Saretta91

Grazie Angelo per il tuo tentativo di tranquillizzarmi. Lui nei primi periodi non poteva raccontare granché...! e di anni ora ne ha 27, ma è un tipo che prende le cose molto alla leggera, forse per questo ho così paura. Rufuge, ho un fratello. Con la mia famiglia il rapporto è attimo, mi sono sempre molto di sostegno.

Il punto è che abbiamo "sperimentato" alcune cose. Non voglio entrare nei particolari! Siamo quasi nel 2016, ma comunque tra noi donne non parliamo di queste cose, e non so a dir la verità se siano esperienze comuni. Neanche lui le aveva mai fatte......

Grazie deabendata é finita perché non c'era più amore, e anch'io stavo prendendo pian piano le distanze. L'unica cosa che facevamo insieme si faceva sotto le lenzuola. Ecco perché forse ho questa paura, credo di aver continuato a dare troppo ad una persona che non mi amava più. Mi porto tanta amarezza dentro. In che senso dovrei fidarmi di me stessa (sono un pochetto rimba!), nel senso che dovrei fidarmi delle mie sensazioni?

Ho avuto una storia di sette anni con questa persona, per questo con il tempo mi sono fidata così di lui. Prima di lui la cosa più spinta che avessi fatto con un ragazzo era il missionario! Però non so perché ora ho questa paura... anche perché la storia tra noi non è finita male. Non capisco se mi consigli di fidarmi comunque degli uomini o se mi consigli di fidarmi di quello che mi stai dicendo.

Penso che non mi lascerò mai più andare così con una persona.

Ciao! Più o meno hai descritto come mi sentivo io qualche mese fa. Ora credimi la situazione è nettamente migliorata, anche se non del tutto. E posso provare a dirti che le cose miglioreranno, quasi senza neanche accorgetene. Posso dirlo? E' solo un periodo di mer##, in cui vedi tutto nero. Capita a tutti! Tu cerca solo di impegnarti nel tirocinio che stai svolgendo, dai il tuo meglio. Poniti degli obiettivi, piccoli. E vedrai che botta di buonumore e autostima riceverai una volta che li raggiungerai! Trovati un buon hobby. Impegna come meglio puoi il tuo tempo! E per quanto riguarda gli amici, li troverai quando starai meglio con te stesso e avrai intorno un aurea più positiva (so che detta così può sembrare un enorme xxxxxxx, ma sforzati un po' e ne capirai il senso!) Poi certo, come dice il tipo qua sopra, non è semplice trovare persone di cui fidarsi, ma anche avere delle buone persone con cui passare piacevolmente una serata non è poco! In bocca al lupo!

Ciao a tutti... Eccomi qui di nuovo in cerca di aiuto... Ho diciamo migliorato la mia condizione, mantenendo la mente occupata con degli hobby. Però ora ho un nuovo pensiero che mi mette angoscia. La mia storia con il mio ragazzo è finita, e ora ho il terrore che lui possa dire cose nostre intime ad altre persone! Come posso evitare che questo pensiero mi butti così a terra? come posso assicurarmi del fatto che lui non lo farà mai?

Ti ringrazio Rufuge per i tuoi consigli. Io lavoro, ma nel tempo libero mi piace ogni tanto suonare la chitarra (non spesso), un tempo leggevo assiduamente, anche i giornali, mi tenevo sempre informata. Ora non più. Mi guardo solo qualche film ogni tanto. Utilizzo il mio tempo solo per pensare a come potrei uscire da questa situazione, che non mi fa vivere affatto bene. A cosa pensi possa essere dovuto?

Buonasera a tutti. Mi chiamo Sara, ho 24 anni. Mi sono iscritta in questo forum con la speranza di trovare un parere da persone con l'interesse per la psicologia, o che vivano la mia stessa condizione (definiamola così). Scrivo perché credo di soffrire di DOC. Cercherò di spiegarvi i miei comportamenti e pensieri che mi spingono a pensare di soffrire di questo disturbo. Da qualche tempo a questo parte, forse complice la marijuana, soffro di paranoie: ho spesso il pensiero mal sano che le persone dicano o facciano determinate cose per farmi indirettamente del male. Ad esempio, se il mio ex pubblica un link su facebook subito spulcio nei commenti se c è qualche riferimento più esplicito a me. E fin qui, direte, non è così assurdo... il punto è che lo faccio in riferimento a link che possono riguardare anche la pallacanestro! Anche perchè il mio ex, in questo caso, è un tipo molto riservato e non ha mai pubblicato cose di noi. Oppure, per fare un altro esempio, se a tavola con amici o parenti, si parla di comportamenti di certe persone il mio primo pensiero è farmi un esame di coscienza perché ho la paura che si stiano riferendo a me. Mi assale sempre l'ansia, e non riesco a riflettere in maniera obiettiva. Non riesco bene a spiegare il mio disagio, il punto è che mi sto rovinando la vita con le mie stesse mani. Ho rovinato la storia con il mio ragazzo per questi miei pensieri molto spesso assurdi, mi sono allontanata da lui perchè lo vedevo come un nemico da cui dovermi difendere. Tutt'ora lo sento, siamo diciamo amici, perchè non riesco a troncare con lui, lo cerco tutti i giorni, e mi viene subito l'ansia se non mi risponde subito, penso che mi stia solo prendendo in giro e che continui a rispondermi solo perchè gli faccio pena. E allora per placcare la mia ansia gli chiedo continuamente conferme, spiegazioni... E con tutti questi modi di fare bizzarri lo sto sempre più allontanando da me. Qualcuno di voi prova o ha provato queste sensazioni, questi pensieri negativi? Secondo voi è un disturbo da cui mi dovrei curare?