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zazà

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non è che voglio addossare "per forza" responsabilità alla scuola, chiarisco, ma poichè della scuola io vedo, da insegnante, anche i difetti, per esempio troppe ore, troppi compiti, troppe materie, troppi quaderni, ( scuola primaria),troppi operatori, troppi esperti, troppi progetti, tutto troppo, e un ambiente a volte altamente stressante sia per gli operatori che per i bambini, ritengo giusto dare peso, ripeto, anche a questi fattori.

il fatto che sia stressante per te, non necessariamente significa che lo sia anche per i bambini o i ragazzini.

poi perchè sei finita a parlare di politica? :huh:

tu non hai nessun controllo sul programma e l'organizzazione della tua materia?

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il fatto che sia stressante per te, non necessariamente significa che lo sia anche per i bambini o i ragazzini.

poi perchè sei finita a parlare di politica? :huh:

tu non hai nessun controllo sul programma e l'organizzazione della tua materia?

:icon_mrgreen:

Io sì, di solito faccio come più mi pare e piace, infatti ho opportunamente dimezzato, allungato i tempi, poi io sono alla scuola secondaria,quindi..

Sono finita a parlare di politica, perchè ho 44 anni,non si può? :Batting Eyelashes:

E tu perchè fai sempre la faccia a finto scemo?:)))

Ormai devi aver capito che se c'è un tipo di alunno che attira, è quello.:)))))))

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:icon_mrgreen:

Io sì, di solito faccio come più mi pare e piace, infatti ho opportunamente dimezzato, allungato i tempi, poi io sono alla scuola secondaria,quindi..

Sono finita a parlare di politica, perchè ho 44 anni,non si può? :Batting Eyelashes:

E tu perchè fai sempre la faccia a finto scemo?:)))

I tempi li hai dimezzati o allungati?

Cosa significa per te avere 44 anni?

Perché vedi un nesso tra la politica e l'età?

Sei sicura che la faccia a finto scemo non sia una tua proiezione?

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I tempi li hai dimezzati o allungati?

Cosa significa per te avere 44 anni?

Perché vedi un nesso tra la politica e l'età?

Sei sicura che la faccia a finto scemo non sia una tua proiezione?

allungati i tempi di acquisizione, alleggerito la quantità.

Avere 44 anni significa poter guardare indietro e avanti.

Parlare di politica uguale discorso di tipo adulto, perchè la politica ci riguarda tutti.

Lafaccia a finto scemoè una mia proiezione, senz'altro.

Sei una giornalista d'assalto,oggi?:)

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Secondo me, la tua analisi è più consona ad un bambino che deve iniziare la materna e non ad uno che va alle elementari. Qui il distacco c'è già stato da un pezzo. Andiamo, veramente tu, quando sei andato alle elementari, eri preoccupato perchè non potevi controllare la mamma? Io il primo giorno di scuola me lo ricordo benissimo, ero in ansia perchè non sapevo se la maestra era buona o cattiva, non sapevo se avrei fatto amicizia, non sapevo se avrei mai imparato a leggere, ecc. ecc. Alla mamma neanche ci pensavo! E infatti, una volta appurato che la mia maestra era un angelo approdato sulla terra, che fra i miei compagni ce n'era pure qualcuno simpatico, che leggere non era poi così difficile, i problemi sono svaniti nel nulla!

Sai cosa penso? Che spesso, ci si dimentica di come si era da bambini, col risultato che si va ad interpellare le più svariate figure per risolvere problemi che hanno la soluzione semplicemente nei nostri ricordi.

la mia non era un analisi. ho voluto semplicemente far vedere in un ottica più generale, da cosa potrebbe esse causata la paura della scuola nei bamibini piccoli.

l'ansia da separazione non ha a che fare col distacco. questo semmai è più implicato nell'attaccamento con il genitore. il bambinetto della materna potrebbe non aver ancora avuto modo di costruire quegli schemi mentali che gli fanno associare la sua presenza al benessere della madre, per dire, che quando questo presunto controllo gli viene a mancarre scattano le crisi di pianto e di panico.

anche io non ricordo di avere avuto paura il primo giorno di scuola, anzi tutt'altro.

però il fatto che io non ce l'ho avuta, o che tu ce l'hai avuta ma ti è passata subito, non significa che anche gli altri non cell'abbiano o se cell'hanno è per gli stessi motivi.

ognuno ha avuto le sue esperienze familiari, i suoi fattori di rischio e quelli di protezione. attribuire una causalità unidirezionale a seconda del luogo dove i disagi si manifestono, anche e soprattutto facendo affidamento sui propri ricordi, potrebbe compromettere la situazione.

questa ovviamente è una discussione in generale eh, non riguardo il ragazzino specifico di cui si parlava prima, che neanche ricordo che faceva.

