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Roberto Saviano e la trasmissione "Vieni via con me"


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bhè ego,

se facessero fare una botta e risposta anche in quel programma diventerebbe una menata tipo porta a porta o Anno zero...

comunque Saviano ha fatto sempre i nomi, se qualcuno afferma che dice il falso lo può denunciare e lui si prenderà le responsabilità di quanto dice.....

e comunque non era un programma di sinistra tanto è vero che lui affermava che la 'ndrangheta si associa con chi è al potere, destra o sinistra indipendentemente....

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bhè ego,

se facessero fare una botta e risposta anche in quel programma diventerebbe una menata tipo porta a porta o Anno zero...

comunque Saviano ha fatto sempre i nomi, se qualcuno afferma che dice il falso lo può denunciare e lui si prenderà le responsabilità di quanto dice.....

e comunque non era un programma di sinistra tanto è vero che lui affermava che la 'ndrangheta si associa con chi è al potere, destra o sinistra indipendentemente....

che la ndragheta, la mafia e simili stanno anche al nord, è uno "scoop" più vecchio di me.

anche se dici "cè sempre la querela", intanto uno che ha sentito saviano affermare che "la mafia interagisce con la lega" ci può anche credere, e agire di conseguenza.

cmq ripeto, il problema non è quello che ha detto o meno, ma come si comporta. poi non è neanche un problema per me (se non fosse una tv pubblica quella della rai, neanche ci penserei proprio alla qestione); il fatto è che ai miei occhi è buffo e curioso che coloro che il giorno prima si battono per la libertà sempre e cmq contro il regime, il giorno dopo sono i primi a censurarla con scusette del tipo "stravolgiamo il programma" :He He:

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io non nego (nche perchè non cè niente da negare), t'ho chiesto solo su cosa baseresti questa evidenza che proclami :Batting Eyelashes:

Servi, Zerbini, ecc. Cosa ti fa pensare che uno che favoreggia B. sia un servo o uno zerbino, mentre uno che lo combatte sia un... Salvatore divino? :huh:

Alla prima domanda:

Baserei quello che dico sul fatto che ad es. il TG4, più precisamente Emilio F., non fa altro che scodinzolare dietro al suo padrone... Lo difende in tutto e per tutto anche dove risulta indifendibile... E poi, perdonami la domanda, quale persona si schiererebbe contro il suo datore di lavoro? E visto che Rete4, Canale5 e Italia1 sono sue, lascio a te le dovute conclusioni.

Non dico che siano tutti zerbini come non dico che chi lo combatte è un salvatore della patria, dico solo di non tapparsi gli occhi davanti all'evidenza.

secondo il tuo ragionamento, allora tutti i lavoratori sono potenzialmente "schiavi" e complici del datore, laddove lo difendessero per cose indifendibili. o no? 'ndo starebbe e in cosa consisterebbe la differenza se ci sta?

il fatto che B. paghi gli stipendi ai lavoratori di quelle reti (immagino ti riferisci a questo quando parli di "dipendenti e datore") è una sua colpa? in che consisterebbe?

Potenzialmente sì. Sai chi non è schiavo? chi se lo può permettere... Cerco di spiegarmi... se ho una famiglia sulle spalle, se ho impegni economici da onorare, INGOIO IL ROSPO E VADO AVANTI. Parlo ovviamente non di tutti, ma della maggior parte della gente. Combattere per una causa giusta è più che lecito ma quanti se lo possono permettere soprattutto al giorno d'oggi?

e applicando questo discorso dal generale al caso in questione,

dunque, correggimi se sbajo (dato che non me lo hai spiegato :icon_rolleyes: ), la tua concezione di B. che controlla le televisioni si basa sul fatto che egli, pagando gli stipendi ai suoi dipendenti che lavorano in tv, li pone in condizione di subire sopprusi intellettuali e li priva della loro libertà personale (tramite il pagamento dello stipendi? o in che modo, non è molto chiaro...), al punto che questi dipendenti sono di fatto un "estensione" di B. che parla al suo posto, privi di volonta individuale? :huh:

Se non ci arrivi da solo, spiegartelo ancora è solo tempo perso!

