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Chiedo Disperatamente Aiuto e pareri...


DMM

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Salve a tutti, sono uno studente di 20 anni e studio all'università. mi rivolgo a questo forum per un aiuto...e ve ne prego di questo.. Vi racconto in breve la mia storia Ho avuto una relazione con una ragazza per 2 anni, una storia molto intensa, si può dire che " eravamo fidanzati in casa". Dopo 4 mesi di lascia e prendi e tra varie discussione fui costretto a stroncare totalmente questa relazione. Non sò se sia una maledizione, ma da quando mi sono lasciato ho cominciato ad accusare di problemi che non avrei mai immaginato prima...pensando che era un problema momentaneo dovuto alla "perdita". Ho cominciato ad avere una disfunzione sessuale (di tipo psicologica anche perchè me ne sono accertato andando da un andrologo) che mi ha portato a perdere tutta la mia virilità da uomo tale che ero...non mi sento più in grado di corteggiare una ragazza, anche perchè nonostante ho un aspetto decente le ragazze non mi guardano e non si avvicinano nemmeno a pagarle, non riesco più a rapportarmi con gli altri, tanto è che credo di soffrire di fobia sociale, ogni volta che entro in un pullman o in un aula devo prendermi una compressa di tavor o delle gocce di lexotan per non avere un respiro ansioso e una sudorazione eccessiva, non riesco più a divertirmi a ridere a crepapelle tendo sempre a piangere e voler piangere, perche alcune volte ne ho bisogno, mi sento sempre insoddisfatto di qualsiasi cosa e di qualsiasi cosa faccio anche se essa è una cosa che mi gratifichi, tendo a parlare pochissimo mi sento molto stanco e problema principale la notte non riesco più a dormire, perchè mi agito e penso a tante cose...Ed infine non riesco più a studiare non mi viene più la voglia di aprire un libro e se mi viene le cose che studio dopo due secondi me le dimentico ( ma questo succede per ogni cosa che leggo e che mi dicono).

Ok c'è l'ho fatta..ora se qualche buonanima..dolce e sensibile mi sà dare una soluzione apparte drogarmi e suicidarmi....è ben accolta...

P.s. Sono già stato da uno psicologo e ho anche preso Antidepressivi (per questo "inizio di depressione" chiamata cosi dallo psicologo) ma non mi hanno per nulla aiutato (naturalmente prescritti da uno psichiatra)

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scusa, ma da come hai introdotto le cose, per quale motivo avresti preso un antidepressivo, che tra le altre cose può ridurre il desiderio sessuale e quindi, secondariamente, anche la capacità di ottenere e mantenere erezioni (nel caso la tua disfunzione sessuale sia stata questa)?

e poi uno psicologo te li ha dati? :o:

shock vari ed eventuali a parte, te per cosa staresti chiedendo aiuto esattamente?

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scusa, ma da come hai introdotto le cose, per quale motivo avresti preso un antidepressivo, che tra le altre cose può ridurre il desiderio sessuale e quindi, secondariamente, anche la capacità di ottenere e mantenere erezioni (nel caso la tua disfunzione sessuale sia stata questa)?

e poi uno psicologo te li ha dati? :o:

shock vari ed eventuali a parte, te per cosa staresti chiedendo aiuto esattamente?

gli psicofarmaci sono stati prescritti da una psichiatra sotto cura dello psicologo perche avevano uno studio associato, non sò se lei conosce il Depakin...ma a parere della psichiatra non abbassava il desiderio sessuale, io chiedo aiuto o consigli per uscire dalla mia situazione, anche perchè come ho già scritto lo psicologo e gli anti depressivi non mi hanno aiutato molto, e se magari qualcuno mi sapesse dar qualche consiglio per ridurre l'ansia..non sò se sono stato chiaro...

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scusa, ma da come hai introdotto le cose, per quale motivo avresti preso un antidepressivo, che tra le altre cose può ridurre il desiderio sessuale e quindi, secondariamente, anche la capacità di ottenere e mantenere erezioni (nel caso la tua disfunzione sessuale sia stata questa)?

e poi uno psicologo te li ha dati? :o:

shock vari ed eventuali a parte, te per cosa staresti chiedendo aiuto esattamente?

e anche per le altre cose che sopra ho elencato...sempre se non vi annoi..

