la sua ex moglie

[free 0]

Ciao, quasi 3 anni fa quando mi misi con il mio compagno sapevo che sarei andata incontro a tutti quegli spiacevoli episodi che capitano tra ex quando si lasciano e sapevo che sarei stata spettatrice della fine della sua storia con tutti i risvolti del caso..ma mai avrei immaginato che sarebbe stato tutto così maledettamente difficile..mi ero riproposta all'inizio che non mi sarei mischiata sulle loro questioni di separazione, figlia, soldi etc etc..ma come fai a non metterti in mezzo quando vedi che il tuo compagno è stato dato in pasto agli squali e lui per paura di perdere la figlia ha pagato e continua a pagare soldi di mantenimenti vari che l'ha portato sul lastrico? Mi sono sempre limitata a dare qualche consiglio che spesso non ha ascoltato..ora non ce la faccio più ad assistere a questo massacro anche perchè io e lui siamo una coppia e non è giusto che non riusciamo ad avere un ns futuro perchè lui deve pagare qualcosa alla quale non può far fronte..mi sono decisa ad andare da un'avvocato per ridimensionare il tutto e per permettere a lui di riprendersi la propria dignità..almneno quella..

[Stauffenberg 0]

scusa se chiedo, ma tu a che titolo ci vai dall'avvocato?

[free 0]

Ciao..io ci sono andata in veste di compagna chiaramente dopo aver parlato prima con lui..tra una quindicina di giorni ci andremo insieme..

[Stauffenberg 0]

ciao free, non comprendevo in effetti quale fosse la tua legittimazione...coraggio, stagli vicino

[free 0]

Grazie molte per il tuo incoraggiamento..purtroppo in questi ultimo anno e mezzo non sono riuscita ad essere calma con lui e a trasmttergli tranquillità..troppi rpoblemi economici..non riusciamo nemmeno a pagare affitto, bollette..pensa che l'avvocato non lo paghiamo perchè è un pseudo amico e ci farà npagare solo le spese vive per il tribunale per rivedere l'accordo economico tra il mio compagno e la sua ex che pretende..non è che noi non vogliamo dargli quello che spetta alla figlia, quello non glielo può togliere nessuno, ma gli alimenti alla ex e il mutuo della casa dove abita lei con la figlia non capisco perchè debba pagarla lui che ha già un sacco di debiti a causa sua..

[tex- 0]

Ciao, quasi 3 anni fa quando mi misi con il mio compagno sapevo che sarei andata incontro a tutti quegli spiacevoli episodi che capitano tra ex quando si lasciano e sapevo che sarei stata spettatrice della fine della sua storia con tutti i risvolti del caso..ma mai avrei immaginato che sarebbe stato tutto così maledettamente difficile..mi ero riproposta all'inizio che non mi sarei mischiata sulle loro questioni di separazione, figlia, soldi etc etc..ma come fai a non metterti in mezzo quando vedi che il tuo compagno è stato dato in pasto agli squali e lui per paura di perdere la figlia ha pagato e continua a pagare soldi di mantenimenti vari che l'ha portato sul lastrico? Mi sono sempre limitata a dare qualche consiglio che spesso non ha ascoltato..ora non ce la faccio più ad assistere a questo massacro anche perchè io e lui siamo una coppia e non è giusto che non riusciamo ad avere un ns futuro perchè lui deve pagare qualcosa alla quale non può far fronte..mi sono decisa ad andare da un'avvocato per ridimensionare il tutto e per permettere a lui di riprendersi la propria dignità..almneno quella..

[/quote

ci son milioni di persone con lo stesso problema.

e' vero che l'amore e' cieco pero' il destino si costruisce.

ti sei fatto il letto ....adesso dormici.

mi dispiace.

[free 0]

Che dire..se fossi stata al tuo posta probabilmente avrei risposto uguale a te..ma sono dall'altra parte e non sempre la razionalità e l'istinto di sopravvivenza hanno la meglio..ho avute diverse storie di coppia in passato dove ho sempre avuto il coraggio e la lucidità per lasciare quando mi accorgevo o che non faceva per me o che non ero innamorata..ma questa volta non è così..non sono la classica masochista che cade nelle storie e ci sta a tutti i costi per mille paure..di sicuro hai ragione tu nel dire che ognuno si costruisce il proprio destino e credimi che appoggio in pieno, ma spigami se puoi come mai questa volta non riesco ad agire?

