Egocentrum 0 Share Inserita: 23 gennaio 2011 Sì,infatti la maggior parte della gente che conosco si potrebbe definire affetta da disturbi alimentari,perchè nella nostra società, non si mangia quasi mai per vera fame. Ci sono i tre pasti regolari, colazione pranzo e cena, il cibo procurarselo è facile,già pronto in vaschetta.. Poi ci sono i cioccolatini, che si bruciano naturalmente con 80 km di bicicletta, ecc. Io non so come facciate a identificare proprio un disturbo alimentare, in base a fattori emotivi. Metti che io mi "gratifichi" con tre cioccolatini al posto di una scopata, se io non lo percepisco come disagio, non è un disturbo, è un pasto sostitutivo, caro Egocentrum, e non ho bisogno degli psicofarmaci. cara lightning (acida ), ma infatti chi t'ha detto che ce l'hai? poi a me mi ( ) è parso di aver detto prevalentemente in base a fattori emotivi, e non solo a quelli. dei meccanismi che conducono a un disturbo alimentare non ne è consapevole nemmeno il "soggetto portatore", figurati gli osservatori esterni, professionisti o meno che siano. tramite il colloquio medico o psicologico piano piano questi fattori si identificano, e non è detto che la cosa sia... diciamo lineare, tantè che spesso chi va in cura per disturbi alimentari si ritrova in realtà ad avere la depressione (come si diceva sopra), e chi ci va per la depressione si trova a curare i disturbi alimentari. cosi come i disturbi alimentari possono nascondere problemi relazionali o familiari, come può essere il caso dell'anoressia delle bambinette, che tramite la malattia, riescono a tenere incollata la famiglia che magari si sta spaccando (tanto per fare un esempio tra tanti). chissa perchè la volete fare sempre cosi semplice... mica semo psichiatri che compiliamo le crocette dei sintomi del dsm e somministriamo farmaci standard, e sti ca di tutto il resto Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luigi 0 Share Inserita: 24 gennaio 2011 allora , per trovare un equilibrio con il cibo , come si fa??? io ad esempio se prendo degli antidepressivi mangio tantissimo solo alla sera in modo sproporzionato , senza farmaci mi si chiude lo stomaco e nn mi va più giu nirnte!!! ù che devo fare???? grazie per le eventuali risposte E' difficile riuscire a comprendere quello che accade senza avere dati concreti sui quali discutere. I "farmaci" sono una categoria eccessiva per poter dire come agiscono. Gli antidepressivi, ad esempio, si dividono in varie categorie ed ognuna di loro tende a produrre effetti diversi in relazione all'assunzione di cibo. Ma poichè è inopportuno fare discorsi personali, cerchiamo di rimanere sul generico, così da poter essere utili a tutti. Il problema di fondo è sempre lo stesso. I disturbi alimentari sono una categoria nosologica a se stante ma possono anche essere "sintomo" di altre patologie presenti nel soggetto e quindi il primo discorso da fare è quello di "individuare" il problema e poi agire di conseguenza. Ma al di là del discorso farmacologico è importante capire il substrato psicologico che porta a sviluppare una patologia specifica e quindi una conseguente sintomatologia. Solo così sarà poi possibile intervenire concretamente attraverso appropriati interventi psicoterapeutici. Infatti, nei disturbi alimentari, vari possono essere gli approcci e quindi varie possono essere le soluzioni. Se vuoi, proviamo a parlarne qui, anche con i colleghi che moderano questo spazio... Luigi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 24 gennaio 2011 Io quoto luigi, spesso l'anoressia intesa come una severa perdita dell'appetito può essere sintomo di un'altra ''cosa'' e non anoressia nervosa o altro disturno alimentare, oppure come diceva light si tratta anche di un'eccessiva conversione sul corpo dove non è possibile pensare l'angoscia (moi). