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Terapie brevi... utopia?


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Buongiorno a tutti,

sono approdata da pochissimo in questo forum.

Mi piacerebbe sapere se anche a voi vi è stato detto dal vostro psicologo "io non sono uno che tiene il paziente in cura per anni..." e poi vi siete ritorvati a distanza di mesi (6 circa) ancora in alto mare a chiedersi se questa cosa avra' mai fine!

Alianna

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Buongiorno a tutti,

sono approdata da pochissimo in questo forum.

Mi piacerebbe sapere se anche a voi vi è stato detto dal vostro psicologo "io non sono uno che tiene il paziente in cura per anni..." e poi vi siete ritorvati a distanza di mesi (6 circa) ancora in alto mare a chiedersi se questa cosa avra' mai fine!

Alianna

Ciao Alianna,

no, a me la terapia è stata prospettata subito come una strada lunga e tortuosa, e a distanza di tre anni non vedo ancora la fine e mi pongo la tua stessa domanda.

Però è difficile andare in terapia con cognizione di causa: gli approcci terapeutici sono tanti e diversi e i risultati non sono necessariamente uguali e garantiti per tutti. Cosa intendi per "in alto mare"? Qualche cambiamento l'hai percepito o ti ritieni ancora al punto di partenza? Forse è il momento di fare un bilancio della situazione e di discutere con serenità l'andamento della terapia con il tuo terapeuta.

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Ciao muchachaenlaventana ti ringrazio per la risposta.

Per in alto mare intendo, che sono andata in terapia per un motivo e poi ne sono saltati fuori altri mille.

Lui dice... che finchè non risolverò questi mille non risolverò mai il primo...

Io ho notato i miei cambiamenti e sto davvero molto meglio e non posso assolutamente dire che senza di lui sarei arrivata ugualmente ai miei risultati,

però mi sembra tutto incasinato... intanto che vado lì per risolvere i problemi del passato, mi si presentano quelli del presente che inevitabilmente riporto

in terapia, lasciando indietro quelli del passato... mi sembra un tira e molla che non avrà mai fine.

Prima del mio appuntamento mi ritrovo a dover pensare di cosa parlare... dato che i nostri incontri hanno un costo... divido i miei problemi in più gravi e meno gravi o più importanti o meno importanti... per giocarmi bene la partira ehehe e poi alla fine penso ma forse nessuno di questi problemi è davvero importante... oppure penso che tutti sono importanti!

I miei fantasmi sono ancora lì, ma non riesco a raggiungerli!

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Ciao muchachaenlaventana ti ringrazio per la risposta.

Per in alto mare intendo, che sono andata in terapia per un motivo e poi ne sono saltati fuori altri mille.

Lui dice... che finchè non risolverò questi mille non risolverò mai il primo...

Io ho notato i miei cambiamenti e sto davvero molto meglio e non posso assolutamente dire che senza di lui sarei arrivata ugualmente ai miei risultati,

però mi sembra tutto incasinato... intanto che vado lì per risolvere i problemi del passato, mi si presentano quelli del presente che inevitabilmente riporto

in terapia, lasciando indietro quelli del passato... mi sembra un tira e molla che non avrà mai fine.

Prima del mio appuntamento mi ritrovo a dover pensare di cosa parlare... dato che i nostri incontri hanno un costo... divido i miei problemi in più gravi e meno gravi o più importanti o meno importanti... per giocarmi bene la partira ehehe e poi alla fine penso ma forse nessuno di questi problemi è davvero importante... oppure penso che tutti sono importanti!

I miei fantasmi sono ancora lì, ma non riesco a raggiungerli!

Allora posso dirti che la tua esperienza è paragonabile alla mia: una volta che scoperchi il vaso non si sa cosa può uscirne, ed è vero che un problema ne richiama un altro e così via, un po' come un gioco del domino all'incontrario, sempre avanti (o indietro) fino alla pedina originaria. Personalmente trovo che la durata e la frequenza delle sedute non siano mai sufficienti per tutto quello che vorrei discutere, ma anche la frustrazione che si prova tra una seduta e l'altra e il lavoro che si compie per valutare la priorità dei problemi da sottoporre non sono inutili, tutt'altro.

