burqa si burqa no

[nello 0]

bravo nello

credo che questo però sia un concetto troppo oltre per i più...

grazie per l'apprezzamento

[nello 0]

s', certo... basta che non siano i vostri usi e costumi...

bene io andrò in Iran e girerò con le mie donne con le gambe e le tette mezze fuori...poi vediamo i tuoi amici democratici dei propri costumi IMPELLENTI come accettano...la varietà e i nostri usi e costumi!

Le lezioni di democrazia le accetto da chi la mette in pratica non da chi si veste da donna della notte....

Ma tu da che parte stai? stai con quelli che ogni soggetto straniero va a imporre le proprie regole integraliste in comunità a loro straniere? poi la nostra società si è peraltro formata su propri usi costumi normali e consolidati... non è certo intollerante nella massa....si chiede rispetto di regole semplici....le integraliste come gli integralisti di qualsiasi natura, religione, provenienza culturale, non li tollero.......sono un anti-integralista.....

gli integralisti mi hanno rotto i zebeioni!

Il gioco della democrazia non è subire condotte mosse da uomini beoti e da donne asserventi ma da condotte integranti nei paesi in cui ti trovi....il resto sono coglionate della falsa democrazia in bocca a gente che tratta le donne come vacche da monta di proprietà privata. Gli Arabi non hanno rispetto delle donne sono degli animali che trattano le donne come Harem privato... fatti un bel giretto in Arabia e nei posti musulmani in vestiti estivi italiani...ti mettono in galera! A me questi o quelli come vogliamo chiamarli non mi devono proprio insegnare un bel nulla in quanto ad integrazione.

Ma si sa che questo era il caso di Freud.

[juditta 0]

Stronzeggiare in altra direzione, plìz.

io?

c'hai una faccia... tra l'altro in sto topic ci sei comparso casualmente giusto ieri. che ti giravano e avevi bisogno di sfogare le tue frustrazioni?

ti ricordo che esiste la masturbazione, all'uopo.

mi dispiace ransie, ma a causa dell'intervento del tuo amichetto per me la discussione in questo topic finisce qui.

non faccio mica i servizietti, io!

[tex- 0]

nello

bene io andrò in Iran e girerò con le mie donne con le gambe e le tette mezze fuori...poi vediamo i tuoi amici democratici dei propri costumi IMPELLENTI come accettano...la varietà e i nostri usi e costumi!

bello nn dimenticarti di portarti una capsula al cianuro perche'

li' ti torturano prima di metterti alla forca.

[muchachaenlaventana 0]

nello

bene io andrò in Iran e girerò con le mie donne con le gambe e le tette mezze fuori...poi vediamo i tuoi amici democratici dei propri costumi IMPELLENTI come accettano...la varietà e i nostri usi e costumi!

bello nn dimenticarti di portarti una capsula al cianuro perche'

li' ti torturano prima di metterti alla forca.

Non so se torturerebbero Nello. Credo che si limiterebbero a lapidare le sue donne scollacciate.

[tex- 0]

hai ragione muchacha!!!

infatti li' i maschi sono asclusi da certe cose.

sono come i sarti che fanno i vestiti su' misura,

loro si fanno le leggi ,inteprano il corano,

impongono con la forza abitudini

disumane.......vermi!!!

[zazà 0]

Quante chiacchiere, mamma mia!

Quasi passa la voglia di leggere perché man mano si va avanti sembra che la questione vera sia un'altra......forse solo il piacere aggressivo di discutere per spuntarla sull'altro o fare il bastian contrario a prescindere, mah!

Invece di andare tanto per il sottile e cavillare su ogni cosa, perché non rispondete con un secco burqa sì o burqa no?

Io dico burqa no perché ritengo che sia la punta dell'iceberg, non m'illudo che vietando quello si distrugga autamticamente tutto l'iceberg ma non mi va nemmeno di atteggiarmi a democratica e tollerante quando ho delle opinioni ben precise verso quello che ritengo un fanatismo integralista che bisognerebbe cercare di stroncare non appena se ne sente la puzza anche da lontano.

Questo non ci libererà dall'integralismo strisciante di tutti i tipi e di ogni religione, ma almeno è già qualcosa, certi limiti vanno posti; non è che perché non riusciamo a fronteggiare altre menate tremende magari anche più gravi(tipo certe ingerenze anche occulte del vaticano) allora per par condicio del caxxo dobbiamo accettarle tutte

E se ci sono vittime "innocenti" pazienza, non ci si può illudere di salvare capre e cavoli.

