Femminista a chi?

[Evaluna 0]

Io credo che siano gli uomini ad usare questo termine come insulto, quindi la domanda deve essere prioritariamente indirizzata a loro. a noi sta recipierlo tale o meno. Io, come ho già detto, ne vado orgogliosa...

d'altronde diverse risposte sono già arrivate.. da loro. Il perché poi, è difficile da capire.. o troppo facile.. sarà sinonimo di orco al femminile boh! Donna che mangia gli uomini

[ransie 0]

secondo me invece, è una parola disabitata e per questo la si può utilizzare in qualunque modo senza che nessuno ne rivendichi la cittadinanza e si metta a dare spiegazioni sul posto e gli abitanti. Almeno ora...

[ransie 0]

chiaro che dentro è possibile ci siano rimasti impigliati fantasmi a cui, dato lo stato di incorporeità, ognuno dà la faccia che vuole...

[Ste 0]

lo sai che ieri sera mi stavo riguardando umberto orsini ne il dialogo del grande inquisitore dei fratelli Karamazov. potente

Beato te... io invece finisco sempre per sorbirmi l'ennesima replica del TG4 di Fede... e senza mai

nemmeno sintonizzarmi su rete4!

A proposito di duelli a colpi di citazioni, memorabile quello tra er Mortadella e il signorino Buonanotte

nel confronto del 2006. Stoccata del primo con Bernard Shaw, replica furiosa del secondo con l'amico Lenin.

Uno dei momenti politicamente più alti del nostro recente passato.... m'era tornato in mente qualche giorno

fa discutendo di numeri.

[Stauffenberg 0]

Il nucleo ideologico comune è benessere per tutti e massima efficienza. Socialismo ed efficientismo.

Poi ci sono i corollari, che anch'essi sono molto assonanti: potere e lode al clero di turno (che assume

di volta in volta una veste diversa ma gli stessi atteggiamenti e la stessa dialettica), chi rema contro

è un burfaldino della concorrenza, ecc ecc.

Son sempre le solite cose, dai. Non essere così retrò... puoi benissimo difendere il tuo sacrosanto diritto

a considerare una scopamica solo una scopamica e niente più senza buttarla in politica o cercare di difendere

una per nulla obbligatoria e un po' adolescenziale immagine da ufficiale e gentiluomo.

ste ho letto il profilo su wikipedia, scusami ma io è da quando avevo 18 anni che mi interesso di queste cose...la prima banale notazione che potrei farti seguita da altre 200 è questa: hai idea di chi fosse quel tale Hans Gisevius che chiacchiera tanto del Conte? Cosa facesse e quale ruolo ebbe prima durante e dopo la II gm? io credo di no altrimenti non lo avresti degnato della minima credibilità..d'altronde basta leggere uno dei libri più scolastici sul 20 luglio 1944 (quello di Wolfgang Venohr) per sapere come tal spionem godesse del più profondo disprezzo da parte del Conte. Circa altri particolari si tratta di fonti risibili dal punto di vista storiografico. Insomma apprezzo il volontariato di wiki ma quanto ad attendibilità su certi argomenti è come per un processo, quella roba è cartaccia informatica che servirebbe solo ad intasare i fascicoli dell'avvocaticchio che cerca di provare tesi a dir poco fantasiose e polticamente orientate a salvarsi il culo da parte di certa gente...

Il conte d'altronde ha pagato il massimo prezzo per le sue idee e tanti non sono nemmeno degni di leccargli gli stivali.

se vuoi può seguire ragionata critica punto per punto....ma penso che si devierebbe dal tema del topic, e io al contrario di altri non amo troppo fare carne di porco dei topic altrui, per cui se del caso ne apro uno mio sul tema...ma lascia stare i Conti e scherza con le Fonti ^^

sempre amichevolmente tuo Stauff^^

[Stauffenberg 0]

Beato te... io invece finisco sempre per sorbirmi l'ennesima replica del TG4 di Fede... e senza mai

nemmeno sintonizzarmi su rete4!

A proposito di duelli a colpi di citazioni, memorabile quello tra er Mortadella e il signorino Buonanotte

nel confronto del 2006. Stoccata del primo con Bernard Shaw, replica furiosa del secondo con l'amico Lenin.

Uno dei momenti politicamente più alti del nostro recente passato.... m'era tornato in mente qualche giorno

fa discutendo di numeri.

no io evito, si direbbe che non fumo^^ meglio i grandi classici audio e video....per esempio Emma Bovary interpretata da Carla Gravina, mitico!