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gli psicofarmaci sono stati prescritti da una psichiatra sotto cura dello psicologo perche avevano uno studio associato, non sò se lei conosce il Depakin...ma a parere della psichiatra non abbassava il desiderio sessuale, io chiedo aiuto o consigli per uscire dalla mia situazione, anche perchè come ho già scritto lo psicologo e gli anti depressivi non mi hanno aiutato molto, e se magari qualcuno mi saprebbe dar qualche consiglio per ridurre l'ansia..non sò se sono stato chiaro...

veramente no...

uscire dalla tua situazione, se per questo intendi eliminare l'ansia, bè, è impossibile, e semmai lo fosse sarebbe addirittura controproducente.

quindi, tanto per cominciare, ridurre l'ansia in che situazioni? per fare cosa?

hai detto a grandi linee quali sono i tuoi problemi, ma le soluzioni a cui aspiri??

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veramente no...

uscire dalla tua situazione, se per questo intendi eliminare l'ansia, bè, è impossibile, e semmai lo fosse sarebbe addirittura controproducente.

quindi, tanto per cominciare, ridurre l'ansia in che situazioni? per fare cosa?

hai detto a grandi linee quali sono i tuoi problemi, ma le soluzioni a cui aspiri??

in che senso possa essere controproducente?

ridurre l'ansia mi servirebbe per riuscir a parlare in modo tranquillo e pacato con le persone e non per allontanarle o addirittura trasmetterli la mia ansia

naturalmente ci sarebberò di cose da dire mi servirebbe una seduta, la soluzione a cui aspiro prima di tutto e di ripredere la mia attività sessuale e riportarla a quella di una volta e non di fare flop con tutte le ragazze che mi concedono la possibilità..e poi di diventare la persona tranquilla serena e simpatica di una volta che trasmetteva simpatia e spensieratezza...tutto qua.. :(

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ciao,scusa non sono in grado certamente di darti consigli e una soluzione ai tuoi problemi, ma posso chiederti se i medici hanno completamente escluso che i tuoi disturbi non sono di natura fisica ma esclusivamente di origine psicologica?

Hai mai controllato se i tuoi valori della tiroide sono nella norma? So che la percentuale di uomini che hanno questo tipo di problemi è inferiore rispetto alle donne ,pero' è possibile.....

La mia è una semplice rifflessione..

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ciao,scusa non sono in grado certamente di darti consigli e una soluzione ai tuoi problemi, ma posso chiederti se i medici hanno completamente escluso che i tuoi disturbi non sono di natura fisica ma esclusivamente di origine psicologica?

Hai mai controllato se i tuoi valori della tiroide sono nella norma? So che la percentuale di uomini che hanno questo tipo di problemi è inferiore rispetto alle donne ,pero' è possibile.....

La mia è una semplice rifflessione....l'ipotirodismo o ipertirodismo causano un infinità di disturbi (alcuni anche di quelli che hai descritto tu)se ti puo' interessare leggi qui:

Mio collegamento

scusa il disturbo ...

Nessun disturbo anzi ti ringrazio per l'interessamento, ho fatto tutti i tipi di analisi ed è risultato tutto nella norma, sopratutto il livello di testosterone. I medici hanno confermato che è solo di natura psicogena...l'unica risposta che mi hanno saputo dare..."sta tutto nella tua testa per migliorare" e cosi sono passati 2 anni...

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Nessun disturbo anzi ti ringrazio per l'interessamento, ho fatto tutti i tipi di analisi ed è risultato tutto nella norma, sopratutto il livello di testosterone. I medici hanno confermato che è solo di natura psicogena...l'unica risposta che mi hanno saputo dare..."sta tutto nella tua testa per migliorare" e cosi sono passati 2 anni...

Ma tu ti trovi bene con questi medici?

Ogni quanto hai le sedute?

