sono andato dallo psicologo ma non mi ritengo soddisfatto

[eonleaza 0]

Salve a tutti,

ho 26 anni e ieri facendomi forza sono andato dallo psicologo, ho descritto i miei problemi. Ho diverse parafilie che mi hanno portato a non eccitarmi con le donne e con il sesso tradizionale e che mi hanno bloccato sessualmente con l'altro sesso.

Ho descritto tutte le mie devianze con un certo imbarazzo, mi sono aperto e sono sceso nell'intimo delle questioni che mi attanagliano. Alla fine dell'incontro lo psicologo mi ha detto che tutto dipende da un problema di ansia da prestazione.

Non so perché ma questo mi ha lasciato un po' sconcertato. Io ho sempre avuto queste devianze sessuali e non sono mai stato interessato alle donne come lo sono il 99% degli uomini, possibile che tutto questo che ho vissuto fin da tenera età sia dovuto ad ansia da prestazioni? Ovviamente lo psicologo è lui ma io non mi sento proprio conforme in questa categoria di problema. Ora a parte i sodi che dovrò afforntare (tanti per me e non so se comunque potrò permettermelo) per la terapia che mi ha proposto, sono anche indeciso se conviene provare e vedere se ho miglioramenti. Vorrei un consiglio.

[juditta 0]

se non ti convince, perchè non provi a fare un colloquio con qualcun altro? me dici tu, è un percorso costoso, conviene iniziarlo con qualcuno che ci ispiri stima e fiducia. tra l'altro lascia perplessa pure me che abbia semplificato così l'origine dei tuoi problemi, dopo un solo colloquio. se devo essere sincera è un modo di fare che non ispira fiducia nemmeno a me.

[eonleaza 0]

Si vorrei trovare altro ma nella mia provincia nn so bene a chi rivolgermi. Tra l'altro non posso spendere 120 euro ad ogni tentativo :(

[stefano.or 0]

Con una sola seduta è difficile capire veramente che psicologo abbiamo di fronte,secondo me.

Spesso le sensazioni a pelle si rivelano non del tutto veritiere altre volte vengono confermate.

Ha provato a rivolgersi all'USL e informarsi se è possibile iniziare

un percorso con uno psicoterapeuta dell'azienda?

Risparmierebbe denaro.

[eonleaza 0]

Diciamo che lo psicologo dell'usl del mio paese è un amico di famiglia e mi vergogno troppo ad andarci, per quello ho ripiegato su consulenze private. Ma da quello che mi ha detto il primo si spendono circa 600 euro al mese...dovevo fare lo psicologo :) a parte gli scherzi il punto principale è che la diagnosi arrivata così dopo la prima seduta mi ha spiazzato. E poi se fosse veramente ansia da prestazioni da dove vengono le mie parafilie? Che confusione che ho in testa, peggio di prima.

[juditta 0]

si trova anche a meno, 120 euro è una tariffa molto elevata, prova a cercare ancora.

[eonleaza 0]

120€ per la prima visita. Per le altre 70€ ad appunto, per un totale di 8 al mese. Non lo so, provo a cercare qualcuno nella zona Lecce ma se ho capito bene molti sono specializzati in alcune cose e altri in altre quindi non so chi chiamare. Ho trovato una donna che nel suo sito porta come specializzazione disturbi alimentari e sessuali ma non so se riesco ad aprirmi nello stesso modo :(

[stefano.or 0]

le ho mandato un messaggio privato.

se vorrà potra rispondermi.

saluti.

[Egocentrum 0]

Salve a tutti,

ho 26 anni e ieri facendomi forza sono andato dallo psicologo, ho descritto i miei problemi. Ho diverse parafilie che mi hanno portato a non eccitarmi con le donne e con il sesso tradizionale e che mi hanno bloccato sessualmente con l'altro sesso.

