a tutti gli uomini del forum

[lorella 0]

non è proprio giusto aprire questo topic in "chi mi aiuta", ma non ho trovato il punto giusto dove collocarlo.

chiedo a tutti gli uomini del forum codesta cosa:

"come trattate la vostra donna"ossia "come vi ponete con lei"????

ci sono due binari, tipo: chi ha la compagna da molti anni per cui subentra una confidenza e intimità che alcune volte fa' perdere di vista alcune regole fondamentali del vivere civile, esempio: starsi sulle balle ogni tanto, non farle dei gesti carini, non essere cavalieri con lei ma esserlo con la prima perfetta estranea che incontrate, cedete il passo prima a voi, e via così...

l'altro binario è quello per chi ha la compagna da poco tempo e (spero per lei) tuttte queste cose dette sopra, siano ancora attive.

a questo punto avrete capito che mi interessa sapere cosa ne pensano quelli del primo binario, senza trascurare quelli del secondo, così per curiosità.

poi se vi interessa, se vi va', vi spiegherò il motivo di così tanta mia curiosità.

a voi cedo il passo...

p.s.: dite la verità.

[digi79 0]

Ma lorella ha tanta mportanza che l'uomo sia cavaliere?

Cioè non lo so per me non ne ha...se c'è complicità non credi ci sia bisogno di dimostrare qualcosa, quella c'è e basta no?

Ora so che hai chiesto ai soli uomini però io posso dirti che conosco persoen che stanno inseme da uan vita e fanno i gentlman con le proprie donne e quando escono da casa la prima cosa che fanno e telefonare all'amante, e altri che invece a volte scordano di essere gentili ma quando hai bisogno di loro ci sono e quando escono di casa la prima cosa che fanno e organizzarsi la giornata per tornare il prima possibile a casa dalle loro donne o la loro famiglia in generale!!!

Certo diverso è fare il cavaliere con le altre e poi non cagare la propria donna....ma a quel punto non credo sia più uan questione di galanteria, noo?

[turbociclo 0]

Per molti versi, dopo 21 anni di unione, faccio parte del primo binario. Le gentilezze le rivolgo a mia moglie quando me ne ricordo, sono più gentile con altri...certo che l'abitudine porta inevitabilmente ad una certa approssimazione nei cerimoniali, questo non vuol dire che sia venuto meno l'affetto, ovviamente. Ricordo sempre una massima profondamente vera, che dice "Nessuno è un vero signore per il proprio domestico". La consuetudine del vivere insieme è fatta di mutande sporche, piatti da lavare, problemi gastrointestinali, mancanza di tempo, bambini che strillano e stressano ecc.ecc.ecc.. Come mantenere uno stile impeccabile e sempre amoroso? Ovviamente è impossibile!

[LEFTFIELD 0]

non capisco perchè ti rivolgi agli uomini . le donne non stanno sui due binari ?..

[lorella 0]

Ma lorella ha tanta mportanza che l'uomo sia cavaliere?

Cioè non lo so per me non ne ha...se c'è complicità non credi ci sia bisogno di dimostrare qualcosa, quella c'è e basta no?

Ora so che hai chiesto ai soli uomini però io posso dirti che conosco persoen che stanno inseme da uan vita e fanno i gentlman con le proprie donne e quando escono da casa la prima cosa che fanno e telefonare all'amante, e altri che invece a volte scordano di essere gentili ma quando hai bisogno di loro ci sono e quando escono di casa la prima cosa che fanno e organizzarsi la giornata per tornare il prima possibile a casa dalle loro donne o la loro famiglia in generale!!!

Certo diverso è fare il cavaliere con le altre e poi non cagare la propria donna....ma a quel punto non credo sia più uan questione di galanteria, noo?

la complicità è una componente essenziale. ma ci sarà pure l'uomo cavaliere che non cornifica! (spero).

Un abbraccio.

[lorella 0]

Per molti versi, dopo 21 anni di unione, faccio parte del primo binario. Le gentilezze le rivolgo a mia moglie quando me ne ricordo, sono più gentile con altri...certo che l'abitudine porta inevitabilmente ad una certa approssimazione nei cerimoniali, questo non vuol dire che sia venuto meno l'affetto, ovviamente. Ricordo sempre una massima profondamente vera, che dice "Nessuno è un vero signore per il proprio domestico". La consuetudine del vivere insieme è fatta di mutande sporche, piatti da lavare, problemi gastrointestinali, mancanza di tempo, bambini che strillano e stressano ecc.ecc.ecc.. Come mantenere uno stile impeccabile e sempre amoroso? Ovviamente è impossibile!

ma non dico che tutti i giotni per il resto della vira bisogna regalare mazzi di rose alla propria compagna, però quelle piccole attenzioni che fanno sempre un immenso piacere. tra mutande sporche e bambini che strillano, ci dovrà pur essere il tempo e avere il bisogno di piccoli gesti carini.