Così su due piedi, senza conoscere la tua situazione né il tipo di terapia che segui, non ci trovo niente di anomalo nella tua esperienza. Semmai può esserci stato un equivoco a monte: la prospettiva di una soluzione rapida (e magari indolore) prima di conoscere la complessità dei tuoi nodi. Ci sono persone che si ritengono soddisfatte in pochi mesi e altre che ci mettono anni per uscirne.

Ma, per andare sul pratico, posso chiederti che tipo di terapia segui? La definizione di "terapia breve" è tua (nel senso che il terapeuta ti ha promesso che cercherà di aiutarti nel più breve tempo possibile) o si tratta veramente di una Terapia Breve come ne esistono tante? Non conosco questi tipi di terapia, so solo che adottano un approccio mirato e pratico a "quel" problema, senza andare a scavare troppo. Però se si comincia a scavare è inevitabile trovare qualcosa, e allora addio brevità :-)

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sei mesi sono pochi per qualsiasi terapia, non porti anzitempo un ulteriore "problema". :;):

O se proprio lo è, affrontalo fino in fondo col tuo psicologo.

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Personalmente trovo che la durata e la frequenza delle sedute non siano mai sufficienti per tutto quello che vorrei discutere, ma anche la frustrazione che si prova tra una seduta e l'altra e il lavoro che si compie per valutare la priorità dei problemi da sottoporre non sono inutili, tutt'altro.

Parole Sante! La parola Terapia breve l'ho usata io, perchè una volta ad un corso, c'era l'insegnante che diceva che quando qualcuno ha un problema, come per esempio "sono stato tamponata e da allora ogni volta che mi trovo al semaforo tra due macchine mi viene il panico" si possà tranquillamente andare dallo psicologo e chiedere di essere curato "SOLO" per quel problema... in teoria con una decina di sedute te la cavi.

Spinta da questa cosa mi sono decisa ad andare pensando anch'io di cavermela con poco, ma come ho già detto prima e come hai detto tu... una volta tolto il coperchio alla zuppa di pesce è difficile prendere solo i pesci che stanno sopra... inveitabilmente quando togli un pesce, sotto di esso ne compare l'altro...

Mi chiedo se si arriverà mai alla fine ovvero a risolverli tutti o se si arriverà ad un punto in cui non ce ne fregherà più nulla dei problemi passati e penseremo solo al presente.

Non è ben capito se loro sono capaci di risolvere la cosa in poco tempo oppure se ci marciano per mangiare... un come fanno gli avvocati!

X zazà

se sei mesi sono pochi per qualsiasi terapia allora uno psicologo non dovrebbe dire il costo della singola seduta, ma il costo di sei mesi. Vuoi curati? Il mio costo è a partire da !! Ehehe magari fosse così ;)

Alianna

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X zazà

se sei mesi sono pochi per qualsiasi terapia allora uno psicologo non dovrebbe dire il costo della singola seduta, ma il costo di sei mesi. Vuoi curati? Il mio costo è a partire da !! Ehehe magari fosse così ;)

Alianna

c'è un detto napoletano che dice: sparagno (risparmio) nun è guadagno.

c'è da pensarci, non solo in termini strettamente monetari :icon_rolleyes:

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se sei mesi sono pochi per qualsiasi terapia allora uno psicologo non dovrebbe dire il costo della singola seduta, ma il costo di sei mesi. Vuoi curati? Il mio costo è a partire da !! Ehehe magari fosse così ;)

Alianna

Ti dirò... se mi avesse sparato subito quella cifra avrei diffidato delle sue capacità :Shocked:

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le Terapie Brevi Strategiche però esistono: sono un'invenzione del Centro di Arezzo, Nardone, per intenderci, seguaci di Milton Erickson, e prevedono un numero prestabilito di sedute, 9-10, al termine delle quali un obiettivo deve essere raggiunto.

Ma forse intendi brevi in un altro senso, che finiscano e risolvano alla svelta?

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le Terapie Brevi Strategiche però esistono: sono un'invenzione del Centro di Arezzo, Nardone, per intenderci, seguaci di Milton Erickson, e prevedono un numero prestabilito di sedute, 9-10, al termine delle quali un obiettivo deve essere raggiunto.

Ma forse intendi brevi in un altro senso, che finiscano e risolvano alla svelta?

