mio 0 Share Inserito: 22 agosto 2011 avere la serenità di accettare le cose che non si possono cambiare, il coraggio di cambiare quello che si può cambiare e la saggezza di distinguerne la differenza Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 23 agosto 2011 avere la serenità di accettare le cose che non si possono cambiare l'accettazione della realtà, del momento presente...evitare di scappare con la fantasia, ossia scegliere il reale abbandonando l'irreale... che tradotto è vivere , il coraggio di cambiare quello che si può cambiare ossia noi stessi, muoversi secondo coscenza , scegliendo cio che ci piace per quello che è e non una cosa perchè pensiamo possa essere--- e la saggezza di distinguerne la differenza questa è la consapevolezza di comprendere il nostro interno e l'esterno che ci circonda. Credo che sia la cosa essenziale per poter riuscire nelle altre Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 23 agosto 2011 serve un po' di feedback, Mio? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 23 agosto 2011 SERVE! direi che il "servire" presuppone uno scopo diverso dal "fare"... io volevo scrivere qualcosa in merito a quanto scritto ieri....è l'ho fatto. dunque direi che la risposta è no. Non serviva, ma mi andava. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 23 agosto 2011 se invece il tuo era una richiesta di intervento... direi ben volentieri....ho sempre bisogno di rapportarmi con il mio resto...tu compreso. "Come" non è molto importante Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 23 agosto 2011 come non detto... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senzapadroni 0 Share Inserita: 23 agosto 2011 l'accettazione della realtà, del momento presente...evitare di scappare con la fantasia, ossia scegliere il reale abbandonando l'irreale... che tradotto è vivere ossia noi stessi, muoversi secondo coscenza , scegliendo cio che ci piace per quello che è e non una cosa perchè pensiamo possa essere--- questa è la consapevolezza di comprendere il nostro interno e l'esterno che ci circonda. Credo che sia la cosa essenziale per poter riuscire nelle altre E tutto questo perché? Per vivere bene? No...non è vita dove si soffoca la fantasia... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senzapadroni 0 Share Inserita: 23 agosto 2011 Troppo raziocinio soffoca la creatività... Una vita senza creatività è come un fiore di plastica: non appasisce ma non sa di niente! (21 agosto 2011) - Corriere della Sera LA MUSA CRUDELE : ESIODO, ROSSINI, FRANZEN: LE NEVROSI FAVORISCONO L' ARTE . LO STUDIO: SOFFRONO DI MALINCONIA IL 77% DEI POETI E IL 54% DEI ROMANZIERI Creatività il Rapporto tra Malattia e Invenzione Letteraria "...tutte le cose più belle ci sono arrivate dai nevrotici... loro e soltanto loro hanno creato religioni e le grandi opere d' arte". http://archiviostorico.corriere.it/2011/agosto/21/Musa_crudele_Esiodo_Rossini_Franzen_co_9_110821021.shtml Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 24 agosto 2011 La cosa che concepisco come essenziale è la gioia di vivere......e nessuna nevrosi la può accompagnare. la gioia nasce dalla comprensione non dalla fantasia. un romanziere può essere il più grande ma essere infelice.....tu preferisci vivere con gioia, o compiere opere ed essere ammirato? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senzapadroni 0 Share Inserita: 24 agosto 2011 La cosa che concepisco come essenziale è la gioia di vivere......e nessuna nevrosi la può accompagnare. la gioia nasce dalla comprensione non dalla fantasia. un romanziere può essere il più grande ma essere infelice.....tu preferisci vivere con gioia, o compiere opere ed essere ammirato? Ma qui, tra noi, non si sta parlando di persone sane/equilibrate di mente come la norma (opinabile) dichiara. Quindi non si tratta di scegliere tra il vivere bene con la gioia di vivere o la nevrosi. La scelta è ovvia! Qui, tra persone con patologia importante la scelta è molto ristretta: o psicofarmaci a periodi anche neurolettici che ti trascinano a sopravvivere una specie di vita da zombi o lasciarsi andare, librare sull'onda delle passioni, pur sapendo che ti porteranno ad una una fine prematura... Secondo me il problema è che non c'è spazio, in questa parte di mondo, per persone come noi. Fossimo nate nei secoli passati saremmo artisti o indemoniati da mettere al rogo. Fossimo nati in alcuni paesi dell'Africa saremmo degli stregoni molto rispettabili... Ma abitiamo qui, dove ci viene imposta la terapia, per poter essere tutti uguali, per non dar disturbo... E ci uccidono legalmente... Io, da giovane, mi alzavo di notte quando mi prendeva la frenesia del dipingere... E meravigliava pure me quello che mi usciva... Poi, improvvisamente, non ci sono riuscita più... Come se m'avessero castrato una parte del cervello... Qui non c'entra niente l'ammirazione... Ero in grado di esprimermi. Ecco cosa! Ero io! Di certo ora so fare educatamente la mia parte nel mondo ma questa non sono io! Di cosa dovrei