ciao a tutti, io vivo la situazione esattamente opposta, e cioè ho una figlia da un precedente matrimonio ed ora ho un nuovo compagno che non riesce ad andare d'accordo con mia figlia. o meglio: inizialmente i primi anni andavano d'accordissimo, giocavano sempre insieme e mia figlia preferiva stare con lui piuttosto che col suo padre biologico (anche perchè il mio ex è uno str@nzo e non si è mai preoccupato più tanto della figlia, tranne usarla per ricattare me..) quando mi sono separata mia figlia aveva 2 anni.. quando ne aveva 3 mi sono messa con quest'altro uomo col quale sto tuttora assieme, ora mia figlia è adolescente e siccome vive 28 giorni al mese con me, il mio compagno è per lei l'unica figura maschile di rilievo anche perchè come dicevo suo padre è totalmente assente.
da quando ha iniziato l'adolescenza.. anzi da un pò prima.. dai 7-8 anni circa... il rapporto fra lei e il mio compagno è andato via via deteriorandosi. mi spiego: se si tratta di giocare giocano ancora moltissimo assieme, lui le compra sempre regali, figurine, riviste, fumetti, la porta a fare sport, vanno a fare la spesa assieme, cucinano assieme perchè condividono la passione x la cucina (al contrario di me, che detesto cucinare) insomma lui si comporta in tutto e per tutto come un vero padre e dice di amarla come se fosse sua figlia. mia figlia invece ci va d'accordo solo x giocare o prendere regali ecc ma se lui le da un compito e la riprende per qualcosa, lei si mette ad urlare "tu non puoi dirmi niente perchè non sei mio padre" oppure non risponde ignorandolo o peggio lo guarda con aria di sfida come dire "tanto non puoi farmi niente"..io le ho spiegato tante volte che anche se non è il padre, deve comunque rispettarlo e ubbidirgli perchè è un membro della famiglia, per di più che la ama moltissimo e che se le dice qualcosa è solo per il suo bene, come potrei fare io. Mia figlia ogni volta dice di aver capito, chiede scusa e dice che non succederà più, invece puntualmente ogni giorno è la stessa storia...
inoltre il protrarsi di questa situazione ha inevitabilmente portato alla conseguenza che il mio compagno è abbastanza insofferente verso di lei, ovvero quando lei si comporta male e si rivolge male a me o a lui mancandoci di rispetto, il mio compagno va subito su di giri, inizia ad urlare e dice che è tutta colpa mia che non sono in grado di educare una ragazzina, che sono troppo blanda nei rimproveri, che le permetto di fare e dire qualsiasi cosa, che gliele do tutte vinte ecc ecc... mi dice che non sono mai solidale con lui ma invece io sono sempre solidale con lui nei rimproveri e nel tipo di educazione.. non capisco perchè lui dica così, non capisco cosa vorrebbe che io facessi più di quel che già faccio.. non posso mica tenere una ragazzina costantemente in punizione... io a volte le do delle punizioni ma non serve a niente... la sgrido e non serve a niente, le parlo e cerco di spiegarle quanto è importante che la nostra famiglia vada d'accordo, che potremmo essere tutti più felici e fare tante cose belle.. lì per lì lei sembra capire ma forse è ancora troppo piccola per capire veramente... a volte do la colpa di tutto al mio compagno, perchè lui è molto rigido nella disciplina mentre io sarei per essere un pochino più tollerante... e a volte ha un brutto modo di dire le cose.. molte volte gli ho detto: senti facciamo così, dato che la bambina reagisce male quando la sgridi tu.. facciamo che la rimprovero solo io.. ma lui dice che non può essere questa la soluzione in quanto da un lato io non la sgriderei a sufficienza perchè secondo lui sono troppo permissiva, e dall'altro lato sarebbe come inviare il messaggio a mia figlia che ha vinto lei, ovvero che il mio compagno in casa non comanda più nulla e che lei deve ubbidire solo a me e non a lui.. io non so che fare.. boh aiutatemi per favore.. come vedete i problemi non li avete solo voi a rapportarvi col figlio di un'altra, ma anche noi che stiamo dall'altra parte della situazione.