Mi sembra chiaro che sono l'unico a pensare che devono esistere entrambi, ho delle domande per voi..
1) Se avreste la possibilità di decidere di non far morire nessuno lo fareste?? Se si dovete scrivere quali sarebbero le conseguenze..
2)Secondo voi l'assecondare il bene o il proprio modo di essere di ognuno, porta di conseguenza, il non benessere di ognuno?? Se pensate di no, scrivete il perché. .
3) Secondo voi la libertà di uno non è direttamente proporzionale alla privatizzazione di un altro e quindi porta alla non libertà??
Vi farò capire l'importanza dell'esistenza del bene e del male e come la libertà di ognuno porta di conseguenza la non libertà di tutti..
Vi farò capire l'importanza di stabilire il concetto di normale per avere una base e del perché non può essere considerato tutto normale..
Vi farò capire l'importanza della non liberta ma della privatizzazione di ognuno di noi, ognuno si deve privare di qualcosa, per il bene comune..
Vi farò capire il perché il detto ognuno dovrebbe vivere come meglio crede è sbagliato..
Vi farò capire l'importanza delle regole sia morali che di legislatura..
Vi farò capire perché non potrà e non deve esistere un eden dove ognuno fa ciò che lo fa stare meglio..
Vi farò capire perché ho sempre detto che la vita non è un parco giochi, ma solo forse regole e leggi..dove il benessere del singolo non conta niente e non deve contare niente..
Vi farò capire che è stato ciò che consideriamo il male a farci andare avanti e non il bene..