Caro Nello,
grazie mille per la tua bella lettera!
Lo sai? Mio padre ha 55 anni, come te, ha sempre amato mia madre che ha conosciuto alletà di 17 anni e ha amato per 5 di fidanzamento e 28 di matrimonio … noi siamo 3 splendide figlie! Quante cose in comune, vero?
Quando è morta mia madre, mio padre aveva 51 anni e, credimi, vederlo solo e triste seduto sul divano a vedere la tv era la cosa più agghiacciante del mondo: avevo paura che potesse farsi del male, che non ce lavrebbe fatta a reggere. Dopo poche settimane, io e le mie sorelle avevamo un unico desiderio: rivedere il sorriso sulle sue labbra!
Qualche mese dopo lui ci ha presentato una donna, vedova e mamma a sua volta, e noi eravamo felicissime. Lei non era perfetta (non era nostra madre), ma lui aveva ritrovato la voglia di vivere e guardare al futuro.
Dopo 2 anni hanno deciso di non essere fatti luna per laltro e così mio padre si è rifugiato in mia zia. In pochi mesi hanno organizzato il matrimonio …
Io sono contenta che mio padre abbia riacquistato il sorriso, e so benissimo che mia madre è sempre nel suo cuore… non lho mai ostacolato nella sua decisione di risposarsi, gli ho anche fatto da testimone!!! il mio problema è proprio mia zia!
Però, caro Nello, hai ragione quando dici che non devo fare paragoni: mia madre è insostituibile! E lei, invece, è solo mia zia, la nuova moglie di mio padre.
Sono daccordo con te su unaltra cosa (anzi ti ringrazio per avermelo ricordato!): Ora potrai essere ancora felice ma in un modo diverso, di questo sono convinta, voglio una famiglia tutta mia e dei figli, che, sempre come hai detto tu, sono il sale della vita! Anche se cho messo un po di tempo per godermi di nuovo le cose della vita… spesso sento ancora come se la mia felicità fosse incompleta, come se mancasse sempre un pezzo… ma forse questa sensazione lavrò per sempre!
Ancora grazie per le tue parole… sono state preziose!
Baci
p.s.: Sono triste per la tua solitudine...anche se sono sicura che i tuoi figli ti sono vicini. In realtà, anch'io non riesco proprio a capire come si fa ad innamorarsi di un'altra persona dopo una vita con una donna straordinaria. Però, sai?, da quando è morta mia madre, dal primo momento, ho sempre avuto un pensiero: l'unico che davvero poteva "sostituirla" era proprio mio padre, perchè quando perdi una madre o una sorella non puoi andare per il mondo e trovarne un'altra! invece, trovare un'altra persona con la quale condividere il resto della vita si può!
Sicuramente è un discorso mooolto semplicistico...però ha una sua logica!