Su questo non sono d'accordo, non pienamente, almeno. Gli operatori della scuola sono utilissimi ad appoggiare i genitori e a dare un punto di vista esterno, però la vera sicurezza nell'affrontare una situazione il bambino la può avere solo dal genitore, perchè rimane il suo punto fermo nella vita. Credo che debba essere un lavoro di squadra, più che un passaggio di consegne. Inoltre, riagganciandomi a quanto ho scritto sopra, temo che ci sia molto la tendenza a teorizzare un sacco di cose che sarebbero risolvibili semplicemente ricordandoci di quando eravamo bambini, delle emozioni che abbiamo provato e di come le abbiamo superate.

ma io mica ho detto che i maestri risolvono i problemi dei bimbi al posto del genitore. semplicemente sono più predisposti (se non vogliamo dire idonei) per accoglierli e individuarli e ho spiegato perchè.

ovvio che il lavoro va fatto in sinergia poi, anche se bisgna tenere in considerazione che non tutti i bambini sono cresciuti nel mulino bianco.

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:icon_mrgreen:

Io sì, di solito faccio come più mi pare e piace, infatti ho opportunamente dimezzato, allungato i tempi, poi io sono alla scuola secondaria,quindi..

Sono finita a parlare di politica, perchè ho 44 anni,non si può? :Batting Eyelashes:

E tu perchè fai sempre la faccia a finto scemo?:)))

Ormai devi aver capito che se c'è un tipo di alunno che attira, è quello.:)))))))

io non impedisco a nessuno di parlare di niente, quindi se vuoi parlare di politica liberissima di farlo :ola (4):

io mi limito solo a chieere e cercare di capirne il motivo :Big Grin:

se tu fai come ti pare cmq, perchè te la sei presa co la povera Gelmini, la moratti e chi altro non mi ricordo?

se quello che fai tu non è illegale, dunque tutti gli insegnanti potrebbero farlo, perchè prendersela co loro se qualcosa va storto?

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No, aspirante psicologa -_-

Perché, tu hai una concezione della stampa come di assalto?

No,quella era la vera proiezione su di te :icon_confused:

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io non impedisco a nessuno di parlare di niente, quindi se vuoi parlare di politica liberissima di farlo :ola (4):

io mi limito solo a chieere e cercare di capirne il motivo :Big Grin:

se tu fai come ti pare cmq, perchè te la sei presa co la povera Gelmini, la moratti e chi altro non mi ricordo?

se quello che fai tu non è illegale, dunque tutti gli insegnanti potrebbero farlo, perchè prendersela co loro se qualcosa va storto?

Non faccio proprio niente di illegale, e me la prendo con le ministre di destra, ma anche con quelli di sinistra (citavo Luigi Berlinguer, appunto)e se tu vuoi anche con i democristiani ipocriti di prima, perchè con la furia di riformare demagogicamente la scuola, hanno fatto dei gran pasticci.

Ma io non sono nessuno per dirlo, eh?

Si fa per esprimere delle opinioni, così, per chiacchierare.

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Non faccio proprio niente di illegale, e me la prendo con le ministre di destra, ma anche con quelli di sinistra (citavo Luigi Berlinguer, appunto)e se tu vuoi anche con i democristiani ipocriti di prima, perchè con la furia di riformare demagogicamente la scuola, hanno fatto dei gran pasticci.

Ma io non sono nessuno per dirlo, eh?

Si fa per esprimere delle opinioni, così, per chiacchierare.

ho capito.

ma se tu, e tutti gli altri insegnanti, nonostante tutti i pasticci fatti da i dc fino ai savoia, avete un margine di intervento autonomo che permette di limitare o addirrittura migliorare a modo vostro l'attività didattica da loro incasinat, senza infrangere la legge, di che ti lamenti?

come potrebbero loro, migliorare le cose che non puoi migliorare tu? e quali sarebbero queste cose sulle quali non riesci ad intervenire e invochi il loro intervento?

