Aikon probabilmente hai ragione.Adesso che ci penso potrebbe essere effetivamente così.Dall'adolescenza ad oggi sono passata da piccoli disturbi ad altri più seri e se devo essere sincera fino in fondo,non penso di essere mai stata serena e spensierata negli ultimi 15 anni.
C'è sempre qualcosa che mi fa "star male",un qualcosa che non mi abbandona mai ma speravo di aver trovato le radici in questa mia fobia.
Con i disturbi alimentari mi sono isolata molto e forse tutto ciò che mi restava per sentirmi "viva" era proprio l'autolesionismo.Voglio dire,perchè isolarmi?non sempre le ragazze anoressiche/bulimiche si isolano anzi..spesso c'è una specie di iperattività;così pensavo mgari è questa mia fobia ad avermi portato a tutto questo.
In ogni caso,ti ringrazio moltissimo per l'ascolto ed i consigli.Sicuramente affrontare la situazione con un esperto sarebbe la miglior soluzione,il problema è il coraggio e la volontà di tirar fuori quel qualcosa,che sta nascosto,e che fa male.grazie.
Mochi,mi spaventa proprio essere lì ,stare fisicamente inseme con altre persone.Sudo,spesso mi capita che tremano le mani,mi gira la testa e non vedo l'ora di scappare,fuggire via e rifugiarmi in un posto sicuro lontano dagli sguardi,dai giudizi della gente.Non ha senso,lo so.Perchè dovrei agitarmi?Non lo so.Mi capita ogni volta che sono in mezzo alla gente,oramai da anni e se all'inizio,era un disagio minimo,adesso sta impedendomi di vivere la vita.
Non esco perchè so che starei di nuovo male,so che in mezzo alla gente incomincerei a provare quel forte disagio,come del resto capita,e così evito di uscire.
E' come un cane che si morde la coda.Se continuo così credo che impazzirò.
Grazie ancora per i consigli e l'ascolto.siete gentilissimi.