Amen

mi spiace, io non nego l'evidenza e non sono come gli altri (voi?) che "censura" direttamente o indirettamente l'opinione altrui.

io non escludo a priopri informazioni e ipotesi alternative alle mie, anzi, come anche tu hai potuto constatare le vado ricercando, ma se poi questi presunti "detentori di verità assoluta" a cui le chiedo, non sono in grado di fornirmele, io non ci posso fare niente :search:

mi limitero a continuare ad osservare le dinamiche di pensiero della gente che crede in babbo natale :Big Grin: (perchè qualcun'altro gli ha detto che deve essere cosi).

si impara anche in questo modo :ola (4):

Io non sto censurando la tua opinione… Ci mancherebbe…

Tantomeno penso di conoscere la verità assoluta.

Quando dico che neghi l’evidenza si evince dalla discussione articolata che ho riportato qui sopra…

Tu dici:

“la tua concezione di B. è che controllando le televisioni e pagando gli stipendi ai suoi dipendenti che lavorano in tv, li pone in condizione di subire sopprusi intellettuali e li priva della loro libertà personale”

E ti sembra la mia una considerazione a vanvera?

Secondo me è più che logico pensarla così.

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Ego, dammi un secondo e ti spiego...

Mi tocca fare una serie di copia e incolla altrimenti non ci capiamo...

piccolo OT

Complimenti a Puledro per la buona volontà e la voglia di comunicare. :icon_surprised:

Ti metto nella lista delle persone che conservano ancora la pazienza di dialogare con Ego, non ho ancora capito che sfizio ci trovano.

Ego, io ti trovo estenuante, non so che farci :pardon: e giustamente dirai tu Che me frega :Just Kidding:

Quanto a Nello, piccolo consiglio senz'impegno: Nello è così.

ASSOLUTO

ECCESSIVO

prendere o lasciare

nei momenti buoni è una gran persona, per il resto, lascialo urlare altrimenti schiatta!

vero nello!? :Batting Eyelashes::clapping:

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E ti sembra la mia una considerazione a vanvera?

Secondo me è più che logico pensarla così.

chi lo dice che è una concezione a vanvera? se tu ce la hai, hai le tue ragioni, io non le giudico, ma mi interessa solo capire quali sono.

a me personalmente, sembra una concezione "strumentale" delle persone, in particolar modo dei lavoratori (più che dei padroni): cioè questi vengono visti appunto come dei pupazzi privi di volonta.

concezione a cui, sembrerebbe che ci si arrivi solo tramite il pagamento dello stipendio da parte di B., a ritroso. cioe:

"quelli parlano spesso bene di B. -> lavorano nelle sue tv -> gli stipendi li paga lui -> sono servi".

ovviamente io sto solo cercando di interpretare questo pensiero comune, perchè le prove che egli imponga a questi dipendenti di dire le sue cose non ce ne sono (tu ce le hai?). a meno che, appunto, non si elegga il pagamento dello stipendio una prova schiacciante di colpevolezza, ma come ho detto, sembra più da parte dei lavoratori che del padrone... secondo questa tua concezione naturalmente :Thinking:

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Complimenti a Puledro per la buona volontà e la voglia di comunicare. :icon_surprised:

Ti metto nella lista delle persone che conservano ancora la pazienza di dialogare con Ego, non ho ancora capito che sfizio ci trovano.

Ego, io ti trovo estenuante, non so che farci :pardon: e giustamente dirai tu Che me frega :Just Kidding:

ma naturalmente. se si dialoga con le persone solo per fargli cambiare idea, o solo per farsi confermare le proprie, chiaro che quando questo non si verifica, la pazienza viene meno.

basta avere la mente libera da pregiudizi, e discutere solamente per il piacere di farlo e magari apprendere cose nuove, e una discussione con persone che condividono questi principi e obiettivi e un ottimo e piacevole passatempo invece. :ola (4):

mi spiace per te e per gli altri (le altre) dunque :Big Grin:

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mi spiace per te e per gli altri (le altre) dunque :Big Grin:

non ci credo neache un po' che ti spiace per me :Raised Eyebrow:

oggi sto in vena sfottitoria, sopportami un po' anche tu! :p:

buon proseguimento :icon_surprised:

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Ma dico, ci fai o ci sei (non ti offendere, è solo un modo di dire :): )

Allora se io lavoro è ho un capo che è un emerito s t r o n z o e testa di C..zzo cosa faccio se voglio continuare a mangiare, pagare l'affitto vestirmi, mandare a scuola i mie figli ecc. ?

