relazioni terapeutiche formali

[elair 0]

apro questo thread perchè ultimamente ho fatto questa riflessione: sono in analisi da circa 5/6 mesi, prima avevo provato con una terapia cognitiva. in entrambi i casi i terapeuti si sono dimostrati molto professionali nel rapporto terapeutico: mi danno del lei (anche se ho 25 anni, 23 quando ho fatto la terapai precedente), mantengono le distanze fisiche, non sono invadenti............ e io l'ho sempre vista come una dimostrazione di serietà e competenza. Ultimamente però, confrontandomi con amici e conoscenti e leggendo anche il forum, noto che gli altri hanno relazioni terapeutiche meno formali, anche il semplice darsi del "tu", (anche perchè il contatto fisico è esagerato secondo me), per cui comincio a chiedermi "e se invece fosse la dimosrazione di qualcosa di negativo nei miei confronti? e se invece quella che chiamo professionalità non fosse antipatia e voglia di tenermi a distanza? e se avessero paura di me?" insomma... mi sono venuti dei dubbi. in tutto ciò ammetto che preferisco, comunque, un rapporto così formale, solo mi chiedo se non abbia io qualcosa che non vada :-( a volte penso che se gli stessi simpatica mi direbbe "diamoci del tu" (vistto che comunque è giovane).

[Stauffenberg 0]

In base alla mia esperienza ti dico che la cosa è assolutamente normale e indice sintomatico di professionalità.( poi non si sa mai^^)

Su tre, due mi davano del lei, mentre pur potendo dare del tu all'ultimo io mi sono guardato bene dal farlo, invece altri lo fanno. Non credo abbia minimamnte a che fare con te. Poi magari se la terapia durerà molto e la sintonia buona è possibile ( ma non doveroso) che passiate al tu..

Personalmente non penso riuscirei a farlo, ma questo è soggettivo. Invece davo del tu alla moglie dello psico, davanti a lui lei mi dava del lei, in assenza sua del tu....

[Egocentrum 0]

insomma... mi sono venuti dei dubbi. in tutto ciò ammetto che preferisco, comunque, un rapporto così formale, solo mi chiedo se non abbia io qualcosa che non vada :-( a volte penso che se gli stessi simpatica mi direbbe "diamoci del tu" (vistto che comunque è giovane).

ma te vuoi un terapeuta o un (nuovo) amico?

[elair 0]

In base alla mia esperienza ti dico che la cosa è assolutamente normale e indice sintomatico di professionalità.( poi non si sa mai^^)

Su tre, due mi davano del lei, mentre pur potendo dare del tu all'ultimo io mi sono guardato bene dal farlo, invece altri lo fanno. Non credo abbia minimamnte a che fare con te. Poi magari se la terapia durerà molto e la sintonia buona è possibile ( ma non doveroso) che passiate al tu..

Personalmente non penso riuscirei a farlo, ma questo è soggettivo. Invece davo del tu alla moglie dello psico, davanti a lui lei mi dava del lei, in assenza sua del tu....

grazie per la tua risp! sì in effetti anche io la vedo come una cosa professionale, e come ho scritto preferisco così, però mi sono anche chiesta se non potesse essere un "indice di gradimento" nei confronti della persona.....ma sono mie pare :P di fondo c'è la ricerca degli elementi che devono portarmi in quella direzione malata, e cioè: questa persona non mi apprezza XD uscendo dal mondo delle paranoie la vedo anch'io come te.

[elair 0]

ma te vuoi un terapeuta o un (nuovo) amico?

non voglio un amico, non vedo cosa c'entri! il mio discorso è chiaro, ed è improntato alla questione "accettazione / approvazione" (se non forse "ammirazione") da parte sua nei miei confronti e mi sono aggrappata anche a questo aspetto che probabilmente c'entra gran poco!

[lightning 0]

il ricercare l'accettazione/approvazione da parte del prossimo è un tema fondamentale, evidentemente, per te.

Come tu la ricerchi nel terapeuta, così la ricercherai, probabilmente, nei rapporti con le altre figure della tua vita.

é un buono spunto da analizzare, nei motivi, nel perchè tu ne abbia necessità.

Buon lavoro

[Egocentrum 0]

non voglio un amico, non vedo cosa c'entri! il mio discorso è chiaro, ed è improntato alla questione "accettazione / approvazione" (se non forse "ammirazione") da parte sua nei miei confronti e mi sono aggrappata anche a questo aspetto che probabilmente c'entra gran poco!

ah, quindi mo cercheresti un (altro) genitore?

[Izumi 0]

La mia psicologa mi dà del tu (però non faccio terapia analitica), mentre io le dò del lei.

Inizialmente avevo chiesto delucidazioni sull'argomento e lei mi ha risposto che esistono diverse scuole di pensiero, che lei fa così. Lì per lì mi è andata bene, adesso non saprei invece.

Più che altro penso che avrebbe almeno potuto chiedere prima.

Secondo me però è meglio usare la forma di cortesia (lo so è brutta come definizione, ma almeno rende subito l'idea), poi certo non nego che in questa preferenza influisca molto anche il mio carattere... (dato che non dò subito confidenza)

[zazà 0]

il ricercare l'accettazione/approvazione da parte del prossimo è un tema fondamentale, evidentemente, per te.

Azzarderei che è un tema fondamentale per l'universo intero

( e magari c'è solo chi lo ammette e chi no )

[zazà 0]

ah, quindi mo cercheresti un (altro) genitore?

E tu invece cerchi di farlo a tutti i costi?

[Egocentrum 0]

E tu invece cerchi di farlo a tutti i costi?

che cosa? il genitore?