Lucia78 0 Share Inserito: 19 novembre 2010 Buonasera a tutti, in questi giorni stavo riflettendo sulla società moderna davanti ad uno scaffale di libri. Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. Ho pensato che la nuova generazione di uomini e donne tendono sempre più all'informazione, all'autocura e si sostituiscono spesso agli specialisti come se non avessero più fiducia nella medicina tradizionale e si affacciassero sempre più a quella non tradizionale. Personalmente ho fiducia nei medici e quando non ne ho avuta ne ho cercati altri. Trovo che sia normale che un medico più anziano rimanga radicato nelle sue convizioni sviluppate in seguito ai suoi studi ed esperienze passate ma con i giovani fino ai 40 anni mi sono davvero trovata bene. Parlando con molti miei coetani (sono del 78) trovo molta diffidenza verso la figura dello psicologo-così come del pediatra, medico di famiglia ecc..-e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. I giovani dottori di oggi cosa ne pensano di tutto questo? Vi ringrazio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 19 novembre 2010 Buonasera a tutti, in questi giorni stavo riflettendo sulla società moderna davanti ad uno scaffale di libri. Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. Ho pensato che la nuova generazione di uomini e donne tendono sempre più all'informazione, all'autocura e si sostituiscono spesso agli specialisti come se non avessero più fiducia nella medicina tradizionale e si affacciassero sempre più a quella non tradizionale. Personalmente ho fiducia nei medici e quando non ne ho avuta ne ho cercati altri. Trovo che sia normale che un medico più anziano rimanga radicato nelle sue convizioni sviluppate in seguito ai suoi studi ed esperienze passate ma con i giovani fino ai 40 anni mi sono davvero trovata bene. Parlando con molti miei coetani (sono del 78) trovo molta diffidenza verso la figura dello psicologo-così come del pediatra, medico di famiglia ecc..-e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. I giovani dottori di oggi cosa ne pensano di tutto questo? Vi ringrazio ma qui dott nn ce ne sono ..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 19 novembre 2010 Buonasera a tutti, in questi giorni stavo riflettendo sulla società moderna davanti ad uno scaffale di libri. Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. Ho pensato che la nuova generazione di uomini e donne tendono sempre più all'informazione, all'autocura e si sostituiscono spesso agli specialisti come se non avessero più fiducia nella medicina tradizionale e si affacciassero sempre più a quella non tradizionale. Personalmente ho fiducia nei medici e quando non ne ho avuta ne ho cercati altri. Trovo che sia normale che un medico più anziano rimanga radicato nelle sue convizioni sviluppate in seguito ai suoi studi ed esperienze passate ma con i giovani fino ai 40 anni mi sono davvero trovata bene. Parlando con molti miei coetani (sono del 78) trovo molta diffidenza verso la figura dello psicologo-così come del pediatra, medico di famiglia ecc..-e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. I giovani dottori di oggi cosa ne pensano di tutto questo? Vi ringrazio purtroppo questo forum non è frequentato da giovani dottori ne da vecchi dottori ma solo di pazienti in cerca di risposte.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucia78 0 Autore Share Inserita: 19 novembre 2010 ops, mi era sembrato che ci fossero studenti di psicologia...scusatemi ! Bè ne vogliamo parlare tra di noi ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 19 novembre 2010 ops, mi era sembrato che ci fossero studenti di psicologia...scusatemi ! Bè ne vogliamo parlare tra di noi ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucia78 0 Autore Share Inserita: 20 novembre 2010 ... cosa significa la tua faccina? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 20 novembre 2010 ... cosa significa la tua faccina? avevo scritto , ma poi ho cancellato ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 20 novembre 2010 Buonasera a tutti, in questi giorni stavo riflettendo sulla società moderna davanti ad uno scaffale di libri. Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. Ho pensato che la nuova generazione di uomini e donne tendono sempre più all'informazione, all'autocura e si sostituiscono spesso agli specialisti come se non avessero più fiducia nella medicina tradizionale e si affacciassero sempre più a quella non tradizionale. Personalmente ho fiducia nei medici e quando non ne ho avuta ne ho cercati altri. Trovo che sia normale che un medico più anziano rimanga radicato nelle sue convizioni sviluppate in seguito ai suoi studi ed esperienze passate ma con i giovani fino ai 40 anni mi sono davvero trovata bene. Parlando con molti miei coetani (sono del 78) trovo molta diffidenza verso la figura dello psicologo-così come del pediatra, medico di famiglia ecc..