O mi trovo un nuovo lavoro, ed ora come ora è un'impresa titanica, soprattutto se hai più di 40 anni...

O faccio come Cunta Kinte !!!!

Ma se un dipendente mediaset dicesse che è contario alla politica di B., che lo ritiene un personaggio poco pulito che ha potere su tutto e su tutti, che non finisce in galera grazie alle leggi che si fa a suo favore, quanto pensi che durerebbe nell'azienda?

Ovviamente non verrebbe mandato via per questi motivi, ma verrebbe messo in condizione di andarsene rendendogli il lavoro, se così si può dire, un pochino più difficile....

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Ma dico, ci fai o ci sei (non ti offendere, è solo un modo di dire :): )

Allora se io lavoro è ho un capo che è un emerito s t r o n z o e testa di C..zzo cosa faccio se voglio continuare a mangiare, pagare l'affitto vestirmi, mandare a scuola i mie figli ecc. ?

O mi trovo un nuovo lavoro, ed ora come ora è un'impresa titanica, soprattutto se hai più di 40 anni...

O faccio come Cunta Kinte !!!!

Ma se un dipendente mediaset dicesse che è contario alla politica di B., che lo ritiene un personaggio poco pulito che ha potere su tutto e su tutti, che non finisce in galera grazie alle leggi che si fa a suo favore, quanto pensi che durerebbe nell'azienda?

Ovviamente non verrebbe mandato via per questi motivi, ma verrebbe messo in condizione di andarsene rendendogli il lavoro, se così si può dire, un pochino più difficile....

più facile di così.... :Rolling Eyes:

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Ma dico, ci fai o ci sei (non ti offendere, è solo un modo di dire :): )

Allora se io lavoro è ho un capo che è un emerito s t r o n z o e testa di C..zzo cosa faccio se voglio continuare a mangiare, pagare l'affitto vestirmi, mandare a scuola i mie figli ecc. ?

O mi trovo un nuovo lavoro, ed ora come ora è un'impresa titanica, soprattutto se hai più di 40 anni...

O faccio come Cunta Kinte !!!!

Ma se un dipendente mediaset dicesse che è contario alla politica di B., che lo ritiene un personaggio poco pulito che ha potere su tutto e su tutti, che non finisce in galera grazie alle leggi che si fa a suo favore, quanto pensi che durerebbe nell'azienda?

Ovviamente non verrebbe mandato via per questi motivi, ma verrebbe messo in condizione di andarsene rendendogli il lavoro, se così si può dire, un pochino più difficile....

questo ragionamento però parte dal presupposto che il capoccia (B:) sia un emerito stro.nzo testa di caz.zo e che è colpevole dei reati per il quale è indagato (anche se la sentenza ancora non è stata pronunciata).

venendo a mancare questo presupposto, tutto il resto non avrebbe modo di esistere: il dipendente che direbbe quelle cose in tv (indipendentemente che lo faccia contro il boss o meno), commetterebbe un atto di diffamazione (ancor più grave se chi lo commette è un giornalista), e un provvedimento disciplinare, a mio avviso, sarebbe più che corretto, non trovi?

quindi, per comprendere mejo il discorso, te come fai ad avere la certezza ce B. sia un emerito stro.nzo testa di caz.zo e che è colpevole dei reati per il quale è indagato (anche se la sentenza ancora non è stata pronunciata)? :huh:

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che la ndragheta, la mafia e simili stanno anche al nord, è uno "scoop" più vecchio di me.

anche se dici "cè sempre la querela", intanto uno che ha sentito saviano affermare che "la mafia interagisce con la lega" ci può anche credere, e agire di conseguenza.

cmq ripeto, il problema non è quello che ha detto o meno, ma come si comporta. poi non è neanche un problema per me (se non fosse una tv pubblica quella della rai, neanche ci penserei proprio alla qestione); il fatto è che ai miei occhi è buffo e curioso che coloro che il giorno prima si battono per la libertà sempre e cmq contro il regime, il giorno dopo sono i primi a censurarla con scusette del tipo "stravolgiamo il programma" :He He:

ha fatto il nome di uno della lega affermando alcuni fatti......il che è diverso...

ma tu hai visto o no il programma....mi sorge questo piccolo dubbio.

