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1) DISTRAZIONE..deviare l'attenzione dai problemi importanti, attraverso continue distrazioni su temi insignificanti, viene fatto per impedire al publico di interessarsi alle conoscenze essenziali o piani strategici, tenerlo occupato il più possibile senza lasciargli il tempo di riflettere.. 2)CREDE PROBLEMI E OFFRIRE SOLUZIONI...è chiamato problema a reazione è soluzione, si crea un problema dove un problema non c'e per poi risolverlo, la verità è che il problema non c'è e quindi non si dovrebbe risolvere. . 3) STRATEGIA DELLA GRADUALITÀ. .per far accettare misure inaccettabili, basta applicarle gradualmente e col conta gocce per tanti anni consecutivi, per far abituare il popolo o la massa hai cambiamenti dovuti alle misure stesse applicate.. 4) STRATEGIA DEL DIFFERIRE. .presentare problemi futuri sin da subito in modo che il popolo nel momento in cui si presentano davvero sia già pronto e rassegnato perché previsto..cmq ricordiamo che parliamo di problemi che creano loro stessi.. 5) USARE L'ASPETTO EMOTIVO PIÙ CHE QUELLO RIFLESSIVO..sensibilizzare il popolo fomentando l'emotivita, portandolo a giustificare la sottomissione perché presentata come un qualcosa fatto per il bene comune senza che le persone riflettano in verità sul fatto se sia giusto o meno, sfruttare l'emozione è una tecnica classica per creare un cortocircuito su un analisi razionale.. 6)MANTENERE IL POPOLO AD UN LIVELLO CULTURALE MEDIO BASSO..dar la possibilità di comprendere ed usare le tecnologie ma non per capire che quest'ultime vengono usate per la sua schiavitù. . 7) RAFFORZARE L'AUTOCOLPEVOLEZZA..far credere al popolo che sia lui il responsabile della sua disgrazia, così invece di ribellarsi su chi ha realmente le colpe tende ad autocolpevolizzarsi o a incolparsi a vicenda...