po' di attrazione per lei...comunque ripeto che da quello che mi racconti, il tuo seguirla in modo così assiduo su facebook sembra voler colmare un vuoto che senti di avere nella tua vita.

    Sembra che per una serie di motivi tu ti sia fatta un'idea di questa persona tale per cui desideri ammirarla e sapere come procede la sua vita.

    Insisto sul fatto che prima di tutto, dovresti considerare l'idea di allontanarti da facebook per un po' di tempo, perchè in questo modo riacquisteresti lucidità sulla situazione.

    So che può non essere facile in questi casi (è provato scientificamente che facebook spesso genera una dipendenza del tutto simile a quella delle sigarette), ma fossi in te proverei...almeno per un po'.

  3. Ci provo a valorizzarmi ma proprio non ci riesco...se c'è una cosa che mi manca è la modestia...ti basti pensare che se qualcuno mi dovesse fare dei complimenti sono convinta che lo stia facendo solo per non offendermi...

    Sono proprio malata di testa io e me ne rendo conto ma non riesco a porre fine a questa cosa.

    Non credo mai alla reale buona fede di chi mi apprezza fisicamente e questo è dovuto sia dai miei passati problemi col mio corpo (che non ho mai apprezzato fino in fondo) sia a causa di una persona molto vicina (definiamola amica) che smonta tutto quello che fa parte della mia vita...anche questo contribuisce a farmi sentire inferiore...

    So di non esserlo perchè mi è sempre stato detto il contrario ma così mi sento.

    E tornando a questa ragazza so probabilmente di averla idealizzata ma continua a far parte dei miei pensieri...probabilmente dovrebbe accadere qualcosa che me la faccia scadere ma non potendomi avvicinare a lei non lo saprò mai...

    Forse pian piano sta venendo fuori il cuore del problema...già il fatto che tu ne sia consapevole è un'ottima cosa.

    Cerca di circondarti di persone "positive" se puoi, non gente che ti smonta appena può, e tieni conto che molto probabilmente lo fanno per invidia nei tuoi confronti.

    Non mi sembra che tu sia davvero così malata da quello che dici, tutt'al più stai vivendo un forte disagio, ma è dovuto a un problema che io credo risolvibile se ti ci metti d'impegno. L'importante è che inizi a credere seriamente di poter stare meglio, e di essere in grado di migliorare la tua situazione.

    Per quella ragazza secondo me è proprio come hai detto, l'hai "idealizzata", con un ragionamento simile a quello che viene fatto con i personaggi famosi (quello di ammettere implicitamente la proprio inferiorità rispetto a qualcun altro, "idolatrando" questo qualcuno).

    Coraggio, pensa positivo. Anche questo è uno di quei problemi che possono essere risolti :-)

  4. Può essere....

    Il mio fidanzato ha sempre detto che non è brutta (sarebbe stupido dirlo) ma mi ha anche sempre detto (arrabbiandosi talvolta proprio perchè tendo a sminuire me stessa in confronto a lei) che lui mi reputa migliore e che non è l'unico a pensarlo...sia fisicamente che per tutto il resto.

    Io so che dovrei a questo punto piantarla perchè come lui mi ha sempre ribadito ha scelto me, non lei ,però comunque non riesco a togliermela dalla testa.

    Io ci provo veramente ad autostimarmi ma il fatto è che di base sono un'insicura...anche davanti ad un probabile cesso (terra terra parlando) io riesco a sentirmi a disagio tante volte...è tutto un problema mio e lo so, ma questa ragazza è diventata veramente troppo ingombrante e mi rendo conto di essere stata io l'artefice...solo non riesco a metterci una x sopra. Per me lei è veramente qualcosa che io non sarò mai...

    La vera domanda che devi porti non è se o come sarai come lei, ma il perchè dovresti esserlo. E' sicuro che non sarai come lei, ma chi lo sa magari è meglio così...credo tu debba trovare il modo di dare più valore a te stessa, perchè secondo me fondamentalmente, l'essere così attenta alla vita di questa ragazza non è altro che un ulteriore modo di trascurare i tuoi di bisogni, di continuare a farti del male. E' come se tu cercassi in lei la conferma alla tua bassa autostima...se è così ti fai solo del male. Forse devi solo dimostrare a te stessa che sei una persona di valore...fatto questo, sono sicuro che ad un certo punto smetterai di pensare a questa persona.

  5. Non è tanto la paura di essere lesbica a farmi pensare anche perchè so di non esserlo...lei è l'unico caso che nella mia vita di 25 enne mi abbia mai portato a sentire questo tipo di attrazione nei confronti di una ragazza.

    Quello che mi dà rabbia è che io questa ragazza (salvo saltuarie gelosie nel passato) per quasi 4 anni non l'ho mai considerata ora invece è diventata il centro dei miei pensieri, molto più del mio ragazzo.

    So bene che facebook è una droga in questo caso ma veramente non riesco ad evitare di andare a sbirciare per poi rimanere delusa.

    Di lei conosco pure i posti che frequenta e quando mi capita di doverci passare la cerco con lo sguardo....giusto per poterla vedere...

    Mi sento male, non posso andare avanti così...lei si fa tranquillamente la sua vita (che in certi casi invidio pure) e io mi struggo per una che mi ha visto 2/3 volte si e no...

    Forse dal racconto trapela che io ho paura di avere tendenze ma il mio problema non è per nulla quello...non ho paura di essere lesbica, non ho paura di ammettere di essere attratta da una ragazza anche perchè questo può succedere tranquillamente anche se si è etero, ho paura perchè lei dal nulla è diventata un mio pensiero fisso, un mio modello, sto male se non so cosa fa e vorrei che tutto questo avesse una fine...per poter tornare a vivere la MIA vita come stavo facendo prima che tutto questo iniziasse...

    Ma poi mi chiedo...perchè tutto questo non è successo agli inizi ma è cominciato tutto anni dopo??

    Il problema secondo me non è lei, ma il come ti poni tu con te stessa. Forsi devi lavorare sulla tua autostima per saperti dare il valore che meriti, in questo modo non dovrai più invidiare nessuno.

    Il fatto che sia successo dopo anni può essere causato da tante cose, in ogni caso credo che il problema sia comunque la considerazione che hai tu di te stessa.

  6. Ciao a tutti, dopo una lunga ricerca ho trovato questo forum e spero di aver trovato il posto giusto per poter ricevere un reale aiuto, o per lo meno delle opinioni, riguardo a quello che ormai sono arrivata a definire un vero problema, un problema che mi fa stare male e che sta degenerando...sono veramente convinta di aver bisogno di aiuto.