[Stauffenberg 0]

Grazie molte per il tuo incoraggiamento..purtroppo in questi ultimo anno e mezzo non sono riuscita ad essere calma con lui e a trasmttergli tranquillità..troppi rpoblemi economici..non riusciamo nemmeno a pagare affitto, bollette..pensa che l'avvocato non lo paghiamo perchè è un pseudo amico e ci farà npagare solo le spese vive per il tribunale per rivedere l'accordo economico tra il mio compagno e la sua ex che pretende..non è che noi non vogliamo dargli quello che spetta alla figlia, quello non glielo può togliere nessuno, ma gli alimenti alla ex e il mutuo della casa dove abita lei con la figlia non capisco perchè debba pagarla lui che ha già un sacco di debiti a causa sua..

e poi ci si lamenta che il cliente è il peggior nemico dell'avv.

no scherzo, solo sfogo di paracategoria^^

oh mamma, ma cmq è un copione ripetitivo, mi fai ricordare le sozze memorie che ho scritto qualche volta...solo che io prendevo le parti della moglie ubriaca,giù a contare quanti peli avesse controparte laddove non batte mai il sole...bleahh non ci voglio pensare...e poi attualmente in studio le zuffe in sala riunioni quando si incontrano le coppie sfasciate, teribbile...

[turbociclo 0]

Un mio amico si è recentemente trovato nella stessa situazione, dovendo separarsi dalla moglie (tra parentesi una persona di uno squallore morale notevole). Perché le donne vengono privilegiate così tanto rispetto all'uomo, in certi casi? I figli spettano a loro e devono pure essere mantenuti dal marito, anche se la donna lavora. Sarebbe ora che finisse questo schifo. Ti capisco perfettamente free, spero solo che abbiate trovato un avvocato veramente bravo.

[Aikon 0]

Un mio amico si è recentemente trovato nella stessa situazione, dovendo separarsi dalla moglie (tra parentesi una persona di uno squallore morale notevole). Perché le donne vengono privilegiate così tanto rispetto all'uomo, in certi casi? I figli spettano a loro e devono pure essere mantenuti dal marito, anche se la donna lavora. Sarebbe ora che finisse questo schifo. Ti capisco perfettamente free, spero solo che abbiate trovato un avvocato veramente bravo.

Non diciamo sciocchezze. Oggi vige l'affidamento condiviso e le spese per il mantenimento vengono sostenute da entrambi i genitori secondo le relative capacità reddituali.

La capacità reddituale è sempre valutata da un giudice.

La ex casa coniugale viene attribuita a residenza dei figli - cosa che in genere i padri si scordano - e non alla madre. La quale generalmente è quella con cui i figli dimorano di più e per questo è legittimata a stare nella ex casa coniugale, ma la vogliamo dare un po' di stabilità psicologica ai minori oppure dobbiamo sempre pensare in termini egoistici di noi adulti?

Se uno dei coniugi non lavorava al momento della separazione spetta il mantenimento, ma non è mai a vita. Questo serve a dare il tempo per trovarsi un'occupazione adeguata. Oppure vogliamo tornare ai tempi del ripudio?

Perchè ci si scorda che quando contraiamo matrimonio impostiamo le nostre vite insieme e siamo responsabili l'uno dell'altro? Ed a maggior ragione quando si decide di fare dei figli. Perchè vogliamo applicare logiche "societarie" (e neanche, perchè ad un socio che recede spetta la liquidazione della quota nella quale valutare anche l'avviamento della società) alle relazioni umane?

Si può arrivare addirittura ad uccidere un partner perchè si avverte troppo gravoso l'impegno del mantenimento...

[senzapadroni 0]

Un mio amico si è recentemente trovato nella stessa situazione, dovendo separarsi dalla moglie (tra parentesi una persona di uno squallore morale notevole). Perché le donne vengono privilegiate così tanto rispetto all'uomo, in certi casi? I figli spettano a loro e devono pure essere mantenuti dal marito, anche se la donna lavora. Sarebbe ora che finisse questo schifo. Ti capisco perfettamente free, spero solo che abbiate trovato un avvocato veramente bravo.