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ho capito.

ma se tu, e tutti gli altri insegnanti, nonostante tutti i pasticci fatti da i dc fino ai savoia, avete un margine di intervento autonomo che permette di limitare o addirrittura migliorare a modo vostro l'attività didattica da loro incasinat, senza infrangere la legge, di che ti lamenti?

come potrebbero loro, migliorare le cose che non puoi migliorare tu? e quali sarebbero queste cose sulle quali non riesci ad intervenire e invochi il loro intervento?

intanto: aumentare, anzichè diminuire, il personale, affinchè si possano distribuire le risorse umane sui ragazzi.

I ragazzi al centro, non le riforme.

personale specializzato su un numero limitato di ragazzi, non su trenta per volta.

Sette o otto ragazzi che facciano attività diversificate: non tutti a fare le stesse cose, sempre.

Il pomeriggio palestra, smontare i motorini, se necessario, coltivare fiori, andare in giro per musei,ma non in cinquanta per volta, con un insegnante solo.

Chi vuole sceglie: fa il coro, suona la chitarra elettrica, va sul pc a fare ricerche, fa il gruppetto dello yoga.

elementari idem: la mattina le attività di base: leggere, scrivere, fare di conto.

Il pomeriggio o a casa, o in palestra, o lavoretti manuali, sempre a piccoli gruppi, si può anche stare in cerchio e fare psicomotricità, o ballo di gruppo, o quel che volete, l'importante è che il ballo di gruppo non si pretenda che lo faccia la maestra settantenne che non può andare in pensione mai.

E così via..

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I tempi li hai dimezzati o allungati?

Cosa significa per te avere 44 anni?

Perché vedi un nesso tra la politica e l'età?

Sei sicura che la faccia a finto scemo non sia una tua proiezione?

:LMAO:

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intanto: aumentare, anzichè diminuire, il personale, affinchè si possano distribuire le risorse umane sui ragazzi.

I ragazzi al centro, non le riforme.

personale specializzato su un numero limitato di ragazzi, non su trenta per volta.

.....

madonna... sai che da come l'hai descritta sembra na specie di campo di concentramento? :Straight Face: altro che come ora :icon_mrgreen:

più capoccia per controllare i monelli.

il pomeriggio lavoro nei campi, o lavori manuali.

:Nail Biting:

piu una mandria da gestire che alunni da educare...

poi in base a cosa reputi che la quantità degli insegnanti sia direttamente proporzionale alla qualità dell'insegnamento offerto?

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madonna... sai che da come l'hai descritta sembra na specie di campo di concentramento? :Straight Face: altro che come ora :icon_mrgreen:

più capoccia per controllare i monelli.

il pomeriggio lavoro nei campi, o lavori manuali.

:Nail Biting:

piu una mandria da gestire che alunni da educare...

poi in base a cosa reputi che la quantità degli insegnanti sia direttamente proporzionale alla qualità dell'insegnamento offerto?

Ora io ho detto lavoro nei campi?

Perchè no, guarda che molti ragazzi che conosco io, che sui banchi si sentono delle nullità, a mettere le mani nella terra e sentirne il profumo, erano felici!!!

Te lo dico perchè una volta li ho portati a fare borraccina.

Non vedo cosa ci sia di umiliante nel lavoro manuale, anziii.

Non sanno fare più niente, oggi, sono bestie asservite ai videogames.

Un impianto elettrico, te lo sanno fare?

Eppure, tutti a bocca aperta davanti alla lampadina che si accende per miracolo, li ho visti io con i miei occhi.

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Scuola è "imparare a imparare", imparare il piacere di apprendere.

Ed è inutile e deleterio somministrare la favola che siamo tutti ingegneri potenziali: c'è chi è poeta, c'è chi è ingegnere, chi è navigatore, chi contadino.

Bisognaritornare a una "decrescita felice", non so se sai che cos'è.

punto, ho finito.

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Non sanno fare più niente, oggi, sono bestie asservite ai videogames.

