Quello che non si doveva dire...

[Ste 0]

Visto che si avvicina la fine degli anni zero, facciamo un topic "capsula del tempo" per i nostri amici utenti

di psiconline del 2050 in modo che leggendolo possano apprezzare (o disprezzare) il loro presente?

L'idea è di lasciar loro una raccolta di interventi del tipo "Negli anni '0 non si doveva dire che... perché...".

[ransie 0]

secondo me, se tentassimo pure di giustificarci ci maledirebbero in eterno... saremmo ricordati come bastardi senza gloria...e non quelli di Tarantino

io manderei dei messaggi di scuse preventive, colo capo cosparso di cenere e altri metodi di afflizione corporea

[Ste 0]

Ah, no... provo a spiegarmi meglio... l'idea non è:

"Negli anni zero non si poteva dire <...questa e quest'altra cosa...> perché <...giustificazione del non dirlo...>",

bensì:

"Negli anni zero non si doveva dire <...questa e quest'altra cosa...> perché <...motivazione del non dover dire...>."

Esempio:

"Negli anni zero non si doveva dire che la spia della benzina era accesa perché era convinzione diffusa che il pessimismo

facesse finire la benzina".

[ransie 0]

sì, sì... avevo capito... però delle scuse preventive mi parevano almeno doverose...

[Ospite filotea]

beh ci provo.

Negli anni zero non si dovevano poggiare i soldi sopra il letto perchè sinonimo di mal augurio.

Negli anni zero si toccava ferro per...

[digi79 0]

[ransie 0]

Illustrare la verità poteva essere visto come un atto fortemente eversivo poiché assolutamente incompatibile con il tessuto artificialmente istituito, perentorio e coeso, un sistema perfetto teso a manipolare la realtà. I fatti avevano perso la loro insidacabilità poiché soggetti alle opinioni; finzione e realtà, completamente slegate da connotazioni oggettive. Questo era quello che vedevo ma era preferibile non farsene carico, un atteggiamento sconveniente o quantomeno stravagante...