Ho descritto tutte le mie devianze con un certo imbarazzo, mi sono aperto e sono sceso nell'intimo delle questioni che mi attanagliano. Alla fine dell'incontro lo psicologo mi ha detto che tutto dipende da un problema di ansia da prestazione.

ora non so di che tipo di parafilie tu abbia parlato con lo psicologo, nè se e cosa lui ti ha detto durante la seduta, ma probabilmente ti ha parlato di ansia da prestazione in relazione al tuo problema, in quanto a causa di queste tue devianze tu puoi aver sviluppato degli "standard sessuali" a loro immagine e somiglianza, ed in situazioni tradizionali (per usare i tuoi termini) di rapporto uomo-donna non riesci ad eccitarti (ma da sempre o da un momento in particolare?) vuoi perchè non corrispondo alle situazioni identificate con le tue parafilie (e allora le eviti), vuoi perchè per farcele diventare, si innescano tutti i meccanismi psico-fisiologici legati all'ansia (e allora non ti ecciti, e alla lunga eviti pure).

in ogni caso, per rispondere anche alle altre tue questioni, sicuramente una/o psicossessuologa/o, almeno per iniziare, potrebbe esserti più di aiuto di un altro professionista che manchi di certe competenze e conoscenze specifiche

[eonleaza 0]

Grazie per le risposte, lo paicologo ha usato la stessa linea di ragionamento di egocentrum. Le parafilie che ho sono dominanti ed eclissano tutto il resto. In poche parole se non è strano il rapporto non riesco ad immaginare eccitazione, per questo non mi sono identificato in quella diagnosi...non so veramente cosa fare. Dovrei dirlo ai miei visto che abito ancora con loro ma anche questo mi risulta complicato per l'imbarazzo che provo a parlare di queste cose.

[tex- 0]

nel tuo caso farebbe bene un terapeuta specializzato in sessuologia.

tu solamente sai se c'e' un problema percio' vai con il tuo intuiito.

poi hai problemi di una vita nn credere di risolverli in 2 sedute.

[eonleaza 0]

nel tuo caso farebbe bene un terapeuta specializzato in sessuologia.

tu solamente sai se c'e' un problema percio' vai con il tuo intuiito.

poi hai problemi di una vita nn credere di risolverli in 2 sedute.

si infatti non pretendo assolutamente di risolverli in un paio di sedute. Ma visti i costi non vorrei neanche intraprendere un percorso completamente errato che mi porta a peggiorare la situazione. Io sto cercando ma su internet non sto ottenendo buoni risultati. Devo trovare come hai detto tu uno esperto in sessuologia...ma come?

[juditta 0]

120€ per la prima visita. Per le altre 70€ ad appunto, per un totale di 8 al mese. Non lo so, provo a cercare qualcuno nella zona Lecce ma se ho capito bene molti sono specializzati in alcune cose e altri in altre quindi non so chi chiamare. Ho trovato una donna che nel suo sito porta come specializzazione disturbi alimentari e sessuali ma non so se riesco ad aprirmi nello stesso modo :(

quindi due sedute a settimana? ma di che orientamento è?

perchè ormai mi sembra che la maggior parte dei terapeuti tenda a fare una seduta settimanale, questo renderebbe la spesa più sostenibile per te.

senti, banalmente, perchè non guardi sulle pagine gialle, e poi armandoti di pazienza non fai un giro di telefonate?

[eonleaza 0]

quindi due sedute a settimana? ma di che orientamento è?

perchè ormai mi sembra che la maggior parte dei terapeuti tenda a fare una seduta settimanale, questo renderebbe la spesa più sostenibile per te.

senti, banalmente, perchè non guardi sulle pagine gialle, e poi armandoti di pazienza non fai un giro di telefonate?

Orientamento? ti dico cosa sta scritto sul bigliettino da visita: psicologo e psicoterapeuta specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale.

Si credo che il giro di telefonate sia una soluzione ma cosa chiedo? "salve, ho dei problemi sessuali legati a delle parafilie lei può aiutarmi?" secondo me la risposta sarà sempre la stessa "si venga che ne parliamo". Quindi non credo che nessuno ammetterà mai di avere un ambito di specializzazione....o no?

[juditta 0]

http://www.paginegialle.it/pgol/4-psicologo%20-%20psicoterapeuta/3-Lecce%20(LE)?

già sugli annunci c'è una breve descrizione della formazione e della specializzazione. (anche se non per tutti gli annunci, ma dato che tu hai l'esigenza di avere queste informazioni prima... ho sbirciato il mio psi, lui è sintentico, e non c'è scritto nulla )

guarda che la specializzazione non è una cosa che tengono nascosta!

ah, se vuoi seguire il consiglio di ego, e provare a parlare con un sessuologo

http://www.paginegialle.it/pgol/4-sessuologo/3-Lecce?

