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Salve a tutti

Scrivo in questo forum nella speranza che qualcuno possa darmi qualche consiglio.

Sono un ragazzo di 24 anni e da due anni e mezzo sono insieme ad una ragazza che ha un anno in meno di me.

All’inizio della nostra storia sembrava che tutto andasse bene forse anche perché io le dicevo sempre di si in tutte le cose che voleva fare e in tutti i posti che voleva andare tranne rare volte in cui le dicevo che non mi andava o non potevo e lei in questi casi si arrabbiava e non mi parlava anche per una settimana intera ed io ci stavo male. Quando le dicevo che non mi andava non era perché non volevo stare con lei ma perché ero talmente stanco dal lavoro o dovevo essere reperibile al lavoro…. (lavoro in una ditta che fa produzione a ciclo continuo).

Questo continuo stare male e pensare che lei è arrabbiata mi ha portato a soffrire d’ansia e crisi di panico….. ultimamente anche molto frequenti

Ultimamente le cose stanno andando molto male..

Circa un mese fa lei una notte è partita con un suo amico per andare a fare un “giro” al lago ed io l’ho saputo solo di mattina dopo quando mi sono svegliato ed ho letto il messaggio che mi aveva mandato la notte mentre si stava preparando per partire….io le ho chiesto il perché e la sua risposta è stata che andava per stare un po’ col suo amico che non vedeva da tanto e per passare due giorni diversi dai soliti e lontano dai suoi…

Al suo ritorno ero un po’ arrabbiato e quella sera non sono uscito, lei si è arrabbiata perché non sono andata a salutarla dopo due giorni che non ci vedevamo e sentivamo perché al lago i cellulari non hanno campo.

Dopo qualche giorno le è passata all’arrabbiatura intanto la mia da rabbia era passata a stato d’ansia perenne il brutto è che non riesco a capire il perché di questa mia ansia…

Altro episodio: quest’estate ho dovuto portare mia mamma all’ospedale nulla di grave ma nemmeno da prendere alla leggera.. proprio quel giorno lei voleva andare in piscina vesto che era di domenica io le ho risposto che non potevo visto che ero al pronto soccorso con mia mamma lei mi ha risposto che aveva forti dubbi sul fatto che fossi al pronto soccorso e se era veramente vero di lasciarla la e ripassare la sera a prenderla e che se non l’avessi fatto avrei dimostrato di tenere di più a mia mamma che a lei…io non me la sono sentita di lasciare mia mamma sola al pronto soccorso a me non sembra di avere sbagliato ma forse ragiono male perché anche molti suoi amici hanno detto che dovevo andare in piscina e che se fosse servito qualcosa a mia mamma mi avrebbero chiamato.

Sulla parte dei rapporti intimi non ne parliamo…se tutto va bene capitano una volta al mese ma ultimamente anche una volta ogni 4 o 5 mesi, io molto ingenuamente ho provato chiederle come mai di questa lunga pausa fra uno e l’altro (visto che la maggior parte dei nostri amici, a detta loro, li hanno almeno una o due volte a settimana) lei ha risposto che non ne sente il bisogno…..

È brutto da dire, ma sinceramente non so se riesco a continuare cosi anche perché è un periodo che l’ansia mi sta distruggendo a volte non riesco nemmeno a fare le cose più semplici…

A volte ho “paura” a parlare perché so già di partenza che quello che dirò per lei sarà sbagliato e in questo modo mi chiede anche perché non parlo mai, ma quando parlo non va bene niente o vengo “azzittito”subito perché lei parla sopra me…

Scusatemi se mi sono dilungato troppo….spero che qualcuno possa darmi dei consigli perché sinceramente io non so più come fare per andare avanti……..

Grazie

Marco

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Ultimamente le cose stanno andando molto male..

Circa un mese fa lei una notte è partita con un suo amico per andare a fare un “giro” al lago ed io l’ho saputo solo di mattina dopo quando mi sono svegliato ed ho letto il messaggio che mi aveva mandato la notte mentre si stava preparando per partire….io le ho chiesto il perché e la sua risposta è stata che andava per stare un po’ col suo amico che non vedeva da tanto e per passare due giorni diversi dai soliti e lontano dai suoi…

ma... LOL! :He He:

cmq, vuoi un consiglio per fare cosa?

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Caro Marco, non entro nel merito dei fatti in quanto non conosco, nè posso conoscere i fatti e i reciproci comportamenti.