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Ma tu ti trovi bene con questi medici?

Ogni quanto hai le sedute?

il lexotan e il tavor? no diciamo che non me la calmano l'ansia mi fanno sentire solo un pò di stanchezza...

ora non vado più dallo psicologo...

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in che senso possa essere controproducente?

ridurre l'ansia mi servirebbe per riuscir a parlare in modo tranquillo e pacato con le persone e non per allontanarle o addirittura trasmetterli la mia ansia

naturalmente ci sarebberò di cose da dire mi servirebbe una seduta, la soluzione a cui aspiro prima di tutto e di ripredere la mia attività sessuale e riportarla a quella di una volta e non di fare flop con tutte le ragazze che mi concedono la possibilità..e poi di diventare la persona tranquilla serena e simpatica di una volta che trasmetteva simpatia e spensieratezza...tutto qua.. :(

riguardo a questo, dando per scontato che te non riesci più ad avere rapporti sessuali come una volta perchè non riesci più ad avere erezioni come una volta (se non è questo, se magari vuoi dire se cè qualche altro disturbo che te lo impedisce...) hai mai provato a prendere il Viagra/Cialis/Levitra o simili?

riguardo la controproducenza invece, e beh, vedi te se... facciamo mentre stai passeggiando in una gabbia di leoni (ovviamente è un esempio estremo per rendere il concetto) che non ti viene una minima ansia o quando lo becchi uno che ti punta non ti sta per venire un attacco di panico, te mica ci riesci a scappare poi :Shame On You:

prendendo in considerazione che l'ansia di per se e in generale è funzionale ed ha uno scopo, se si manifesta in situazioni non desiderate, non è dunque questa ad essere sbagliata e da curare o eliminare, ma è sulla lettura e l'interpretazione che si dovrebbe intervenire.

quindi se, tanto per cominciare, ti va di descriverne una in particolare al riguardo... :ola (4):

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riguardo a questo, dando per scontato che te non riesci più ad avere rapporti sessuali come una volta perchè non riesci più ad avere erezioni come una volta (se non è questo, se magari vuoi dire se cè qualche altro disturbo che te lo impedisce...) hai mai provato a prendere il Viagra/Cialis/Levitra o simili?

riguardo la controproducenza invece, e beh, vedi te se... facciamo mentre stai passeggiando in una gabbia di leoni (ovviamente è un esempio estremo per rendere il concetto) che non ti viene una minima ansia o quando lo becchi uno che ti punta non ti sta per venire un attacco di panico, te mica ci riesci a scappare poi :Shame On You:

prendendo in considerazione che l'ansia di per se e in generale è funzionale ed ha uno scopo, se si manifesta in situazioni non desiderate, non è dunque questa ad essere sbagliata e da curare o eliminare, ma è sulla lettura e l'interpretazione che si dovrebbe intervenire.

quindi se, tanto per cominciare, ti va di descriverne una in particolare al riguardo... :ola (4):

cercate di comprendermi la situazione è più grave di quanto sembra sento che la mia mente sta attraversando un periodo molto cupo che non sò fin quando sarò pronto a sopportarlo e mi viene difficile anche spiegarmi...questo è solo a grandi linee un problema che non sò più cm risolvere...cmq ho già provato viagra e non ha avuto effetto x via della forte ansia...accompagnato anche da una compressa di ansiolitico alcune volte...erezioni mattutine e notturne le raggiungo benissimo anche durante la masturbazione...che è anche piuttosto frequente...aiuto...sento che sono in piena depressione e non sò quello che sto dicendo...presto proverò un'altro psichiatra...ma vorrei una risposta da voi...una situazione che vi è già capitata simile o uguale che si è risolta e come hanno fatto magari...ve ne prego...