[Ste 0]

io?

c'hai una faccia... tra l'altro in sto topic ci sei comparso casualmente giusto ieri. che ti giravano e avevi bisogno di sfogare le tue frustrazioni?

ti ricordo che esiste la masturbazione, all'uopo.

mi dispiace ransie, ma a causa dell'intervento del tuo amichetto per me la discussione in questo topic finisce qui.

non faccio mica i servizietti, io!

Vedi sopra.

[Ste 0]

Quante chiacchiere, mamma mia!

Quasi passa la voglia di leggere perché man mano si va avanti sembra che la questione vera sia un'altra......forse solo il piacere aggressivo di discutere per spuntarla sull'altro o fare il bastian contrario a prescindere, mah!

Invece di andare tanto per il sottile e cavillare su ogni cosa, perché non rispondete con un secco burqa sì o burqa no?

Io dico burqa no perché ritengo che sia la punta dell'iceberg, non m'illudo che vietando quello si distrugga autamticamente tutto l'iceberg ma non mi va nemmeno di atteggiarmi a democratica e tollerante quando ho delle opinioni ben precise verso quello che ritengo un fanatismo integralista che bisognerebbe cercare di stroncare non appena se ne sente la puzza anche da lontano.

Questo non ci libererà dall'integralismo strisciante di tutti i tipi e di ogni religione, ma almeno è già qualcosa, certi limiti vanno posti; non è che perché non riusciamo a fronteggiare altre menate tremende magari anche più gravi(tipo certe ingerenze anche occulte del vaticano) allora per par condicio del caxxo dobbiamo accettarle tutte

E se ci sono vittime "innocenti" pazienza, non ci si può illudere di salvare capre e cavoli.

Io sono fortemente contrario al burqa obbligatorio.

(E' abbastanza secca come risposta?).

E sono abbastanza convinto che il vero movente che sta dietro i fanatismi integralisti sia la difesa dei propri usi e costumi, della propria

identità culturale, delle "proprie donne" da un pericolo esterno... per cui ci starei attento a non ripercorrere la stessa strada (peraltro non

inedita nemmeno da queste parti).

[mio 0]

Tra parentesi (inciso di curiosità da caffé...) una delle "grida" di cui raccontava Manzoni per bocca del

mitico Azzeccagarbugli era proprio giustificata con esigenze di riconoscibilità per questioni di sicurezza.

dunque?

[mio 0]

Quante chiacchiere, mamma mia!

Quasi passa la voglia di leggere perché man mano si va avanti sembra che la questione vera sia un'altra......forse solo il piacere aggressivo di discutere per spuntarla sull'altro o fare il bastian contrario a prescindere, mah!

Invece di andare tanto per il sottile e cavillare su ogni cosa, perché non rispondete con un secco burqa sì o burqa no?

Io dico burqa no perché ritengo che sia la punta dell'iceberg, non m'illudo che vietando quello si distrugga autamticamente tutto l'iceberg ma non mi va nemmeno di atteggiarmi a democratica e tollerante quando ho delle opinioni ben precise verso quello che ritengo un fanatismo integralista che bisognerebbe cercare di stroncare non appena se ne sente la puzza anche da lontano.

Questo non ci libererà dall'integralismo strisciante di tutti i tipi e di ogni religione, ma almeno è già qualcosa, certi limiti vanno posti; non è che perché non riusciamo a fronteggiare altre menate tremende magari anche più gravi(tipo certe ingerenze anche occulte del vaticano) allora per par condicio del caxxo dobbiamo accettarle tutte

E se ci sono vittime "innocenti" pazienza, non ci si può illudere di salvare capre e cavoli.

burca no!

io lo vieterei come simbolo per me è allo stesso piano della svastica solo che ad oggi è più pericoloso...

[lorella 0]

che cosa non capisci digi? qualè il mio controsenso? spiegati bene perchè anche io non ti sto capendo. se continui a rispondere ad ongi mio post che non capisci, qualcosa da parte mia o tua non va'. dimmi. io NON sono per quelli che ti impongono di farti fare delle cose, questo è per me un fattore epidermico ma capisco che non siamo animali perciò abbiamo la nostra buona dose di raziocinio. ho detto che le donne che indossano il burqua non devono essere OBBLIGATE a toglierlo ma è anche vero che bisogna raggiungere un compromesso. ti rifilo l'esempio dell'asilo: perchè minacciare per farglielo togliere? il burqa è la sua religione, la sua personalità e la sua dignità,a casa e la sua intimità (lasciamo stare per un attimo il discorso che nel loro paese viene imposto) è giusto e doveroso che la donna con il burqa si facesse riconoscere (anche obbligatorio per via della legge vigente in italia) ma di legale e umano o di fratellanza con i popoli qui non c'è stato niente. hanno contato le "minacce" alla maestra e le prese in giro al piccolo. c'è stato solo razzismo e totale ignoranza.

COSA NON HAI CAPITO?

