Vai al contenuto

Gazza

Membri
  • Numero di messaggi

    218
  • Registrato dal

  • Ultima visita

Contenuti inseriti da Gazza

  1. Sì mi capita con tutti, uomini donne e anche bambini. Sia con persone che conosco appena che con gli amici o i familiari. Poi certo, se qualcuno mi sta particolarmente antipatico o lo trovo sgradevole magari è più accentuato il disagio, ma il punto è che questo rifiuto lo manifesto anche con persone con cui invece in realtà vorrei approfondire la conoscenza o che mi piacciono.
  2. Non sapevo bene che titolo dare a questa discussione, per cui scusate se quello che ho scelto è poco azzeccato. Il punto è questo: fin da molto giovane ho provato, e tuttora provo un forte fastidio, quasi un rifiuto, al contatto fisico con le altre persone. Faccio fatica a dare una semplice stretta di mano e peggio mi sento se si tratta ad esempio di una passa sulla spalla, se mi sfiorano un braccio o ancora se vogliono salutarmi baciandomi sulla guancia. Sono ben consapevole che questo mio atteggiamento un po' risiede in alcuni vissuti della mia infanzia, dove ho vissuto molte visite mediche ed esami specialistici come un'intrusione, una specie di invasione del mio corpo, e un po' è anche la conseguenza dell'immagine che ho di me stessa: brutta, anormale e deforme. Eppure, nonostante la mia consapevolezza non riesco a cambiare il mio atteggiamento, e davvero non so cosa fare per risolvere quello che è solo uno dei miei tanti problemi. Spero che magari qualcuno qui possa aiutarmi, o darmi magari ulteriori spunti di riflessione. Una cosa è certa: sono sempre più convinta che non basti affatto essere consapevoli dei nostri atteggiamenti sbagliati e delle loro cause per eliminarli.
  3. Ciao Purtroppo dubito che troverai risposte alla tua domanda su questo forum. Poni questioni di carattere strettamente economico e legale che ti consiglio di porre su un forum di avvocati, ne troverai sicuramente di validi su internet. Buona fortuna!
  4. Leggendo il tuo primo post all'inizio ho pensato che fosse una cosa positiva che tu spronassi tua moglie a vestirsi in modo più femminile, a curare di più il suo aspetto qualche volta. Poi però quando hai scritto che ti piace che gli altri uomini la ammirino anche io ho pensato "ma cos'è una bambola, un trofeo?". Non mi stupisce quindi che anche tua moglie si sia magari sentita trattata così. Cerca invece di spiegarle meglio quali sono le vere ragioni della tua richiesta, di cambiare come ti hanno già detto i toni. In bocca al lupo!
  5. Gazza

    Competitività nello sport

    Anche io ho pensato la stessa cosa di Lis. Oltre al fatto, non trascurabile, che sei molto più giovane di lui.
  6. Ciao sono Gazza. Dopo essere stata in relazione complicata con Fidanzato Immaginario per anni, ha lasciato me, ho fatto tutto il possibile perché lui torna, ma lui non torna perché immaginario, quindi mai stato. Allora mia amica mi ha dato consiglio di contattare Grande Mago Zurlì. Io mandato mail a mago e dopo 3 giorni fidanzato torna dispiaciuto ma sempre immaginario. Io getto l'incantesimo ma niente, sempre solo in mia testa. Da allora io felice e promesso che tutti che hanno problema di sentimentale io aiuto per contattare Grande Mago Zurlì. Email di Grande Mago beccapaganello@chetruffa.com. Si può scrivere se avete problemi di sentimento o altre beghe 1)incantesimi di filtri amorosi 2)incantesimi per trasformare spasimanti indesiderati in rospi 3)Incantesimi di divorzio (per non lasciare a vostro ex marito nemmeno mutande) 4)incantesimi di matrimonio (non funziona se 50enni che ancora vivono con mammà) 5) incantesimo per evitare pranzo domenicale con suocera 6)incantesimo che se lo fai dopo cane di vicino smette di cagare in tuo giardino 7)filtro che se lo bevi dopo fai sesso per ore come Sting 8) Incantesimo di lotteria che se non giochi non vinci 9) colpo segreto che sa mio cuggino che se lo fai dopo 3 giorni muori Contatta questo Grande Mago se vuoi un problema per qualunque soluzione con beccapaganello@chetruffa.com PS Scusate il post folle ma davvero non se ne può più...
  7. Gazza