[ransie 0]

Io credo che siano gli uomini ad usare questo termine come insulto, quindi la domanda deve essere prioritariamente indirizzata a loro. a noi sta recipierlo tale o meno. Io, come ho già detto, ne vado orgogliosa...

va be', però, se rivolto come un insulto perchè caricato di significati negativi, chi lo recepisce non può che recepirlo con quei canoni sia che si senta femmista sia che no... o no?

[Ste 0]

ste ho letto il profilo su wikipedia, scusami ma io è da quando avevo 18 anni che mi interesso di queste cose...la prima banale notazione che potrei farti seguita da altre 200 è questa: hai idea di chi fosse quel tale Hans Gisevius che chiacchiera tanto del Conte? Cosa facesse e quale ruolo ebbe prima durante e dopo la II gm? io credo di no altrimenti non lo avresti degnato della minima credibilità..d'altronde basta leggere uno dei libri più scolastici sul 20 luglio 1944 (quello di Wolfgang Venohr) per sapere come tal spionem godesse del più profondo disprezzo da parte del Conte. Circa altri particolari si tratta di fonti risibili dal punto di vista storiografico. Insomma apprezzo il volontariato di wiki ma quanto ad attendibilità su certi argomenti è come per un processo, quella roba è cartaccia informatica che servirebbe solo ad intasare i fascicoli dell'avvocaticchio che cerca di provare tesi a dir poco fantasiose e polticamente orientate a salvarsi il culo da parte di certa gente...

Il conte d'altronde ha pagato il massimo prezzo per le sue idee e tanti non sono nemmeno degni di leccargli gli stivali.

se vuoi può seguire ragionata critica punto per punto....ma penso che si devierebbe dal tema del topic, e io al contrario di altri non amo troppo fare carne di porco dei topic altrui, per cui se del caso ne apro uno mio sul tema...ma lascia stare i Conti e scherza con le Fonti ^^

sempre amichevolmente tuo Stauff^^

No, in realtà non ne ho alcuna idea e potrebbe anche essere un banale millantatore, ma che il colonnello

avesse idee orientate in tal senso non mi sembra poi 'sta grande illazione... era un nazionalsocialista,

mica un francescano infiltrato. Che poi abbia avuto il coraggio di opporsi nessuno lo nega, e che questo

fosse dovuto ad un cambio radicale di idee (come mi sembra d'aver capito che pensi tu) invece che ad una

perdita di fiducia negli uomini che le incarnavano (come sostiene l'enciclopedia diffamatoria)... beh,

può anche darsi. I fulmini sulla via di Damasco sono uno spettacolo pirotecnico sempre affascinante.

[Egocentrum 0]

sì come la tizia che diceva che chi lo è ( bea fia) ha il potere e le "cesse" se ne devono stare a casa. Minchia oh" l' esclamazione ce l' ho messa io. vado... e so' 2.

e non è forse cosi?

niente niente misa ci sta pure un pò di invidia nel minestrone del femminismo

[juditta 0]

oibò qualcuno si è dimenticato di avvisare la tatcher e la merkel, (solo per restare in politica)

[Egocentrum 0]

E chi è sta tizia? che mi sfugge? Io pensavo fosse un tizio ad averlo esclamato, uno che era il presidente del Consiglio pochi giorni fa ad esempio.

Cmq questo "detto" mi è stato detto (scusate il gioco di parole) sabato scorso alla cena di classe da una donna.. non ne sapevo nemmeno l'esistenza io, ma mi trovo proprio concorde.... quale uomo non andrebbe col cervello subito in pappa di fronte alla figa? Ego ce lo ha confermato. Comunque è l'uomo in primis che fa passare questo luogo comune che le gnocche hanno il potere...

(E offendersi perchè si è sfigate, mi sembra molto triste. Ci si dovrebbe offendere perchè in generale una donna può avere potere solo con quello.)

Ma ripeto, è l'uomo in primis che lo lascia fare. Ma a suo danno e pericolo.... per questo ho una considerazione molto, molto bassa sull'intelligenza degli uomini.

Dovremmo dare meno importanza a quello che dicono i maschi, ed ascoltarci di più, fra noi donne. Collaborare, e ostinarsi nella collaborazione anche se vediamo che di fronte a noi c'è chi la pensa diversamente da noi...

Credo che parlare di femminismo oggi come oggi sia molto molto lungoooooooooooooo come discorso...........

ma guarda guarda che bel discorsetto in stile femminista di quelli proprio tosti ao!