No!?

[lorella 0]

non capisco perchè ti rivolgi agli uomini . le donne non stanno sui due binari ?..

vero left, ma io sono una donna e di conseguenza mi interessa vedere e sapre dal mio punt di vista.

il tuo qual'è?

[digi79 0]

la complicità è una componente essenziale. ma ci sarà pure l'uomo cavaliere che non cornifica! (spero).

Un abbraccio.

si ci saranno ma non è detto che quelli che non lo sono, non amino più, insomma si cambia ci si evolve...poi va beh dipende sempre da quello che cerchi veramente di sapere...io ho risposto in generale, secondo la mia esperienza....

[Egocentrum 0]

poi se vi interessa, se vi va', vi spiegherò il motivo di così tanta mia curiosità.

a voi cedo il passo...

p.s.: dite la verità.

a me mi interessa più il motivo della tua curiosità

[mio 0]

non è proprio giusto aprire questo topic in "chi mi aiuta", ma non ho trovato il punto giusto dove collocarlo.

chiedo a tutti gli uomini del forum codesta cosa:

"come trattate la vostra donna"ossia "come vi ponete con lei"????

ci sono due binari, tipo: chi ha la compagna da molti anni per cui subentra una confidenza e intimità che alcune volte fa' perdere di vista alcune regole fondamentali del vivere civile, esempio: starsi sulle balle ogni tanto, non farle dei gesti carini, non essere cavalieri con lei ma esserlo con la prima perfetta estranea che incontrate, cedete il passo prima a voi, e via così...

l'altro binario è quello per chi ha la compagna da poco tempo e (spero per lei) tuttte queste cose dette sopra, siano ancora attive.

a questo punto avrete capito che mi interessa sapere cosa ne pensano quelli del primo binario, senza trascurare quelli del secondo, così per curiosità.

poi se vi interessa, se vi va', vi spiegherò il motivo di così tanta mia curiosità.

a voi cedo il passo...

p.s.: dite la verità.

boh?

io non sono cambiato, non ho mai fatto cerimoniali , le porto i fiori ogni tanto, le mando un messaggino carino perchè lo sento, se non lo sentissi non lo farei, e sarà così per sempre e verso tutti!

[turbociclo 0]

ma non dico che tutti i giotni per il resto della vira bisogna regalare mazzi di rose alla propria compagna, però quelle piccole attenzioni che fanno sempre un immenso piacere. tra mutande sporche e bambini che strillano, ci dovrà pur essere il tempo e avere il bisogno di piccoli gesti carini.

No!?

Di più! Certe attenzioni verso il (la) partner ci saranno sempre, ma dopo tanti anni fanno parte di abitudini consolidate, uno neanche ci pensa più, fa le cose giuste e basta (fa le cose sbagliate e basta). Mia moglie non si lamenta se non le faccio il regalo per il compleanno, visto che quando lo facevo non le piaceva mai... , io faccio un sorrisetto quando mi rimprovera perché cedo alla mia golosità arricchendo il patrimonio già ricchissimo di trigliceridi, colesterolo e iperglicemia...è bello conoscersi e accettarsi per quello che si è, per prima cosa! Ma è ancora difficile, certo...stiamo sempre imparando!

(Ho sempre mutande sporche ma personalmente non possiedo bambini che strillano...ce ne ho già troppi a scuola! )

[ransie 0]

Credo che non sia una questione di galanteria ma di delicatezza, premura. Piccole cose come un’ attenzione, un gesto gentile che si fa memoria in un giorno comunque speso male. Anche per amare bisogna essere ispirati e ho ragione di credere, per quanto mi riguarda, che manchino gli strumenti culturali per riuscire ad esprimersi da uomini e talvolta anche da donne in realtà. Non sto parlando di un artificio o di una posa, questo si ottiene nel caso in cui, come più spesso accade, l’ altro cessa di essere un fine per diventare il mezzo con cui perseguire altri scopi. Nonostante tutto mi capita a volte di osservare le donne, di scorgere qualcosa di sommerso, un movimento delle mani, una piega del volto, uno sguardo inconsapevole ma sincero. Sono convinta che se fossi un uomo, mi innamorerei ogni giorno.

[digi79 0]

che belle parole ransie!!

Condivido la "nobiltà" è dell'animo!!!

[turbociclo 0]

Sì, la nobiltà è dell'animo e si nota in ogni tuo modo di essere, perfino nei tuoi difetti...

