Vai al contenuto

Izumi

Membri
  • Numero di messaggi

    48
  • Registrato dal

  • Ultima visita

Contenuti inseriti da Izumi

  1. grazie, gentilissima (bella la faccina che hai messo XD)

  2. il parentame vario... uno a caso, tanto ce ne stanno diversi come candidati. dopo le feste poi...
  3. Per Aikon Nel post di prima volevo dire, come già scritto, quello che ho pensato io leggendo (una sorta di autoincensamento appunto); non mi è piaciuto tanto perché sembrava che voleste mettere in secondo piano altri tipi di terapie... Lo so che è una mia considerazione, era un parere mica voleva essere legge, oggettivo... (non so forse dovrei seguire un corso di comunicazione così riuscirei a far capire meglio quello che voglio dire... insomma pure in casa a volte mi capitano di queste cose, uff, scusate lo sfogo) Che conoscessi bene la psicoanalisi penso si fosse capito, ne hai parlato spesso e a me fa pure piacere leggere i tuoi interventi. Non volevo aprire un dibattito su tutte le psicoterapie esistenti (non ne avrei nemmeno le competenze, tra l'altro), ho detto quello che ho capito io in questi mesi leggendo questo forum e altri siti. Certo è vero che le opinioni lasciano il tempo che trovano, dato che ognuno la pensa come vuole e ogni esperienza è a sé, ma sono d'accordo fino a un certo punto, anche quelle sono importanti, non è che siccome non ci sono studi e competenze con cui reggere delle controargomentazioni allora non si può dialogare... Infatti non l'ho chiesto... (non lo dico per provocazione, è che davvero non volevo andare a impelagarmi su queste discussioni, di cui tra l'altro si è già parlato altrove ^^''') Pure a me piacciono gli scambi costruttivi, nel limite del possibile ovviamente, per quello che posso avere di che rispondere, dato che, forse non si è capito, ma io non ho conoscenze specialistiche in ambito psicologico, studio tutt'altro, è capitato che mi interessassi dell'argomento ma non ne ho le competenze. Tutto quello che posso offrire sono delle opinioni in base anche a un po' di esperienza. Beh, non tutti... Anche se, qualora non ne fossero a conoscenza, a discolpa si può sempre dire che il paziente non è che è tenuto a sapere tutto sull'argomento (così come non lo è quando si reca da un qualunque medico; per fare un esempio... non è che uno che va dal gastroenterologo dovrà sapere tutto sull'apparato digerente). Non è il caso nemmeno di andare alla cieca, visto l'argomento, ma sapere troppe cose potrebbe portare confusione inutile. Insomma... se uno è testardo non ne sono mica tanto sicura sui tempi brevi... (è una battuta semiseria) Sul resto sono d'accordo, uno non può cambiare quello che è dall'oggi al domani, ci ha messo del tempo a diventare in un certo modo e "smontarlo" potrebbe richiederne altrettanto. Dico solo che non tutti potrebbero permetterselo, o magari potrebbero anche non "volerlo", dipende! (=da quello che cercano, di cui hanno bisogno, da quale tipo di cambiamento possono sostenere...) Spero di essermi spiegata! EDIT questa parte non l'avevo notata, forse mi sono fatta distrarre dal resto non so! pregiudizi cerco di non averne, anche se il rischio c'è sempre e qualche volta prendo degli scivoloni (altrimenti dovrei avere una mente illuminata e non è il mio caso); ho letto di tante persone che hanno seguito questo tipo di terapia, anche qui, andata bene oppure "male", comunque ho potuto sentire pareri concreti e non "leggende metropolitane". Non stavo bollando, con quella frase riportavo un dato di fatto (e volevo dare una connotazione negativa, senò non avrei parlato di "pregiudizio", ma mi sarei espressa un altro modo), pensavo ad altre persone, spesso terapeuti (e questo mi dispiace un po', perché fosse gente "comune"... ma da dei professionisti mi auspicherei sempre un po' di apertura mentale anche verso altre correnti...) che hanno da ridire sulla psicoanalisi elencando poi come fondamento della loro visione nient'altro che una serie di luoghi comuni di cui ho avuto smentita anche soltanto leggendo ciò che hanno scritto gli stessi pazienti! (tranne che per alcune eccezioni)
  4. Sicuramente mi preoccupa anche per via dell'aspetto economico (e credo non ci sia nulla di male in questo ^^') Poi per l'orgoglio personale, mah mica tanto alla fine... Mi preoccupa proprio il fatto che ci possa voler concretamente molto tempo per cambiare; chiaro che non c'è la bacchetta magica, ma sapere che ci vorranno anni e anni (senza nemmeno che i risultati siano garantiti) mi fa preoccupare
  5. Ciao, scusate se mi intrometto, dico quello che ho notato io leggendo alcuni post Premesso che a me la psicoanalisi affascina anche se non condivido alcuni elementi, mi è sembrato che sia tu Aikon che lighting steste come ad "incensarvi" a vicenda parlando di quanto è importante un'esperienza con questo tipo di terapia, quanto è alta e quanto è edificante, quasi una cosa di nicchia (non per niente c'è il pregiudizio sulla psicanalisi come qualcosa riservato ad una ristretta cerchia di persone). Detto questo, esistono anche altri tipi di terapie, che spesso tendono ad essere sminuiti perché magari non aiutano allo stesso modo a pensare, a scoprire se stessi ecc... che "curano" e basta (che poi scusate se è poco). Oltretutto se io vado a iniziare una psicoterapia mi aspetto appunto di curarmi da qualcosa, nemmeno in senso strettamente "medico", ma spero perlomeno di riuscire a risolvere un problema. Saranno meno esistenzialiste, ok, ma a parte che non tutti sono interessati a certe cose (e non significa per questo essere poco propensi ad arricchirsi culturalmente), magari qualcuno si "accontenta" semplicemente di vivere meglio... Poi per quanto mi riguarda tendo a storcere un po' il naso quando leggo di quelle correnti psicoterapiche che millantano di risolvere i problemi in poche sedute (se anche succedesse significa che chi ci va poteva evitarlo, a questo punto, perché forse sarebbe anche "guarito" da solo chissà... parere personale) però pure a me parlare di terapia interminabile fa un po' "preoccupare" eh!
  6. Izumi