Scusa turbo, la persona di notevole squallore morale è l'amico o la moglie?

Sono pienamente d'accordo sullo schifo della legge che dà troppo alle donne. Lo dico da donna, separata da quando avevo solo 23 anni (con già due figli), da un essere maschile di notevole squallore morale, che ha rinunciato all'assegno di mantenimento.

[Aikon 0]

Scusa turbo, la persona di notevole squallore morale è l'amico o la moglie?

Sono pienamente d'accordo sullo schifo della legge che dà troppo alle donne. Lo dico da donna, separata da quando avevo solo 23 anni (con già due figli), da un essere maschile di notevole squallore morale, che ha rinunciato all'assegno di mantenimento.

E come hai provveduto al tuo sostentamento?

[senzapadroni 0]

E come hai provveduto al tuo sostentamento?

Lavori saltuari... (purtroppo la mia bipolare mi impedisce la continuità).

Non avevo una famiglia d'origine (utile in queste situazioni), e giuro non ho mai usufruito di sussidi o assistenza sociale.

Confesso: sono arrivata a saltare i pasti o a rubare verdure negli orti dei vicini, la notte...

Ma questo non ha scalfito la mia dignità... Anzi...

[Aikon 0]

Lavori saltuari... (purtroppo la mia bipolare mi impedisce la continuità).

Non avevo una famiglia d'origine (utile in queste situazioni), e giuro non ho mai usufruito di sussidi o assistenza sociale.

Confesso: sono arrivata a saltare i pasti o a rubare verdure negli orti dei vicini, la notte...

Ma questo non ha scalfito la mia dignità... Anzi...

Ma perchè accettare un assegno di mantenimento fintanto che non trovavi una situazione stabile ti faceva sentire senza dignità, mentre saltare i pasti o rubare le verdure si?

Cosa c'era di terribile nell'accettare ciò che ti avrebbe permesso anche una maggiore serenità che si sarebbe riflettuta innanzi tutto su di te, ma anche e soprattutto sui tuoi figli? Perchè ti sei sobbarcata tu tutto questo onere della separazione? Lui saltava i pasti? Rubava le verdure negli orti mentre tu lo facevi?

[senzapadroni 0]

Ma perchè accettare un assegno di mantenimento fintanto che non trovavi una situazione stabile ti faceva sentire senza dignità, mentre saltare i pasti o rubare le verdure si?

Cosa c'era di terribile nell'accettare ciò che ti avrebbe permesso anche una maggiore serenità che si sarebbe riflettuta innanzi tutto su di te, ma anche e soprattutto sui tuoi figli? Perchè ti sei sobbarcata tu tutto questo onere della separazione? Lui saltava i pasti? Rubava le verdure negli orti mentre tu lo facevi?

E' un fatto di coerenza: non potevo accettare il mantenimento da una persona che disprezzavo.

[free 0]

Un mio amico si è recentemente trovato nella stessa situazione, dovendo separarsi dalla moglie (tra parentesi una persona di uno squallore morale notevole). Perché le donne vengono privilegiate così tanto rispetto all'uomo, in certi casi? I figli spettano a loro e devono pure essere mantenuti dal marito, anche se la donna lavora. Sarebbe ora che finisse questo schifo. Ti capisco perfettamente free, spero solo che abbiate trovato un avvocato veramente bravo.