è colpa dell'uomo in primis, è l'uomo che lo lascia fare, è l'uomo qui è l'uomo li.

e l'indipendenza della donna 'ndo sta? questo si che è femminismo

[ransie 0]

e non è forse cosi?

niente niente misa ci sta pure un pò di invidia nel minestrone del femminismo

no, semplicemente perchè, sempre a mio modesto avviso, il potere che lorsignore pensano di ottenere è assai effimero, semplicemente perchè pensano di potersene appropriare con mezzi di cui non dispongono affatto. Al limite possono ricevere qualcosa in cambio ma nulla di più e comunque revocabile dal Berlusconi di turno da cui si son recate in processione in qualunque momento... sono delle schiave in piena regola, volontarie e lo sanno bene anche loro ma son contente così.

[Egocentrum 0]

no, semplicemente perchè, sempre a mio modesto avviso, il potere che lorsignore pensano di ottenere è assai effimero, semplicemente perchè pensano di potersene appropriare con mezzi di cui non dispongono affatto. Al limite possono ricevere qualcosa in cambio ma nulla di più e comunque revocabile dal Berlusconi di turno da cui si son recate in processione in qualunque momento... sono delle schiave in piena regola, volontarie e lo sanno bene anche loro ma son contente così.

e allora, nonostante le smentite dei fatti citate da juditta, nonostante questa consapevolezza, cosa hanno ancora (per non dire avete ) le femministe contro la bellezza e la femminilità?

[ransie 0]

cosa hanno ancora (per non dire avete ) le femministe contro la bellezza e la femminilità?

io assolutamente nulla e non mi reputo una femminista.

[Stauffenberg 0]

sul Conte, no, si può dire che all'inizio non disprezzasse un certo modo di porsi seducente del nazionalsocialismo anche se fin da principio ne rifiutava molti aspetti e sopratutto molta gentaglia folkloristica e pericolosa. Non va trascurato il fatto poi che fosse un cattolico e ciò rendeva complicati molti rapporti con la dottrina nazionalsocialista.

Era un soldato per vocazione e sicuramente nazionalista, come tanti tedeschi all'epoca, insofferente delle condzioni umilianti a cui era stata piegata la germania a Versailles, il relativo trattato essendo una delle remote cause del successo nazista all'interno del paese e poi anche del generarsi del conflitto 39-45.

Ma nazionalsocialista direi proprio no. E' chiaro che al prospettarsi della catastrofe militare prese attivamente contatto con i diversi filono della opposizione al regime, da quella diplomatico- politica . militare di certo establishment, attiva fin dalla seconda metà degli anni 30, e ripetutamente ignorata dalle potenze democratiche che hanno molto da nascondere circa quel profilo, fino alla rote kapelle, cioè agli esponenti superstiti dei partiti di sinistra.

E' lungo e complesso spiegare le sue convinzioni politiche e la prefigurazione della Germania post hitleriana e magari si può approfondire in altra sede,ma va detto che come molti ufficiali superiori germanici nutrisse una sincera vena favorevole a un rapporto costruttivo con l'Urss, tanto che in molta recente letteratura lo si vede come un precursore potenziale di quella che poi divenne la cd OstPolitik del dopoguerra. Apprezzava molto gente come Julius Leber e deprezzava conservatori passatisti come Goerdeler. Poi va detto che occorre conoscere bene le visioni ideologiche ed etiche del cosidetto circolo di Kreisau che ebbe parte attiva nell'affaire del 20 luglio 1944.

Insomma sono questioni molto complesse. Basti qui dire che per decenni dopo la fine della guerra fu un personaggio rimosso o osteggiato da una parte e dall'altra a causa delle divisione in blocchi dell'europa e specialmente della germania che ne è il cuore. Solo recentemente la sua figura è stata rivalutata e gli si sono attribuiti tutti i meriti che egli ebbe, pur con tutti i limiti dell'azione intentata, correttamente evidenziati dal compianto J Fest in uno dei suoi ultimi libri.

Oggi fortunatamente si può ricostruire con serenità quelle vicende. Ma lo si deve fare con cognizione di causa e questa non la si recupera certo con un linl a wikipedia, se no io mi improvviso ingegnere tlc con qualche aiutino di wikielectronic ^^

[Ste 0]

Senti, ma se siamo tanto dotati di cognizione di causa e di capacità di affrontare la complessità, invece

che sprecarla per lustrare i santini non sarebbe meglio usarla per affrontare le cose attuali?

Se no' fra 60 anni siamo di nuovo lì a chiederci come è potuto accadere e a recitare i "prima vennero...".

[Aikon 0]

e non è forse cosi?

niente niente misa ci sta pure un pò di invidia nel minestrone del femminismo

Freudiano?