Un impianto elettrico, te lo sanno fare?

Eppure, tutti a bocca aperta davanti alla lampadina che si accende per miracolo, li ho visti io con i miei occhi.

e come fai a collegare causalmente questo dato con la quantità (scarsa a tuo dire) di insegnanti?

Scuola è "imparare a imparare", imparare il piacere di apprendere.

Ed è inutile e deleterio somministrare la favola che siamo tutti ingegneri potenziali: c'è chi è poeta, c'è chi è ingegnere, chi è navigatore, chi contadino.

Bisognaritornare a una "decrescita felice", non so se sai che cos'è.

punto, ho finito.

ma di che parli? :Straight Face:

me lo puoi spegare tu cosa è la "decrescita felice"? ^_^

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e come fai a collegare causalmente questo dato con la quantità (scarsa a tuo dire) di insegnanti?

ma di che parli? :Straight Face:

me lo puoi spegare tu cosa è la "decrescita felice"? ^_^

la "decrescita felice" è un movimento economico e spirituale che mira a un recupero di valori più semplici di vita, più rispettosi dell'individuo e dell'ambiente che lo circonda.

Il dato della scarsa quantità è sempre collegato.

Guarda "tecnologia", nella scuola media: è diventata una materia elevata, difficile: disegno tecnico, più che altro.

Ora, vi sono ragazzi che una volta avrebbero avuto piacere a fare l'impianto con la lampadina, ora si ritrovano tutti i giorni con squadre, compassi, goniometri, calcoli, ecc.

Io non dico che non sia bello e utile, ma ci sono ragazzi che con le mani non sanno fare un nodo al fazzoletto, tu mettili a tracciare linee perfette, e vedrai.

Un insegnante non ce la fa a seguire ventotto ragazzi con le squadre in mano: una volta erano in due, gli insegnanti di tecnica.

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ma cosa impedisce agli insegnanti di tecnica di essere due?

cosa ti fa pensare che i ragazzi non sappiano fare un nodo al fazzoletto?

e cosa ti porta a credere che usare le squadre li aiuterebbe a tale scopo?

:Nerd:

(gioco anch'io a Egoizzati... :He He: )

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ma cosa impedisce agli insegnanti di tecnica di essere due?

cosa ti fa pensare che i ragazzi non sappiano fare un nodo al fazzoletto?

e cosa ti porta a credere che usare le squadre li aiuterebbe a tale scopo?

:Nerd:

(gioco anch'io a Egoizzati... :He He: )

:rflmao:

Apriamo il thread! :D:

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ma cosa impedisce agli insegnanti di tecnica di essere due?

cosa ti fa pensare che i ragazzi non sappiano fare un nodo al fazzoletto?

e cosa ti porta a credere che usare le squadre li aiuterebbe a tale scopo?

:Nerd:

(gioco anch'io a Egoizzati... :He He: )

E tu perché ritieni che fare i nodi al fazzoletto potrebbe aiutare a sviluppare in modo armonioso la personalità? :Batting Eyelashes:

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E tu perché ritieni che fare i nodi al fazzoletto potrebbe aiutare a sviluppare in modo armonioso la personalità? :Batting Eyelashes:

questa E' la domanda definitiva! :clapping:

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io non so più come dirlo... :Rolling Eyes:

:Idea: ho fatto una "foto" di ciò che vedo a monitor

21X7.jpg

spero che ora sia abbastanza chiaro.

ma se li ignori perchè me lo ricordi

io parlo per contrastare tanto vittimismo da circo Togni

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No, aspirante psicologa -_-

Indirizzo egocentruista eh?

e perché hai scelto proprio questo indirizzo?

ma perché vuoi fare la psicologa?

perchè invece non ti aspiri na bella canna e la finisci di fare domande del ca, che già ce ne sono troppe in giro? bad_boys_20.gif

ma tu non stavi affacciata a la ventana?

e mo'?

come mai tutta sta mania di Egocentrismo?

ma ti sei davvero messa in testa di diventare un formaggio?

(lo so che è una spugna, ma me pare un formaggio, che ci posso fare??? -_- ...dedicherò un'intera seduta a questa proiezione :icon_rolleyes:....già prevedo l'inizio: "Dottore.... Ho fame." )

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