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ha fatto il nome di uno della lega affermando alcuni fatti......il che è diverso...

ma tu hai visto o no il programma....mi sorge questo piccolo dubbio.

ha fatto il nome del tipo della lega che non è indagato per i reati che gli ha voluto attribuire Saviano.

tutte le altre inchieste che ha citato sono documentate e tendono a dimostrare che la mafia e simili sono presenti anche al nord (come 30 anni fa :icon_rolleyes: ). nessuno ha contestato questo.

il fatto che lui, da questi elementi, ha tratto la conclusione accusatoria che "al nord la mafia interloquisce con la Lega" (ha detto proprio cosi), davanti a milioni di italiani, senza prove a sostegno, è la cosa grave (per i leghisti, non per me, a me come ho detto non tocca più di tanto :Batting Eyelashes: ).

a me diverte tutto quello che è accaduto prima e dopo dell'evento incriminato :He He:

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questo ragionamento però parte dal presupposto che il capoccia (B:) sia un emerito stro.nzo testa di caz.zo e che è colpevole dei reati per il quale è indagato (anche se la sentenza ancora non è stata pronunciata).

venendo a mancare questo presupposto, tutto il resto non avrebbe modo di esistere: il dipendente che direbbe quelle cose in tv (indipendentemente che lo faccia contro il boss o meno), commetterebbe un atto di diffamazione (ancor più grave se chi lo commette è un giornalista), e un provvedimento disciplinare, a mio avviso, sarebbe più che corretto, non trovi?

quindi, per comprendere mejo il discorso, te come fai ad avere la certezza ce B. sia un emerito stro.nzo testa di caz.zo e che è colpevole dei reati per il quale è indagato (anche se la sentenza ancora non è stata pronunciata)? :huh:

Tesoro dolce di casa,

Le condanne verso B. ci sono... es. vedi caso Milss (solo per fare un piccolo esempio), ma il reato è caduto in prescrizione per decorrenza del termine...

ME STAI A CAPI' ?

se non ci credi ti cito un breve riassunto della sentenza:

"David Mills non dovrà scontare nessuna pena per il reato di corruzione in atti giudiziari. Non perchè lui il reato non lo abbia commesso, ma perchè questo, essendo stato fatto nel novembre del 1999, e non nel febbraio del 2000 come detto dall’accusa, è caduto in prescrizione. Questo il risultato della sentenza dei giudici della Corte di Cassazione, che così accolgono la richiesta del Procuratore Generale:

David Mills, già condannato in secondo grado per corruzione in atti giudiziari, in concorso con il Presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, non dovrà scontare la sua pena di 4 anni e 6 mesi".

L'atto di diffamazione lo commette il sig. B. quando afferma che MANGANO E' UN EROE.

Ma come si fanno a dire certe cose?

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questo ragionamento però parte dal presupposto che il capoccia (B:) sia un emerito stro.nzo testa di caz.zo e che è colpevole dei reati per il quale è indagato (anche se la sentenza ancora non è stata pronunciata).

venendo a mancare questo presupposto, tutto il resto non avrebbe modo di esistere: il dipendente che direbbe quelle cose in tv (indipendentemente che lo faccia contro il boss o meno), commetterebbe un atto di diffamazione (ancor più grave se chi lo commette è un giornalista), e un provvedimento disciplinare, a mio avviso, sarebbe più che corretto, non trovi?

quindi, per comprendere mejo il discorso, te come fai ad avere la certezza ce B. sia un emerito stro.nzo testa di caz.zo e che è colpevole dei reati per il quale è indagato (anche se la sentenza ancora non è stata pronunciata)? :huh:

Ego a te risulta che nei telegiornali e giornali del B. si parli seriamente dei processi ai quali lui dovrebbe partecipare, ma dai quali si sottrae grazie alle leggi fatte su misura?

mica stiamo dicendo che dovrebbero accusarlo di quello che non è, il punto è che non si dicono nemmeno le cose come stanno! Hai mai sentito parlare in Tv dello stalliere (senza cavalli) puripregiudicato e mafiso di fiducia del Berlusca, ad Arcore? Io no! Eppure sarebbero notizie allettanti per i giornalisti!!! No?

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Tesoro dolce di casa,

Le condanne verso B. ci sono... es. vedi caso Milss (solo per fare un piccolo esempio), ma il reato è caduto in prescrizione per decorrenza del termine...

