....non interessi abbastanza?
Non so, ne sono sempre stata convinta anche io, se qualcuno me l'avesse chiesto qualche mese fa ne sarei stata sicura, ora non più, ma forse perchè sono un po' turbata da quello che mi è successo e voglio soltanto convincermi che non sempre è così. Mi aiutate a capire ?
Vi racconto in breve......
Conosco 5 mesi fa un ragazzo, casualmente, in aeroporto, io dovevo partire per lavoro, lui anche. Una specie di colpo di fulmine, ci scambiamo i numeri e poi partiamo. La cosa inizia con scambi di messaggi, dapprima molto tranquilli e man mano si fanno sempre più personali, si scopre col tempo una bellissima affinità. Ci si scambia foto, nostre e della nostra casa (abbiamo entrambi 40 anni e siamo single),è il periodo di natale quindi ognuno ha propri impegni famigliari....tra l'altro lui abita e lavora a milano ma la sua famiglia di origine è a 300 km di distanza quindi va spesso avanti indietro. Dopo le festività ci si incontra finalmente, dopo un turno di lavoro, sull'onda di messaggi molto carini, mi dice che vuole vedermi subito, è l'una e mezza di notte...io accetto.....arriva a casa mia alle 3 di mattina.....incontro stupendo, si riconferma un'affinità pazzesca, se ne va alle 6 di mattina per iniziare un nuovo turno di lavoro. Da quel momento decidiamo di vederci la settimana successiva, poi ancora quella dopo, si parla di fare mille cose insieme..... io non ho mai trovato una persona con la quale stare così bene e, davvero, la sensazione era reciproca.
Succede un fatto molto grave, riceve la bruttissima notizia che sua mamma deve essere operata per un tumore. Va in crisi. Si fa sentire ma tra turni stretti di lavoro e la scelta di tornare dalla sua famiglia quando ha giorni liberi, fa si che non ci vediamo. Lo rivedo dopo un mese, quando sua mamma viene operata perchè mi chiede di raggiungerlo in clinica, stiamo insieme 2 bellissime ore, mi vuole presentare suo padre ma alla fine per una questione di tempi non c'è stata l'occasione. Riaccompagna la madre nella sua città, inizia la chemioterapia.....un ciclo ogni 3 settimane....la sua vita è presa tra turni di lavoro e viaggi in treno per stare con la sua famiglia a cui è molto attaccato...cosa che mi aveva confessato da subito, in tempi non sospetti quando tutto era tranquillo.
Da quel momento, sono passati 3 mesi e non ci siamo più visti. Ha continuato a scrivermi che non vede l'ora di vedermi, che vorrebbe trascorrere serenamente un po' di tempo con me ma non riesce a trovare il modo....non ce la fa. In più di un'occasione gli ho chiesto chiaramente di dirmi se devo sparire, che non ho paura di quello che potrebbe dirmi, ma ho paura che lui non abbia il coraggio di dirmelo....lui mi ha detto di non sparire ma che ora non ce la fa.
Ragazzi, per concludere, ieri ho fatto una cosa di cui mi sono pentitissima. Vivo male questa situazione, non riesco a vederlo ma perchè fondamentalemnte io credo che lui non voglia....non ci credo che non possa....sono passati 3 mesi. Nei messaggi lui è sempre molto carino ed affettuoso, conferma quello che prova per me, ma passano anche 5 o 6 giorni prima che lui si faccia sentire anche con un messaggio. Ieri, dopo aver macinato l'intero weekend all'idea di non interessargli abbastanza gli ho scritto "io mi fermo qui".....perchè vivo troppo male questa storia, perchè non è giusto che io pretenda niente da lui e se le cose non arrivano è perchè non devono arrivare. Credo di aver messo fine ad una cosa potenzialmente bellissima.....forse dovevo aspettare che la situazione con sua madre si ristabilisse. Mi dite cosa pensate? Sto veramente da cani.....
Lui ha risposto sempre in modo molto carino che si scusava per non essere la stessa persona che avevo conosciuto ma questa situazione lo sta molto provando, che mi capisce e mi rispetta molto, mi chiede perdono e tutto questo non cambia l'affetto che prova per me.
Ho fatto male? Io stavo malissimo, volevo dare uno scossone alla situazione.....ma mi sono pentita...tremendamente pentita....ma allo stesso tempo temo di non interessargli abbastanza.....
Grazie