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beh guarda, le cilecche capitano a tutti i maschi sessualmente attivi durante la loro vita. poi certo, sono solo episodi e anche in virtù della loro sporadicità non creano particolari problemi. quindi, volendo generalizzare e amplificare, tutti ci sono passati e ne sono usciti;

chiaramente il disturbo è un altra cosa, e se te chiedi se questo disturbo si può guarire, la risposta è certo che si, soprattutto se dal punto di vista organico stai apposto (date le tue erezioni mattutine e in fase di masturbazione), e se a te interessa risolvere solo questo di problema, senza stare troppo a indagare sui significati, lo si pul fare anche in tempi relativamente brevi, e volendo anche senza bisogno di farmaci.

perchè invece di andare da un altro psichiatra non rpovi ad andare da un sessuologo magari?

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beh guarda, le cilecche capitano a tutti i maschi sessualmente attivi durante la loro vita. poi certo, sono solo episodi e anche in virtù della loro sporadicità non creano particolari problemi. quindi, volendo generalizzare e amplificare, tutti ci sono passati e ne sono usciti;

chiaramente il disturbo è un altra cosa, e se te chiedi se questo disturbo si può guarire, la risposta è certo che si, soprattutto se dal punto di vista organico stai apposto (date le tue erezioni mattutine e in fase di masturbazione), e se a te interessa risolvere solo questo di problema, senza stare troppo a indagare sui significati, lo si pul fare anche in tempi relativamente brevi, e volendo anche senza bisogno di farmaci.

perchè invece di andare da un altro psichiatra non rpovi ad andare da un sessuologo magari?

tu dici? in cosa consiste il suo ruolo? in che modo mi potrebbe guidare verso la guarigione?

forse dallo psichiatra dovrei anche andarci per risolvere le mie crisi d'ansia in posti affollati...e per superare altri problemi..

P.s. Questo periodo di cilecche mi sta occupando da quasi 2 anni...

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Eh vedi, Egocentrum, che non si possono trascurare i significati? Non c'è una sola sintomatologia che emerge. Se leggi il primo intervento emerge un nesso fra i sintomi che dovrebbe essere analizzato con strumenti tecnici adeguati.

Per trasparenza, al fine di consentire una scelta consapevole, vorrei ricordare a DMM che un sessuologo non sempre è psicoterapeuta. Ciò non toglie che possa fare consulenza, ma non psicoterapia se non ha frequentato una scuola di specializzazione apposita e se non ha l'iscrizione nell'elenco speciale in seno all'albo.

Purtroppo molte persone non conoscono le differenze e gli "addetti ai lavori" non informano con chiarezza.

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Eh vedi, Egocentrum, che non si possono trascurare i significati? Non c'è una sola sintomatologia che emerge. Se leggi il primo intervento emerge un nesso fra i sintomi che dovrebbe essere analizzato con strumenti tecnici adeguati.

Per trasparenza, al fine di consentire una scelta consapevole, vorrei ricordare a DMM che un sessuologo non sempre è psicoterapeuta. Ciò non toglie che possa fare consulenza, ma non psicoterapia se non ha frequentato una scuola di specializzazione apposita e se non ha l'iscrizione nell'elenco speciale in seno all'albo.

Purtroppo molte persone non conoscono le differenze e gli "addetti ai lavori" non informano con chiarezza.

da chi devo andare per avere un pò di aiuto...?

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da chi devo andare per avere un pò di aiuto...?

Potresti provare a fare un colloquio con uno psicoterapeuta che possa prendere in carico tutta la situazione, ovvero ciò che chiami disagi depressivi, disfunzioni sessuali e ansia. Che dia importanza non soltanto ai singoli sintomi, ma al quandro generale.

C'è qualcuno che ti conosce, ha preparazione medico/psicologica e di cui hai stima che possa darti dei nominativi, che so...tipo il medico di famiglia?

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DDM ciao.. Beh, io parlo da ragazze ma ho due esperienze in comune con te: una,l'ansia.Soffro tutt'ora di attacchi di panico in metro, in aula, a teatro.. 2 anni fa la cosa era insostenibile e allora mi sono rivolta a una psicologa che mi disse chiaramente "Allora, o scegliamo la via più facile e ti do un farmaco oppure scaviamo a fondo e troviamo la soluzione", ho scelto la seconda.. E non ne sono ancora uscita del tutto, anche io come te facevo fatica a entrare in aula, a seguire le lezioni, a interagire con gli altri perchè pensavo solo a come fare per non darlo a vedere, come tenere tutto sotto controllo. E la cosa..peggiorava e basta, specie perchè mi facevano un sacco di domande. Il mio consiglio? I farmaci servono a ben poco, devi trovarti una brava terapista che ti aiuti in un percorso..All'inizio non sarà facile per niente, neanche io riuscivo a dormire..ma piano piano, la luce si vede..Credimi.