Ciao Maurizio, grazie per il sostegno..anch'io da donna non trovo giuste certe leggi che preservano molto le donne nel caso di separazione..sono d'accordo senz'altro di preservare i figli, quello di sicuro, ma che una donna dopo 3 anni abbia la pretesa di ricevere ancora il suo di mantenimento quando invece il mio compagno sta percependo meno della metà di quello che percepiva 3 anni fa, quello proprio non lo posso accettare..è difficile parlarne anche con lui perchè i sensi di colpa per aver lasciato la figlia se li porterà sempre dietro, quindi in questi anni per riuscire a fargli capire che il suo reddito è più che dimezzato, che ha veramente tantissimi debiti fatti per pagare qualcosa che vista la difficoltà doveva ridimensionare, mi sono ritrovata a litigare con lui infinite volte e non è giusto.ed è per quello che sono andata da un'avvocato: per ridimensionare e mettere per iscritto tutto visto che il suo accordo economico risale ancora a 3 anni fa..ora non è più così..l'hanno veramente rovinato, ma questo le persone che non lo vivono non possono capire fino a che punto si arriva..e credimi che non voglio che lui non paghi il giusto alla sua ex famiglia, ma quando vedi che un'uomo si è rovinato economicamente per dare tutto quello che gli è stato possibile e si riempito di prestiti in banca per pagare tutto alla sua ex famiglia pur avendo avuto nel frattempo problemi di lavoro e non avendo percepito per tanto tempo lo stipendio pur continuando a lavorare, allora lì io mi chiedo cosa ci sto a fare se non prendo in mano la situazione..è chiaro che lui non è in grado più di farlo perchè troppo fuori di testa..

[free 0]

e poi ci si lamenta che il cliente è il peggior nemico dell'avv.

no scherzo, solo sfogo di paracategoria^^

oh mamma, ma cmq è un copione ripetitivo, mi fai ricordare le sozze memorie che ho scritto qualche volta...solo che io prendevo le parti della moglie ubriaca,giù a contare quanti peli avesse controparte laddove non batte mai il sole...bleahh non ci voglio pensare...e poi attualmente in studio le zuffe in sala riunioni quando si incontrano le coppie sfasciate, teribbile...

Ciao Stauff, davvero hai assistito a incontri di pugilato tra le parti???

[Stauffenberg 0]

Ciao Stauff, davvero hai assistito a incontri di pugilato tra le parti???

pugilato no ma strepiti e urla sì, di solito delle "signore"^^ in questa materia....delle volte mi è toccato chiudere la porta perchè lavorare così è difficile...ma tutti i clienti dei zivilisten so tremendi...come ho detto ringrazio di averla scampata con una certa pazzoide

[Aikon 0]

pugilato no ma strepiti e urla sì, di solito delle "signore"^^ in questa materia....delle volte mi è toccato chiudere la porta perchè lavorare così è difficile...ma tutti i clienti dei zivilisten so tremendi...come ho detto ringrazio di averla scampata con una certa pazzoide

capitano spesso anche dei "signori" che non urlano ma che dicono di andare a lavorare a nero per non passare gli alimenti ai figli, oppure chiedono come fare ad intestare le case comprate durante il matrimonio ad un trust inglese per evitare di spartire il dovuto dopo la separazione.

Diciamo così...in genere le donne vengono dopo la separazione per cercare di spremere il più possibile e gli uomini vengono prima per premunirsi e per sapere come fare ad aggirare la legge. Grande paese! ;)

[Aikon 0]

E' un fatto di coerenza: non potevo accettare il mantenimento da una persona che disprezzavo.

Si, capisco la tua situazione e ti do atto del grande coraggio che hai avuto. Però, seppure comprensibile questo rifiuto, hai rinunciato a qualcosa che ti spettava e che eri degna di accettare. Perchè eri la madre dei suoi figli, i quali avevano diritto ad avere una madre un po' più serena. E in virtù di ciò avrebbe dovuto essere cura anche del tuo ex provvedere affinchè tu potessi rifarti una vita indipendente da lui al più presto.

Dopotutto se ti spettava il mantenimento voleva dire che la separazione era stata addebitata a lui, cioè, per legge, è stato a causa sua che il matrimonio è finito e quindi avrebbe dovuto prendersi le responsabilità della fine che aveva lui stesso provocato. Poi, nel tuo caso, forse, il tuo ex non era tipo da assumersi queste responsabilità, ma ciò non toglie che la legge sia ingiusta o troppo sbilanciata a favore delle donne. Si tratta di assumersi delle responsabilità (oh cielo..parlare di ciò nel nostro paese è un sacrilegio !): lui nel mantenerti fino alla tua indipendenza economica e tu a cercare al più presto di raggiungerla. Tu ti sei assunta da sola la responsabilità di tutti e due.