ME STAI A CAPI' ?

se non ci credi ti cito un breve riassunto della sentenza:

"David Mills non dovrà scontare nessuna pena per il reato di corruzione in atti giudiziari. Non perchè lui il reato non lo abbia commesso, ma perchè questo, essendo stato fatto nel novembre del 1999, e non nel febbraio del 2000 come detto dall’accusa, è caduto in prescrizione. Questo il risultato della sentenza dei giudici della Corte di Cassazione, che così accolgono la richiesta del Procuratore Generale:

David Mills, già condannato in secondo grado per corruzione in atti giudiziari, in concorso con il Presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, non dovrà scontare la sua pena di 4 anni e 6 mesi".

L'atto di diffamazione lo commette il sig. B. quando afferma che MANGANO E' UN EROE.

Ma come si fanno a dire certe cose?

ci siamo accavallate, di queste cose in tv non se ne parla proprio!

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ci siamo accavallate, di queste cose in tv non se ne parla proprio!

Esatto cara digi...

Dire che Mangano è un eroe!!!!

Ma eroe de che????

Fa parte del clan OSSO, MASTROSSO E CARCAGNOSSO tanto per intenderci...

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Vittorio Mangano, ex boss del mandamento di Palermo-Porta Nuova, condannato per associazione per delinquere di stampo mafioso al processo Spatola e per traffico di droga al maxi-processo di Falcone e Borsellino, morto in carcere nel 2000 quando già aveva subito una condanna in Assise per tre omicidi, è stato definito dal premier S.B. un eroe, dichiarazione seguita a quella di Marcello Dell’Utri fido amico di Berlusconi condannato a 9 anni in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.

Per chi non si fida, consiglio di leggere l’ultima intervista a Paolo Borsellino 2 mesi prima di essere ucciso, parla proprio del maxi-processo a Vittorio Mangano.

Trascrizione dell’intervista rilasciata dal magistrato Paolo Borsellino il 19 Maggio 1992 ai giornalisti Jean Pierre Moscardo e Fabrizio Calvi, così come è andata in onda in televisione (rainews24). L’intervista venne registrata quattro giorni prima dell’attentato di Capaci in cui fu ucciso Giovanni Falcone. Due mesi dopo (il 19 luglio) lo stesso Borsellino fu ucciso nell’attentato di via D’Amelio a Palermo.

Borsellino

Sì, Vittorio Mangano l’ho conosciuto anche in periodo antecedente al maxi-processo e precisamente negli anni fra il 1975 e il 1980, e ricordo di aver istruito un procedimento che riguardava delle estorsioni fatte a carico di talune cliniche private palermitane. Vittorio Mangano fu indicato sia da Buscetta che da Contorno come “uomo d’onore” appartenente a Cosa Nostra.

Giornalista

“Uomo d’onore” di che famiglia?

Borsellino

L’uomo d’onore della famiglia di Pippo Calò, cioè di quel personaggio capo della famiglia di Porta Nuova, famiglia della quale originariamente faceva parte lo stesso Buscetta. Si accertò che Vittorio Mangano, ma questo già risultava dal procedimento precedente che avevo istruito io e risultava altresì da un procedimento cosiddetto procedimento Spatola, che Falcone aveva istruito negli anni immediatamente precedenti al maxi-processo, che Vittorio Mangano risiedeva abitualmente a Milano, città da dove come risultò da numerose intercettazioni telefoniche, costituiva un terminale del traffico di droga, di traffici di droga che conducevano le famiglie palermitane.

Giornalista

E questo Mangano Vittorio faceva traffico di droga a Milano?

Borsellino

Vittorio Mangano, se ci vogliamo limitare a quelle che furono le emergenze probatorie più importanti risulta l’interlocutore di una telefonata intercorsa fra Milano e Palermo, nel corso della quale lui, conversando con un altro personaggio mafioso delle famiglie palermitane, preannuncia o tratta l’arrivo di una partita di eroina chiamata alternativamente, secondo il linguaggio convenzionale che si usa nelle intercettazioni telefoniche, come magliette o cavalli.

Giornalista

Comunque lei in quanto esperto, può dire che quando Mangano parla di cavalli al telefono, vuol dire droga.

Borsellino

Si, tra l’altro questa tesi dei cavalli che vogliono dire droga, è una tesi che fu avanzata alla nostra ordinanza istruttoria e che poi fu accolta al dibattimento, tanto è che Mangano fu condannato al dibattimento del maxi processo per traffico di droga.

