Ciao a tutti,
mi chiamo Marco e sono nuovo (appena registrato). Ho già visitato in passato questo forum e finalmente mi sono deciso a iscrivermi... Sono un profano del mondo della psicologia e mi piacerebbe incontrare qualcuno più pratico (uno psicologo) che possa aiutarmi a risolvere un problemino... Sto conducendo una ricerca sui meccanismi di difesa della mente. A tal proposito vorrei chiedere: se la causa che li ha scatenati dovesse venire a mancare, anche la difesa verrebbe eliminata, oppure una volta che il meccanismo di difesa entra in azione poi non si può più togliere? Esempio: diciamo che un bambino si sente mal voluto dalla madre. Così lui inizia a provare odio nei confronti del genitore. Tale odio gli procura dei sensi di colpa che fanno sì che il sentimento di odio sia trasformato nel suo esatto contrario (formazione reattiva). Iil bambino inizia quindi a comportarsi come se provasse un amore smisurato nei confronti della madre. Ora, la mia domanda è: se il comportamento della madre nei confronti di suo figlio si normalizzasse e l'odio che il bambino covava per la madre svanisse, verrebbero meno anche quei comportamenti dovuti al "falso" amore oppure permarrebbero comunque? Ringrazio sentitamente tutti coloro che vorranno darmi una risposta...
PS: chiedo scusa se ho sbagliato sezione in cui pubblicare... è che questa mi sembrava la più adatta...