Si effettivamente ho fatto errori di battitura... dati dalla fretta di scrivere, perchè per la prima volta in un anno mi sono sentita compresa nel mio disagio... Nel mio caso suo figlio ha un affido congiunto e vive con noi a giorni alterni.. è un pò come dire "sono felice un giorno si e un altro no"... il brutto di tutta questa strana situazione è che suo figlio si trova benissimo con me, e ha preso la mia presenza in casa molto meglio di me, si è adattato a questa nuova realtà molto prima di me. Non ho nulla contro di lui, che tra l'altro è un bambino educato, gentile, ma soffro di una sorta di "gelosia" atavica e quando lui è qui con noi sembra tolga un pò al mio rapporto con il mio compagno( ergo suo padre) che ha per lui delle piccole attenzioni che per me invece non ha. E' qualcosa di totalmente irrazionale che fa stare male proprio perchè difficile da gestire. So che lui esisterà sempre, che crescerà ed è proprio questa la speranza che crescendo diventi più autonomo. per me poi la situazione è ancora più difficile perchè ho cambiato città, e qui ancora non sono riuscita a trovare un lavoro, delle amicizie, il che secondo me rende ancora più pesante questa situazione che mi costringe a "dover" fare la casalinga a tutti i costi...che disastro.... ma nonostante tutto io continuo ad amare il mio compagno e desiderare una vita felice assieme a lui. Un sogno??? forse... o forse no ...