Mi sono sentita rassicurata anch'io. Perchè anch'io ho temuto di essere un mostro.
Sono la moglie di un uomo che ha un figlio di quasi 15 anni, avuto da una lunga convivenza. Sono insegnante e mai avrei pensato di avere problemi nel rapporto con un adolescente. Invece li ho. Il ragazzo mi dà sui nervi. Probabilmente i suo sentimenti sono lo specchio di quelli che nutro x la ex di mio marito, cmq sia il risultato non cambia. A peggiorare le cose sta il fatto che mio marito non sembra tenere particolarmente ad avere dei figli da me. X lui esiste solo quel figlio, punto e basta.
Figlio unico, è anche lui straviziato da mamma e da nonno. Da circa un anno ha iniziato a fumare erba coi compagni di gruppo, e la cosa sta causando alcuni problemi. Quando ho azzardato qualche consiglio, mi è stato risposto che non sono affari miei. Già, non sono affari miei. Cio' nonostante, in quel frangente, mio marito aveva pensato di farlo venire a vivere con noi (attualmente è con la madre). Sono, come detto, insegnante, sicchè in qualche modo le mie esperienze coi ragazzi hanno valore fondante, ma questo non mi è riconosciuto, se solo dico la mia, mio marito dice che la sua ex è una madre modello, che loro sono sempre stati genitori affiatati e talvolta mi trovo a chiedermi x quale motivo lui ha lasciato lei x sposarsi con me. Mi rimprovero da sola x cio' che sento, malgrado cio' vorrei che quel ragazzo non esistesse.