theprincess96

Salve, sono una ragazza di 18 anni fidanzata da 4. E' sempre andato tutto bene tra di noi, c'è amore , c'è rispetto tutto ciò che si può desiderare da una relazione stabile nonostante la giovane età. All'inizio era tutto perfetto,ovviamente, ma mi sono accorta già da subito che il mio ragazzo è un tipo molto introverso non timido, ma non esterna molto facilmente i suoi sentimenti, non mi bacia e mi abbraccia spesso e questo mi pesa molto. So che non è un gran problema per alcuni e proprio per questo i primi tempi ci passavo spesso sopra pensando che magari sarebbe cambiato qualcosa tra di noi...adesso dopo un po' di anni mi sento una "moglie sposata" che è in simbiosi col marito , non che ci sia qualcosa di male in questo ma avrei voluto aspettare un po' prima di sentirmi così, alcune volte penso come sarebbe stata la mia adolescenza senza di lui meglio o peggio? Io lo amo e non voglio lasciarlo per questi problemi che penso siano risolvibili ma certe volte diventa odioso e non se ne rende conto, non sopporto il fatto che ad esempio non vuole uscire spesso la sera e preferisce stare a casa a guardare la tv oppure che mi impedisce di sfogarmi con le mie amiche perché pensa che i fatti nostri li dobbiamo sapere solo noi due,.. io non voglio gridare i fatti miei ai quattro venti ma alcune volte avrei bisogno di una persona con cui sfogarmi e lui questo non lo capisce. Sono tante piccole cose che mi fanno stare male e alcune volte mi fanno rimpiangere il fatto di aver deciso di fare le cose davvero serie così presto(intendo l'età). Non so cosa fare e come comportarmi mi ritrovo a essere triste senza motivo e penso sia dovuto a questo rapporto non proprio soddisfacente...