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Autore Share Inserita: 24 gennaio 2011 E' difficile riuscire a comprendere quello che accade senza avere dati concreti sui quali discutere. I "farmaci" sono una categoria eccessiva per poter dire come agiscono. Gli antidepressivi, ad esempio, si dividono in varie categorie ed ognuna di loro tende a produrre effetti diversi in relazione all'assunzione di cibo. Ma poichè è inopportuno fare discorsi personali, cerchiamo di rimanere sul generico, così da poter essere utili a tutti. Il problema di fondo è sempre lo stesso. I disturbi alimentari sono una categoria nosologica a se stante ma possono anche essere "sintomo" di altre patologie presenti nel soggetto e quindi il primo discorso da fare è quello di "individuare" il problema e poi agire di conseguenza. Ma al di là del discorso farmacologico è importante capire il substrato psicologico che porta a sviluppare una patologia specifica e quindi una conseguente sintomatologia. Solo così sarà poi possibile intervenire concretamente attraverso appropriati interventi psicoterapeutici. Infatti, nei disturbi alimentari, vari possono essere gli approcci e quindi varie possono essere le soluzioni. Se vuoi, proviamo a parlarne qui, anche con i colleghi che moderano questo spazio... Luigi Grassie Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 24 gennaio 2011 Io vorrei porre una domanda sulla correlazione tra perdita dell'appetito e perdita del desiderio sessuale. Se vi è correlazione, se al contrario, una fame eccessiva può indicare un desiderio insoddisfatto, un'insoddisfazione dei propri "appetiti"? e come si può curare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 24 gennaio 2011 Io vorrei porre una domanda sulla correlazione tra perdita dell'appetito e perdita del desiderio sessuale. Se vi è correlazione, se al contrario, una fame eccessiva può indicare un desiderio insoddisfatto, un'insoddisfazione dei propri "appetiti"? e come si può curare? capiti a fagiuolo light giusto oggi pomeriggio ho letto di un articolo che parlava di come il comporamento sessuale e quello alimentare, fossero co-localizzati sia anatomicamente che biochimicamente nella zona ipotalamica e bla bla tanto che alcuni autori si divertivano a dibattere su come disturbi alimentari fossero connessi co quelli sessuali, e riportavano i soliti studi da prende con le pinze, dove le anoressiche non avevano minimo interesse sessuale al pari di quello per il cibo, e le bulimiche "proiettavano" la loro fame (sostanzialmente la componente dell'impulsività) pure sul sesso e via dicendo. questo per dire la correlazione ce sta, ma in che direzione sarebbe ancora da vedere... nel frattempo però la tua esperienza potrebbe essere utile a tale scopo magari Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 25 gennaio 2011 ma, io posso dire che nella mia esperienza i periodi di scarso appetito e conseguente buona forma fisica agli occhi altrui ( ma quanto stai bene! sempre più bella, guarda lì, ma come fai che non hai un filo di pancia! ( le sceme delle mie coetanee) hanno coinciso con grossi problemi in campo sessuale, boh? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 25 gennaio 2011 ma, io posso dire che nella mia esperienza i periodi di scarso appetito e conseguente buona forma fisica agli occhi altrui ( ma quanto stai bene! sempre più bella, guarda lì, ma come fai che non hai un filo di pancia! ( le sceme delle mie coetanee) hanno coinciso con grossi problemi in campo sessuale, boh? misa che non ho capito... invece di parlare di appetito e problemi, possiamo parlare di interesse, per il cibo e per il sesso... come sono questi, quindi, in quei periodi di "conseguente buona forma fisica agli occhi altrui"? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 25 gennaio 2011 Ma scusa, come non hai capito. Se io mangio pochissimo, metti peso 65, in sette mesi, ne peso 55, va bene? Contemporaneamente la mia libido è scesa sotto zero. ( quello di come appaio, era una parentesi, però era importante, perchè IO non ho una buona immagine di me, mentre gli altri sì) Siccome si parlava anche di rapporto con il proprio corpo. Siccome di queste cose ho questa esperienza, te la racconto, non è che puoi pretendere di ritrovarla pari pari nei tuoi manuali,sia chiaro, magari spiegata a menadito. