Celin

Salve, sono qui per una motivazione semplice, quella di provare a capirmi in maniera razionale ! Dopo una storia con un uomo separato ed un figlio che all epoca aveva 5 anni , oggi mi ritrovo, completamente sola, disperata, in un angolo cieco, e non riesco ad allontanarlo dalla mia vita! Per lui ho dato tutto, e ho rinunciato anche alla mia grande passione, ho aperto un attivita' per poterlo aiutare economicamente, ma il nostro problema e' stato sempre la sua ex moglie, il figlio le diatribe tra di loro, continue. Dopo un anno e mezzo vado a vivere da lui, e cominciano i problemi, prima scopro che nel suo computer chattava acon persone che io conosco chiedendogli di uscire in periodi in cui io mi trovavo fuori in ritiro spirituale, poi ogni qual volta avevamo suo figlio dovevo farlo dormire nel letto matrimoniale con noi. Ho subito spesse volte umiliazioni da parte di suo figlio per via della mia figura, ( tra l altro non ho mai abbracciato ne baciato ne coccolato suo padre in sua presenza) deridendomi con i suoi compagni , l ho semplicemente rimproverato, e dopo mesi mi e' stato rinfacciato. La madre del mio compagno non mi ha mai accettato, mi vede per strada abbassa la testa e se ne va, quando lui deve andare a trovare la madre con il figlio, mi lascia ad aspettare sotto il portone in macchina insieme al cane,quando d estate ha il bambino per 15 giorni mi dice che se ne va e mi lascia a casa di lui con il cane, mi ha detto sempre bugie su tutto( spesso lo testavo per capire se fosse sincero) , ha spesso dirante discussioni, alzato la voce e usa spesso spingermi, tano che un anno fa fuori dal locale dopo una discussione in cui mi diceva che dovevo uscire fuori e io non volevo, mi ha spinto facendo,i cadere per terra e facendomi spezzare un piede, che e' rimasto con i postumi, e non mi ha mai chiesto scusa, anzi dice che non e' stata colpa sua ma mia perche' se fossi uscita tutto questo non sarebbe qccaduto Mia madre me lo aveva detto, bhe facile dirlo ora, ma io ero innamorata e ho sempre perdonato, ma ora basta, tutto quello che riguarda lui, per me e' dolore e sofferenza, e' angoscia, frustrazione , voglia di riscattarmi, ma lui appena comincio a farmi valere, comincia con le minacce, con le mani sulla faccia con la voce alta, io non riesco a reagire, vado a casa mia e' sto in silenzio, poi la mattina lui mi chiama come se nulla fosse accaduto! Non riesco a mandarlo ia dalla mia vita perche' anche se il locale e' intesto a me lui si sente padrone per meta' perché mi ha fatto sempre compagnia stando insieme, e quando durante un litigio gli dissi di andarsene via, lui mi ha minacciato dicendomi che se l avessi fatto, mi avrebbe fatto scomparire dal mio paese con tutta la mia famiglia! Purtroppo sono sola, e mai nella mia vita avrei pensato di finire in questa situazione e spesso soffro in silenzio nella speranza di poter fare si che le cose possano concludersi, infatti ho deciso di vendere l attivita' e li ho ricevuto altre minacce perché pretende la meta' dei soldi della vendita! Forse la colpa e' stata la mia fin dall inizio, ma credo che sia inutile farsene una colpa, ho lavorato molto su me stessa, e mi sono accorto che questa situazione mi ha reso notevolmente debole, e sola! Conto di riuscire a superarla ,a ma la mia famiglia purtroppo e' troppo impegnata a vivere la propria vita che poco importa della mia situazione, mi imbarazza anche parlarne con amici, per paura di una loro reazione, di entrare nella mia intimità'! Lo chiedo a voi, come pensate possa affrontare questa situazione, limitando i danni a me in primis !?