[LEFTFIELD 0]

vero left, ma io sono una donna e di conseguenza mi interessa vedere e sapre dal mio punt di vista.

il tuo qual'è?

la vita dovrebbe essere una continua sfida .

quando tutto si ferma le cose vanno sempre male.

un po come un fiume o una palude.

sono due realtà diverse.. una si muove l' altra ristagna.

quindi spesso ci si trasforma in rospi.

soluzioni io non ne vedo.

[lorella 0]

la vita dovrebbe essere una continua sfida .

quando tutto si ferma le cose vanno sempre male.

un po come un fiume o una palude.

sono due realtà diverse.. una si muove l' altra ristagna.

quindi spesso ci si trasforma in rospi.

soluzioni io non ne vedo.

tu quale sei?

[LEFTFIELD 0]

tu quale sei?

credo che alla fine in un rapporto duraturo si ristagna sempre un po tutti.

[nello 0]

non è proprio giusto aprire questo topic in "chi mi aiuta", ma non ho trovato il punto giusto dove collocarlo.

chiedo a tutti gli uomini del forum codesta cosa:

"come trattate la vostra donna"ossia "come vi ponete con lei"????

ci sono due binari, tipo: chi ha la compagna da molti anni per cui subentra una confidenza e intimità che alcune volte fa' perdere di vista alcune regole fondamentali del vivere civile, esempio: starsi sulle balle ogni tanto, non farle dei gesti carini, non essere cavalieri con lei ma esserlo con la prima perfetta estranea che incontrate, cedete il passo prima a voi, e via così...

l'altro binario è quello per chi ha la compagna da poco tempo e (spero per lei) tuttte queste cose dette sopra, siano ancora attive.

a questo punto avrete capito che mi interessa sapere cosa ne pensano quelli del primo binario, senza trascurare quelli del secondo, così per curiosità.

poi se vi interessa, se vi va', vi spiegherò il motivo di così tanta mia curiosità.

a voi cedo il passo...

p.s.: dite la verità.

A mio parere non esiste proprio il concetto : "La mia donna".........semmai le mie donne!

cosa hai capito! : la mamma, la moglie, la figlia, la cugina...........

Io purtroppo sono vedovo

e ti posso portare la mia esperienza di uomo pratico.... :

Spesso quando mia moglie era viva davo per scontato tante cose, tra queste anche come la trattavo o meglio come ci trattavamo...

allora se avessi potuto avere la sfera del tempo che mi diceva che aveva poca aspettativa di vita sicuramente avrei avuto più attenzioni...voglio dire E' SEMPRE MEGLIO TRATTARSI BENE E RISPETTARSI ED AVERE ATTENZIONI AMOREVOLI QUANDO SI STA INSIEME per qualunque motivo : amore, compagnia, familiarità... non ha importanza il progetto che si condivide con la propria compagna, moglie, fidanzata..... L'IMPORTANTE E' DARE VALORE ALL'ALTRO ANCHE CON IL COMPORTAMENTO E CONDIVIDERE TUTTO CIO' CHE SI PUO' anche le cose che sembrano minori.

CHI HA UNA COMPAGNA LO APPREZZI.......io quella gioia non la ho più da quasi due anni e credo di non riuscire più ad amare una donna così come ho amato mia moglie....nonostante le tante amicizie femminili....

Insomma nei rapporti di lunga durata si è presi dalla quotidianità ripetiva delle azioni pratiche e si perdono di vista le attenzioni con il partner..... poi diciamocelo è anche un fatto una condotta personale.

[Ospite filotea]

p.s.: dite la verità.

lorella,non diranno mai tutta la verità,gli uomini hanno fatto il CALLO e i loro difetti non li vedono.vedono solo che sono gentili,premurosi,galanti...

vorrei proprio vedere se qualche uomo forumista ha il coraggio di dire che ogni tanto diventano cattivelli.

[lorella 0]

a me mi interessa più il motivo della tua curiosità

caro ego, ti accontento subito: il forum era per lo più rivolto agli uomini,ma ringrazio le donne che hanno risposto perchè ritengo che siano state risposte tutte diverse e tutte razionali, perchè sapevo esattamente che tutti (voi men) avreste risposto in modo uguale. dalle vostre risposte,come dire... avete parlato di voi senza mettere in evidenza le esigenze delle vostre compgne. "io le mando ogni tanto sms" "io le faccio ogni tanto un complimento" o giù di lì.

io. io. io. ovviamente la mia non è una bacchetattina, faccio solo parte di quelle donne che sono "soggette" ai cambiamenti di umore e alle dimenticanza degli uomini. ( ovvio, solo del mio) per cui vi chiedo: siete sicuri che loro siano felice con voi?