Giornalista

Dell’Utri non c’entra in questa storia?

Borsellino

Dell’Utri non è stato imputato del maxi processo per quanto io ne ricordi, so che esistono indagini che lo riguardano e che riguardano insieme Mangano.

Giornalista

A Palermo?

Borsellino

Sì, credo che ci sia un’indagine che attualmente è a Palermo con il vecchio rito processuale nelle mani del giudice istruttore, ma non ne conosco i particolari.

Giornalista

Marcello Dell’Utri o Alberto Dell’Utri?

Borsellino

Non ne conosco i particolari, potrei consultare avendo preso qualche appunto, cioè si parla di Dell’Utri Marcello e Alberto, di entrambi.

Giornalista

I fratelli

Borsellino

Sì.

Giornalista

Quelli della Publitalia?

Borsellino

Sì.

Giornalista

Perché c’è nell’inchiesta della San Valentino, un’intercettazione fra lui e Marcello Dell’Utri in cui si parla di cavalli.

Borsellino (ridendo)

Beh, nella conversazione inserita nel maxi-processo, si parla di cavalli da consegnare in albergo, quindi non credo potesse trattarsi effettivamente di cavalli, se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all’ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l’albergo.

Giornalista

C’è un socio di Marcello Dell’Utri, tale Filippo Rapisarda che dice che questo Dell’Utri gli è stato presentato da uno della famiglia di Stefano Bontade.

Borsellino

Palermo è la città della Sicilia dove le famiglie mafiose erano più numerose, si è parlato addirittura in un certo periodo almeno di duemila uomini d’onore con famiglie numerosissime, la famiglia di Stefano Bontade sembra che in un certo periodo ne contasse almeno 200, si trattava comunque di famiglie appartenenti a una unica organizzazione, cioè Cosa Nostra, i cui membri in gran parte si conoscevano tutti, e quindi è presumibile che questo Rapisarda riferisca una circostanza vera.

Giornalista

Lei di Rapisarda ne ha sentito parlare?

Borsellino

So dell’esistenza di Rapisarda, ma non me ne sono mai occupato pesonalmente.

Giornalista

Perché quanto pare, Rapisarda, Dell’Utri, erano in affari con Ciancimino, tramite un tale Alamia.

Borsellino

Che Alamia fosse in affari con Ciancimino è una circostanza da me conosciuta e che credo risulti anche da qualche processo che si è già celebrato. Per quanto riguarda Rapisarda e Dell’Utri, non so fornirle particolari indicazioni, trattandosi ripeto sempre di indagini di cui non mi sono occupato personalmente.

Giornalista

Non le sembra strano che certi personaggi, grossi industriali come Berlusconi, Dell’Utri, siano collegati a uomini d’onore tipo Vittorio Mangano?

Borsellino

All’inizio degli anni Settanta, Cosa Nostra cominciò a diventare un’impresa anch’essa, un’impresa nel senso che attraverso l’inserimento sempre più notevole, che a un certo punto diventò addirittura monopolistico, nel traffico di sostanze stupefacenti, Cosa Nostra cominciò a gestire una massa enorme di capitali, dei quali naturalmente cercò lo sbocco, perché questi capitali in parte venivano esportati o depositati all’estero e allora così si spiega la vicinanza tra elementi di Cosa Nostra e certi finanzieri che si occupavano di questi movimenti di capitali.

Giornalista

Lei mi dice che è normale che Cosa Nostra si interessi a Berlusconi?

Borsellino

è normale che chi è titolare di grosse quantità di denaro cerchi gli strumenti per poter impiegare questo denaro, sia dal punto di vista del riciclaggio, sia dal punto di vista di far fruttare questo denaro.

Giornalista

Mangano era un pesce pilota?

Borsellino

Sì, guardi le posso dire che era uno di quei personaggi che ecco erano i ponti, le teste di ponte dell’organizzazione mafiosa nel nord Italia.

Giornalista

Si dice che abbia lavorato per Berlusconi?

Borsellino

Non le saprei dire in proposito o anche se le debbo far presente che come magistrato ho una certa ritrosia a dire le cose di cui non sono certo, so che ci sono addirittura ancora delle indagini in corso in proposito. Non conosco quali atti siano ormai conosciuti, ostensibili e quali debbano rimanere segreti. Questa vicenda che riguarderebbe i suoi rapporti con Berlusconi, è una vicenda che la ricordi o non la ricordi, comunque è una vicenda che non mi appartiene, non sono io il magistrato che se ne occupa quindi non mi sento autorizzato a dirle nulla.