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Sono mesi che non parlo dei miei disturbi sul forum e mi sembra strano tornare a farlo, ma ci tengo perchè credo sia importante dare il proprio contributo diretto. Arrivo appena da un'abbuffata, una molto sostanziosa. Giusto per far capire a chi sostiene che mangiare tre cioccolatini sostituendoli al sesso, corrisponda ad avere disturbi alimentari. Vuoi che ti faccia l'elenco di quello che ho ingurgitato? Ovviamente c'è un confine tra patologia e semplice fissazione, ma questo limite la nostra società cerca in tutti i modi di ignorarlo. Dovremmo essere tutti malati di DCA allora. Trovatemi una persona che mangia solo per nutrirsi. Bah! La patologia è ben altro. La patologia non è passerelle, non è moda, non è target (ovvio che c'entra sempre, una correlazione c'è). Non si diventa anoressica perchè si vede la modellasupergnocca, dietro statene certi ci son sempre delle problematiche legate alla singola persona che si trova davanti questi modelli. Io ho attraversato periodi di anoressia (2 anni e mezzo) a periodi di bulimia (tutt'ora) e penso di conoscere abbastanza bene le cause, le conseguenze e i danni (morali più che fisici) di queste patologie. E' un rovescio della medaglia che addirittura ti da l'opportunità di preferire una patologia ad un'altra! Sei anoressia quando il cervello ti funziona a calorie e acqua; quando passi le sei ore a scuola a pensare a quale scusa inventare per non pranzare, alle corse che farai sulla bici, alle bracciate in piscina; sei anoressica quando per pura casualità sfiori un tuo osso e ti entusiasma quella sensazione "spigolosa"; lo sei quando riesci a calcolare il peso delle persone con la sola vista, se sono dimagriti o aumentati anche di un solo chilo (è vero fidatevi); sei anoressica quando tutti ti dicono che sei davvero troppo magra e tu dici che vorresti metterti a dieta e loro rimangono basiti. Sei anoressica quando non hai più interesse a discutere con i tuoi genitori, possono strapparsi anche i capelli ma tu quel boccone non lo manderai giù. E sei bulimica esattamente allo stesso modo di come sei anoressica; le varianti son molte ovvio, quasi tutte al rovescio.. posso sintetizzare la bulimia con una sola parola: schifo.. ti senti uno schifo, un qualcosa che non merita di esistere, un ammasso di lardo che dovrebbe rotolare in un dirupo piuttosto che camminare per strada. Tragica? Drammatica? Esagerata? Per voi può darsi, per me è solo una piccolissima e minima parte della mia esistenza, ripeto, scritta qui per dare il mio contributo per permettere a chi non soffre di questo disturbo di farsi un'idea a riguardo. Mi sono dilungata tantissimo e non volevo. Mi farebbe piacere comunque portare avanti il dibattito, spero sia una cosa fattibile. Pace. Joker! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Io posso dire, per continuare il dibattito, che il mio scarso interesse per il cibo, è sempre andato d'accordo con l'anoressia in campo sessuale, il rifiuto dell'uomo, e che l'immagine di donna attraente, per vile contraddizione, è coincisa con un completo rifiuto dell'altro sesso. E questo è tragico, più sei magra e in forma, e più respingi il prossimo, nel mio caso. Questo perchè forse c'è un autocontrollo all'eccesso, boh?una repressione, una punizione, che ne so? E poi perchè il cibo è specchio del nostro destino? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Guara lightning ciò che dici non è sbagliato. Io ricordo perfettamente che nel mio periodo di anoressia pura (perchè periodi di anoressia si sono verificati anche nel periodo bulimia) non avevo nessunissimo interesse sessuale nei confronti dell'altro sesso, ma nemmeno nei confronti sessuali del mio corpo (vedi masturbazione). Nada! Avevo la testa troppo impegnata nel delineare la forma esile del mio corpo, non vedevo altro. Proprio ieri sera in rete leggevo articoli riguardanti sesso-anoressia-bulimia, cercali sono interessantissimi. C'è una forte correlazione tra cibo e sesso che forse è bene tenere a mente, perchè in fondo si tratta di privazione e concessione in entrambi i casi. Non a caso posso dirti che io ho perso la mia verginità (tardi) proprio nel periodo in cui sono stata meglio (dopo due anni e mezzo di terapia). Ora cerco di vivere il rapporto sessuale in modo del tutto autonomo dal cibo ma è pressochè impossibile prescindere, poichè ciò che viene coinvolto nel sesso è il corpo nudo, e la parte psicologica che ovviamente preme sulla percezione del nostro corpo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Io ancor oggi, dopo quattro anni di terapia, si piò dire che non mi sono quasi mai masturbata, ma non per un