    Devo parlarne, spero non vi stufiate di leggere...scriverò tanto...servirà a far capire meglio cosa ho dentro.

    Scrivo con la consapevolezza di passare per scema, immatura, stupida o quant'altro ma ho delle sensazioni da esporre che mi tengo dentro da troppo tempo, sensazioni strane e che quasi mi fa rabbia sapere che non si potranno mai realizzare.

    In tutto questo dò importanza ad una persona che mi avrà vista 3/4 volte in tutto, ormai non si ricorderà nemmeno più di me, mentre io fantastico su di...lei...giorno e notte.

    Tutto è cominciato anni fa...inizialmente non potevo nemmeno sentirla nominare, provavo un gran fastidio e nodo allo stomaco anche solo a sentir pronunciare quel nome da altre persone...lei...la ex del mio ragazzo.

    La odiavo, non ne sopportavo neanche solo le allusioni, figuriamoci se qualcuno parlava di lei...finchè un giorno l'ho incontrata per strada ,ora conoscevo il suo volto, la sua fisicità ,la sua persona concreta oltre alla fama e al nome. L'odio non è svanito...ma nonostante questo lei non era mai entrata a far parte dei miei pensieri nonostante ci siano stati altri incontri fortuiti.

    Tutto è cambiato da più di due anni a questa parte. Il social network facebook ha avuto la sua bella parte in tutto ciò che mi si è scatenato dentro.

    TRE anni fa decido anche io di iscrivermi a puro scopo di cazzeggio...passano i mesi e un giorno per pura curiosità decido di cercare Lei...preciso che erano 3 anni ormai che non entrava nei miei pensieri neanche a causa di un incontro casuale come era successo quelle due o tre volte precedenti..insomma non la calcolavo affatto, salvo le volte che me la sono trovata davanti (sentendomi sempre inferiore) e quelle volte in cui sentivo il suo nome (qualcunque fossero le persone ovviamente se c'era un'omonima bastava x ricordarmela...).

    Scrivo nome e cognome...la vedo e comincia a battermi il cuore...nella foto è col fidanzato.

    Finisce tutto lì...per mesi non viene più calcolata finchè un giorno di noia decido di cercarla nuovamente (ammetto che Lei mi ha sempre provocato gelosia, senso di inferiorità e paura....si perchè lei aveva tentato di riprendersi il mio attuale ragazzo nonostante fossimo già fidanzati, senza riuscirci).

    La sua foto profilo era cambiata ,la guardo con attenzione...passano altri mesi senza che lei faccia minimamente parte dei miei pensieri.

    E' fine estate che digito nuovamente il suo nome...da quel momento qualcosa in me è cambiato.

    Non la vedo più come una rivale , non mi fa più paura e non ho più fastidio a dire o sentire il suo nome tanto che adesso è diventata pure oggetto di battute tra me e il mio ragazzo.

    Ho scoperto che ha il profilo aperto e così quotidianamente ho cominciato a capire meglio che persona è...piacevole, simpatica, passionale (questo lo capivo già anche dalla fama che aveva...) divertente...mi piace guardare il suo profilo per vedere cosa dice, cosa scrive e come scrive...non è quella che fa la figura dell'ignorante anche se non è laureata.

    Mi piace vedere le sue foto, le sue espressioni, la sua vita...mi piace lei.

    La cosa che mi fa sentire scema è che io sto dando tutta questa importanza ad una ragazza che probabilmente si ricorderà a malapena di me..o neanche.

    Sogno di incontrarla per strada e di farmi vedere al massimo della figaggine (io la trovo molto carina...è un pò sovrappeso ma ha un viso molto bello), sogno di parlarle, di diventare complice o anche solo di averci a che fare senza paura di sentirmi inferiore (cosa che invece mi succederebbe perchè sono molto timida e insicura).

    La cosa che mi fa più pensare e che mi fa quasi stare male è che sogno di baciarla...non so cosa ha scatenato in me questa ragazza...non so cosa mi sia venuto. Per anni non l'ho calcolata, non l'ho pensata salvo cause di forza maggiore, per anni l'ho odiata...ora invece, di colpo mi sento attratta da lei, mi piace come persona e spesso vorrei essere come lei. Brutto da dire ma talvolta cerco di emularla...

    Il mio ragazzo di tutto questo non sa assolutamente nulla, mi prenderebbe per pazza o per bambina, cosa che non mi sento di essere...mi si è solo scatenata dentro una cosa che non riesco a controllare.

    Questa cosa mi fa un pò male perchè so che è una cosa assurda e inspiegabile ma ogni gioprno che passa è sempre peggio...ho provato a non cercarla più , a non guardare il suo profilo ma non riesco, mi piace seguirla e mi piace lei...

    Qualche notte fa poi l'ho sognata, è stato un sogno dalle emozioni intense tanto da lasciarmi con sensazioni strane, oserei dire di delusione (per il fatto che fosse solo un sogno) che mi invadono da quando mi sono svegliata.

    Premetto che sono un paio di mesi che la persona in questione non sta andando su facebook, salvo un paio di volte e questo mi sta provocando un senso di angoscia e malumore perchè non ho "aggiornamenti" da parte sua...addirittura sogno lei che aggiorna il profilo (essendo quello l'unico contatto che ho con lei).

    Tornando al sogno, Le immagini dell'ambiente e della situazione sono molto confuse ma sono molto chiare invece quelle che mi hanno turbata.

    Ci sono io quando ad un certo punto due mani femminili mi prendono il viso ed ecco che scatta un bacio passionale e travolgente con lei!!

    La sensazione allo stomaco di forte emozione che provavo nel sogno era fortissima e anche adesso a pensarci reagisco allo stesso modo.

    Dopo il bacio ci tenevamo per mano, camminavamo consapevoli che saremmo state insieme anche più intimamente, stavamo andando incontro a qualcosa che non saprei spiegare perchè le emozioni erano così tante e forti che non saprei in che altro modo spiegarle.

    La guardavo e stavo bene, ero felice perchè saremmo state insieme ancora, non solo fisicamente parlando...

    Mi sono svegliata e la delusione è stata talmente forte da rimanerci malissimo.

    Lì per lì ho desiderato proprio che lei mi abbracciasse intensamente...non so perchè io abbia questo desiderio nei suoi confronti, non riesco a darci una spiegazione, so solo che questa cosa mi fa soffrire perchè è irraggiungibile e malata!