L'altra cosa che ho in comune con te è che ho avuto un ragazzo che aveva il tuo stesso problema sessuale, in quel caso era ansia da prestazione.. Lui era senza dubbio un bellissimo ragazzo, educato, ben voluto..insomma, non avrei mai pensato che potesse avere questi problemi, eppure ce li aveva, eccome! Praticamente dalla sua prima volta.. Beh, sinceramente la cosa non mi ha scosso più di tanto, ne abbiamo parlato..l'ho tranquillizzato, perchè anche lui perdeva fiducia in se stesso ogni volta che ci provava.. Dopo un mesetto, le cose hanno iniziato ad andare bene. Vedi, dipende anche dalle persone di cui ti circondi, io ero pronta a capirlo, a sostenerlo, ad aspettarlo..E' vero anche che lui me l'ha permesso.. Ma ragazze così esistono, quindi non demordere, non lasciarti andare, non rinunciare..Le ragazze non si avvicinano perchè inconsciamente sentono che sei tu il primo a non credere in te stesso, e sicuramente il tuo corpo dice agli altri le stesse cose.. E se non hai una buona sensibilità, percepire il grido muto di chi è in difficoltà, non è facile.

Quindi..Forza e Coraggio DDM! Se ne esce!

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tu dici? in cosa consiste il suo ruolo? in che modo mi potrebbe guidare verso la guarigione?

forse dallo psichiatra dovrei anche andarci per risolvere le mie crisi d'ansia in posti affollati...e per superare altri problemi..

P.s. Questo periodo di cilecche mi sta occupando da quasi 2 anni...

un sessuolo si occupa principalmente (se non esclusivamente) di disturbi sessuali. se te hai interesse a risolvere questo della disfunzione erettile, un sessuologo ti puoi aiutare tramite le sue tecniche e le mansioni che normalmente vengono assegnate, che volendo possono coinvolgere anche la tua partner.

chiaramente non è detto che se risolvi questo disturbo, automaticamente anche quello dell'ansia se ne va, però intanto acquistando di nuovo sicurezza sessuale, magari ti farai meno problemi ad approcciarti con una donna, e sentendoti di nuovo tranquillo come un tempo, mano a mano tutto ti risulterà più semplice.

se vuoi continuare ad andare dallo psichiatra certo che ci puoi andare, anzi magari puoi chiedere a lui se ti consiglia qualche sessuologo. di norma (non è vero) medici/psichiatri e psicologi lavorano in equipe diciamo, e le terapie che vengono fuori in questo modo sono anche quelle più riuscite, quindi tanto di guadagnato per te in caso.

questo per dire che la soluzione a quel problema in particolare esiste, non è detto sia una soluzione universale, però intanto puoi cominciare da li :ola (4):

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Eh vedi, Egocentrum, che non si possono trascurare i significati? Non c'è una sola sintomatologia che emerge. Se leggi il primo intervento emerge un nesso fra i sintomi che dovrebbe essere analizzato con strumenti tecnici adeguati.

Per trasparenza, al fine di consentire una scelta consapevole, vorrei ricordare a DMM che un sessuologo non sempre è psicoterapeuta. Ciò non toglie che possa fare consulenza, ma non psicoterapia se non ha frequentato una scuola di specializzazione apposita e se non ha l'iscrizione nell'elenco speciale in seno all'albo.