-e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. I giovani dottori di oggi cosa ne pensano di tutto questo? Vi ringrazio ops, mi era sembrato che ci fossero studenti di psicologia...scusatemi ! Bè ne vogliamo parlare tra di noi ? Ciao Lucia, benvenuta, non sono dottore ma accolgo il tuo invito. Condivido le tue opinioni, in sintesi penso che ci sia molta approssimazione in giro. è come se fossero venuti a mancare dei riferimenti e ci sia un proliferare di manuali di auto-aiuto ecc ecc che prendono piede e vengono interpretati a volte troppo liberamente per mancanza di spirito critico. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 21 novembre 2010 Parlando con molti miei coetani (sono del 78) trovo molta diffidenza verso la figura dello psicologo-così come del pediatra, medico di famiglia ecc..-e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. I giovani dottori di oggi cosa ne pensano di tutto questo? Vi ringrazio cosa pensano di tutto questo cosa? se ti riferisci a ste cose: Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. non hanno niente a che vedere con la psicologia... per dirti, anche mia nonna ti potrebbe "curare" consigliandoti queste cose; non serve nessuna formazione o abilitazione particolare per questo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 21 novembre 2010 Però la psicosomatica c'entra, non ti pare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 21 novembre 2010 Però la psicosomatica c'entra, non ti pare? certo. la psicosomatica c'entra puire co la medicina se è per questo. l'esistenza della psicosomatica è la prova della relazione bi-direzionale tra mente e corpo. ormai non si considerano più le due cose separate (o sono pochi quelli che le considerano tali). intervenire sull'uno significa intervenire anche sull'altro. un qualsiasi disturbo fisico ha ripercussioni sulla sfera mentale ed emotiva e viceversa. mbè? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 22 novembre 2010 allora c' entrano anche i fiori di bach Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 22 novembre 2010 allora c' entrano anche i fiori di bach cosi si collude con il discorso della tipa di sopra e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. cosi c'entra anche masturbarsi (sicuramente allenta la tensione), c'entra pure prendere a pugni il cuscino (sfoga la rabbia), lo yoga (aumenta la concentrazione) nonche i vari farmaci e chi più ne ha più ne metta. il punto è: tu vai dallo psicologo per farti consigliare i fiori di bach o prendere a schiaffi un pupazzo? se la risposta è si, io ti dico vai da mia nonna, ti fa pagare di meno (se non gratis), e ti può far fare le stesse cose ù siccome io sento spesso di psicologi che consigliano i fiori di bach e di gente che li prende perchè glielo ha detto lo psicologo, il mio parere è che: - o gli psicologi che li consigliano soffrono di complesso di inferiorità rispetto ai medici (non posso darti i farmaci ma ti dico di prendere questi, fa più cool) - o gli psicologi che li consigliano sono dei furbetti che non vogliono rinunciare al 15% di effetto placebo sull'efficacia della loro terapia. in ogni caso, non si curano i disturbi col fiore di bach co lo yoga e altre cose simili, se cosi fosse, ha ragione la ragazza del 78 che ha aperto il topic, e ce credo pure che lo psicologo è visto con diffidenza, tanto a che serve se ce stanno i fiori? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 22 novembre 2010 fra i medici pre 78 e quelli odierni, l'unico e forse parallelismo che nn sia cambiato, e' la bolletta all'uscita della visita medica. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stella del mattino 0 Share Inserita: 9 febbraio 2011 Trovo molto interessante la tua domanda, e a dir la verità è anche molto più complessa di quanto è stata considerata finora secondo me. E' interessante che al giorno d'oggi l'essere umano cerchi (e cercare non vuol dire sempre riuscirci) di rispondere agli interrogativi sulla propria vita da solo, è un modo per mettersi in relazione con il proprio essere e cercare di conoscersi. Il guaio è quando si cercano risposte al di fuori di se stessi aderendo ad ideologie preconfezionate, a fedi che possono donare quella sicurezza senza la quale ci si trova disorientati. Del resto la società di oggi non propone più dei punti di riferimento saldi, la diffidenza fa da padrona in un mondo presentato attraverso