    Tutto questo mi fa stare male, per anni è stata solo un ricordo saltuario e dannatamente fastidioso, ora invece è come si mi fossi platonicamente innamorata di lei, della sua vita, di quello che fa...spesso sento parlare di lei da nostre amicizie comuni e quando ciò succede vorrei che il discorso non finisse mai...

    Voglio porre fine a tutto questo, ma è sempre peggio e io mi sento sempre più debole nei suoi confronti...

    Prima di tutto non spaventarti per ciò che vedi nei tuoi sogni.

    E' possibile che tu ti senta attratta da lei, anche se fosse pazienza, fossi in te non mi preoccuperei così tanto del fatto che in quest'occasione ti piace una donna anzichè un uomo...può capitare, non per questo significa che tu sia lesbica (se è questo che ti spaventa, ma è ovvio che non ci sarebbe nulla di male nemmeno se tu lo fossi).

    Purtroppo ciò che inquina il tutto secondo me è facebook, perchè al di là dell'oggetto del problema ti abitua a soddisfare compulsivamente un bisogno del quale è facile diventare dipendenti (paragonabile ad un tic nervoso).

    Fossi in te starei alla larga da facebook per un po'...se questa donna continua a piacerti, mi azzardo a consigliarti di provare a conoscerla meglio (magari anche con una scusa) forse così infrangerai "l'immaginario" che hai creato intorno alla figura di questa persona.

  7. Ormai un bel pò di giorni fa, c'è stata quella famosa manifestazione delle donne che ha rappresentato per me quello che le donne spesso e volentieri incarnano: una buona intenzione venuta male, che per me é peggio di una cattiva intenzione venuta bene.

    Apparte che erano lì per militare pro sinistra, ma poi devo dire che non sanno manco di cosa vanno parlando.

    Qualcuna ha detto che si sentono indignate di essere rappresentate da una come Ruby, io allora lancio l'ennesima provocazione.

    Chi caspita ha detto loro di essere una donna più rappresentativa di altre? Il femminismo non dovrebbe forse essere un sentimento di vicinanza e sincera comprensione per le proprie simili nonché una rivendicazione di diritti di libertà?

    L'appellativo coniato per certe donne, vacca per le esibizioniste piuttosto che puttana per chi vada con tutti, é funzionale a parecchi uomini per gestire mentalmente meglio la sessualità o qualsiasi intenzione femminile e con ciò logicamente deve servire a mortificare e uccidere l'autostima di una donna quanto più profondamente. Eppure queste donne si lamentano di Ruby.

    Non ho molto sentito parlare di violenze sessuali, stupri, maltrattamenti né questa sensibilizzazione é stata convincente, anzi s'è tirata la zappa sui piedi, sempre se il tentativo ci sia stato.

    Quel giorno mi sono vergognata di essere donna. Quel giorno solo però eh badate bene. Una buonissima serata a tutti.

    Premetto che non ero presente alla (o alle) manifestazione del 13, però credo che, tutto sommato, sia stato un fatto positivo.

    Era necessario uno scossone, uno schiaffo anzi per l'opinione pubblica che francamente appare sempre più intorpidita perchè ormai sembra si sia abituata a vedere di tutto.

    Ruby? No non è quello il problema...i potenti si mettono sempre in situazioni del genere, in tutti i paese e in tutte le epoche.

    Fondamentalmente credo che in pochi paesi come l'Italia, ci sia una così scarsa comunicazione (e comprensione) tra i due sessi, così scarsa da rendere ogni tipo di relazione ancora più difficile (come se non lo fosse già abbastanza a causa dell'oggettiva diversità che contraddistingue maschi e femmine).

    In passato le donne hanno lottato, hanno fatto conquiste grandiose, ma temo che, soprattutto negli ultimi vent'anni, in molti paese occidentali ci sia stata un'involuzione, le cose paiono notevolmente peggiorate.

    Sembrano peggiori anche perchè incredibilmente, in nome di non si sa quale diritto, le parti sembrano perfettamente d'accordo nel portare avanti questo atteggiamento.

    Così molto donne accettano tranquillamente che il loro corpo venga usato per qualsiasi fine, che come si può facilmente notare guardandosi attorno, è un modo di usarlo che va SEMPRE incontro al bisogno sessuale dell'uomo.

    Il problema è il sesso, e come le persone si relazionano con questo lato di sè stesse.

    I cosiddetti bombardamenti mediatici secondo me funzionano, perchè credo che (almeno in Italia) spesso il sesso venga vissuto in modo confuso, quasi "schizzofrenico", non emotivamente consapevole. E' uno dei bisogni primari delle persone, eppure viene usato come propellente pubblicitario.

    Così diventiamo tutti manichini, bambole gonfiabili.

    Le donne posso e devono pretendere di più dalle donne, anzichè assecondare certi comportamenti in virtù della presunta liberta femminile (che poi tanto libertà non è se per sfondare in certi campi devono prostituirsi).

    Gli uomini devono svegliarsi e cominciare a pensare più da esseri umani e meno da scimpanzè.

    A proposito di questo interessante argomento, vi consiglio questo video:

  8. Mi rendo conto, rileggendo le email e il dialogo via chat che ho salvato, che lui è completamente sereno e tranquillo. Credo che non provi più niente. Inoltre mi sembra di capire che anche lui pensa che io sia tranquilla e serena (perchè il + delle volte ho mantenuto toni neutri) da come si è rivolto a me negli ultimi tempi. Invece non è così. Credo che sia in uno stato d'animo diametralmente opposto al mio. Ecco perchè non si rende conto di come sto io. Forse dovrei farglielo presente...oppure aspetto e vedo che succede. Sicuramente se sparisco e taglio i ponti di punto in bianco so che mi ci vorrà molto tempo a "risolvere" la cosa dentro di me. Non so se stia usando delle tattiche anche se non è mai stato il tipo. Non sono sicura che sparire mi faccia meno male. Ne ho parlato con un amico mi ha detto che o tengo un profilo basso e toni neutri finchè lui non si decide da solo a fare qualche mossa, e nel frattempo cerco di non mostrarmi troppo disponibile neanche a parlare, oppure che sparisco immediatamente bloccando tutti i contatti e dandogli letteralmente la morte civile. A me non fa bene stare in questo stato. Credo che non sarò serena finchè non avrò rielaborato di nuovo tutto quanto, il dolore che provo, il male che mi ha fatto.

