mio 0 Share Inserito: 23 settembre 2010 nel 2010 certe cose non si dovrebbero più vedere.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 23 settembre 2010 tremenda questa foto. vorrei non averla vista, come tante altre purtroppo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 23 settembre 2010 è tremenda ...... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 23 settembre 2010 spaventosa ma e' realta' conosciuta in tutto il mondo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 24 settembre 2010 C'è già l'avvoltoio che aspetta di pasteggiare... Però è giusto mostrare certe cose, perchè la gente ogni tanto si ricordi di come stanno in altre parti della Terra e di quanto poco facciano i governi di tutto il mondo per cambiare la situazione. Non fanno altro che inviare soldi, ma se poi non si vigilia su come questi soldi vengono usati, serviranno solo ad ingrassare i politici locali mentre il resto della popolazione continuerà a morire di fame. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 24 settembre 2010 è un bambino che cercava di arrivare ad un centro di aiuto ad un km di distanza... il fotografo scattto la foto e se ne andò....un hanno dopo si è suicidato. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 24 settembre 2010 l'avevo già vista questa foto e onestamente io sono stata male per settimane, ero anche molto più fragile di adesso! E' qualcosa di devastante, un bambino non dovrebbe essere così solo, un bambino non dovrebbe morire in quel modo! Di solito non son il tipo che si gira dall'altra parte, ma ci sono alcune cose che mi fanno star troppo male. Probabilmente richiamano delle cose interne ed è uno star male tutt'altro che altruistico, anzi sicuramente è così! Ci avete mai pensato? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 24 settembre 2010 è un bambino che cercava di arrivare ad un centro di aiuto ad un km di distanza... il fotografo scattto la foto e se ne andò....un hanno dopo si è suicidato. Bhè, potrò sembrare dura, ma non provo alcuna pena per il fotografo... sapere cosa ci sta dietro la foto è ancora peggio che guardarla... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 25 settembre 2010 nel 2010 certe cose non si dovrebbero più vedere.... Senza falso retoricismo : Dispiace vedere e sapere che queste situazioni sono reali ovvero esistono. I fotografi sono come tanti giornalisti : AVVOLTOI ........altro che gli uccelli. Beh il fatto che uno faccia una foto così e non aiuti il bimbo è già di per sè segno di devastazione mentale e negazione della compassione umana.......... ma si sarà suicidato davvero o è una palla giornalistica? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 27 settembre 2010 Beh il fatto che uno faccia una foto così e non aiuti il bimbo è già di per sè segno di devastazione mentale Però 'sta cosa fa riflettere. Senza voler giustificare nessuno, come deve essere ridotta la mente di una persona che, quotidianamente, è costretta a vedere simili orrori? E li deve pure documentare? Nel peggiore dei casi, penso che uno possa arrivare alla follia, nel migliore, invece, penso che semplicemente si abitui all'orrore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 27 settembre 2010 i valori?? io davanti a una situazione simile a tutto penserei tranne che a fare una foto..... la vita ha un valore senza euguali..... poi ovvio è che documentare porta almeno una goccia di consapevolezza....ma anche una mano aiuterebbe un vita che se pur una goccia in un deserto per quel puntino di sabbia irrigata è tutto, a volte : la vita. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 27 settembre 2010 Sono andata a cercare in rete e ho trovato che questa foto è stata scattata da Kevin Carter nel 1993, nel '94 ha vinto il pulitzer grazie a questo scatto e 3 mesi dopo si è suicidato. In realtà, nessuno sa il motivo del suicidio: c'è chi dice che non sopportasse più di vedere gli orrori da cui era circondato, chi dice che effettivamente non abbia prestato soccorso alla bambina (che era stata abbandonata dalla madre, forse perchè non in grado di tenere il passo per raggiungere il centro di aiuto) e per questo sia stato divorato dal rimorso, chi dice che è stato ore ad aspettare il momento giusto per scattare, poi se n'è andato, il giorno dopo però è tornato perchè ci stava male ma