Ma voglio esporti la mia: NO !!! Non va bene, ma non il tuo ma, il suo di comportamento (mi attengo a quello che tu hai scritto).

A) Ti ha mancato di rispetto e di consulto partendo per due giorni con un suo amico e notificando il tutto con uno squallido sms.

B) Piscina? la dovevi mandare a calci nel culo(consentimelo) nell'acqua per non aver compreso un tuo delicato momento familiare, per non esserti stata vicina quando doveva e dimostrarti una buona volta che teneva a te. Mancanza di rispetto (bis).

C)Non ti accompagna moralmente nella vita quotidiana, figuriamoci se ti può accompagnare fisicamente a letto.

Ammetto che lei non è stata la fidanzatina ideale ma, tante colpe vanno a lei quante ne vanno a te!

Se lei alza la voce, se lei ti manca di rispetto, se lei fa le cose per poi dirtele in un secondo momento, se lei ti tratta da zerbino, non è colpa sua..ma tua! Una coppia è composta da due persone, non da una che dirige in toto.

Sei tu che dovevi ,al principio della storia, gettare le basi di un concreto rapporto, basato sul rispetto, la fiducia, la solidarietà, l'affetto e tante altre belle cose che ne derivano.

A parer mio, prenditi una pausa..medita i pro e i contro e scegli quello che è più giusto per te, ma non per voi.

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Ok se la mettiamo su questi toni..

Marco caro, ok va bene hai una vita che ti aspetta, ma dannarti e indebolirti per una mocciosa, sì perché tale la considero stando alle tue parole, non è una gran cosa, altro che pausa, la gente non cambia in uno o due giorni e neanche in un mese, tu sei cambiato da quel che denoto e di molto, ergo indebolendoti hai acquistato insicurezze, ne vale la pena continuare? Dove arriveresti? Ad isolarti dal tutto finendo per diventare come lei acquisendone i difetti caratteriali, poiché nulla può cambiare un uomo a questo mondo, solo una donna, quindi "ritorna in te".

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Grazie mille a tutti…

Ha ragione Amélie Poulain, dovevo sin dall’inizio gettare le basi per un solido rapporto e non farmi “sottomettere” come invece ho fatto….

Ora sono troppo in ritardo per mettere queste basi e forse sarebbe anche un pò inutile provarci…

Voglio essere molto sincero… lasciandola ho paura di rimanere da solo e non trovare un’altra ragazza anche perché da quando la conosco e usciamo insieme tutti i miei amici si sono allontanati….

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Si sono allontanati o li hai allontanati inconsapevolmente? Se sono amici li ritroverai, quelli non li perdi con facilità, solo di certo non resti ;)

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Ciao Marco!

la paura di rimanere solo dovrebbe essere l'ultimo tuo pensiero di fronte ad una ragazza (la tua) non proprio equilibrata. Come dice il proverbio ''Meglio soli che male accompagnati''.

Non fare l'errore di portare avanti una storia (frustrante) x paura della solitudine. Del resto così come va la vostra storia non so cosa possiate costruire. Lei più che costruire sembra demolire con i suoi comportamenti e le sue pretese.

Raccogli le tue forze e comincia a camminare per conto tuo.

In bocca al lupo.

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Ciao Marco mi sono iscritta solo ora. Ho letto la tua storia,sinceramente mi spiace molto pensare a come tu possa stare per una donna che davvero non merita...se ti amasse davvero riuscirebbe a leggerti dentro e capirebbe il tuo star male per lei.Ti chiede cose davvero assurde, ma come si fa a chiederti di lasciare tua made sola al pronto soccorso oppure di Tornare dopo due giorni passati con un amico e pretendere CHE tu stai subito a sua disposizione e poi la vostra intimita' gia'compromessa.Non si gioca con I sentimenti,e lei sta solo giocando. La persona che e al tuo fianco deve farti stare bene....Tu la conosci la RIPORTA Lo sai Cosa devi fare ci violet solo coraggio. A VOTE SIAMO COSI PRESI A VEDERE DIETRO NOI LA PORTA CHIUSA CHE NON CI GIRIAMO A GUARDARE A QUANTE SE NE POTREBBERO DAVANTI .

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  • 1 month later...

nonostante i vostri consigli siamo ancora insieme, adesso però la situazione è peggiorata ma di molto..

l'altra sera si è presentata dandomi un ultimatum (come lo chiama lei)...

"O andiamo a convivere o fra noi finisce qui!"

