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Ciao, come strana la vita: con la psicoterapia sono morta e sono nato - dovrei essere felice ma grazie al transfert continuo a soffrire - passerà?

Cara Silvana, io già ci posso andare solo una volta al mese e ci soffro terribilmente per il fatto di non poterci parlare, di non poter avere qualche consiglio come poter superare questo momento così difficile in cui mi trovo in questo momento. Sto aspettando con grande impazzienza e speranza il giorno della visita ma quando arriva io mi chiudo a riccio, metto la mascchera e faccio finta che va tutto bene :( ma in realtà sto così male da diversi mesi che ogni giorno che passa è una lotta per sopravvivenza :( Comunque grazie che ci sei, che mi rispondi e dai dei consigli

il fatto sta che la mia terapeuta sa cosa provo per lei lo descritto bene in una delle eMail che le ho mandato poi mi ha costretto pure a dirlo a parole perchè non l'ha letto la eMail e non dico di no lei mi mette a mio aggio, ci prova con tutto a farmi aprire :(cioccolatini, biscottini, scerzi, provvocazioni) ma io niente penso solo ''cosa sono venuta a fare qui'' ma quando torno a casa sto da scifo perchè ho veramente bisogno d'aiuto

perchè nei momenti di crisi dobbiamo stare da soli? quando sto male potrei e vorrei parlare con la mia psi invece quando arriva il giorno prestabilito non ho ne voglia ne coraggio così ogni volta è una vera e propria battaglia destinata comunque a perdere non so sono solo io che sono così testarda? non riesco proprio ad arrendermi sapendo bene di farmi solo male in questo modo

Per ma la prima settimana è tragica il bisogno di parlare con qualcuno mi fa uscire pazza, la seconda va meglio la terza costruisco un muro invisibile cioè che non ci vorrei andare più e tantomeno dire niente Così ogni volta mi ritrovo a dover abbattere questo maledetto muro che mi blocca totalmente e per farlo mi ci vole almeno mezzora, che rabbia! Visto che non posso parlare con nessuno ogni tanto le scrivo qualche eMail che poi lei non riesce sempre leggere:(

A parte che non posso, a te funziona?

A chi lo dici, io mia addorata la vedrò il 19 e non è neanche in ferie Lei è la persona più dolce che io abbia mai conosciuto! e anche a me mancha tantissimo! Come si fa a superare questa distanza di tempo senza uscire pazzi?

''Distruggere,smontare e rimontare '' intendevo dire di permettersi il momento di rottura fra il vecchio modo di percepire il problema e un modo del tutto nuovo. Che poi è solo il mio parere, forse da ignorante

Secondo me quella che devi distruggere sei proprio tu stessa. Ti devi distruggere, smontarti per poi rimontarti di nuovo ma in un altro modo. Pensa se ti sei rivolta dal psi perchè avevi qualche problema che non ti faceva stare bene quindi se non permetti a loro di aiutarti di capire cosa cambiare in te non starai meglio. Vedi che te lo dice una che da quando ha iniziato la terapia non ha fatto altro che starci sempre peggio sono arrivata fino a toccare il fondo ma non ho altra scelta devo crederci che un giorno starò almeno un pò meglio Forse è che non ci capisco niente, forse questa è un altra illusione che mi faccio ma voglio crederci, ne ho disperatamente bisognio Un abbraccio

Non credo sia buona idea, almeno per mia esperienza Uscivo sempre piena di lividi e con un peso insopportabile. Lì puoi permetterti di sentire le tue emozioni? i tuoi desideri? i tuoi stati d'animo? A cosa ti serve fingere o nascondere o non essere sincera? Perdere questa occasione credo sia un vero peccato.

Ti invidio/ non ti invidio - pensa come sono messa Come procede la terapia?

C'è nessuno???????