    Il mio rischio è quello infatti di idealizzarlo, essendo un anno che non ho più una storia vera e soddisfacente, rischio di andare a ripensare a lui nei momenti di maggiore solitudine e insoddisfazione, come se lui fosse l'unico balsamo magico a guarirmi, invece non è così, si è comportato male con me e in modo superficiale, negli ultimi mesi della nostra relazione mi ha fatto solo del male, io non mi merito uno così, merito qualcosa di migliore, almeno un uomo intelligente e che abbia rispetto dei miei stati d'animo, purtroppo un uomo così non esiste. Mai trovato in tutta la mia vita. E quando c'erano non duravano. Sto abbastanza bene anche da sola, ma dopo un anno comincia a pesarmi. Vorrei innamorarmi ancora.

    Dai tuoi primi post mi sembra che qualcosa sia già cambiato...mi sembri più combattiva.

    Sono perfettamente d'accordo con la tua analisi (ad eccezione del passaggio in cui dici che non esiste l'uomo in grado di capirti), ora che hai compreso razionalmente tutte queste cose, devi solo andare verso la soluzione.

    Si merita davvero che tu rimanga in contatto con lui nonostante tutto? Una persona del genere merita questo ennesimo lusso?

    Fatti un favore, mandalo a quel paese.

  9. chissà... quell'intervista risale a qualche anno fa, no so poi come si è evoluta la sua situazione, aveva avuto problemi con la moglie a cui aveva confessato questi rapporti con prostitute. per dire, può sembrare strano detto da un uomo che ha fatto film porno per anni e anni, ma lui diceva di aver vissuto con molto disagio questi rapporti a pagamento. sicuramente non era felice di averlo fatto...

    Se non sbaglio in un'altra occasione lui ammise questa dipendenza dall'attività sessuale, ammise anche appunto che ciò gli dava molto disagio e non gli permetteva di vivere una vita normale.

    Ad ogni modo, ho voluto lanciare questo "sasso" nell'acqua per far increspare un po' di onde...mi interessavano le vostre opinioni e le vostre reazioni in merito.

    Purtroppo la nostra cultura è profondamente maschilista (e lo dico da maschio), perchè è quasi tutto espresso e misurato in funzione del desiderio dell'uomo. Basta guardare le riviste, gli spot televisivi...perfino i film a luci rosse sono fondamentalmente "fallo centrici".

    La vera novità di oggi, è che la cosa sembra in molti casi (più o meno consapevolmente) accettata di buon grado dalle donne, e questo secondo me potrebbe essere un grosso passo indietro per la vera emancipazione femminile.

    La questione è una, dobbiamo avere più rispetto gli uni degli altri, l'arroganza e la mancanza di rispetto derivano secondo me da un mare di paure allevate da retaggi culturali e da un'educazione non sempre sana delle propria sessualità e/o affettività.

    In una società in cui prevale il rispetto per le persone, esiste anche il cliente che ha rispetto per la prostituta e per il lavoro che fa, pur usufruendo del suo servizio. Esistono le persone meno inclini a mentire sulle proprie avventure o disavventure sentimentali, esiste più tranquillità nel parlare dei propri problemi e delle proprie difficoltà.

    Lo so, adesso come adesso è un'utopia. Tuttavia credo che un giorno o l'altro ci arriveremo.

    Grazie a tutti comunque per le vostre risposte, che in alcuni casi sono state anche molto dettagliate. Al di là del mio essere d'accordo o meno con l'idea espressa, personalmente apprezzo molto la volontà di esprimerla in modo costruttivo.

  10. Allora forse anche io sono una persona debole..

    Mi sembri tutto meno che una persona debole.

    Il fatto però è che a quello devo pensarci io, mica gli altri :-) non voglio salvatori, o giustizieri, o carcerieri, o cacciatori di pecorelle smarrite, anzi sono così stufa di questo genere di individui nella mia vita..ne ho avuti fin troppi!

    Volevo arrivare a dire proprio quello infatti :-) sei tu l'artefice del tuo destino, solo tu puoi contribuire in modo sostanziale a creare la tua serenità, anche per questo ti esorto a spezzare questo circolo vizioso di continue attese e speranze. Agisci per il tuo benessere ora, senza aspettare.

    E' vero. La prima e-mail però la considero come un "fatto" e cioè il fatto di essersi fatto (scusa il gioco di parole :-) ) vivo dopo cinque mesi, di essersi comunque scusato. Non so se sia una cosa positiva o negativa però!

    Non ci vuole molto sacrificio per scrivere una mail...si è rivolto alla persona dalla quale sa benissimo che avrebbe ricevuto attenzioni. Considerate le circostanze, non gli fa onore l'essersi fatto vivo in quei termini.

    Ne sono convinta anch'io..il problema è riuscirci senza farsi assalire da quel terribile dubbio del "ho fatto bene? Dovevo essere meno categorica? Meglio il perdono?"

    Meno categorica? Secondo me dovresti esserlo addirittura di più...non cercare altre strade più "pacifiche", per certe cose non si può scendere a compromessi.

    Affronta a muso duro la cosa, taglia i ponti anche virtualmente...fidati, non te ne pentirai. Credo che nel momento in cui riuscirai a compiere davvero questo distacco, penserai di più a te stessa e starai meglio.

  11. Ciao Yul.. allora vedi che non l'ho notato solo io che si contraddice, lo dice anche la mia amica, lo noti anche tu e penso che chiunque lo noterebbe. La frase "sono i fatti che contano non le parole" mi gira in testa da qualche giorno, sembra una frase banale apparentemente ma grazie di averla postata, è come un piccolo faro nel buio che mi consente di mantenere "la rotta" e non perdermi in fantasie. Io credo che tu abbia assolutamente ragione dicendo che lui non ha rispetto per il mio dolore. Io però ho mentito: gli ho detto che stavo bene, mentre non è vero. Non volevo espormi e non volevo dargli questa soddisfazione dopo il male che mi ha fatto.

    Ieri c'è stata una piccola svolta. Mi è arrivata un'altra mail sua mentre ero al pc. Ho risposto in tempo reale chiedendo se fosse online in chat che parlavamo li e mi ha aggiunta. Nella mail mi chiede se esco ancora con il ragazzo con cui uscivo due mesi fa.