Io le ho risposto che sinceramente di iniziare una convivenza ora non ne sono molto convinto ed inoltre a mio parere siamo ancora un pò giovani...(forse la mia è stata una risposta da persona non matura)...

La sua risposta è stata "Ah ok come vuoi"...

la sera successiva ci siamo visti con i suoi amici e tutti mi chiedevano se fosse vero quello che lei gli aveva detto...

ha gia detto a tutti i suoi amici ed anche ai suoi genitori che, entro settembre, io e lei saremmo andati a convivere...

molto ingenuamente le ho chiesto perchè avesse detto a tutti una cosa di cui non era stato ancora deciso niente, lei mi ha risposto che lo ha fatto per il bene del nostro rapporto e che era l'unico modo per farmi cambiare idea...

forse ragiono da bambino ma non mi piace fare cose di cui non sono molto convinto soprattutto un passo importante come una convivenza..

come faccio ad uscire da questa situazione?

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ciao! mi introduco ora...

immatura o matura la tua risposta... hai detto di non essere convinto di convivere, avrai i tuoi motivi, giusto?

io ti capisco quando scrivi di avere paura di rimanere solo e quindi diventi accondiscendente anche per cose assurde. effettivamente in questo senso diventi molto insicuro, non è più una situazione sana ed equilibrata. non è solo lei ad avere pretese assurde, sei anche tu ad accettarle. diciamo che tra di voi si è creato un equilibrio "malato". In un certo senso vi compensate perché lei ottiene ciò che vuole da te e ti usa a suo piacimento e tu hai talmente tanta paura, che preferisci accettare questa condizione e pagare.

ora, facciamo anche finta che la tua sia stata una risposta immatura, comunque sia significa che non sei semplicemenete pronto, tu hai i tuoi diritti da difendere. come può reggere un legame se non c'è chiarezza già solo su questo punto? le hai spiegato perché non sei convinto? le hai detto chiaramente che il suo atteggiamento a te non sta bene? certo, se l'avessi fatto avresti già affrontato la questione e magari risolto.

potrei sbagliare, ma dove lo trova uno che accetta tutto questo? tu sei prezioso ai suoi occhi e anche se risponde "ah, ok come vuoi tu!" in realtà va da tutti a dire che vi sposerete, magari pensando che tu alla fine accetterai perché sei succube di lei.

sei veramente in un bivio: o la lasci davvero, o fai in modo di cambiare un po' le cose magari parlandole dei tuoi dubbi e di ciò che non va. almeno, se non vuoi lasciarla cerca di uscirne con dignità, no? ma prima di parlare con lei, chiarisciti tu dentro. cosa vuoi? cosa cerchi? cosa non ti piace di lei? come la cambieresti se potessi? potresti far leva sui suoi bisogni e sulle sue motivazioni per "cambiarla" un po'!

a volte non tutto è da buttare in una relazione. infondo qualcosa di buono ci sarà anche stato, pensa a come vi siete conosciuti... se non vuoi lasciarla prova a dare un senso al tuo rapporto e a valorizzare positivamente tutto! qualcosa di buono potrebbe anche venire fuori, per lo meno puoi provare... ma in genere con le donne funziona bene il dialogo e non devi avere paura di ascoltarla e dire la tua. non è facile, ma a tutto c'è una soluzione...

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  • 2 weeks later...

Salve a tutti

Scrivo in questo forum nella speranza che qualcuno possa darmi qualche consiglio.

Sono un ragazzo di 24 anni e da due anni e mezzo sono insieme ad una ragazza che ha un anno in meno di me.

All’inizio della nostra storia sembrava che tutto andasse bene forse anche perché io le dicevo sempre di si in tutte le cose che voleva fare e in tutti i posti che voleva andare tranne rare volte in cui le dicevo che non mi andava o non potevo e lei in questi casi si arrabbiava e non mi parlava anche per una settimana intera ed io ci stavo male. Quando le dicevo che non mi andava non era perché non volevo stare con lei ma perché ero talmente stanco dal lavoro o dovevo essere reperibile al lavoro…. (lavoro in una ditta che fa produzione a ciclo continuo).

Questo continuo stare male e pensare che lei è arrabbiata mi ha portato a soffrire d’ansia e crisi di panico….. ultimamente anche molto frequenti

Ultimamente le cose stanno andando molto male..

