scato 0 Share Inserito: 3 ottobre 2009 ciao mi chiamo sara e ho 14 anni. Cerco Di spiegarvi in poche parole. Mia madre è abruzzese, mio padre umbro. appena sono nata , fino all'età di 6 anni ho vissuto a casa di mio zio(fratello di mia mamma) e di mia prozia (diciamo nonna perchè er me è una nonna)con mia mamma, mio padre lo vedevo pochissimo perchè lavorava in umbria. a 6 anni mia madre ha preso la decisione di trasferirci qui in umbria insieme a mio padre (anche perchè incominciavo a chiamare mio zio papà). i primi tempi non mangiavo,piangevo e mi diperavo ... perchè ovviamente mi mancavano zio e zia...ma ad ogni festivo e qualche week andiamo giù Oggi ho 14 anni... ho appena incominciato il liceo..mio padre non lo vedo quas mai perchè è in giro per lavoro (assaggiatore d'olio in pratica)... mia madre invece c'è sempre e fa l'impiegata ... casa mia è un macello ... io devo dormire sul divano perchè la mia cameretta è occupatada libri vestiti ...casa è tutta sporca e in dordine .. faccio anche i compiti e studio sul divano... cosa che non mi riesce e questo m porterà gravi problemi (faccio lo scientifico). mi vergogno di andare a scuola senza aver studiato perchè io sono una di quelle che studia sempre ... mi mancano i miei zii ... sono stata da loro da giugno fino a i primi di settembre ... mi mancano tutti i miei amici e le mie conoscienz di giù (anche se qui ne ho tantissime)... poi ho appena scoperto che mio padre ha l'amante...è stato un duro colpo e ho pensato:sono cose tra i miei genitori .. io non mi devo impicciare io non riesco a continuare così ... impazzisco ho bisogno di qualche consiglio per questo ho scritto qui sono solo una ragazzina non riesco ad affrontare tutto questo saluti sara Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renee 0 Share Inserita: 3 ottobre 2009 Cara Sara, non so se può aiutarti ma pensa che è solo un brutto periodo e che passerà. L'adolescenza è un'età ingrata, tutti ci siamo passati e a tutti i problemi sembravano troppo grandi e irrisolvibili. Prova a parlarne con le tue amiche più care, confidati con coloro in cui puoi riporre la tua fiducia. Magari, puoi scoprire che come te sono spaventate, si sentono sole ed inadeguate a gestire certe difficoltà. Se non riesci a studiare, cerca di crearti un ambiente più ordinato o di andare a studiare in biblioteca...in ogni caso, puoi richiedere un supporto psicologico all'interno della tua stessa scuola (se offrono questo tipo di servizio). Spero di averti un po' tirato su il morale... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 4 ottobre 2009 ciao mi chiamo sara e ho 14 anni. Cerco Di spiegarvi in poche parole. Mia madre è abruzzese, mio padre umbro. appena sono nata , fino all'età di 6 anni ho vissuto a casa di mio zio(fratello di mia mamma) e di mia prozia (diciamo nonna perchè er me è una nonna) ciao ,ma perche' sei andata a vivere coon gli zii invece di restare con i tuoi? quello che noti in casa dei tuoi parenti e' del tutto normale per loro. i loro standard sono molto bassi e nn credo sia facile cambiare. cerca di crearti uno spazio nel tuo piccolo, focalizzati sempre negli studi, creati nuovi amici e quando sara' il momento saprai cosa fare. ...un Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 5 ottobre 2009 Ciao scato, leggendo il tuo post ho avuto subito l'impressione che tu viva ancorata al tuo passato. Hai una gran nostalgia di quello che è stato e non ti riesci a godere quello che hai adesso. I problemi ci sono, scoprire che tuo padre ha un'amante non dev'essere stato facile, ma hai ragione quando dici che sono problemi loro (e aggiungo, non solo loro, ma più o meno di tutti, te ne accorgerai!), inoltre non riesci a studiare bene per via del disordine, però ci sono anche lati positivi: hai detto di avere molti nuovi amici, vuol dire che in fondo ti sei inserita bene nella tua "nuova" realtà. Ho messo "nuova" fra virgolette perchè ormai è più consolidata la realtà umbra di quella abbruzzese, visto che hai vissuto più anni in Umbria e sembra ti sia inserita. E allora goditi la tua vita, lascia che i tuoi superino la loro crisi (ti auguro veramente che ci riescano) e soprattutto chiarisci a tua madre che hai bisogno di uno spazio per studiare, per cui libri e vestiti possono andare sul divano e tu dormi nel tuo letto e studi in camera. Al massimo litigherete, ma almeno dovrà prendere atto della mancanza che sta avendo nei tuoi confronti e credimi, nessuna madre ha mai mangiato un figlio perchè le ha fatto notare una sua esigenza! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 9 ottobre 2009 ciao scato, hai provato a parlarne con i tuoi? A dire loro le tue difficoltà??? Se in casa c'è disordine non potresti almeno riordinare le tue cose? Non è detto che devi per forza studiare sul divano!!! Riguardo alla "triste" scoperta che hai fatto su tuo padre, è vero sono fatti loro ma loro sono comunque la tua famiglia, il fatto che tu ci soffra è più che normale!!! Secondo me devi cercare di aprirti un pò di più con tua madre...probabilmente è molto impegnata e non si è accorta di queste tue difficoltà ma se glielo dici magari .... Che dici ne puoi parlare con lei? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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