nello 0 Share Inserito: 2 settembre 2010 Laio fondò Tebe? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Parsifal cosa avrebbe fatto? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Noelle Harrison Titolo : Una piccola parte di me OSCAR MONDADORI Ogni momento porta con sè una sceltaI Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 I fichi sono più importanti di un buon libro? Risposta : SI. E' più importante un frutto della terra che uno scritto di un uomo qualunque esso sia! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Ogni momento porta con sè una scelta. Ma ci rendiamo conto della pesantezza di questa considerazione? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Ricordo ancora lo zaino pieno in spalla la salita verso l'auto la notte inoltrata la mia testa che mi diceva : è finita , è finita Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Laio al mio posto che avrebbe detto? anche quella sera mi vergognai con me stesso di essere così limitato........ sapevo che sarei risceso in basso....... « Per giungere a gustare il tutto, non cercare il gusto in niente. Per giungere al possesso del tutto, non voler possedere niente. Per giungere ad essere tutto, non voler essere niente. Per giungere alla conoscenza del tutto, non cercare di sapere qualche cosa in niente. Per venire a ciò che ora non godi, devi passare per dove non godi. Per giungere a ciò che non sai, devi passare per dove non sai. Per giungere al possesso di ciò che non hai, devi passare per dove ora niente hai. Per giungere a ciò che non sei, devi passare per dove ora non sei. » (San Giovanni della Croce) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Giovanni della Croce, in spagnolo Juan de la Cruz, al secolo Juan de Yepes Álvarez (Fontiveros, 24 giugno 1542 – Úbeda, 14 dicembre 1591), è stato un sacerdote spagnolo, fondatore dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Guardo quella cima guardo quella luce guardo il mio passato recente vedo un angelo, un unico angelo rosa, alato, dal carattere forte..... peccato che non sapevo bere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Campi di girasole così belli e poetici mattutini volti verso il sole ................................................. tanto vi fanno seccare e vi macinano tutti Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Caro Laurent Fignon mi spiace davvero che sei mancato alla giovane età di 50 anni. Sono davvero triste per questo lutto. Un abbraccio da un tuo vecchio compagno di corse. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 2 settembre 2010 Ministro Tremonti : Fatti più in là. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 2 settembre 2010 Caro Laurent Fignon mi spiace davvero che sei mancato alla giovane età di 50 anni. Sono davvero triste per questo lutto. Un abbraccio da un tuo vecchio compagno di corse. Spiace molto anche a me. (scusa l'intrusione). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 Spiace molto anche a me. (scusa l'intrusione). Grazie STe. Laurent oltre ad essere un campione era un poeta della vita. Era un ciclista anomalo a quei tempi.....un vero intellettuale. Poi morire così giovani è sempre UN RAMO SPEZZATO. Grazie per la partecipazione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 Avversarie avversarie avversarie avverse avversarie avverse avversarie avverse avversarie ma le donne lo sanno o fingono? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 « Un giullare è un essere multiplo; è un musico, un poeta, un attore, un saltimbanco; è una sorta di addetto ai piaceri alla corte del re e principi; è un vagabondo che vaga per le strade e dà spettacolo nei villaggi; è il suonatore di ghironda che, a ogni tappa, canta le canzoni di gesta ai pellegrini; è il ciarlatano che diverte la folla agli incroci delle strade; è l'autore e l'attore degli spettacoli che si danno i giorni di festa all'uscita dalla chiesa; è il conduttore delle danze che fa ballare la gioventù; è il cantimpanca [cantastorie]; è il suonatore di tromba che scandisce la marcia delle processioni; è l'affabulatore, il cantore che rallegra festini, nozze, veglie; è il cavallerizzo che volteggia sui cavalli; l'acrobata che danza sulle mani, che fa giochi coi coltelli, che attraversa i cerchi di corsa, che mangia il fuoco, che fa il contorsionista; il saltimbanco sbruffone e imitatore; il buffone che fa lo scemo e che dice scempiaggini; il giullare è tutto ciò e altro ancora. » Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 La condanna dei giullari Si spiega in sostanza la condanna della Chiesa di Roma verso il teatro e le forme di rappresentazioni non sacre, con la nascita delle prime forme discriminatorie che colpiscono i giullari, impedendone, di fatto, l’integrazione in un ambiente urbano e relegandoli perciò ai margini della vita sociale. La diversità del giullare/attore si manifesta anche nella connotazione pubblica, quale elemento multiforme, poco affidabile, capace di creare spettacoli in cui le leggi sacre vengono sovvertite, e quindi pericoloso per la morale cristiana. Il giullare infatti incarna quella verità del folle che Michel Foucault rileva nella concezione dell’ordine del discorso tipica del periodo medievale e rinascimentale, in cui il folle ha il diritto di parlare e il potere di diffondere verità occulte, da divinare e interpretare. Ecco che diventa chiaro il motivo per cui tale tipo di spettacolo fosse inviso alla Chiesa, che poteva certo vedere in esso un canale di sfogo del pensiero, non controllato dalle finalità e regole della gerarchia e potere ecclesiastiche. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 Un bel vaffaunculo alle donne in generale un bel vaffaunculo alla chiesa un bel vaffaunculo a chi parla tanto per parlare un bel vaffaunculo alle Ferrovie dello Stato che hanno bruciato vivi un mare di Viareggini innocenti un bel vaffaunculo a tutte le rompicoglioni un bel vaffaunculo a tutte le giornaliste un bel vaffaunculo a tutti quelli che dipingono cravatte e credono che la vita sia tutta da organizzare un bel vaffaunculo a tutte quelle del forum che non sanno che razzo vogliono Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 un bel vaffaunculo a chi mi sono dimenticato! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 un bel vaffaunculo a chi mi sono dimenticato! Morte ai politici! di mestiere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 Ezechiele Lupo è un personaggio della Disney degli anni trenta. È la riproposizione, in chiave fumettistica, del lupo cattivo protagonista, in chiave negativa, della celebre favola settecentesca de I tre porcellini; ha l'aspetto di un grosso lupo nero dotato di marcati tratti antropomorfi: cammina in posizione eretta, parla e porta pantaloni con bretelle e un cappello a cilindro sformato. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 I tre porcellin" In un tiepido mattin se ne vanno i porcellin dimenando al sole i loro codin, spensierati e birichin. Il più piccolo dei tre ad un tratto grida "ahimé", da lontano vedo un lupo arrivar "non facciamoci pigliar". Marcia indietro fanno allor a gran velocità mentre il lupo corre ancora a casa sono già Prima chiudono il porton poi s'affacciano al balcon or che il lupo non può prenderli più, tutti e tre gli fan cucù. Ah ah ah che bell'affare, il lupo non potrà cenar Siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin mai nessun ci dividerà, trallalla-lallà. Siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin mai nessun ci dividerà, trallalla-lallà Siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin mai nessun ci dividerà, trallalla-lallà Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 3 settembre 2010 Siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin mai nessun ci dividerà, trallalla-lallà Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 4 settembre 2010 Siamo tre piccoli cessettin Bersanin, Travaglin, Santorin siamo tre piccoli cessettin sdiamo tre cinghialin mai nessun ci dividerà tralla là trallala là Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Autore Share Inserita: 4 settembre 2010 Bersani Travaglio Santoro tre uomini dal cu-lo d'oro tre buffoni di corte con le bocche lunghe e mai corte. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.