fatto morale,conscio,ma per altre ragioni del tutto inconsapevoli. Forse anche una forma di scoraggiamento, tanto non provo niente, per cui.. Io non è che faccio grosse abbuffate, devo dire che però a volte mi sveglio la notte per la fame, e ingurgito i cioccolatini, una banana, che so, due fette di salame, uno yoghurt e tre cucchiai di marmellata, e quattro sigarette perchè non ho cenato, per cui di notte, siccome si allenta la tensione, recupero qualcosa. Il peso forma è PERFETTO, il resto, guarda, no comment.:) Devo dire che attualmente, vi è stato un risveglio della mia sessualità molto insolito, e quindi c'è speranza che qualcosa si sia smosso.:)) Ciao Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Un consiglio che posso darti è: cena! In tutto questo devi sforzarti di mantenere sempre un regime alimentare normale. Io quando mi abbuffavo, ovviamente nel periodo di recupero dei miei disturbi, mi imponevo di mantenere gli standard, pranzo e cena, sia se c'erano abbuffate sia se non c'erano. Se non lo facevo era perchè avevo troppi dolori allo stomaco. Un primo passo può essere quindi di ripristinare una pseudo-regolarità nel cibarsi, anzi nutrirsi. Si lo so anche il mio peso forma è ottimo, ma lasciamo stare il resto che è meglio. Poi una domanda, fai abbuffate di questo tipo tutte le sere? Ecco un'altra cosa, perchè poi proprio la sera? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Non tutte le notti, dipende se mi sveglio a metà notte o no. Se mi sveglio, allora è facile che mi alzi, e quasi in trance, perchè guarda, per me è faticosissimo alzarmi la mattina, quindi, se lo faccio, al freddo per di più, la casa è gelida, di notte,è un impulso, proprio. Di notte perchè si vede mi si apre di più lo stomaco, sono assonnata, quasi sonnambula. Tant'è vero che mi riaddormento subito, e dormo placida, dopo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 più che disturbo alimentare allora io la chiamere semplicemente fame! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 Già, ma perchè io mi lascio morire di fame.. è un disturbo, non c'è dubbio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Autore Share Inserita: 26 gennaio 2011 Già, ma perchè io mi lascio morire di fame.. è un disturbo, non c'è dubbio. ma nn hai fame oppure hai fame ma nn ti và giù niente??? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 26 gennaio 2011 ma nn hai fame oppure hai fame ma nn ti và giù niente??? ho fame ma sono troppo nervosa per sentirla. per esempio stasera c'avevo da fare un'altra cosa e ho mangiato quasi nulla,perchè ero troppo incaxxata con quell'altra cosa che non mi riusciva. così funziono. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Autore Share Inserita: 27 gennaio 2011 come ti capisco.....ci sono giorni che vado avanti , di sigarette e caffè Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 27 gennaio 2011 e poi non dormi la notte... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Autore Share Inserita: 27 gennaio 2011 e poi non dormi la notte... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 27 gennaio 2011 Ma scusa, come non hai capito. Se io mangio pochissimo, metti peso 65, in sette mesi, ne peso 55, va bene? Contemporaneamente la mia libido è scesa sotto zero. ( quello di come appaio, era una parentesi, però era importante, perchè IO non ho una buona immagine di me, mentre gli altri sì) Siccome si parlava anche di rapporto con il proprio corpo. Siccome di queste cose ho questa esperienza, te la racconto, non è che puoi pretendere di ritrovarla pari pari nei tuoi manuali,sia chiaro, magari spiegata a menadito. certo che no, mica semo psichiatri ho detto cosi come non siamo degli indovini, che da 2 righe di spiegazione ci tiriamo fuori il mondo. magari qualcuno tra gli esperti lo è, e gli bastano anche queste 8 (di righe) per darti dei feedback; aspettiamo a loro Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 28 gennaio 2011 seee, aspetta e spera! loro c'hanno da lavorare, mica come noi! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Autore Share Inserita: 28 gennaio 2011 seee, aspetta e spera! loro c'hanno da lavorare, mica come noi! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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