ha trovato la bimba morta, nella stessa identica posizione, poi c'è chi dice che, invece, abbia scattato la foto e poi preso in braccio la bambina e l'abbia portata di corsa al centro di aiuto, ma ormai non c'era più niente da fare e la bimba è morta poco dopo. Insomma, stiamo commentando un fatto di cui, in realtà, nessuno sa niente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 27 settembre 2010 innanzitutto bisognerebbe capire se la storia è vera (intendo del bimbo che è morto in quel momento e del suicidio), purtroppo girano tante bufale su internet, non prendo mai quello che leggo per oro colato... e poi, io credo che il lavoro dei reporter sia fondamentale. se lui al momento avesse aiutato quel bambino, di quanto gli avrebbe allungato la vita? di qualche ora? forse neanche... ma le foto sono dei documenti storici fondamentali, delle testimonianze. le foto ci permettono di vedere con i nostri occhi realtà che altrimenti non conosceremmo mai... e aiutando a conoscere possono smuovere la coscienza, almeno quella di alcune persone. quindi io credo che il vero aiuto che il fotoreporter può dare sia quello di trasmettere la verità, di portarla alla nostra conoscenza... spesso rischiando la propria vita, non ce lo dimentichiamo. http://www.repubblica.it/esteri/2010/05/19...l_2010-4181570/ Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 27 settembre 2010 certo juditta, io personalmente credo fondamentale il lavoro dei report... mi domando solo però se a volte anche al stessa testestimonianza non diventi nulla davanti a una possibilità su una vita. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 27 settembre 2010 se lui al momento avesse aiutato quel bambino, di quanto gli avrebbe allungato la vita? di qualche ora? forse neanche... La storia è vera, però, come ho scritto, nessuno sa realmente come si sono svolti i fatti. A parte questo, non condivido la frase che ho quotato: a prescindere dall'importanza del lavoro svolto o magari da un codice che impone ai reporter di non intromettersi in quel che documentano (la butto lì, in realtà non so se ci sia questa regola), credo che di fronte ad una vita che si spegne tutti dovrebbero sentire l'impulso di intervenire. Posso però capire, prendendo spunto da ciò che ha detto Nello, che quando si è immersi in una quotidianità del genere la mente possa veramente vacillare, facendoci perdere di vista il nostro lato umano o facendoci dimenticare che, anche se vediamo morire ogni giorno decine di persone, non è giusto o normale che questo accada. Quindi, anche se l'intervento di Carter avesse allungato la vita alla bambina di poche ore o pochi minuti, era comunque un suo dovere di essere umano intervenire, come in effetti alcuni sostengono abbia fatto. Ma per noi è facile dire così, dal momento che al massimo assistiamo una volta nella vita alla morte di un cane investito da una macchina (con tutto il rispetto per il povero cane), non possiamo però sapere che scherzi ci può giocare la nostra mente una volte che è sottoposta, ogni giorno, a delle atrocità simili. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 27 settembre 2010 infatti noi non sappiamo cosa fece realmente... però è anche vero che se un reporter si mettesse ad aiutare ogni persona in difficoltà (e credo che un reporter ne veda ogni giorno in certe zone) allora non gli rimarrebbe più il tempo di fare il reporter, ma diventerebbe un volontario... rimango convinta che la nostra società sempre più cieca abbia assolutamente bisogno del lavoro dei reporter. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impa 0 Share Inserita: 27 settembre 2010 rimango convinta che la nostra società sempre più cieca abbia assolutamente bisogno del lavoro dei reporter. Questo non è assolutamente in discussione! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
don Giovanni Tenorio 0 Share Inserita: 15 dicembre 2010 <img src="http://4.bp.blogspot.com/_2FfyrWD6Wz8/SYWLsfFzQjI/AAAAAAAAAOU/P4fDl8oD-dw/s320/bambino%20e%20avvoltoio.jpg" border="0" class="linked-image" /> nel 2010 certe cose non si dovrebbero più vedere.... Atroce.Il rischio della civiltà occidentale è che si è assuefatta alle immagini dei telegiornali e non guarda più queste foto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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