    In chat non mi ha chiesto nulla sulla mia situazione. Mi ha fatto presente che gli mancano molto le nostre "avventure" (giravamo molto) e sopratutto il rapporto fisico. Ha cominciato a ricordare le cose che avevamo fatto insieme e ammetto che alcune cose le ho rimosse o che ho dei ricordi sfuocati o che non ricordo addirittura niente come se la mia testa abbia fatto "reset". Mi ha mandato nelle foto. Gli ho detto di aver ritrovato la maglia ma mi ha semplicemente risposto "tienila per ricordo", non c'è stato alcun accenno al fatto di volermi incontrare, a questo punto credo che non gli interessi. Gli ho chiesto se era vero che era andato con donne anziane e a pagamento e ha confermato.(Provo un forte schifo di questo). Ha detto di essersi preso una sbandata per una ragazza dell'est poi sottolineando "E' una storia impossibile". Mi ha mandato delle foto di questa estate. Mi ha detto che non ha buttato via niente, che tiene ancora tutte le cose che gli ho regalato in auto e in camera. Quando gli ho detto di aver buttato le nostre foto ha risposto "vabbè pazienza". Mi ha ricordato di avere un pupazzo tipo burattino che gli avevo regalato io e talvolta gli facevo fare le vocine (??? non me lo ricordavo). Finita la conversazione ho chiesto "bene, come rimaniamo?" ha risposto "cioè?" "ti devo cancellare dalla chat oppure tenere il contatto?" e lui "per me non è un problema se parliamo qui". Nessun accenno al telefonarsi o incontrarsi, nessuna domanda sul mio stato d'animo o fisico o qualsiasi altra cosa.

    Le foto i ricordi e il semplice fatto di tornare a contatto con cose che avevo dimenticato mi hanno scatenato una tempesta di pianto spaventosa tutta la sera, sono andata a casa del mio migliore amico ma non sono riuscita a dirgli niente perchè mi sentivo una cretina e so che lui mi giudicherebbe tale, perchè ha un carattere talmente da "orso" che queste cose non le concepisce nemmeno e ha ragione.

    Così mi sto facendo del male, vorrei riuscire a staccare tutti i contatti, ma mi si insinua sempre il dubbio dentro "e se sbaglio?" "se in realtà le contraddizioni e il non agire arrivano solo dal suo orgoglio e dietro sta male anche lui e sa di aver sbagliato?". che senso ha poi dirmi che non si è più innamorato tranne la sbandata per una romena.

    *****

    Ciao Stefano, sì mi è toccato fare i conti con dei vuoti interiori spaventosi. Cose che mi porto dietro da una vita..per intenderci.Le mie scelte in amore sono condizionate prima di tutto dal bisogno di benessere, di amare, di sentirmi amata e accettata al 100% come sono. Sono stanca di accontentarmi o di scendere a compromessi con l'ideale di persona che vorrei accanto, eppure è quello che accade, al prezzo di sentirmi un pò meno sola. Dopo di lui non mi sono più innamorata, è passato un anno e sono stanca di questa situazione.

    Prima di tutto devi sentirti libera di parlare con il tuo migliore amico di questo tuo problema...se è un tuo amico non ti giudicherà affatto male, tutt'al più sarà dispiaciuto per te e cercherà di aiutarti.

    Per il resto, se vuoi te lo ripeto ogni giorno: non sbagli a staccare i contatti. Nella migliore delle ipotesi lui è una persona debole, e le persone deboli non vedono molto più in là dei propri bisogni.

    A te chi ci pensa? Chi pensa a non farti star male? Chi pensa a metterti in una condizione favorevole tale per cui tu possa ricominciare una vita appagante e soddsfacente?

    Lui non ci sta pensando, questo è poco ma sicuro.

    Chiudi tutto...pensa ad una data di "fine anno" per questa storia, poi festeggia il tuo anno nuovo.

    Ricordati: ad un certo punto ci vogliono i fatti, non le parole. E lui ne ha già sprecate tante di parole.

    Finchè non prenderai questa decisione, non penso che le cose miglioreranno, perchè finchè continuerai a porti queste domande e questi dubbi, non riuscirai mai ad aprirti completamente alle altre occasioni.

    Mi dispiace ma lui è una persona senza coraggio, e senza rispetto nei tuoi confronti.

    Se riuscirai a volere abbastanza bene a te stessa, riuscirai anche a cambiare le cose e a chiudere la questione. Sono assolutamente CONVINTO che in futuro non te ne pentirai.

  12. Riporto un alcuni passi esclusivamente delle sue e-mail, perchè non li comprendo:

    "Ti scrivo perchè ti ho ignorato per molto tempo e ti chiedo scusa per il comportamento avuto nei tuoi confronti, ho agito cosi solo per cercare di distaccarci velocemente. Voglio scriverti perchè non voglio fare la guerra con te, ma semplicemente riallacciare un pacifico rapporto almeno virtuale."

    ..

    "i tuoi a volte mi mancano e anche tu a volte mi manchi, ma purtroppo non siamo fatti per stare insieme, come il tempo ha dimostrato."

    ..

    "vorrei solo poter parlare serenamente con te per corrispondenza elettronica, lasciando alle spalle il passato e quello che è successo, spero di avere tue notizie, senza rancore e in modo tranquillo."

    ..

    "qualche giorno fa ho sognato che ti vedevo per caso e mi dicevi che era andato tutto ok e poi ci siamo ritrovati a letto insieme."

    ..

    "Mi dispiace molto per il mio comportamento e il distacco che ho creato, forse è stato "un bene" per entrambi anche se hai sofferto molto, eravamo arrivati all'estremo della sopportazione ci stavamo annullando a vicenda, invece dal distacco ognuno di noi due ha cominciato a fare nuove cose, a reagire, penso che capisci che intendo(...)Sei ancora fidanzata?

    Io non ho piu cercato storie, mi godo la vita da single e se esco con donne è solo per avventure, voglio solo divertimento!"

    ..

    "Ma la mia roba ce l'hai ancora?"

    ..

    "Ora voglio delle risposte oneste da te...

    Gli insulti su msn erano riferiti a me?

    Quando ci eravamo rimessi insieme io sentivo dentro che c'era qualcosa tra voi e sono convinto al 90 % che mi tradivi.

    Dimmi la verità è cosi? Se è cosi rispondimi tranquillamente, la risposta non avra nessuna influenza o ripercussioni e ti giuro che in tal caso nessuno lo saprà."

    .. (tra parentesi, ci tengo a precisare che non l'ho mai tradito)

    "Volevo solo riallacciare rapporti amichevoli, ma visto che mi ritieni il peggior essere sulla Terra allora forse ho sbagliato.

    Penso che per te non valga la pena parlare con una pessima persona (come tu mi consideri).

    Quindi dimmi se vuoi continuare a parlare in modo tranquillo e raccontarci le cose per e-mail o tornare al silenzio che c'è stato per vari mesi."

    ..