(dai su, un po' di provocazione sana è la mia).

vi abbraccio. come sempre.

[lorella 0]

A mio parere non esiste proprio il concetto : "La mia donna".........semmai le mie donne!

cosa hai capito! : la mamma, la moglie, la figlia, la cugina...........

Io purtroppo sono vedovo

e ti posso portare la mia esperienza di uomo pratico.... :

Spesso quando mia moglie era viva davo per scontato tante cose, tra queste anche come la trattavo o meglio come ci trattavamo...

allora se avessi potuto avere la sfera del tempo che mi diceva che aveva poca aspettativa di vita sicuramente avrei avuto più attenzioni...voglio dire E' SEMPRE MEGLIO TRATTARSI BENE E RISPETTARSI ED AVERE ATTENZIONI AMOREVOLI QUANDO SI STA INSIEME per qualunque motivo : amore, compagnia, familiarità... non ha importanza il progetto che si condivide con la propria compagna, moglie, fidanzata..... L'IMPORTANTE E' DARE VALORE ALL'ALTRO ANCHE CON IL COMPORTAMENTO E CONDIVIDERE TUTTO CIO' CHE SI PUO' anche le cose che sembrano minori.

CHI HA UNA COMPAGNA LO APPREZZI.......io quella gioia non la ho più da quasi due anni e credo di non riuscire più ad amare una donna così come ho amato mia moglie....nonostante le tante amicizie femminili....

Insomma nei rapporti di lunga durata si è presi dalla quotidianità ripetiva delle azioni pratiche e si perdono di vista le attenzioni con il partner..... poi diciamocelo è anche un fatto una condotta personale.

nello ciò che dici è vero, ma purtroppo il valore è diverso. questo per risponderti: se tu fossi stato sicuro che la tua povera moglie sarebbe vissuta 100 anni, l' avresti trattata diveramente? perchè? sono sicura che le hai dato tutto l'amore possibile ma hai avuto fatica a dimostrarglielo. qui mi riaggancio al mio discorso iniziale, ad una estranea si apre la portiera della macchina, tua moglie speri che ci rimanga inchiodata. vabbè forse esagero, ma per darti l'idea.

ti abbraccio.

[lorella 0]

Credo che non sia una questione di galanteria ma di delicatezza, premura. Piccole cose come un’ attenzione, un gesto gentile che si fa memoria in un giorno comunque speso male. Anche per amare bisogna essere ispirati e ho ragione di credere, per quanto mi riguarda, che manchino gli strumenti culturali per riuscire ad esprimersi da uomini e talvolta anche da donne in realtà. Non sto parlando di un artificio o di una posa, questo si ottiene nel caso in cui, come più spesso accade, l’ altro cessa di essere un fine per diventare il mezzo con cui perseguire altri scopi. Nonostante tutto mi capita a volte di osservare le donne, di scorgere qualcosa di sommerso, un movimento delle mani, una piega del volto, uno sguardo inconsapevole ma sincero. Sono convinta che se fossi un uomo, mi innamorerei ogni giorno.

cara ransie, belle parole.

[lorella 0]

credo che alla fine in un rapporto duraturo si ristagna sempre un po tutti.

mi sembra una contrapposizione left. credo. forse il termine "ristagna" mi manda fuori strada.

[lorella 0]

lorella,non diranno mai tutta la verità,gli uomini hanno fatto il CALLO e i loro difetti non li vedono.vedono solo che sono gentili,premurosi,galanti...

vorrei proprio vedere se qualche uomo forumista ha il coraggio di dire che ogni tanto diventano cattivelli.

sei una forza....

[pippononlosa 0]

Credo che nella coppia esistano dei cicli di umore, di tono, di reattività per così dire sinusoidali. Finchè i picchi in basso dell'uno coincidono con quelli in alto dell'altro, le cose si compensano. Il brutto arriva quando il picco in basso coincide per entrambi: in quel momento, usando l'esempio riportato negli interventi precedenti, l'uomo non apre lo sportello perchè non ne ha voglia e la donna se ne accorge e lo nota con risentimento; oppure la donna sta tutto il giorno con i bigodini perchè non ha voglia di toglierli e l'uomo si volta per strada a guardare altre donne...

Siamo esseri umani, soggetti a "cali di rendimento" anche affettivo, ci vuole tanto tanto amore e tanta comprensione per superarli e non sempre è facile. L'abitudine, la routine quotidiana, talvolta appannano i gesti esteriori di affetto. A volte non li facciamo, ma altre volte non vengono più notati, entrano per così dire nel quotidiano e si danno per scontati...