Circa un mese fa lei una notte è partita con un suo amico per andare a fare un “giro” al lago ed io l’ho saputo solo di mattina dopo quando mi sono svegliato ed ho letto il messaggio che mi aveva mandato la notte mentre si stava preparando per partire….io le ho chiesto il perché e la sua risposta è stata che andava per stare un po’ col suo amico che non vedeva da tanto e per passare due giorni diversi dai soliti e lontano dai suoi…

Al suo ritorno ero un po’ arrabbiato e quella sera non sono uscito, lei si è arrabbiata perché non sono andata a salutarla dopo due giorni che non ci vedevamo e sentivamo perché al lago i cellulari non hanno campo.

Dopo qualche giorno le è passata all’arrabbiatura intanto la mia da rabbia era passata a stato d’ansia perenne il brutto è che non riesco a capire il perché di questa mia ansia…

Altro episodio: quest’estate ho dovuto portare mia mamma all’ospedale nulla di grave ma nemmeno da prendere alla leggera.. proprio quel giorno lei voleva andare in piscina vesto che era di domenica io le ho risposto che non potevo visto che ero al pronto soccorso con mia mamma lei mi ha risposto che aveva forti dubbi sul fatto che fossi al pronto soccorso e se era veramente vero di lasciarla la e ripassare la sera a prenderla e che se non l’avessi fatto avrei dimostrato di tenere di più a mia mamma che a lei…io non me la sono sentita di lasciare mia mamma sola al pronto soccorso a me non sembra di avere sbagliato ma forse ragiono male perché anche molti suoi amici hanno detto che dovevo andare in piscina e che se fosse servito qualcosa a mia mamma mi avrebbero chiamato.

Sulla parte dei rapporti intimi non ne parliamo…se tutto va bene capitano una volta al mese ma ultimamente anche una volta ogni 4 o 5 mesi, io molto ingenuamente ho provato chiederle come mai di questa lunga pausa fra uno e l’altro (visto che la maggior parte dei nostri amici, a detta loro, li hanno almeno una o due volte a settimana) lei ha risposto che non ne sente il bisogno…..

È brutto da dire, ma sinceramente non so se riesco a continuare cosi anche perché è un periodo che l’ansia mi sta distruggendo a volte non riesco nemmeno a fare le cose più semplici…

A volte ho “paura” a parlare perché so già di partenza che quello che dirò per lei sarà sbagliato e in questo modo mi chiede anche perché non parlo mai, ma quando parlo non va bene niente o vengo “azzittito”subito perché lei parla sopra me…

Scusatemi se mi sono dilungato troppo….spero che qualcuno possa darmi dei consigli perché sinceramente io non so più come fare per andare avanti……..

Grazie

Mi rivedo tantissimo nella tua storia... sono stata 4/5 anni con un ragazzo...ero innamorata... e accecata! ho perso tutti gli amici, ho perso me stessa... io vivevo solo per lui! lui mi tradiva, io lo sapevo, ma lo lasciavo fare... senza di lui mi credevo persa, e arrivavo ai punti in cui mi dicevo "si è vero, mi sta usando, mi sta trattando malissimo, mi tradisce... etc etc... però ho bisogno di lui... cosa faccio io senza di lui????non ho amici!ho solo lui!" ecco.... NO!!! NON ESISTE!!! non è stato facile, ma da quando l'ho lasciato mi sono ritrovata pian pianino... mi è tornato il carattere... e nel giro di un attimo mi sono trovata circondata di amici e di persone ke mi amano x quella ke sono realmente...

FALLO PER TE!!! LASCIALA PERDERE!!!

lo so è difficile... ma poniti queste domande:

MI ODIO COSì TANTO?

PERCHè NON VOGLIO VIVERE?

PERCHè NON VOGLIO ESSERE FELICE????

PERCHè MI STO PUNENDO A STO PUNTO??

Lei non ti sta dando niente marco ragiona!!! NIENTE!!! vuoi continuare a vivere nell'ipocrisia e nell'illusione??

lei non cambierà...

SO COSA VUOL DIRE.... X QUESTO TI DICO...

INIZIA A VOLERTI BENE E VIVI LA TUA VITA!!! e se adesso credi di non avere niente e nessun'altro a parte lei ben presto ti accorgerai del contrario!!!! FIDATI!!! FIDATI DI UNA KE è STATA PRESA IN GIRO X ANNI E KE UN GIORNO HA TROVATO IL CORAGGIO DI RISCATTARSI! NE VALE LA PENA!!!

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