    "Io ti ho ricontattato principalmente per chiederti scusa del mio comportamento Penso

    che del rapporto che c'era a questo punto non si salvi niente di buono, nei tuoi ricordi è rimasto solo il marcio. Non ti sei minimamente resa conto di come ti sei comportata tu nei miei confronti."

    ...

    "Io non provo cosi tanto rancore come pensi, ho solo ricordi belli di noi due, momenti fantastici e indimenticabili, ci ripenso ogni tanto. I primi due anni sono stati stupendi e penso di averti dimostrato quanto ci tenevo(almeno credo, dimmi se sbaglio) poi non so perchè non ci siamo sopportati più. Cmq ti posso dire che una sera di lite non ha cancellato quello che c'è stato. Perchè eravamo anche amici e ci piaceva fare tante cose, era un bel legame, poi purtroppo è finito. Finchè non sono sorti i problemi mi sono sentito amato. E voglio confessarti una cosa, è molto difficile che mi troverò bene a fare l'amore come lo facevo con te, che era molto bello.

    Concludo dicendo che mi piacerebbe riallacciare un rapporto di amicizia."

    ...

    "Dovevo far pace con il cervello, con me stesso e tornare lucido. Ho passato un periodo di depressione, uno di rabbia e rancore, poi quando ho raggiunto la tranquillità e la lucidità mi sono fatto vivo."

    In palio c'è il suo orgoglio.

    Comunque si contraddice di continuo...credo ti stia usando, forse anche solo come sfogo, ma è così.

    Se ci tenesse davvero a te ti lascerebbe stare visto che tra l'altro sa quello che ti ha fatto passare.

    Oltre ad essere un comportamento poco dignitoso, è anche poco rispettoso nei tuoi confronti.

  13. Allora..nell'ultima mail si interessa della mia salute e mi racconta alcune delle cose che fa. Nelle sue e-mail mi racconta sempre cosa fa ma non dice mai come si sente, cosa prova o pensieri più profondi. Adesso gli ho risposto sugli stessi toni, a mia volta, e aggiungendo che ho ritrovato uno degli oggetti che aveva lasciato a casa mia, non ho messo altro. Se vuole vedermi userà l'oggetto come pretesto, altrimenti mi chiederà di spedirglielo...Però non capisco... perchè contattare una persona virtualmente se uno non se la sente di rivederla? che senso ha?

    PS:Come si fa a farsela spostare dai moderatori?

    Non è detto che non se la senta...questo è quello che ti ha detto lui, forse anche per forzarti a fare il primo passo.

    La questione (dall'esterno) è più semplice di quel che sembra, anche se capisco bene che attuarne la soluzione può essere difficile. Il modo migliore per "voltare pagina" dopo una storia, è SEMPRE il distacco totale.

    Questo per una serie di ragioni, ma soprattutto perchè se non ti allontani definitivamente dalla tua esperienza precedente non ti aprirai mai del tutto alle situazioni nuove, perchè una parte del tuo cervello (la stessa coinvolta nelle assuefazioni) desidererà sempre ardentemente che le cose ritornino com'erano prima.

    Lui sta giocando con una strategia sottile (ma abbastanza tradizionale), l'atteggiamento di evitare il confronto diretto e nel tempo stesso di scriverti email, il che fa nascere in te dubbi, dilemmi e la cosa sotto sotto ti inriga perchè vuoi capire cosa gli frulla in testa...beh guarda, quello è semplice: vuole portarti a letto, perchè così vince.

    Fai un favore a te stessa, prendi in mano la situazione. Se vuoi spediscigli ciò che è suo e poi fossi in te chiuderei i contatti...ricordati sempre bene ciò che ti ha fatto prima.

  14. Grazie per il "ragazza in gamba" anche se a volte mi sento proprio tonta e imbranata. Non riesco a capire se in effetti lui voglia una spalla "virtuale" per sfogarsi, o tentare di riallacciare un minimo di rapporto per via del sesso..per come lo conosco io tenderei a pensare che probabilmente gli manca una persona che gli stia vicino come avevo fatto io, con cui condividere tante cose, anche perchè saltando da un letto a un altro, da una donna all'altra i legami non sono forti ma effimeri e di sicuro non profondi. Io credo di mancargli, se non io come persona, che gli manchino tutte le cose che gli davo. Ma questi pensieri nel mio caso sono pericolosi perchè potrebbero portarmi a coltivare un'illusione. Potrebbe anche aver deciso semplicemente di recitare. Mi fai riflettere sul fatto che ci scriviamo da tre mesi e ancora non mi ha mai chiesto di uscire, non mi ha mai telefonato (sa bene il mio numero) non mi ha riaggiunta almeno in chat o su facebook...comincio a pensare che tema fortemente il confronto diretto (sa che ne uscirebbe perdente? questione di orgoglio?)

    Inoltre mi ha chiesto se ho ancora la sua roba (cose di poco conto, un paio di vecchie magliette) che sia il pretesto per uscire? Io gli ho risposto che non ce l'avevo più e non la ritrovavo, non volevo che avesse un pretesto per invitarmi ad uscire e che se veramente desiderava vedermi doveva dirmelo in modo diretto senza usare scuse..ma forse avrei dovuto fingere di "abboccare"?E vedere cosa rispondeva? (In una delle prime e-mail mi chiese di spedirgliele, ma io non spendo dieci euro di spedizione per mandargli due magliette.)

    PS: si può spostare questa discussione in un'area più consona, tipo quella della vita di coppia? penso di aver sbagliato sezione a postarla qui!

    Infatti fai benissimo a "tenere botta"...da quello che dici sono sempre più convinto che lui voglia solo "vincere la partita". So bene quanto può essere difficile sforzarsi di non coltivare illusioni, ma ad un certo punto è necessario avere la mente più lucida possibile. Vuole semplicemente che lo inviti tu ad uscire...poi magari ci scapperebbe anche la notte di sesso, da come si è comportato però dubito fortemente che la cosa andrebbe più in là.

    Dipende tantissimo da quello che vuoi tu, se desideri davvero stare meglio allora il mio consiglio è tenere le distanze...anche virtualmente.

    p.s: per la discussione credo che la possa spostare solo uno dei moderatori...

  15. Anche secondo me su questa storia di vedersi dal vivo..non sono convinta se davvero era così pentito mi avrebbe chiesto di vedermi...ci siamo sentiti al tel dopo la prima mail per volontà mia perchè volevo capire se era uno scherzo di qualcun altro invece era proprio lui! però al tel mi ha detto di nonavere molta voglia di incontrarmi perchè gli facevano un pò paura le mie possibili reazioni..ma ripensandoci che razza di risposta è??