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Riuscire a farle qualche domanda per me sarebbe già un passo verso il cambiamento e non importa l'argomento. Oltre al fatto di supervisore vorrei chiederle pure di che orientamento è, per provare di capire qualcosa di questa psicoterapia, ma il fatto sta che devo attendere ancora 12 giorni e quando arriva il momento non mi ricordo cosa volevo chiedere o dire, quasi tutte le cose che lei sa di me le ho scritte

La prossima volta ci proverò a chiederle ma non sarà facile sai ho qualche problemuccio con la lingua quando sto lì

Sai, già da qualche tempo vorrei chiedere alla mia psi se lei fa ancora riferimento al suo supervisore. Non so voi ma io sarei più traquilla sapendo che si confronti con qualcuno + esperto o forse ho problemi con la fiducia

Di quel che ho letto: Lo psicoterapeuta in formazione si trova nella situazione di rendere conto ad uno psicoterapeuta più esperto del proprio modo di operare, di come concretizza in un dato contesto operativo i suoi diversi apprendimenti. Il lavoro di supervisione si snoda quindi sull’analisi del caso, la realtà di quel paziente; sul rapporto terapeutico,i contenuti e i vissuti; sul modo di operare dello psicoterapeuta, le sue emozioni e reazioni. Uno dei nodi centrali dell'esperienza professionale di uno psicoterapeuta è la supervisione, processo mediante il quale ci si avvale di un collega, o di specifici percorsi strutturati, per elaborare particolari nodi problematici incontrati nei processi e nelle relazioni terapeutiche con i propri pazienti.

Vittima della vita................

Mi dispiace tantissimo per la seduta ma soprattutto per la psi Sai ti capisco, a me nella vita non è capitato mai niente di buono ''tranne i figli'' e quando mi rivolsì da questa psi (prima che capitò) non ci credevo come possibile che io abbia trovato una persona così professionale ma dolce,brava e umana. La favola però non durò tanto perchè lei si trasferì molto lontano e dopo che riusì a confessare il problema( usaì fogliettino) lei mi disse che sarebbe continuata a venire per altri 2 anni ma non più spesso di ogni 3/4 settimane e se non mi sentivo di continuare mi mandava dalla collega. Mi sentii tradita e pure di rabbia perchè ci misi 6 mesi per come dire sputtare il rospo, un'altra no, non ci pensavo proprio. Dall'ora sto tirando ma è una tortura.

Roberta che fine hai fatto? Ci sei andata per un saluto e non ci sei tornata più? scerzo cosa hai fatto?

Ti capisco benissimo, io già non ci sto nella pelle e devo asspettare se va tutto bene fino al 28/04, Già ho scritto cosa vorrei dire cioè cosa ha scatenato l'ultima visita dentro di me, lei gentilmente mi ha avvertito alla fine seduta che mi dava una e purtroppo aveva ragione, la bomba è scoppiata ma mo devo aspettare 18 giorni!!!!!! per poter chiarire, come dice lei è da manicomio Sto pensando di mandarle l'altra eMail, cosa dite? sono troppo invadente? lei mi ha detto che potevo scriverle se volevo, ma preferisce gli SMS perchè riesce leggergli in tempo reale invece le eMail legge una volta alla settimana e non risponde mai, perchè con il compiuter è proprio negata. Lo so si è parlato già di questo su questo topic ma il fatto sta che le visite sono così lontane l'una dall'altra che perdo il filo se non lo scrivo, e quando porto il fogliettino non sempre ho il coraggio di darglielo, come l'ultima volta la seduta era così bella che non avevo il coraggio di guastarla con i dubbi e cose pessanti che avevo scritte, ma torno a casa e ci sto male di non averlo fatto. Scusate lungaggine. Ombra ti auguro buona seduta!!!

Sapessi quante ne combino e certe volte non mi resta che ridere Immagina che ultima volta ho detto alla Psi che lei mi sembra una strega con la sfera magica perchè subito centra le cose, esempio a casa penso; speriamo che non mi chiede di questa cosa, che poi del resto non abbiamo mai parlato, e guarda caso, neanche mi siedo certe volte e lei mi chiede... E' una cosa sconcertante, certe volte penso di non dover rispondere perchè lei la risposta sa già, ed è così sabato quanto dovevo rispondere ad una domanda difficile lei mi dice ''non si preoccupi mi può rispondere tanto la risposta credo di saperla'' allora non ce lo fatta più e le ho detto '' senza offese ma lei mi sembra una strega con la sfera magica'' Sì,si deve parlare ma...........