[lorella 0]

io?

c'hai una faccia... tra l'altro in sto topic ci sei comparso casualmente giusto ieri. che ti giravano e avevi bisogno di sfogare le tue frustrazioni?

ti ricordo che esiste la masturbazione, all'uopo.

mi dispiace ransie, ma a causa dell'intervento del tuo amichetto per me la discussione in questo topic finisce qui.

non faccio mica i servizietti, io!

a judì, sei una forza della natura.

[juditta 0]

menomale che dici così...pensavo che volessi sgridarmi!

[Ste 0]

dunque?

Dunque magari non siamo andati molto più avanti dal mondo che raccontava Manzoni. Non tutti, almeno.

[mio 0]

dipende cosa intendi per avanti....

pultroppo comunque si è vero, c'era chi delinqueva allora come adesso, e pultroppo si è costretti a vietare alcune cose..

[Ste 0]

dipende cosa intendi per avanti....

pultroppo comunque si è vero, c'era chi delinqueva allora come adesso, e pultroppo si è costretti a vietare alcune cose..

Si è costretti, o se ne coglie l'occasione.

[mio 0]

Si è costretti, o se ne coglie l'occasione.

mah, per qualcuno è costrizione tanta è la paura.

per altri è costrizione tanto è simbolo di sopruso

per altri è occasione....i soliti mal pensanti.

[digi79 0]

che cosa non capisci digi? qualè il mio controsenso? spiegati bene perchè anche io non ti sto capendo. se continui a rispondere ad ongi mio post che non capisci, qualcosa da parte mia o tua non va'. dimmi. io NON sono per quelli che ti impongono di farti fare delle cose, questo è per me un fattore epidermico ma capisco che non siamo animali perciò abbiamo la nostra buona dose di raziocinio. ho detto che le donne che indossano il burqua non devono essere OBBLIGATE a toglierlo ma è anche vero che bisogna raggiungere un compromesso. ti rifilo l'esempio dell'asilo: perchè minacciare per farglielo togliere? il burqa è la sua religione, la sua personalità e la sua dignità,a casa e la sua intimità (lasciamo stare per un attimo il discorso che nel loro paese viene imposto) è giusto e doveroso che la donna con il burqa si facesse riconoscere (anche obbligatorio per via della legge vigente in italia) ma di legale e umano o di fratellanza con i popoli qui non c'è stato niente. hanno contato le "minacce" alla maestra e le prese in giro al piccolo. c'è stato solo razzismo e totale ignoranza.

COSA NON HAI CAPITO?

lorella non ti avevo capito e gl iesempi che avevi protato mi sembravano contraddittori! Detta come l'ha ispiegata adesso è invece esttasattemente qullo che penso io!

Spero stavolta ci siamo capite...

[Ste 0]

@ mio

L'importante è decidersi: è una questione di sicurezza, una battaglia tra usi e costumi, una guerra di simboli,

un'opposizione ai soprusi e all'integralismo o una difesa della libertà personale così come da qualche anno si

è deciso che dovrebbe essere concepita?

A mettere tutto nello stesso calderone e a rimestare, l'unica cosa che ne vien fuori è una brodaglia nella quale per

mettersi un passamontagna si dovrà chiedere il permesso a un idiota con la cravatta verde o a uno con la coppola

(esponenti di una cultura trasversale, che poi è la stessa dalla quale vien fuori il gergo delle orsoline).

[digi79 0]

secondo me la questione infatti dovrebbe essere divisa a seconda di quello che stiamo parlando!

Se mi si chede burqa si o burqa no io onestamente non so rispondere, che vuol dire sta domanda?

Se invece mi si chede di votare per una legge antiburqa io dico NO.

Se mi si chiede di chiarire cosa penso del rispetto delle leggi italiane da parte d ittuti gli extracomunitari , io dico che devono rispettarle coem noi, quindi se ci sono dei posti e delle occasioni ni cui andare a volto coperto è considerato un reato per la legge italiana, allora le donne con il burqa devono fare in modo che siano riconoscibili!

Poi ripeto credo che parlare di queste cose non sia per niente distruttivo, anzi è un modo anche epr comprendere meglio come la pensiamo, io per esempio ho cominciato a scrivere con le idee per niente chiare....

sono convinta che rispettare il loro modo di vestire sia necessario ma allo stesso modo chiarire sempre che offende la donna come noi la intendiamo!

Io non me la sento di far finta che è un'usanza come un'altra!

[juditta 0]

secondo me la questione infatti dovrebbe essere divisa a seconda di quello che stiamo parlando!

Se mi si chede burqa si o burqa no io onestamente non so rispondere, che vuol dire sta domanda?

Se invece mi si chede di votare per una legge antiburqa io dico NO.

