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stato di atarassia, come mi dovrei comportare?
francowind ha inserito una discussione in La coppia, l'amore e la dipendenza affettiva
auguro una buona giornata e mi presento: mi chiamo franco e sono nuovo di questo forum. desidererei parlare di un uno stato d'animo che oramai mi accompagna da qualche tempo. da qualche mese mi sono reso conto di non essere attratto da niente e da nessuno. sono ossessionato dall'idea di diventare ricco e dedico la mia vita a questo, ho smesso di uscire con amici, di avere vita sociale, quelle poche volte che esco mi sento infastidito dalla apparente stupidità di molte persone che vedo nel locale in cui mi trovo. ho un lavoro buono ed un posto di rilievo e la cosa mi piace ma odio in maniera profonda la mancanza di preparazione, di brillantezza e di intelligenza dei miei colleghi. lavoro molto e faccio straordinari fino a che quasi non mi addormento sul posto di lavoro e quando torno a casa curo in maniera maniacale la mia forma fisica: corsa, palestra, esercizi. il weekend, se non lavoro, studio oppure passeggio senza meta per ore quando non sono a veleggiare, è lo sport che amo di più. con il crescere di questo stato d'animo decresce in maniera proporzionale l'interesse sessuale verso altri, una ragazza con cui mi frequento in maniera assai rara mi assilla ma le dedico pochissime attenzioni, credo sia innamorata di me ma non riesco ad andare oltre ad un affetto tiepido. mi chiede spesso di dormire a casa sua ma l'idea di avere rapporti sessuali non mi attira. non che mi schifi, semplicemente mi lascia del tutto indifferente. arrivo a tenere spento il cellulare per giorni e sempre piu spesso lascio passare giorni prima di ricaricarlo. tutto questo non mi pesa affatto, o meglio, mi pesa in quanto mi rendo conto di non essere come il resto delle persone che conosco e non capisco se questo è un bene o un male anche se ho l'impressione che sia un male. ho provato a parlare con uno psicologo che conosco di questa cosa ma mi faceva innervosire per via delle domande scontate che mi faceva e ho smesso di andarci. so che è sbagliato l'essere infastidito dalle altre persone ma anche se mi sforzo di uscire o di intrattenere relazioni con i vecchi amici mi dà molto fastidio l'atteggiamento comune della società moderna. ricordo di aver letto in un libro un passo che descrive la quasi totalità delle persone che vedo, credo che il libro fosse di Baricco, essi guardano la propria vita scorrere come si guarda una giornata di pioggia. chiedo consiglio a voi su come mi devo comportare. so di dover prendere appuntamenti con uno psicologo e lo farò certamente ma vorrei chiedere vostri pareri, sicuramente me ne darete di illuminanti. saluti e grazie per l'attenzione. franco