    In effetti... :-)

    Non ti conosco per nulla, però così su due piedi, se posso permettermi, meriti di meglio...mi sembri una ragazza in gamba, non sprecare altro tempo con queste cose...non ne vale la pena. Se vuole una spalla "virtuale" con cui sfogarsi può tranquillamente cercare qualcuno in una chat.

  16. Hai ragione, finora lui a fatti non si è mai fatto vivo se non tramite e-mail...quindi forse a fatti c'è molto poco da valutare..però non sono sicura che questo pensiero sia giusto, potrebbe avere le stesse paure che ho io anche.. io a fatti non me la sento di chiedergli nulla!

    Non devi chiedergli nulla infatti...io se desidero davvero una persona non mi accontento di leggere le sue parole in una mail, perchè desidero vederla, "sentirla"...lui vorrebbe che ti facessi avanti tu, perchè sarebbe una vittoria, avrebbe vinto su di te nonostante tutto.

    Sei sicura di volere questo?

  17. Ah ma guarda :-) in realtà non sono per niente sicura di quello che faccio..ho paura di sbagliare a interpretare le sue email! E si anche di stare male di nuovo. Però non so perchè, io resto convinta che lui fosse veramente l'amore della mia vita, ho avuto tanti uomini ma quello che provavo con lui è una cosa così diversa che non credo capiterà di nuovo, o comunque dovranno passare tanti anni.. Io credo che comunque lui si sia un pò reso conto di quello che ha perso..o almeno spero..sennò perchè le scuse ? Però potrebbe essere una recita o un melodramma come dici tu, io dopo le cose terribili che mi ha detto non mi fido più delle sue parole..

    Ricorda sempre che sono i fatti che contano più che le parole...almeno secondo me.

    A parole si possono dire un sacco di cose...non è raro che un uomo non sia all'altezza della sua eloquenza. Meglio poche parole, ma ben sostenute da gesti reali.

  18. Yul, che intendi per "i maschi fanno i melodrammatici" ? :-)

    Beh allora vai avanti e vedi che succede...quello che intendevo io è fondamentalmente di non rischiare di andarsi a impelagare ancora...ma da come parli mi sembra che tu sappia quello che fai :-)

    Intendo dire che i ragazzi a volte cercano di impietosire le ragazze da cui vogliono attenzioni...discorsi del tipo "sono disperato, da quando ci siamo lasciati sono depresso, vado con le prostitute, etc..." sono all'ordine del giorno...se fosse davvero così per tutti, l'umanità non avrebbe futuro :-P

  19. Infatti..è vero anche quello..."volersi bene" e quindi non farsi del male. E io non voglio farmene. E' un paradosso però perchè forse potrei farmi bene a cercare di risolvere una questione che mi fa male da troppo tempo. Vorrei anche capire se lui è veramente la persona di valore che io conoscevo una volta o se è cambiato..i suoi amici mi dicono che va con le donne dei night o a pagamento, che dopo la lite non ha più avuto una donna fissa ma ha voluto solo avventure, stesse cose che mi dice anche lui via mail. Io con lui poi ho perso un intero mondo, la sua famiglia mi è stata vicina in momenti in cui io una famiglia non l'avevo, e i suoi amici erano la mia compagnia preferita, soffro anche di questo a volte, di aver perso tutto quel mondo!!

    Tu parti già dal presupposto che il futuro non possa riservarti cose migliori...ma quando risolverai questo problema è molto probabile che tu possa trovare situazioni ugualmente (se non più) soddisfacenti. Tu in fondo sai che persona è questo ragazzo...devi solo trarre le dovute conclusioni e agire di conseguenza.

    E tieni presente che i maschi a volte fanno molto i "melodrammatici"...

  20. Nono..scusa Yul,mi sono espressa male :-), cioè...io prima di lui ho superato la dipendenza affettiva e forse è per questo che è stata la storia più bella e intensa della mia vita.. poi questo modo malato di concepire le relazioni mi si è ripresentato nell'ultimo periodo con lui a causa della depressione e del senso di fallimento che avevo nella mia vita dato che non trovavo un'occupazione...ecco perchè penso di aver fatto la mia parte anche io ad aver rovinato la storia. Adesso non ne dipendo, nel senso che ho visto che bene o male non si muore e la mia vita va avanti lo stesso senza di lui (e in alcuni casi sul piano personale va bene) però comunque soffro perchè dentro di me restano delle cose in sospeso, non chiarite, non sviscerate.. (ah, ti ringrazio per le risposte!)

    Ok, in effetti avevo frainteso :-)

    L'unico consiglio che mi sento di darti allora è di fare quello che ti senti, l'importante è che lo fai tenendo sempre presente l'idea che devi "volerti bene".. ;-)

  21. L'ho già fatto diversi mesi fa, quando lui mi fece quella telefonata orrenda. Ho chiuso quel capitolo e ho cominciato a rimettere a posto la mia vita, liberandomi dalle mie dipendenze affettive. Il problema è che invece lui non era quel mostro che credevo, dice di essersi sentito morire nel trattarmi così, e di aver vissuto un periodo di profonda rabbia e depressione, in quei mesi in cui io mi sono rimessa in gioco e in cui credevo che semplicemente non gliene importasse nulla e vivesse felice alla grande. Io credo che finchè non lo affronterò di persona e non tirerò fuori certe cose non riuscirò più ad amare ne vivere serena nè accettare un altro, perchè questa storia non si è chiusa in un modo "definito" ci sono state cose non dette e cose mai chiarite, e questa sensazione di "sospeso" me la porto dietro da un anno e non la reggo davvero più. C'è di positivo che almeno tramite le email abbiamo tirato fuori i nostri rancori e i sentimenti che abbiamo vissuto in questi mesi, in modo da non portarceli dentro e fare "la pace" con il passato, ma mentre io ancora sto male lui lo sento più tranquillo dalle mail che mi scrive, come se avesse completamente superato la cosa...io invece sento che non riuscirò mai a superarla finchè non avrò un confronto reale con lui e finchè non capirò quali sono e quali erano stati i suoi veri sentimenti..credo che sia l'unico modo per mettermi davvero il cuore in pace e chiudere questa faccenda. Sento che c'è molto in sospeso tra noi due oltre quelle righe scritte e sento che l'unico modo è vedersi...ma ho anche paura, perchè temo che tutto quello che provo potrebbe tornare a galla in modo molto forte e non mi va.