Se mi si chiede di chiarire cosa penso del rispetto delle leggi italiane da parte d ittuti gli extracomunitari , io dico che devono rispettarle coem noi, quindi se ci sono dei posti e delle occasioni ni cui andare a volto coperto è considerato un reato per la legge italiana, allora le donne con il burqa devono fare in modo che siano riconoscibili!

Poi ripeto credo che parlare di queste cose non sia per niente distruttivo, anzi è un modo anche epr comprendere meglio come la pensiamo, io per esempio ho cominciato a scrivere con le idee per niente chiare....

sono convinta che rispettare il loro modo di vestire sia necessario ma allo stesso modo chiarire sempre che offende la donna come noi la intendiamo!

Io non me la sento di far finta che è un'usanza come un'altra!

[muchachaenlaventana 0]

@ mio

L'importante è decidersi: è una questione di sicurezza, una battaglia tra usi e costumi, una guerra di simboli,

un'opposizione ai soprusi e all'integralismo o una difesa della libertà personale così come da qualche anno si

è deciso che dovrebbe essere concepita?

A mettere tutto nello stesso calderone e a rimestare, l'unica cosa che ne vien fuori è una brodaglia nella quale per

mettersi un passamontagna si dovrà chiedere il permesso a un idiota con la cravatta verde o a uno con la coppola

(esponenti di una cultura trasversale, che poi è la stessa dalla quale vien fuori il gergo delle orsoline).

Questa poi è opinione tua, può benissimo trattarsi di una combinazione di motivazioni. Personalmente l'uso del burqa in un Paese in cui le donne si sono fatte un mazzo tanto per ottenere determinati diritti mi pare una forma di dumping e mi irrita. Ma capisco che il fastidio è un problema mio e ne faccio più una questione di adeguamento alle consuetudini del Paese che ospita (e che oltre tutto ospita a denti stretti): per cui se le grida in determinate circostante richiedono la riconoscibilità, riconoscibilità sia. (Per altre che hanno contribuito alla discussione, prevale invece il fattore ideologico, che certo non ha meno dignità dell'ideologia che richiede di celare il viso).

Usa pure il passamontagna se hai freddo, ma sicuramente in certe situazioni ti sarà richiesto di toglierlo. E comunque se parli con me senza toglierti il passamontagna (o gli occhiali da sole, se è per questo), sei un maleducato e non puoi sperare in una reazione benevola da parte del tuo interlocutore.

Sia quel che sia, io sono per il "When you are in Rome, do as the Romans do" (incluso il parcheggiare in terza fila, se è l'unico modo per cavarsela).

[Ste 0]

Questa poi è opinione tua, può benissimo trattarsi di una combinazione di motivazioni. Personalmente l'uso del burqa in un Paese in cui le donne si sono fatte un mazzo tanto per ottenere determinati diritti mi pare una forma di dumping e mi irrita. Ma capisco che il fastidio è un problema mio e ne faccio più una questione di adeguamento alle consuetudini del Paese che ospita (e che oltre tutto ospita a denti stretti): per cui se le grida in determinate circostante richiedono la riconoscibilità, riconoscibilità sia. (Per altre che hanno contribuito alla discussione, prevale invece il fattore ideologico, che certo non ha meno dignità dell'ideologia che richiede di celare il viso).

Usa pure il passamontagna se hai freddo, ma sicuramente in certe situazioni ti sarà richiesto di toglierlo. E comunque se parli con me senza toglierti il passamontagna (o gli occhiali da sole, se è per questo), sei un maleducato e non puoi sperare in una reazione benevola da parte del tuo interlocutore.

Una combinazione di motivazioni è una cosa diversa dal rimestare le motivazioni.

Quanto alle "grida" che richiedono la riconoscibilità in determinate circostanze, avevo fatto notare che appunto le leggi attuali la richiedono

in determinate circostanze e non ono divieti e basta, e mi sono visto arrivare da una parte uno che m'ha sbattuto in faccia la legge (il tòcco che

gli piaceva) per spiegarmi che avevo torto, e dall'altra una che con l'educazione che le è peculiare m'ha spiegato che quello che avevo detto

era esattamente ciò che si intendeva.

Della serie: dio li fa e poi li accoppia.

Sia quel che sia, io sono per il "When you are in Rome, do as the Romans do" (incluso il parcheggiare in terza fila, se è l'unico modo per cavarsela).

Infatti, te la caverai.

[mio 0]

ognuno legge cio che può e riesce...

io ho detto che legalmente non puoi circolare mascherato in alcune situazioni ribattendo la falsità da te affermata che puoi farlo..

poi sulla giusta motivazione commento che un simbolo del sopruso non è una giusta motivazione...di religioso li non c'è nulla.