E mica male così! Mettiamo il caso che uno abbia 10 problemi grossi individuati dopo 3 o 4 sedute nelle quali racconti la tua vita e le tue difficoltà.

Non si può procedere problema per problema? Dopo 10 sedute risolto il primo problema si passa ad un altro. Così facendo uno riesce a vedere una sottospecie di traguardo, invece con questo modo problemi, comportamenti, passato, presente e futuro si intrecciano senza fare intravedere la luce alla fine del tunnel.

Mi immagino il giorno in cui gli dirò che penso di non aver più bisogno di lui... lui mi guarderà con una faccia come per dire... te lo credi tu o pensi davvero di aver finito?! Allora si ricomincia da capo!!!!!!

x zazà & muchachaenlaventana

Ho capito che i soldi non sono importanti e va bene che la salute va prima di ogni cosa, ma se ne hai pochi ne fai anche una questione di soldi! Non lo so avevo preventivato un po di mesi... ci stavo dentro ora comincia a pesarmi questa uscita mensile...

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x zazà & muchachaenlaventana

Ho capito che i soldi non sono importanti e va bene che la salute va prima di ogni cosa, ma se ne hai pochi ne fai anche una questione di soldi! Non lo so avevo preventivato un po di mesi... ci stavo dentro ora comincia a pesarmi questa uscita mensile...

No no, i soldi sono importanti eccome! Intendevo dire che se mi avesse prospettato da subito un salasso spaventoso non avrebbe dimostrato grandi doti psicologiche...

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E mica male così! Mettiamo il caso che uno abbia 10 problemi grossi individuati dopo 3 o 4 sedute nelle quali racconti la tua vita e le tue difficoltà.

Non si può procedere problema per problema? Dopo 10 sedute risolto il primo problema si passa ad un altro. Così facendo uno riesce a vedere una sottospecie di traguardo, invece con questo modo problemi, comportamenti, passato, presente e futuro si intrecciano senza fare intravedere la luce alla fine del tunnel.

Mi immagino il giorno in cui gli dirò che penso di non aver più bisogno di lui... lui mi guarderà con una faccia come per dire... te lo credi tu o pensi davvero di aver finito?! Allora si ricomincia da capo!!!!!!

x zazà & muchachaenlaventana

Ho capito che i soldi non sono importanti e va bene che la salute va prima di ogni cosa, ma se ne hai pochi ne fai anche una questione di soldi! Non lo so avevo preventivato un po di mesi... ci stavo dentro ora comincia a pesarmi questa uscita mensile...

Mah, ti dirò, dipende da come ti ci trovi.

Io ho provato due sedute di quel tipo, e l'ho lasciato subito perdere, non faceva per me, manco al rito di iniziazione sono arrivata. :icon_biggrin:

Però io sai, provenivo dallo psicodinamico, per cui era difficile farmi incantare.

ah, a proposito, usano l'ipnosi.

E' tutto molto soggettivo.

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E mica male così! Mettiamo il caso che uno abbia 10 problemi grossi individuati dopo 3 o 4 sedute nelle quali racconti la tua vita e le tue difficoltà.

Non si può procedere problema per problema? Dopo 10 sedute risolto il primo problema si passa ad un altro. Così facendo uno riesce a vedere una sottospecie di traguardo, invece con questo modo problemi, comportamenti, passato, presente e futuro si intrecciano senza fare intravedere la luce alla fine del tunnel.

Mi immagino il giorno in cui gli dirò che penso di non aver più bisogno di lui... lui mi guarderà con una faccia come per dire... te lo credi tu o pensi davvero di aver finito?! Allora si ricomincia da capo!!!!!!

x zazà & muchachaenlaventana

Ho capito che i soldi non sono importanti e va bene che la salute va prima di ogni cosa, ma se ne hai pochi ne fai anche una questione di soldi! Non lo so avevo preventivato un po di mesi... ci stavo dentro ora comincia a pesarmi questa uscita mensile...

Ma figurati, come ti ho detto per me non è solo una questione monetaria....diciamo che non credo nelle terapie-sveltine :Just Kidding:

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Ma figurati, come ti ho detto per me non è solo una questione monetaria....diciamo che non credo nelle terapie-sveltine :Just Kidding:

Se proprio vogliamo restare in metafora, non è neanche giusto subire questa serie interminabile di coiti interrotti :Batting Eyelashes:

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Mi immagino il giorno in cui gli dirò che penso di non aver più bisogno di lui... lui mi guarderà con una faccia come per dire... te lo credi tu o pensi davvero di aver finito?! Allora si ricomincia da capo!!!!!!

