Trovate giusto che uno psichiatra

[Ombra 0]

e come ci saresti arrivata alla soglia del suicido lo stesso?

anche se ero seguita sa una brava psicoterapeuta .....nn mi è servito, avevo una forte depressione e con la morte di mio padre tutto è precipitato!

[lightning 0]

C'è un senso di colpa profondissimo, un torturatore sempre presente, dentro di me, un'autocritica pressante, un mostro.

E questo mostro si manifesta ogni volta, a ogni passaggio, a ogni contatto umano.

Contro di esso lotto tutti i giorni, per questo ce l'ho con il mondo, e la negatività fa parte della mia vita.

[Egocentrum 0]

Io mi faccio abbandonare per prima, perchè merito di essere abbandonata.In quanto merda!

Faccio di tutto per dimostrarlo.

Ti rispondo pure male.

e be certo, se non li rinforzi ai tuoi schemi, come fanno a sostenerti

Per questo mi piacciono tanto le chat, posso lasciare quando voglio, per prima.

e quandè che tu vorresti lasciare? cioè il momento tipo, la situazione che si viene a creare, le emozioni che provi... se vuoi risponde potresti fare un esempio, di una volta che l'hai fatto o che lo vorresti fare magari...

Io mi svaluto sempre, s4mpre!

se ci fosse umna persona che ti direbbe che sei una miedda, chi potrebbe esse?

[Egocentrum 0]

anche se ero seguita sa una brava psicoterapeuta .....nn mi è servito, avevo una forte depressione e con la morte di mio padre tutto è precipitato!

eh, si, ma come ci sei arrivata alla soglia del suicidio? cioè che hai fatto per arrivarci, come te ne sei resa conto di esserci arrivata...

[lightning 0]

e be certo, se non li rinforzi ai tuoi schemi, come fanno a sostenerti

e quandè che tu vorresti lasciare? cioè il momento tipo, la situazione che si viene a creare, le emozioni che provi... se vuoi risponde potresti fare un esempio, di una volta che l'hai fatto o che lo vorresti fare magari...

se ci fosse umna persona che ti direbbe che sei una miedda, chi potrebbe esse?

Quando provo rabbia, e questa rabbia provoca la disapprovazione dei presenti, giustamente, è allora che vorrei lasciare.

la rabbia è illegittima, è un sentimento irrazionale, inaccettabile, per la società. Un'arrabbiata è una pazza, è preda della sua aggressività, e questo è riprovevole.

Sono una cacca, in quanto mi arrabbio.

Chi mi potrebbe dire che sono una merda?

Chi mi toccherebbe nella mia vulnerabilità?

Una persona alla quale tengo.

e io tengo a tutte le persone, purtroppo, sono facile preda degli altri, e del giudizio altrui.

[Ombra 0]

eh, si, ma come ci sei arrivata alla soglia del suicidio? cioè che hai fatto per arrivarci, come te ne sei resa conto di esserci arrivata...

mi era venuto un'istinto auto distruttivo !mi volevo riempirmi di pasticche , nn andavo più sul terrazzo per paura di buttarmi giù ecc era strano durava alcuni secondi e poi mi ritrovavo a pensare come potevo pensare certe cose

ero sempre confusa ecc

[lightning 0]

Il tutto perchè mio padre si arrabbiava, era pazzo,di ansia e di rabbia, era stato picchiato e picchiava, e io lo amavo profondamente, lo stimavo profondamente.

quanto l'ho disapprovato, e quanto lo comprendo, adesso.

Io sono lui.

Picchio forte.

[tex- 0]

Il tutto perchè mio padre si arrabbiava, era pazzo,di ansia e di rabbia, era stato picchiato e picchiava, e io lo amavo profondamente, lo stimavo profondamente.

quanto l'ho disapprovato, e quanto lo comprendo, adesso.

Io sono lui.

Picchio forte.

anche io ero in preda di un padre padrone.

pero' ho eliminato i suoi difetti tipici

di certi italiani e tipico anche di una certa era.

son fiero di aver cresciuto i miei ragazzi

in un'ambiente sano e rispettoso .

mio padre era una persona che

io disgustavo dal profondo del midollo

e nn l'ho mai voluto bene o rispettato.

spero che sia all'inferno

[tex- 0]

veramente sei tu che la stai fasciando.

io ho specificato (evidenziandolo anche) che non tutti gli pscichiatri (non) lavorano in questo modo, pero quelli che ci lavorano, beh, gli effetti che producono sempre quelli sono.

a che domande devo rispondere poi ?

ego, stiamo sotto natale altrimenti.......

[tex- 0]

Rileggi meglio il mio post. (Magari anche il contesto)

Non sono disposta a vergognarmi per cose che non ho detto.

ok!