    CODMW2

    Seh, magari stessero solo in questi siti, -pure youtube per dire è pieno-, i "bimbiminchia" (avrei in mente un altro termine) sono ovunque Poi che pena, insultano usando certi appellativi per uno che fa questi giochi... quando contemporanemante ci stanno giocando anche loro
  7. Izumi

    Meglio pigri o iperattivi?

    Tendenzialmente sono pigra ma la cosa non mi piace, preferirei essere più attiva. In alcuni momenti e nelle giuste circostanze lo divento pure (a volte forse troppo...), peccato che siano poco frequenti!
  8. Izumi

    Vorrei avere una fidanzata

    Mi stavo giusto chiedendo che fine avesse fatto questo XD
  9. Izumi

    De Andrè

    ..........
  10. a parte la tristezza, in certi momenti (tipo ora) mi sento proprio scoppiare... dovrei andare da uno psicologo ma sono completamente demotivata, non riesco a fare nulla, e poi mi guardo in giro qui a casa e mi sento pure in colpa perché non è che gli altri stiano meglio!
  11. Izumi

    non capisco

    Ciao, sul fatto di sentirsi "di contorno" e terzo incomodo ti capisco benissimo perché mi è capitato (e capita ancora... ) un sacco di volte. Non so bene che consiglio darti perché servirebbe pure a me , però penso sia meglio che tu non ti "distanzi" troppo dalla tua amica altrimenti il legame con lei rischia di rompersi davvero. Curiosità, quanti anni avete tu e le altre due ragazze?
  12. Anche a me pare un po' poco onestamente, una frequenza di questo tipo credo vada bene più come un "mantenimento" che come terapia vera e propria Che poi c'è il rischio (nemmeno tanto improbabile) che ci si scordi di quello di cui si è parlato, tra una seduta e l'altra... (oppure avete deciso questa cadenza per via dei costi? perché allora il discorso cambia un po') inosmma non ci salva in nessun caso comunque è proprio vero... ma queste cose come sono emerse, per curiosità? cioè, ti sono state dette così come le hai scritte tu ora o è stata una cosa graduale? una volta anche a me la psicologa accennò una cosa del genere, ma le sedute successive pareva se ne fosse scordata
  13. Sì questo lo so, in effetti mi sono resa conto in seguito che quella mia frase avrebbe potuto suscitare facilmente una risposta come la tua... Ok la frustrazione, ma, a parte che basta andare ovunque/rapportarsi con qualsiasi cosa/situazione/persona che potenzialmente la si può provare, pure abbastanza facilmente (almeno a me succede così), poi... In qualsiasi altro contesto una persona che sta zitta senza dir nulla nella migliore delle ipotesi viene presa per scema, invece certi psicologi non solo non vengono presi per tali (anzi capace che se hai qualcosa da ridire te la rigirano contro), ma vengono pure pagati... Sarà che non ho capito niente ma non mi piace proprio questo atteggiamento. Scusa lo sfogo. Per quanto riguarda il topic, il titolo di per sé non permette chissà quali risposte se non cose banali come "aver voglia di studiare": per il resto poi serve sicuramente, oltre alla preparazione di per sé, la pratica sul campo, perché altrimenti uno conosce tante belle nozioni nella teoria ma poi non sa come utilizzarle (ma questo vale per qualsiasi disciplina mica solo la psicologia). Credo serva anche una certa predisposizione dal punto di vista umano, checché se ne dica. Uno può pure essere bravissimo ma se poi tratta il paziente come uno stupido, o con sufficienza, o facendolo sentire un numero (faccio esempi in generale anche in base a testimonianze che ho letto), alla fine fa più danni che altro.
  14. Sì, ho letto che non hai avuto una bella esperienza... Però non ho capito che tipo di percorso hai fatto (magari lo puoi scrivere nell'altro topic così non si divaga qui, non so); si era parlato di sogni o l' "iniziativa" era partita da te? Chissà magari era proprio la terapia a non prevedere un lavoro del genere (insomma magari la persona da cui sei andata seguiva la corrente cognitivo-comportamentale, per dirne una che coi sogni non ha nulla a che fare). Certo che andare da uno/una che sta tipo mummia e non dice niente lo credo bene che sia frustrante, francamente è un modo di fare che non capisco