Purtroppo molte persone non conoscono le differenze e gli "addetti ai lavori" non informano con chiarezza.

certo, peccato però che nella pratica, a parità di condizioni, la differenza tra uno psicologo/sessuologo (con laurea in psicologia si intende) e uno psicoterapeuta, sono solo il nome sulla targhetta e circa 25000 euro di differenza nel conto in banca :Just Kidding:

riguardo i significati, certo che sono importanti, ma come ho detto, se non gli interessano, per risolvere quel problema li (cosi come per molti altri), possono anche non essere necessari, con relativo risparmio/guadagno di denaro e tempo :good:

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  • 4 weeks later...

Salve a tutti, sono uno studente di 20 anni e studio all'università. mi rivolgo a questo forum per un aiuto...e ve ne prego di questo.. Vi racconto in breve la mia storia Ho avuto una relazione con una ragazza per 2 anni, una storia molto intensa, si può dire che " eravamo fidanzati in casa". Dopo 4 mesi di lascia e prendi e tra varie discussione fui costretto a stroncare totalmente questa relazione. Non sò se sia una maledizione, ma da quando mi sono lasciato ho cominciato ad accusare di problemi che non avrei mai immaginato prima...pensando che era un problema momentaneo dovuto alla "perdita". Ho cominciato ad avere una disfunzione sessuale (di tipo psicologica anche perchè me ne sono accertato andando da un andrologo) che mi ha portato a perdere tutta la mia virilità da uomo tale che ero...non mi sento più in grado di corteggiare una ragazza, anche perchè nonostante ho un aspetto decente le ragazze non mi guardano e non si avvicinano nemmeno a pagarle, non riesco più a rapportarmi con gli altri, tanto è che credo di soffrire di fobia sociale, ogni volta che entro in un pullman o in un aula devo prendermi una compressa di tavor o delle gocce di lexotan per non avere un respiro ansioso e una sudorazione eccessiva, non riesco più a divertirmi a ridere a crepapelle tendo sempre a piangere e voler piangere, perche alcune volte ne ho bisogno, mi sento sempre insoddisfatto di qualsiasi cosa e di qualsiasi cosa faccio anche se essa è una cosa che mi gratifichi, tendo a parlare pochissimo mi sento molto stanco e problema principale la notte non riesco più a dormire, perchè mi agito e penso a tante cose...Ed infine non riesco più a studiare non mi viene più la voglia di aprire un libro e se mi viene le cose che studio dopo due secondi me le dimentico ( ma questo succede per ogni cosa che leggo e che mi dicono).

Ok c'è l'ho fatta..ora se qualche buonanima..dolce e sensibile mi sà dare una soluzione apparte drogarmi e suicidarmi....è ben accolta...

P.s. Sono già stato da uno psicologo e ho anche preso Antidepressivi (per questo "inizio di depressione" chiamata cosi dallo psicologo) ma non mi hanno per nulla aiutato (naturalmente prescritti da uno psichiatra)

mi dispiace per quello che ti è successo..

in questi casi credo sia davvero una situazione difficile..

essere fidanzati in casa ti ha messo in un luogo dove non l'hai scelto tu..

ma non solo luogo anche modi ..per te i tuoi modi si sono coinvolti trasformati, così vorrei chiederti se davvero tu perdendo tutto questo riesci a ripartire ad esserne arricchito o ti senti ferito ..

perchè a me sembra davvero che ddm si sia perso in se stesso

conosco molte persone che si sforzano..ma non sono capaci di riconoscersi...

la depressione per me è così ..non riesci più a vederti e tutto diventa un sforzo ..

ecco vorrei chiederti di lavorare nel ritrovare le tue sicurezze, i tuoi modi il tuo luogo..prenditi degli spaziper te e se vai dal medico lui ti deve aiutare a riconoscere in quello che sei e che fai.

Mi dispiace che ci siano ferite così importanti ,di sicuro il tuo amore è smisurato ma deve ricostruirti non annullarti non è giusto..che ciò che sei si pieghi alle circostanze.. ciò che sei deve aprirti senza paura.. sei una persona molto bella coraggio.

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la vita è colma di fatti che succedono a volte sei in grado di rispondere e di vederti straordinariamente

a volte questi fatti, magari gli stessi ti mortificano all'infinito

che cosa possiamo fare?

dmm dimmelo tu

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