:LMAO:

Io sono di quelle che rabbrividiscono di orrore all'idea che possa esserci una fine. Credo che alla fine, se mai ce ne sarà una, mi inventerò qualche altra nevrosi :Thinking:

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Se proprio vogliamo restare in metafora, non è neanche giusto subire questa serie interminabile di coiti interrotti :Batting Eyelashes:

ahahaha Verissimo! Si tratta proprio di coiti interrotti !! hai descritto benissimo come ci si sente quando si torna a casa per aspettare un'altra interminabile settimana...

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ahahaha Verissimo! Si tratta proprio di coiti interrotti !! hai descritto benissimo come ci si sente quando si torna a casa per aspettare un'altra interminabile settimana...

....già ti vedo a fare i debiti :He He::icon_surprised:

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In che consiste il rito di iniziazione??

Sinceramente non saprei, lo disse lo psicologo delle Terapie Brevi, prima di congedarsi definitivamente, ma non me ne sono più occupata.

Sì, c'erano una serie di strani termini, riferiti al loro metodo, boh?

Comunque per esempio, loro ti danno dei compiti da eseguire da casa, tipo ripetiti tutte le volte che hai un pensiero ossessivo: "non esistono risposte intelligenti a domande stupide", ecco, preso dalle filosofie orientali oppure: "Guardati allo specchio la mattina e ditti cosa potresti fare per peggiorare la tua situazione" cose così.

Non faceva per me, decisamente.

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Che poi lo sanno tutti che la risposta è "scavare".... :Rolling Eyes:

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Che poi lo sanno tutti che la risposta è "scavare".... :Rolling Eyes:

No, a parte tutto, era bellina la strategia del dirti cosa potresti fare per peggiorare:

Serie di cose:

One: tirarsi di sotto dalla finestra

Two: uscire e prendere a cazzotti il primo che passa

Three: andare a fare la barbona sotto i ponti

Four: prendere a testate il muro :icon_biggrin:

Insomma, veniva fuori di tutto, perlomeno il tragicomico che è in me.

Ma vuoi mettere col leone che ho in fondo all'inconscio? :Raised Eyebrow:

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Ah, e sulla strategia "non esistono risposte intelligenti a domande stupide" mi rispondevo: "ma io non mi faccio mai domande!":)))

Comunque ho scoperto recentemente scavando scavando che sono castrante, castro i maschi, per cui maschietti lontani, eh?:))))

Paratevi le palle, gente.

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No, a parte tutto, era bellina la strategia del dirti cosa potresti fare per peggiorare:

Serie di cose:

One: tirarsi di sotto dalla finestra

Two: uscire e prendere a cazzotti il primo che passa

Three: andare a fare la barbona sotto i ponti

Four: prendere a testate il muro :icon_biggrin:

Insomma, veniva fuori di tutto, perlomeno il tragicomico che è in me.

Ma vuoi mettere col leone che ho in fondo all'inconscio? :Raised Eyebrow:

Five: prendere un micetto e mascherarlo da leone può andare nel tragicomico? :Batting Eyelashes:

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No, a parte tutto, era bellina la strategia del dirti cosa potresti fare per peggiorare:

Serie di cose:

One: tirarsi di sotto dalla finestra

Two: uscire e prendere a cazzotti il primo che passa

Three: andare a fare la barbona sotto i ponti

Four: prendere a testate il muro :icon_biggrin:

Insomma, veniva fuori di tutto, perlomeno il tragicomico che è in me.

Ma vuoi mettere col leone che ho in fondo all'inconscio? :Raised Eyebrow:

Molta bella questa tecnica, pensa se fosse usata per ogni singolo problema.

Es. sono innamorata di un uomo spostato e non vogliamo che la cosa si sappia, cosa posso fare peggiorare la situazione?

1. Conoscesere la moglie

2. Conoscere i figli

3. Mandargli s.m.s.

4. Parlare in continuazione di lui

etc. etc.

non avevo mai visto le cose da questo lato, ma funziona questo pensare al contrario?

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