[lightning 0]

anche io ero in preda di un padre padrone.

pero' ho eliminato i suoi difetti tipici

di certi italiani e tipico anche di una certa era.

son fiero di aver cresciuto i miei ragazzi

in un'ambiente sano e rispettoso .

mio padre era una persona che

io disgustavo dal profondo del midollo

e nn l'ho mai voluto bene o rispettato.

spero che sia all'inferno

Già, ma il rapporto padri-figli, è una cosa difficile.

Perchè anch'io ho creduto di essere digustata da lui, ho creduto.

Eppure lui mi amava, non avrebbe mai pensato a una figlia che lo detestasse, io spero che non mi senta dall'Aldilà.

Dai padri che si amano, non si tollerano debolezze, non si tollera che siano esseri come tutti.

Io l'ho ripudiato a modo mio sposando un uomo completamente diverso, nel carattere, ho cercato anch'io di ricreare altro, però riesco attraverso di me , a vedere che cosa potesse lui provare.

Dov'era cresciuto, un po' l'ho capito, lui aveva la madre con problemi,non lo voleva, e lo picchiava con la cinghia, come si usava nella sua famiglia, come vedi la vita è un catena, le colpe dei padri ricadono sui figli, era stato cresciuto più dalle sorelle maggiori, era un ambiente contadino di un tempo, a diciotto anni già era l'uomo di casa, con le responsabilità della famiglia sul groppone.

Mia madre lo portò via da lì, lui aveva studiato, per fortuna aveva una testa notevole, ma qualcosa della educazione ricevuta gli era rimasto, per forza.

Mia madre gli tolse molti complessi, gli tolse la sensazione di essere brutto, indesiderabile, tra l'altro era bruttissimo, ma affascinante, una conversazione brillante, riscuoteva successo, in classe come insegnante sapeva affascinare i ragazzi, aveva una parola per ognuno, li conosceva!

Beh, a casa aveva i cinque minuti, e per me bambina fu terribile vederlo.

[lightning 0]

é stato un dolore immenso essere stata abbandonata da mia madre nelle mani dell'amante di mio padre, avevo tre o quattro anni, mia madre si giocava la sua guerra d'amore con mio padre, e io non esistevo.

assistevo ai loro litigi, alle urla, e mi rendevo invisibile.

Ho trascorso giornate in un'altra famiglia, con l'amante di mio padre come mamma, con suo marito che era al corrente della relazione, con la suocera di lei che mi guardava torto:))

Che situazione:)))

Mia madre si tenne il marito che amava,con questa tattica condiscendente, io ho perso fiducia nel genere umano:)))

Le ore in quella casa estranea, perchè mio padre compensava la sua amante con la mia presenza, quando lui era assente, non passavano mai, il tempo era lentissimo, finchè lui non tornava a prendermi e a riportarmi in ambiente familiare.

Io non sapevo di essere stata abbndonata, ma l'abbandono di mio padre e mia madre, persi nelle loro vicende d'amore, l'ho vissuto in pieno.

Penso che sono abbandonica per questo.

[lightning 0]

Bisogna ricostruire il proprio passato, rivivere la propria storia, non distaccarsene mai.

C'era una volta una discussione: "Pensare al passato fa male?"

Sì, pensare al passato fa male, molto male, ma è una delle vie per attraversare i propri fantasmi, io non voglio dimenticarli con lo xanax, anche se lo xanax per me è acqua fresca, mi passa sopra e non ha alcun effetto.

Ci vuole qualcosa di più forte per l'oblio.:))

[Ombra 0]

l'altro ieri mi ha chiamato lo psichiatra ......per dirmi di aumentare un farmaco .....io nn sono stata in grado di dirgli di no!

vabbè il 22 dicembre quando ho l'appuntamento gli parlo perchè nn sono in grado al primo colpo di dare le risposte giuste

[senzapadroni 0]

Bisogna ricostruire il proprio passato, rivivere la propria storia, non distaccarsene mai.

C'era una volta una discussione: "Pensare al passato fa male?"

Sì, pensare al passato fa male, molto male, ma è una delle vie per attraversare i propri fantasmi, io non voglio dimenticarli con lo xanax, anche se lo xanax per me è acqua fresca, mi passa sopra e non ha alcun effetto.

Ci vuole qualcosa di più forte per l'oblio.:))

Un concetto simile lo trasmette questo film:

[senzapadroni 0]

Che situazione:)))

[senzapadroni 0]

l'altro ieri mi ha chiamato lo psichiatra ......

Che onore!!! Gli sei venuta in mente ...

Io esisto solo per gli extracomunitari... (Così mi faccio ripasso di english e francaise! )

[Ombra 0]

gli avevo lasciato un messaggio in segreteria, almeno stavolta si è ricordato di richiamare

[Egocentrum 0]

mi era venuto un'istinto auto distruttivo !mi volevo riempirmi di pasticche , nn andavo più sul terrazzo per paura di buttarmi giù ecc era strano durava alcuni secondi e poi mi ritrovavo a pensare come potevo pensare certe cose

ero sempre confusa ecc

che pasticche scusa? non avevi detto i primi 2 anni andavi solo di psico?

e poi non potresti fare un esempio pratico proprio?

