Dopo le polemiche di questi ultimi giorni...
mi è venuto in mente Dante.
Gli ignavi...
"E' evidente il disprezzo che Dante sente per questi individui:
non li ritiene neppure degni di entrare nell'Inferno, ed essi non sono voluti dai diavoli né tanto meno dagli angeli, poiché non sono motivo di alcun vanto.
Dante non ha sicuramente nulla da spartire con essi, ed affida a Virgilio la dura sentenza che porta i due protagonisti ad ignorare completamente la schiera:
<<Non ti curar di loro ma guarda e passa.>>
E' chiaro che dante non li ritiene neppure degni di proferir parola, e non può nemmeno pensare di intrattenersi a discutere con loro."
"non ti curar di loro, ma guarda e passa..."