[Egocentrum 0]

io assolutamente nulla e non mi reputo una femminista.

però l'hai percepita come un offesa...

"vieni qui! vieni qui! più qui qui qui qui!"(cit.)

fai vedere le mani!

[Aikon 0]

cosa hanno ancora (per non dire avete ) le femministe contro la bellezza e la femminilità?

dillo tu che sostieni questa cosa, in effetti vorrei capire anch'io.

[Ste 0]

però l'hai percepita come un offesa...

Scusa, Ego,non resisto... questa domanda sarebbe una applicazione pratica delle moderne basi scientifiche

delle quali il vecchiume che serpeggia tra gli psicologi non si vuole rassegnare a prender contezza?

[Aikon 0]

Scusa, Ego,non resisto... questa domanda sarebbe una applicazione pratica delle moderne basi scientifiche

delle quali il vecchiume che serpeggia tra gli psicologi non si vuole rassegnare a prender contezza?

aggiungici l'invidia delle femministe (roba di 100 anni fa).

[Stauffenberg 0]

Senti, ma se siamo tanto dotati di cognizione di causa e di capacità di affrontare la complessità, invece

che sprecarla per lustrare i santini non sarebbe meglio usarla per affrontare le cose attuali?

Se no' fra 60 anni siamo di nuovo lì a chiederci come è potuto accadere e a recitare i "prima vennero...".

infatti historia magistra vitae...anche se ti insegna spesso solo che due situazioni sono incomparabili ^^

cmq io le mie ideuzze ce l'ho, le mie analisi me le sono fatte e me le faccio, ma sono una pulce con la tosse...che posso fare ?

e poi come dice Jannacci la genta la ga i suoi impegni, deve lavurà....non può stare dietro a professioni fagnantiste come quelle dell'intellettuale puro o del politico.

In chiusa citerei Primo Levi ne "I sommersi e i salvati": da qualche parte, in qualche oscura stazione un treno aspetta pronto per viaggiare verso Auschwitz", è successo, succederà ancora....e succede anche a nostra insaputa.

Che ne sapevamo per esempio quanti milioni di persone Pol Pot ha sterminato ? Nulla...l'abbiamo saputo a cose fatte. I nazisti erano talmente sfacciati che non si preoccupavano di nascondere nulla, contando anche sulla complicità muta degli alleati, che conoscevano benissimo quello che succedeva a est e si guardarono bene dall'informare le masse o dal prendere provvedimenti...anche questi argomenti sono stati trattati in molti libri.

Perfino un alto ufficiale delle ss addetto ai campi fece pervenire ogni informazione agli alleati, per contro fu silenzio totale e alla fine della guerra venne incarcerato dai francesi e "suicidato" o cmq spinto a farlo chissà come mai....era un cattolico.

Io che canali ho di informazione? Internet? ahahaha, ma è da mo che la rete è controllata...

Posso solo fare qualcosa se vedo coi miei occhi...ma è ben poco.

Negli spontaneismi non credo, perchè sono troppo facili da addomesticare e da portare all'automacello ( succederà anche con Occupy Wall Street, è solo questione di tempo)...

La lotta armata è ridicola contro gli stati mnoderni...

Forse un organizzata rete di sabotatori potrebbe mandare in default il sistema, ma le conseguenze sarebbero tragiche, costi umani tremendi.

Boh, probabilmente l'unica salvezza sarebbe il crollo delle entità statuali masotodontiche, la creazione di microcomunità ove la democrazia abbia un senso effettivo e non sia un gioco per utili idioti....ma il prezzo sarebbe la perdita di tutta l'efficienza delle economie di scala, il rallentamento poderoso dello sviluppo scientifico e tecnologico....la drastica riduzione della popolazione del pianeta....magari quel miliardo o meno di fortunati ce la potrebbe fare.

Chissà che non si riesca a trovare un pianeta abitabile e raggiungibile dove ricominciare da capo, forse è più facile così....

[Ste 0]

Dai, Stauff, non essere così pessimista... non serve sapere tutto o avere un quadro dettagliato di ogni cosa

per, chessò, evitare di dar troppa corda al primo nanerottolo astioso cui il viagra dopo che alla testa gli è

andato dall'indice e che lo punta verso (guarda caso) gli stessi soggetti elencati da Niemoller.

Basta solo il principio di prudenza, lo stesso che si usa a piene mani per i santini del passato e per quelli

del presente (sempre se, appunto, ne avanza un po'...).

[Stauffenberg 0]

scusa ma ora debbo produrre un pò di carte...a dopo!

[Ste 0]

non produrne troppe, eh!