la paura dell'altro ed un sempre più spiccato egoismo. Possiamo notare questo modo di porsi da parte dei media che instillano ogni giorno il timore che qualcosa di grave possa succedere da un momento all'altro, le tragedie sono accentuate ed esasperate, si tende ad una totale generalizzazione, tanto forte a volte da rendere lo spettatore insicuro addirittura nel muoversi per strada. Lo psicologo inoltre è visto come uno strizzacervelli che rovina la reputazione, poichè una persona che lo consultà è debole, fragile, e quindi inferiore alle aspettative che ha la società. Una società che tende ad omologare, a semplificare i problemi in un medicinale o in queste cure che tu citi, fatte per accantonare il problema rivolgendosi ad altro. E' difficile prescindere da questi meccanismi che lentamente si stanno radicando nella mentalità collettiva, l'identità personale rischia di essere soppiantata dall'ideologia omologatrice del conformismo, la diversità sta si sta trasformando in una patologia e la ricerca di se stessi occupa il gradino più basso della scala dei valori (che peraltro si è molto ristretta). In questo contesto credo che anche gli psicologi e gli specialisti debbano mobilitarsi,cercando nelle radici di questo declino il valore che l'individuo ha di sè, recuperando il pensiero personale e l'importanza della varietà del cosmo, altrimenti si rischia di cadere nell'abisso dell'economia di mercato e della moda fine a se stessa. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 10 febbraio 2011 Buonasera a tutti, in questi giorni stavo riflettendo sulla società moderna davanti ad uno scaffale di libri. Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. Ho pensato che la nuova generazione di uomini e donne tendono sempre più all'informazione, all'autocura e si sostituiscono spesso agli specialisti come se non avessero più fiducia nella medicina tradizionale e si affacciassero sempre più a quella non tradizionale. Personalmente ho fiducia nei medici e quando non ne ho avuta ne ho cercati altri. Trovo che sia normale che un medico più anziano rimanga radicato nelle sue convizioni sviluppate in seguito ai suoi studi ed esperienze passate ma con i giovani fino ai 40 anni mi sono davvero trovata bene. Parlando con molti miei coetani (sono del 78) trovo molta diffidenza verso la figura dello psicologo-così come del pediatra, medico di famiglia ecc..-e m'imbatto spesso in discorsi sulla psicosomatica che secondo me vengono distorti da chi compra determinati libri e fa lo psicologo di se stesso e degli altri. I giovani dottori di oggi cosa ne pensano di tutto questo? Vi ringrazio non sono un medico....ma mi piace il tema quindi rispondo io credo che la mente umana sia a capo di ogni funzionalità del corpo e che se si fosse in grado di gestirla si potrebbe curare tutto... il problema e che ad oggi praticamente nessuno sa come funziona....figuriamoci saperla usare... io credo che a differenza della medicina fisica , dove se hai un taglio ti danno i punti ecc..ecc... la psicologia ha un grosso difetto non sa cosa è giusto e parte da un concetto di tornare alla normalità..laddove magari la normalità è sbagliata ( io credo che sia così visto il mondo di oggi) magari il malato (psicologicamente parlando) semplicemente reagisce ad un disagio (che è giusto che abbia) in maniera che la società (causa del suo disagio) reputa non "normale"... io non credo che chi non sa aiutare se stesso possa dare consigli ad altri...ovvio però che in caso di problematiche forti di tipo psicologico laddove si presenta un caso di incapacità di vivere quotidianamente uno psicologo aiuta. fine... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarmoreno 0 Share Inserita: 18 febbraio 2011 davanti ad uno scaffale di libri. Mi sono trovata davanti a temi quali i fiori di Bach, il corpo specchio, i 7 punti chakra, i rimedi naturali, curare un bambino senza medicine e quant'altro. Ho pensato che la nuova generazione di uomini e donne tendono sempre più all'informazione, all'autocura e si sostituiscono spesso agli specialisti come se non avessero più fiducia nella medicina tradizionale e si affacciassero sempre più a quella non tradizionale. I tempi cambiano e il saper leggere e scrivere, unitamente alla diponibilita di informazioni, fanno si che si tenda di piu' all'autocultura. Merito anche del riverbero di certe notizie scandalistiche sulla sanita'. Forse la cosa migliore e' essere prundenti e valutare con cura ogni nuova informazione, senza preclusioni, ma anche senza una aspettativa miracolistica infantile. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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