In Forward

Salve a tutti, ho 27 anni e vi scrivo per trovare un pò di conforto...non riesco ad andare avanti e a perdonarmi per la fine della mia storia durata circa 3 anni e conclusa per volontà di lei circa 6 mesi fa... Non mi sono impegnato a dovere nel dare sicurezze a lei e al rapporto...non lavoravo e non studiavo un pò per i tempi che corrono un pò perchè l'idea di dovermi adattare a qualsiasi cosa e ai miseri stipendi mi dava fastidio ...lei per me era tutto, ora non vivo più, sono caduto in depressione ed il DOC che già da quando stavo insieme a lei mi colpì (quello da relazione) ora si rifà vivo in altri aspetti...vivo un incubo non vedo futuro, penso a lei giorno e notte, l'ho persa per sempre (constatato da chiamate e sms che abbiamo scamabiato) mi rendo conto sono stato immaturo, irresponsabile, non ho saputo darle un futuro, ne a lei ne a me...mi lamentavo spesso della mia situazione perchè ero consapevole di perderla ma nonostante tutto, me ne restavo fermo. Ora mi sto prendendo un diploma serale e da qualche settimana sto iniziando di nuovo a prendere psicofarmaci e sto iniziando una terapia cognitivo comportamentale, perchè sono stufo di tutto questo, mi sono detto, resterò sempre solo...chi vorrà fare una famiglia, un progetto di qualsiasi tipo con un tipo pessimista, sensibilissimo e pieno di paranoie di ogni genere anche sul vestirsi. Spesso penso che sia meglio che una sera di questa muoia nel sonno e mi fa rabbia sapere che c'è gente che lotta ogni giorno e poi io che ho la salute debba stare anche solo a pensare cosa del genere, i sensi di colpa mi stanno divorando per tutto. Ora vorrei cercare di dimenticarla perchè in fin de conti lei ha avuto anche fin troppa pazienza con me..sembravamo mamma e figlio, dovevo essere sempre spronato a fare tutto quindi se è andata via, non posso biasimarla. Le auguro tutto il meglio anche se penso che presto o tardi dovrò affrontare la realtà di vederla con un nuovo ragazzo sicuramente migliore di me che le dia sicurezza e soprattutto sia prima di tutto lui sicuro di se...So che ora lei di me non conserverà nessun ricordo positivo anzi credo di fare pena e compassione per i miei limiti e sicuro so che per lei è stata una liberazione. Mi sento in un certo senso condannato a vivere una vita a metà, lasciare tutto a metà e poi pago a carissimo prezzo le conseguenze. Ho perso kili, ho ripreso a fumare passo le giornate tra casa e scuola, non ho amici non perchè non sono un tipo socievole anzi, ma perche' il paese dove vivo non offre molte opportunità di conoscere gente nuova e i vecchi amici sono tutti fidanzati o sposati. Immagino già da me le risposte che forse mi darete, ma confido in voi anche solo per un conforto e vi ringrazio per avermi dato l'opportunità di sfogarami. Un saluto.

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