voglio essere bellissima ed intoccabile

[carrot 0]

ciao a tutti vorrei un consiglio su questo mio comportamento che non riesco proprio a capire.

ho diciotto anni e sono sempre stata in sovrappeso (portavo la 46 di pantaloni). un mese fa circa ho iniziato una dieta iperproteica e devo ammettere che i risultati ci sono eccome (ho già perso una taglia) e tutte le mie amiche mi fanno notare il dimagrimento, cosa che mi rende onestamente molto felice. il fatto fondamentale è che io non sto bene nel mio corpo, non ci sono mai stata, ma solo in questo ultimo periodo ho iniziato ad esserne veramente ossessionata. penso continuamente a quello che posso/devo mangiare, sono disgustata quando vedo gli altri mangiarsi di gusto un buona pizza, e mi sento male al solo pensiero di non poter controllare ciò che mangio, di conseguenza non mangio praticamente mai fuori casa. ma in realtà non è questo che mi preoccupa di più. ciò che mi ha spinta a scrivere qui, è stato rendermi lucidamente conto del motivo per cui ho iniziato questo dimagrimento: io voglio essere bellissima e desiderata, ma allo stesso tempo inarrivabile. ieri sera per la prima volta da quando iniziato questa dieta, ho mangiato fuori casa: sono andata da un'amica a studiare (sì, purtroppo ho dovuto sacrificare un sabato sera per lo studio) e sono rimasta lì a cena. più tardi è arrivato il suo ragazzo, nonchè mio caro amico per il quale non ho MAI e sottolineo MAI provato niente, semplicemente non è il tipo fisicamente nè mentalmente parlando.

fatto sta che, mi sono resa conto, che desideravo in modo totalmente innaturale di voler essere desiderata da lui, per poi "lasciarlo a bocca asciutta". non era la prima volta che facevo un pensiero simile. ultimamente ho pensato più volte che mi piacerebbe molto sentirmi desiderata dagli uomini, farli girare quando passo per poi essere inavvicinabile. farli stare male perchè mi vogliono, ma non possono avermi. la cosa più brutta è che mi compiaccio di questo mio volere, come se fosse una sorta di obiettivo per me da raggiungere. eppure mi rendo conto di quanto sia totalmente insano tutto questo.

possibile che io sia una così cattiva persona da stare bene solo attraverso la sofferenza altrui?

non voglio essere così, voglio capire cosa mi sta succedendo.

[EuridiceBrescia 0]

Carissima penso che si tratti di una difesa messa in atto per proteggerti dalla frustrazione di essere tu stessa rifiutata...

e comunque non ti si può rispondere in un forum perchè è un argomento che secondo me va trattato in un altro contesto.

Io penso che parallelamente al mandare avanti la dieta ti converrebbe iniziare un percorso di psicoterapia

per aiutarti ad integrare al meglio tutto ciò che emerge nel periodo di cambiamento che stai vivendo...

un bacio e facci sapere

[Solitude 0]

Ma lo rileggi quello che hai scritto? Cioè è assurda come cosa.. Visto sei stata tu per anni trattata così vorresti fare lo stesso?? Vedo il detto ''occhio per occhio dente per dente'' l'hai preso alla lettera.

[stefano.or 0]

ciao a tutti vorrei un consiglio su questo mio comportamento che non riesco proprio a capire.

ho diciotto anni e sono sempre stata in sovrappeso (portavo la 46 di pantaloni). un mese fa circa ho iniziato una dieta iperproteica e devo ammettere che i risultati ci sono eccome (ho già perso una taglia) e tutte le mie amiche mi fanno notare il dimagrimento, cosa che mi rende onestamente molto felice. il fatto fondamentale è che io non sto bene nel mio corpo, non ci sono mai stata, ma solo in questo ultimo periodo ho iniziato ad esserne veramente ossessionata. penso continuamente a quello che posso/devo mangiare, sono disgustata quando vedo gli altri mangiarsi di gusto un buona pizza, e mi sento male al solo pensiero di non poter controllare ciò che mangio, di conseguenza non mangio praticamente mai fuori casa. ma in realtà non è questo che mi preoccupa di più. ciò che mi ha spinta a scrivere qui, è stato rendermi lucidamente conto del motivo per cui ho iniziato questo dimagrimento: io voglio essere bellissima e desiderata, ma allo stesso tempo inarrivabile. ieri sera per la prima volta da quando iniziato questa dieta, ho mangiato fuori casa: sono andata da un'amica a studiare (sì, purtroppo ho dovuto sacrificare un sabato sera per lo studio) e sono rimasta lì a cena. più tardi è arrivato il suo ragazzo, nonchè mio caro amico per il quale non ho MAI e sottolineo MAI provato niente, semplicemente non è il tipo fisicamente nè mentalmente parlando.

fatto sta che, mi sono resa conto, che desideravo in modo totalmente innaturale di voler essere desiderata da lui, per poi "lasciarlo a bocca asciutta". non era la prima volta che facevo un pensiero simile. ultimamente ho pensato più volte che mi piacerebbe molto sentirmi desiderata dagli uomini, farli girare quando passo per poi essere inavvicinabile. farli stare male perchè mi vogliono, ma non possono avermi. la cosa più brutta è che mi compiaccio di questo mio volere, come se fosse una sorta di obiettivo per me da raggiungere. eppure mi rendo conto di quanto sia totalmente insano tutto questo.

possibile che io sia una così cattiva persona da stare bene solo attraverso la sofferenza altrui?

non voglio essere così, voglio capire cosa mi sta succedendo.

Buongiorno.

Stare bene con se stessi significa anche aprirsi al mondo coi propri pregi e i propri difetti senza temere rifiuti o giudizi negativi.

Il fatto che tu adesso ti piaccia dovrebbe essere un buon trampolino di lancio per farti desiderare ma anche desiderare.

Amore non può vivere in un unico senso: dobbiamo dare e ricevere, solo così potremmo viverlo appieno.

Vuoi prenderti la rivincita con te stessa anche attraverso gli altri.

Ma devi capire che l'autostima non può essere alimentata dall'esterno: cerchiamo spesso conferme esterne per accrescere la propria autostima ma alla fine ci accorgiamo che soltanto noi possiamo accettarci e amarci per come siamo indipendentemente dai risultati esterni.

Saluti.