    Fai attenzione...l'hai detto anche tu, è una dipendenza affettiva. Puoi chiuderla quando vuoi dentro di te questa faccenda. Se lui si comporta così probabilmente è solo perchè sa bene che potere ha nei tuoi confronti.

  22. Ciao a tutto il forum, sono una ragazza di 28 anni. Mi trovo in una situazione angosciosa dalla quale non riesco a uscire. La mia storia è questa: ho sofferto per tanti anni di dipendenza affettiva, fino alla mia storia più importante in cui credo di aver veramente incontrato l'amore della mia vita. Lui è un ragazzo di quattro anni meno di me, c'è stata una storia tenera e bellissima, poi finita a causa della mia dipendenza. Ero in depressione per via della disoccupazione, l'atmosfera tra noi si era saturata, ed ero confusa perchè sentivo il bisogno di una persona che mi desse quelle garanzie che io da sola non riuscivo a trovare. Ho rovinato tutto, cercando quel qualcosa in un altro (pur senza tradire).

    A gennaio dello scorso anno ho chiesto una pausa al mio fidanzato che mi ha subito lasciata.

    Ci siamo rimessi insieme verso aprile, ma io stavo ancora male per la depressione e perchè l'altro nel frattempo era diventato un caro amico, il mio ragazzo lo vedeva come un peso e come un rivale e ci siamo lasciati di nuovo rimanendo in rapporti lo stesso. Dopo alcuni giorni, a luglio, il mio ex mi telefona e mi insulta pesantemente, senza un motivo apparente, minacciandomi e chiudendo tutti i contatti con me. Forse saturo della situazione tra noi che non prendeva alcuna vera svolta. Passano i mesi, cerco di ricontattarlo ma non risponde mai. Io nel frattempo mi risollevo a fatica e mi ricostruisco uno straccio di vita partendo dai miei fallimenti, mi iscrivo ad una facoltà che mi darà un lavoro, seppur tardivamente, coltivo i miei interessi e quelle poche amicizie rimaste.

    A ottobre dopo un flirt col caro amico che mi sono concessa sentendomi molto sola, taglio i rapporti e comincio a uscire con un altro.

    A novembre mi arriva una lettera dal mio ex, dove si scusa per le orribili parole. Dice di aver esagerato ma che questi mesi gli sono serviti a fare pulizia nel suo cervello. Dice che la lite per lui non ha cancellato le cose belle che abbiamo vissuto. Però non mi telefona e non mi cerca oltre le e-mail. Dice di desiderare con me un rapporto di amicizia.

    Io ancora sto male per questa storia. So che i miei sentimenti nei suoi confronti non si sono spenti e so di desiderarlo ancora. Il ragazzo con cui esco mi fa stare bene ma non ne sono innamorata.

    Per coscienza mia ho accettato di rispondere alle mail del mio ex senza rancore, perchè me lo sono portato dentro per tanti mesi ed ero stanca di logorarmi l'anima, ho preferito non fare ripicche o rinfacci ed ho accettato questo rapporto tramite e-mail in modo da non dover continuamente presentargli il conto.

    Io però sto male. Vorrei rivederlo, mettere in chiaro le cose con lui a parole, ma dopo come mi ha trattata la mia dignità mi impedisce di chiedergli di incontrarlo. Ci siamo comunque fatti del male a vicenda. Poi dalle sue parole non capisco se tra noi c'è ancora una speranza o se semplicemente non mi ama più e vuole solo mantenere il rapporto con una persona a cui ha voluto bene. In una mail mi ha anche scritto che non ha più trovato nessuna con cui fare l'amore come lo faceva con me, e su quello gli credo, ma se a questo punto da parte sua fosse solo un interesse sessuale? Ho paura.. e continuo a stare male anche se è passato più di un anno.. Aiutatemi a capirci qualcosa..

    Fossi in te taglierei totalmente i contatti, se vuoi davvero stare meglio credo non ci sia altra scelta, questa persona ti tiene incatenata ad un passato che per quanto sia stato buono o cattivo, non ti permette di migliorarti. Non ci sono mezze vie o compromessi, se vuoi che le cose cambino davvero, anche tu devi cambiare davvero.

    Chiudi un capitolo ed iniziane un altro. Magari sarà ancora più bello e guardandoti indietro ti chiederai come hai fatto ad aspettare tanto prima di prendere quella decisione. In bocca al lupo.

  23. Ciao a tutti, sono un ragazzo di 18 anni e ho un problema con la mia ex ragazza(di 16), siamo stati insieme 1 anno e 2 mesi e sono arrivato a un punto dove non ce la facevo piu' e l'ho lasciata. Vi spiego: lei e' una ragazza d'oro mi ama moltissimo e lo "str0nzo" della coppia sono io a causa del mio carattere che ci portava a continui litigi anche per sciocchezze...io circa un mese fa decisi di lasciarla e comunque di continuare ad essere presente nella sua vita continuando a fare le stesse cose di prima (uscire insieme,sentirci al telefono regolarmente) ma eliminando la parte intima limitandoci solamente a qualche bacio. tutto questo perche la vita ci ha fatto conoscere troppo presto e conoscendomi non riuscirei a quest'eta' a rimanere solamente con una persona tutta la vita senza divertirmi e provando nuove esperienze. Ora bene o male superati i pianti iniziali abbiamo trovato un equilibrio usciamo circa 3 volte alla settimana e ci sentiamo tutti i giorni praticamente ci vediamo come morosi ma siamo sentimentalmente liberi per mio volere....ma la cosa che non mi fa dormire la notte e' che in questa maniera ci facciamo male tutti e due e ho un dilemma che mi assale: non so se tornare insieme o allentare ancora di piu...io verso di lei provo un grandissimo amore ma non so perche ultimamente la sua presenza mi stressa immensamente mi sento soffocato ma non accetto l'idea di separami da lei definitivamente e' come se uccidessi una parte di me...lei dal canto suo non sa che fare e' insicura e continua a ripetermi di chiarirmi le idee e di decidere una volta per tutte, il problema e' che non so come gestire la situazione vorrei un vostro consiglio se volete contattarmi direttamente

    ps il mio desiderio sarebbe quello di congelare il rapporto continuando a restare in contatto per poi tornare insieme quando mi sentirei piu maturo e pronto ma non tutto quello che si vuole fare e' possibile purtroppo...

    Lei ha ragione secondo me...devi prendere una decisione netta. Provate a darvi una seconda chance, se non funziona, lasciatevi come si deve. Anche il lasciarsi è una cosa che va fatta "bene", altrimenti le conseguenze potrebbero essere molto pesanti per entrambi.

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