(in realtà, Vittorio Mangano fu stalliere del Cavaliere e visse per anni nella villa di Arcore occupandosi di molte faccende anche delicate, come il fare l’ accompagnatore i figli di Silvio Berlusconi. Spesso mangiavano allo stesso desco. Ndr)

Giornalista

C’è un’inchiesta ancora aperta?

Borsellino

So che c’è un’inchiesta ancora aperta.

Giornalista (in francese)

Su Mangano e Berlusconi a Palermo?

Borsellino

Sì.

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Tesoro dolce di casa,

Le condanne verso B. ci sono... es. vedi caso Milss (solo per fare un piccolo esempio), ma il reato è caduto in prescrizione per decorrenza del termine...

ME STAI A CAPI' ?

se non ci credi ti cito un breve riassunto della sentenza:

"David Mills non dovrà scontare nessuna pena per il reato di corruzione in atti giudiziari. Non perchè lui il reato non lo abbia commesso, ma perchè questo, essendo stato fatto nel novembre del 1999, e non nel febbraio del 2000 come detto dall’accusa, è caduto in prescrizione. Questo il risultato della sentenza dei giudici della Corte di Cassazione, che così accolgono la richiesta del Procuratore Generale:

David Mills, già condannato in secondo grado per corruzione in atti giudiziari, in concorso con il Presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, non dovrà scontare la sua pena di 4 anni e 6 mesi".

L'atto di diffamazione lo commette il sig. B. quando afferma che MANGANO E' UN EROE.

Ma come si fanno a dire certe cose?

ma quella li non è mica una sentenza con condanna a B.. il processo al perfido dittatore dovrebbe essere ancora in corso se non sbajo... se ci si vuole appellare alla Giustizia (senza distinzioni), bisognerebbe attendere che questa faccia il suo corso anche con Berlusconi prima di condannarlo pubblicamente, e non preventivamente per "similitudine determinante" o chissa per che cos'altro :rolleyes:

quindi se i giornalisti, suoi giornalisti cosi sei contento, non informano i cittadini che B. è colpevole, potrebbero anche farlo per una questione di correttezza professionale, mica per coprirlo o chissa che altro. semmai ci sarebbe da preoccuparsi di quelli che condannano prima del tempo :Raised Eyebrow:

tu come fai ad essere sicuro che lo fanno apposta per ordine del capo?

anche rigardo allo stallone di B., se basta avere legami con un mafioso per essere giudicati mafiosi a propria volta, allora tutti noi siamo potenzialmente mafiosi (sempre seguendo la logica di sopra), dato che anche tra le nostre conoscenze potrebbe esserci qualcuno poco raccomandambile... :Nail Biting:

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rigardo allo stallone di B., se basta avere legami con un mafioso per essere giudicati mafiosi a propria volta, allora tutti noi siamo potenzialmente mafiosi (sempre seguendo la logica di sopra), dato che anche tra le nostre conoscenze potrebbe esserci qualcuno poco raccomandambile... :Nail Biting:

Te lo scrivo più grande così leggi meglio:

Vittorio Mangano, ex boss del mandamento di Palermo-Porta Nuova, condannato per associazione per delinquere di stampo mafioso al processo Spatola e per traffico di droga al maxi-processo di Falcone e Borsellino, morto in carcere nel 2000 quando già aveva subito una condanna in Assise per tre omicidi, è stato definito dal premier S.B. un eroe, dichiarazione seguita a quella di Marcello Dell’Utri fido amico di Berlusconi condannato a 9 anni in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.

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in un paese civile avrebbero chiesto a furor di popolo le sue dimissioni per un affermazione del genere (lasciando perdere tutto il resto, solo e unicamente per questo)

ma noi non siamo in un paese civile...

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in un paese civile avrebbero chiesto a furor di popolo le sue dimissioni per un affermazione del genere (lasciando perdere tutto il resto, solo e unicamente per questo)

ma noi non siamo in un paese civile...

Infatti il guardian britannico ha scritto: "come può essere ancora al potere"?

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/16...l-potere/77210/

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