[Aikon 0]

Ciao Maurizio, grazie per il sostegno..anch'io da donna non trovo giuste certe leggi che preservano molto le donne nel caso di separazione..sono d'accordo senz'altro di preservare i figli, quello di sicuro, ma che una donna dopo 3 anni abbia la pretesa di ricevere ancora il suo di mantenimento quando invece il mio compagno sta percependo meno della metà di quello che percepiva 3 anni fa, quello proprio non lo posso accettare..è difficile parlarne anche con lui perchè i sensi di colpa per aver lasciato la figlia se li porterà sempre dietro, quindi in questi anni per riuscire a fargli capire che il suo reddito è più che dimezzato, che ha veramente tantissimi debiti fatti per pagare qualcosa che vista la difficoltà doveva ridimensionare, mi sono ritrovata a litigare con lui infinite volte e non è giusto.ed è per quello che sono andata da un'avvocato: per ridimensionare e mettere per iscritto tutto visto che il suo accordo economico risale ancora a 3 anni fa..ora non è più così..l'hanno veramente rovinato, ma questo le persone che non lo vivono non possono capire fino a che punto si arriva..e credimi che non voglio che lui non paghi il giusto alla sua ex famiglia, ma quando vedi che un'uomo si è rovinato economicamente per dare tutto quello che gli è stato possibile e si riempito di prestiti in banca per pagare tutto alla sua ex famiglia pur avendo avuto nel frattempo problemi di lavoro e non avendo percepito per tanto tempo lo stipendio pur continuando a lavorare, allora lì io mi chiedo cosa ci sto a fare se non prendo in mano la situazione..è chiaro che lui non è in grado più di farlo perchè troppo fuori di testa..

Ma guarda free che non è che sia sbagliata la legge. E' forse il tuo compagno che non ha agito. La legge dà la possibilità di rivedere gli accordi economici se si sono verificate delle condizioni diverse da quelle iniziali.

Certo se si raggiunge un accordo occorre rispettarlo, non è che si può andare avanti al giudice ed accordarsi sul mantenimento e dopo due giorni volerlo cambiare. Occorre documentare la situazione. La separazione di un Donald Trump non potrà mai avere gli stessi termini di accordo di Mario Rossi...viene valutata la capacità reddituale.

Hai fatto bene a rivolgerti all'avvocato per far funzionare la legge com'è possibile farla funzionare, però cerca di capire con te stessa perchè quest'uomo è così attanagliato dai sensi di colpa, tanto da non far valere i suoi diritti...

Un abbraccio

[Stauffenberg 0]

capitano spesso anche dei "signori" che non urlano ma che dicono di andare a lavorare a nero per non passare gli alimenti ai figli, oppure chiedono come fare ad intestare le case comprate durante il matrimonio ad un trust inglese per evitare di spartire il dovuto dopo la separazione.

Diciamo così...in genere le donne vengono dopo la separazione per cercare di spremere il più possibile e gli uomini vengono prima per premunirsi e per sapere come fare ad aggirare la legge. Grande paese! ;)

ma si certo, non vclevo discriminare tra signorilità maschile e femminile^^...solo che le donne hanno l'urlo facile e a me scuote il sistema nervoso ...per dirla tutta i signori gettonano molto il 570 cp, ne seguiamo un paio...

[turbociclo 0]

Scusa turbo, la persona di notevole squallore morale è l'amico o la moglie?

Sono pienamente d'accordo sullo schifo della legge che dà troppo alle donne. Lo dico da donna, separata da quando avevo solo 23 anni (con già due figli), da un essere maschile di notevole squallore morale, che ha rinunciato all'assegno di mantenimento.

Era la moglie di notevole squallore morale...comunque molte cose dipendono dal fatto della separazione o meno dei beni...dato che nel 99% dei casi i figli vengono affidati alla donna (è pure giusto, ma non è sempre detto, i figli non hanno voce in capitolo) l'uomo subisce il danno di separarsi da loro (a parte periodi di solito brevi) e di dover preoccuparsi del mantenimento di mogli e figli. Molte persone oggi guadagnano mille euro al mese...

[gabry-soul 0]

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