  15. Scusa ma i sogni non si interpretano mica come la smorfia napoletana! Una volta anche io pensavo, dopo aver fatto un sogno, di provare a ricercarne il significato in giro, poi ho capito che (purtroppo) non è così semplice. Non è che ad un determinato sogno corrisponde un significato valido per chiunque. Lo psicologo non è che non interpreta, semplicemente non può farlo immediatamente come una macchinetta perché un minimo ti dovrà conoscere prima. A parità di elemento sognato, questo potrà avere significati diversi a seconda della persona. Almeno così ho capito io...
  16. Per fortuna non ne ho esperienza diretta, ma essere violentati da piccoli (anche da grandi ) non mi pare una passeggiata!! Più che "mezza pazza" mi sembra che questa ragazza da come ne parli fosse totalmente succube del volere dei genitori (la sorella che praticamente vi reggeva il moccolo poi...); ma quanti anni ha per curiosità? Pure tu mi sembri contraddittorio, se era così tremenda allora dovresti sentirti fortunato a non dover più avere a che farci. Certo adesso la ferita è ancora aperta...
  17. Ciao Marco, se sei davvero un utente e non un bot o fake o quel che è, perché non cominci rispondendo alle varie discussioni presenti nel forum, di modo che tu possa iniziare a farti conoscere almeno un po'? Tra l'altro a me pare che qui qualcuno ti abbia risposto eccome, ma tu sembri averlo ignorato e continui ad aprire topic tutti uguali in cui dici sempre le stesse cose, cioè basta
  18. a proposito di coaching, io alla fine non è che ho capito bene cos'è, mi sembra tanto un tipo di percorso adatto a chi ha poco o nulla (nel senso che non ha particolari "patologie" e quindi starebbe bene pure senza farlo); ma uno psicoterapeuta che faccia coaching è tenuto a precisarlo o può lo stesso dire che sta facendo psicoterapia? (in buonafede perché confida in quel sistema, o in malafede perché approfitta dell'ignoranza da parte del paziente...) Perché per come ho capito io il coaching è appunto un modo di "migliorarsi", di "incoraggiarsi", ma se uno per dire è depresso serve a poco incoraggiarlo e basta.
  19. beh, no (certo devo premettere che attualmente non è che conosca sta gran marea di gente )... in realtà non arrivo nemmeno a discutere in chissà che modo, primo perché, con le persone con cui ho a che fare mi trovo comunque abbastanza bene, e poi perché in ogni caso l'assertività non è esattamente il mio forte.
  20. Posso chiedere una cosa? (così almeno torno un po' più in topic) Spesso ho sentito parlare, a proposito di psicoterapie varie, di "strumenti" di cui poi si dovrebbe disporre per affrontare meglio un problema (o magari risolverlo). Ma in concreto quali sarebbero questi "strumenti" ? Se qualcuno può fare un esempio, anche "stupido"...
  21. mah, onestamente non è che mi ricordo molto (avrò rimosso ), si parlava, io dicevo che secondo me una cosa non era valida più di tanto (che poi da come ho scritto sembra che chissà che tono usassi, invece spesso ero piuttosto in imbarazzo ), e lei si stizziva e a volte, come ho detto fino alla nausea , tirava fuori gli studi, oppure altre robe di tenore simile si poneva molto come una che sapeva e con cui non si poteva discutere più di tanto *es. diceva "ma tu a un professore gli vai a dire "no questo non è vero" ? ... ma che paragone è??* che poi davvero non diceva nemmeno niente di chissà che, faceva tante chiacchiere inutili! certe volte era pure frustrante come situazione. magari dicevo io una cosa e non andava bene, poi dopo un po' riprendeva lei lo stesso argomento facendo metafore e giri di parole... ma era quello che avevo detto io e che però non era andato bene. per usare termini politici, a volte mi è sembrato che non ammettesse di avere un contraddittorio
  22. a chi si deve scrivere per cambiare nick?
  23. Roberta c'è una cosa che non capisco: questi messaggi di cui parli, erano/sono sms no? E come mai avevate questi scambi (che non erano certo delle comunicazioni di servizio, tipo tu ne mandavi uno per dire che avevi problemi ad andare a una seduta o che ne so)? Boh, mi pare strana questa cosa, poi per una psicologa che dice di fare analisi, che come terapia è più "rigida" e formale...
  24. Non ho capito come mai hai cancellato la discussione, avevo letto ma poi non ho fatto in tempo a rispondere perché è sparita
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.