    Blocco nello studio

    Probabilmente allora non dovresti vedere quei 50 euro come uno spreco di denaro ma come un investimento. Del resto pensa che spenderesti molti più soldi dovendo pagare l'università fuori corso. Rischi anche di farti prendere dallo sconforto e ritirarti, il che sarebbe anche peggio.
  8. Gazza

    Blocco nello studio

    Ciao, la mia esperienza spero che ti possa aiutare. Anche a me circa 5 anni fa è successo di restare bloccata a pochi esami dalla laurea. Ovviamente i problemi che stavano alla base del mio blocco non erano gli stessi che hai tu, ma una possibile soluzione potrebbe essere andare da uno psicologo, come ho fatto io. Se sei iscritta a un ateneo che come il mio offre un servizio di psicologia agli studenti potrai andarci gratuitamente, basta fare richiesta. Ti consiglio di informarti se c'è questa possibilità. Ovviamente si tratta solo un supporto allo studio che ti aiuterebbe poco o niente in caso di problematiche più profonde, ma si tratta di un intervento mirato. Io non ho risolto i problemi che ancora mi porto dietro dall'infanzia, ma anche grazie alla psicologa dell'universitgà nel giro di 3- 4 mesi ho almeno superato il blocco negli studi, ho dato gli esami che mi mancavano e sono riuscita poi a laurearmi. Spero di esserti stata d'aiuto. Ti faccio un grosso in bocca al lupo.
  9. Perché una volta non c'era l'elettricità e le candele costavano parecchio, credo Tornando alla tua domanda Nico, sono d'accordo con quanto detto la Lis e da Gabbiano. Se conosci già qualcuno e non rischi nulla, tanto vale "buttarsi". Al massimo se non ti trovi bene in quell'ambiente poi non accetterai altri inviti. Ma se non ci provi non lo saprai mai.
  10. è un po' difficile aiutarti perché non è chiaro se quello della tua ragazza sia un problema di tipo fisico (in quel caso sarebbe meglio che ne parlasse con un ginecologo), o di natura psicologica. Nel secondo caso credo sia difficile superarla senza l'aiuto professionale di un sessuologo. Prova a proporle di intraprendere quest'ultimo tipo di percorso insieme a lei, secondo me capirà quanto ci tieni a lei e al vostro rapporto e accetterà.
  11. Gazza

    Test cognitivi

    Eh lo penso anche io. Infatti mi sa che già parto malissimo.
  12. Gazza

    Test cognitivi

    Infatti non mi riferivo a quelli di autovalutazione online. Comunque è capitata anche a me una roba del genere. Il risultato nel mio caso non era a pagamento ma dovevi iscriverti alla loro newsletter. Come se non avessi già abbastanza spam.
  13. Gazza