essere gioiosa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 24 agosto 2011 Ma qui, tra noi, non si sta parlando di persone sane/equilibrate di mente come la norma (opinabile) dichiara. Quindi non si tratta di scegliere tra il vivere bene con la gioia di vivere o la nevrosi. La scelta è ovvia! Qui, tra persone con patologia importante la scelta è molto ristretta: o psicofarmaci a periodi anche neurolettici che ti trascinano a sopravvivere una specie di vita da zombi o lasciarsi andare, librare sull'onda delle passioni, pur sapendo che ti porteranno ad una una fine prematura... Secondo me il problema è che non c'è spazio, in questa parte di mondo, per persone come noi. Fossimo nate nei secoli passati saremmo artisti o indemoniati da mettere al rogo. Fossimo nati in alcuni paesi dell'Africa saremmo degli stregoni molto rispettabili... Ma abitiamo qui, dove ci viene imposta la terapia, per poter essere tutti uguali, per non dar disturbo... E ci uccidono legalmente... Io, da giovane, mi alzavo di notte quando mi prendeva la frenesia del dipingere... E meravigliava pure me quello che mi usciva... Poi, improvvisamente, non ci sono riuscita più... Come se m'avessero castrato una parte del cervello... Qui non c'entra niente l'ammirazione... Ero in grado di esprimermi. Ecco cosa! Ero io! Di certo ora so fare educatamente la mia parte nel mondo ma questa non sono io! Di cosa dovrei essere gioiosa? ero io? mi incuriosisce questa affermazione... ma dimmi..qual'è la tua nevorsi (se vuoi dirmelo ovviamente)? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senzapadroni 0 Share Inserita: 24 agosto 2011 ero io? mi incuriosisce questa affermazione... ma dimmi..qual'è la tua nevorsi (se vuoi dirmelo ovviamente)? Sei un dottore della psiche? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 25 agosto 2011 no, no. Assolutamente. un semplice osservatore di se stesso....tutto qui. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 25 agosto 2011 Qui, tra persone con patologia importante la scelta è molto ristretta: o psicofarmaci a periodi anche neurolettici che ti trascinano a sopravvivere una specie di vita da zombi o lasciarsi andare, librare sull'onda delle passioni, pur sapendo che ti porteranno ad una una fine prematura... bè, oddio... se la scelta si basa tra una fine prematura e una non prematura, anche con i farmaci non è che ci sarebbe tanta differenza di tempo eh (soprattutto se si prendono quelli sbagliati). poi certo, resta cmq da vedere come questa differenza di tempo viene vissuta, laddove tra le priorità dell'esistenza predominasse la qualità sulla quantita, naturalmente... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acqua66 0 Share Inserita: 29 agosto 2011 se posso osare una parpla sugli artisti...non sono daccordo che sono tutti nevrotici.. no Gli uomini hanno tutti un cuore.. da questo si parte Pasternak diceva che la forza della vita deve essere ricreata ci avvicina a Dio sottilmente a Dio ..per poter chiamarsi forza.o amore ,o .... e se gli artisti non sono creatori non sono artisti Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 31 maggio 2012 se posso osare una parpla sugli artisti...non sono daccordo che sono tutti nevrotici.. no Gli uomini hanno tutti un cuore.. da questo si parte Pasternak diceva che la forza della vita deve essere ricreata ci avvicina a Dio sottilmente a Dio ..per poter chiamarsi forza.o amore ,o .... e se gli artisti non sono creatori non sono artisti io non sono nevrotico, ma qualcuno mi dice che sono un artista.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 2 giugno 2012 avere la serenità di accettare le cose che non si possono cambiare, il coraggio di cambiare quello che si può cambiare e la saggezza di distinguerne la differenza L'ultima parte mi riesce sempre difficile Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 4 giugno 2012 solo serietà nel porsi , non serve nulla di più... potete trovare qualsiasi verità e dunque quiete...basta essere seri. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 4 giugno 2012 solo serietà nel porsi , non serve nulla di più... potete trovare qualsiasi verità e dunque quiete...basta essere seri. E sei sicuro che la verità dia quiete? Spesso la sconvolge. Io credo che la verità in fondo la sappiamo ancor prima di iniziare a cercarla. E' che spesso noi vorremmo sentirci dire la nostra verità Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 4 giugno 2012 Prima lo sgomento per la distruzione di tutte le vecchie sicurezze , di tutte le illusioni e di tutte le speranze.... solo dopo la quiete della verità....che arriva aprendo gli occhi...perchè cio che è, è indipendentemente dal fatto che lo si veda o meno....semplicemente camminando vedendo dove si mettono i piedi da più certezza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 4 giugno 2012 perchè cio che è, è indipendentemente dal fatto che lo si veda o meno Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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