[Egocentrum 0]

razionalizzazioni varie

senza mettere in dubbio le tue ricostruzioni, anzi, considerandole direttamente valide, ora che lo sai?

ora che sai che sei abbandonica per questo, che sei come tuo padre, che ti comporti in un certo modo per quest'altro... che ci fai? come vuoi essere? come ti vorresti comportare? cosa (se cè qualcosa) vorresti cambiare?

[Egocentrum 0]

Io esisto solo per gli extracomunitari... (Così mi faccio ripasso di english e francaise! )

perchè gli ci compri la "robba"?

[Ombra 0]

che pasticche scusa? non avevi detto i primi 2 anni andavi solo di psico?

e poi non potresti fare un esempio pratico proprio?

si andavo solo dalla psi, ma prendevo xanax e sonniferi.....dici che nn sarei morta solo con quelli???

che esempio ti devo fare ?

[Egocentrum 0]

si andavo solo dalla psi, ma prendevo xanax e sonniferi.....dici che nn sarei morta solo con quelli???

che esempio ti devo fare ?

se prendevi xanax e sonniferi allora non hai mai fatto psicoterapia "pura", e anche volendo non si potrebbe affermare che da sola, per te, sia stata inutile (poichè sola non è stata).

l'esempio che chiedevo era se raccontavi un episodio significativo in cui sei arrivata a quella soglia li...

[Ombra 0]

quando andavo a dormire alla sera mi prendevo il minias per dormire , invece è capitato che molte sere invece di pensare di andare a prendere la mia dose .....pensavo ora vado di là e mi prendo tutto il flacone!

dopo mi ritrovavo a pensare come mai avevo quei pensieri!

[zazà 0]

..............

Come mai qui in Italia lo Zyprexa viene dato a go-go anche a pazienti NON psicotici, nè schizofrenici???

..........

Te lo dico io: perché viene distribuito unicamente per via SSN e costa UN BOTTO!!!

Se non ricordo male la scatola di compresse da 10mg costa tra i 100 e i 150 euro.

Ma qui si dovrebbe aprire un capitolo a parte sui costi dei medicinali in generale......dai, lo sappiamo tutti che il commercio "sporco" invade tutti i campi!

io nn mi metto delle mani dello psichiatra , ogni sua proposta la pondero molto profondamente.....nn mi riempo di pasticche così senza motivo!

io sono una di quelle pazienti che nn vuole mai prendere farmaci oppure interrompo le cure , quindi nn dite a me che mi me queste cose!

io facevo uso di cannabis ma nn mi ha curato la depressione e mi faceva venire gli attacchi di panico!

certo che chi legge questo topic e ha bisogno di cure nn li aiuta

Proprio così!

Questo topic è un casino. Da un lato ci sono Ego e Tex che parlano come due tifosi di squadre avversarie. Ormai sono anni che conosciamo le loro opinioni a memoria (non sto usando il pluralis maiestatis ma mi azzardo ad ipotizzare di non essere l'unica qui a pensarla così), per me rispettabilissime fin dove si tratta di riportare la propria esperienza positiva (per Tex) o negativa (per Ego) ma non si capisce perché poi bisogna parlar male dell'altro partito per sostenere il proprio!

Oltrettutto si fa una confusione immane tra l'uso e l'abuso!

Vale la pena di leggere questo topic per il coraggio di Pat e Light di raccontarsi, è questo il tipo d'intervento che veramente arricchisce chi lo legge. Stimola le riflessioni, aiuta a conoscere e conoscersi. Grazie.

Quando provo rabbia, e questa rabbia provoca la disapprovazione dei presenti, giustamente, è allora che vorrei lasciare.

la rabbia è illegittima, è un sentimento irrazionale, inaccettabile, per la società. Un'arrabbiata è una pazza, è preda della sua aggressività, e questo è riprovevole.

Sono una cacca, in quanto mi arrabbio.

Chi mi potrebbe dire che sono una merda?

Chi mi toccherebbe nella mia vulnerabilità?

Una persona alla quale tengo.

e io tengo a tutte le persone, purtroppo, sono facile preda degli altri, e del giudizio altrui.

Light, ma tu stai provando a lavorare sulla tua rabbia?

Concordo con te che in generale la società tende a rigettare la rabbia, però la verità è che tende a travestirla, a mascherarla, insomma te la rifilano ben impacchettata e sottilmente in modo che tu la debba subire.

Ma tu cosa pensi della rabbia veramente? Hai davvero questa opinione così categorica?

Io credo che sia un sentimento più che legittimo, ma solo quando è diretto verso il soggetto che lo merita davvero o quando sia scatenato da una giusta causa.

Mazzate sì, ma non da ciecati!