    Test cognitivi

    Vorrei semplicemente sapere se ne avete mai fatti. Mi riferisco ai test somministrati e valutati da uno psicologo o neuropsichiatra, non a quelli che, seppur validi, si possono svolgere da soli. Tra qualche tempo dovrò forse farne alcuni nell'ambito del mio percorso di psicoterapia, e vi confesso che mi mettono un po' di ansia.
  14. Ho appena imparato un proverbio "nuovo". Non lo avevo mai sentito.
  15. Ti ringrazio Hope dei chiarimenti anche se immagino non sia facile parlarne. Certo, dopo la tua "testimonanza" non mi sento proprio rincuorata.
  16. @Hope, nemmeno io lo sapevo e mi dispiace che tu abbia perso tua madre in un'età in cui ancora avevi molto bisogno di lei. Però non so se dopo tanti anni questo ancora condizioni il tuo rapporto con le altre persone. Spero di no, ma è questo a cui mi riferisco: traumi che fanno sì che non riusciamo e non riusciremo mai ad avere una relazione normale con gli altri. @Lis purtroppo non credo che si possa superare tutto.
  17. Come da titolo vorrei una vostra opinione sui traumi, grandi o piccoli che si possono subire nell'età dello sviluppo. So che nessuno di noi qui è esperto di psicologia, e probabilmente non è questa la sede dove porre queste questioni (che poi mi domando pure che cosa lo pago a fare lo psicologo), ma secondo voi ci sono traumi che non possono essere superati? Problematiche che anche dopo una vita intera a rielaborarle e cercare di risolvere, puoi fare pure 20 anni di analisi che al massimo ci si può imparare a convivere, e ti rovineranno comunque l'esistenza? Se sì quali sarebbero secondo voi questi traumi insuperabili?
  18. Ciao e benvenuto! Sai, forse qui sono quella che può capirti di più (anche se ogni persona ha il proprio vissuto e la propria interiorità). Ho 31 anni e anche io ho sempre odiato il mio aspetto fisico. Anche io sono nata con una malattia genetica che non mi ha permesso di crescere e di svilupparmi normalmente, e a causa della quale non posso avere figli. So cosa vuol dire avere paura che nessuno (nel tuo caso nessuna) potrà mai accettarti (figuriamoci amarti) perché dal punto di vista fisico non sei normale. E non sono paranoie o ansie le tue, anzi hai ragione, è così. Le persone non ci vogliono, e del resto rifiutarci è un loro diritto. E per quanto noi possiamo migliorare la nostra immagine, la precezione del nostro corpo, gli altri non ci considereranno mai normali, perché di fatto non lo siamo. Credo che l'unica cosa da fare sia smettere di illudersi che qualcuno potrà mai volerci bene, avere una storia con noi. Accettare che resteremo soli, che invecchieremo da soli e che sarà sempre così. Ed è vero che purtroppo se non sei bello, se non sei normale fisicamente, tutte le altre qualità non contano nulla. Non è giusto, e probabilmente non abbiamo fatto nulla per meritarcelo, ma la realtà è questa e non la si può cambiare in alcun modo.
  19. Che amici sono quelli che ti parlano per ore della loro vita e dei loro problemi senza chiederti mai nemmeno una volta come stai tu?

    1. Visualizza i commenti precedenti  3 altro
    2. Lis

      Lis

      Il pensare ai fatti propri mi ha fatto tornare in mente questo:

       

    3. Gazza

      Gazza

      Lo fa ogni tanto anche mio fratello. E ci caschiamo pure!

    4. Ste

      Ste

      Però, ne ha incontrati pochi............

  20. Adottare un cane è un grosso impegno ma potrebbe aiutarti molto ad uscire di casa e socializzare con altre persone. Anche io sto passando un periodo difficile, per ragioni che sarebbe troppo lungo spiegare. Fino all'inizio dell'estate scorsa non uscivo praticamente mai di casa, mi isolavo. Poi ho cominciato a fare delle camminate in pineta o in spiaggia, visto che questo è ciò che il mio paese offre. Devo dire che mi sono sentita un po' meglio e ad ottobre ho deciso di adottare un cane. Che adesso mi accompagna durante le passeggiate. Ma è anche necessario che tu sappia che l'attrività fisica, adottare un cane o altre attività simili aiutano ma non bastano.
  21. Roulotte. se non si rimorchia con quelle...
  22. Te sei uno di quelli che va a prendere la morosa col trattore?
  23. Hope e Lis scusate se mi intrometto, ma se è per rimorchiare meglio andare senza amiche . E sempre a questo proposito io preferirei gli harleysti
  24. Non so Hope, secondo me l'identificarsi per il tipo di musica che ascoltiamo e l'abbigliamento che indossiamo dovrebbe essere un comportamento tipico più degli adolescenti che degli adulti. Fermo restando che è più facile socializzare e costruire relazioni con chi condivide almeno in parte i nostri interessi.
  25. Caro Ema, personalmente ho deciso di non avere relazioni e restare sola. La mia è una scelta obbligata dato cha a causa di una patologia genetica non sono fisicamente normale, quindi ogni potenziale partner mi rifiuterebbe una volta a conoscenza della mia condizione. Secondo me tu che ancora sei giovane e non hai nproblemi fisici dovresti pensare a trovare una ragazza prima e crearti una famiglia magari in seguito. Non credo ci si possa mai abituare alla solitudine.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.