[eonleaza 0]

http://www.paginegialle.it/pgol/4-psicologo%20-%20psicoterapeuta/3-Lecce%20(LE)?

già sugli annunci c'è una breve descrizione della formazione e della specializzazione. (anche se non per tutti gli annunci, ma dato che tu hai l'esigenza di avere queste informazioni prima... ho sbirciato il mio psi, lui è sintentico, e non c'è scritto nulla )

guarda che la specializzazione non è una cosa che tengono nascosta!

ah, se vuoi seguire il consiglio di ego, e provare a parlare con un sessuologo

http://www.paginegialle.it/pgol/4-sessuologo/3-Lecce?

Ti posso solo ringraziare...vedrò di rivolgermi ad altri per capire cosa vien fuori da tutta la confusione che ho :)

[Egocentrum 0]

Si credo che il giro di telefonate sia una soluzione ma cosa chiedo? "salve, ho dei problemi sessuali legati a delle parafilie lei può aiutarmi?" secondo me la risposta sarà sempre la stessa "si venga che ne parliamo". Quindi non credo che nessuno ammetterà mai di avere un ambito di specializzazione....o no?

stai a vedere che la vergogna per le tue devianze ha "contaminato" pure questo settore...

no dai, battute più o meno serie a parte, al di la del fatto che, cosi come nessun medico ometterebbe la sua specializzazione in neurologia (per dire), nessuno psicologo/psicoterapeuta lo farebbe con la sessuologia (se ce l'ha ovviamente), stai sereno che la sfera sessuale, di norma viene/andrebbe trattata in tutti i percorsi di psicoterapia, vuoi per l'enorme importanza che riveste nello sviluppo psichico degli esseri umani (e quindi potenzialmente, anche nei loro disturbi), vuoi per il suo ruolo a dir poco cruciale per quanto riguarda la qualità della vita generale (anche al di fuori della propria sessualità dunque).

ed è anche per queste ragioni, poi, sempre più professionisti si vanno specializzando in questo settore, ragione in più per non preoccuparti (troppo) di ciò, anche per quanto riguarda la relativa disponibilità di certi tipi di dottori sul mercato

[eonleaza 0]

Egocentrum se è come dici potrei provare a fidarmi del primo. Dovrei solo confessare ai miei che ho un problema in modo da farmi dare un aiuto economico per affrontare la terapia. Altro problema dirlo in famiglia, i miei non vedono di buon occhio la psicologia, sono un po' all'antica. Mi prenderò questo fine settimana per capire come muovermi, credo che sentirò almeno un altro parere. Se mi confermerà lo stesso problema mi butterò nella terapia sperando di risolvere l'angoscia che mi porto dietro da appena 15 anni...

[eonleaza 0]

Ritorno a chiedere....scusate se vi stresso...Ma per il mio caso c'è un approccio consigliato? Vi spiego: leggo, cercando uno psicologo per chiedere un secondo parere, molte specializzazioni del tipo "fenomenologico-esistenziale, cognitivo-comportamental, etc..." Ma cosa differisce uno dall'altro? il modo in cui approcciano il problema?

[lightning 0]

si differenziano per le basi teoriche ed epistemologiche su cui si fonda il loro lavoro, ma si differenziano ognuno dall'altro per la loro personalità, inoltre sono diversi a seconda del paziente che hanno di fronte.

anche il paziente è diverso a seconda dello psi che ha di fronte, inoltre le diagnosi cambiano da seduta a seduta, e avolte il cambiamento avviene anche all'interno di un unica seduta.

Tutto è movimento ed è dinamico.

Molti sono eclettici, usano più approcci insieme, e sono i più, attualmente.

Il paziente deve cercare lo psicologo con cui si trova meglio, in sostanza.

Vanno tutti bene e tutti male, a noi pazienti non interessa l'approccio teorico, ma un buon risultato nella relazione e per i nostri problemi.

[eonleaza 0]

Quindi va a tentativi...maledetta mente umana è troppo complicata :) proverò a chiamare uno a caso.

[lightning 0]

Proprio a caso no, chiamane uno che ti ispira per qualcosa:))

che so, questo sembra chissacchì, quest'altro no, schiappa sicura, e poi è brutto:)9, quest'altro cavolo quanti titoli, mica sarà troppo caro?, quell'altro, minkia, psicologo tuttologo-sessuologo-terapiadi coppia-individuale-digruppo-orge-risoluzione qualsiasiproblema-consulenzefiscali-comportamentista-cognitivista-umanista- ti fa pure il caffè:)))

In bocca al lupo:)

[Egocentrum 0]

Vanno tutti bene e tutti male, a noi pazienti non interessa l'approccio teorico, ma un buon risultato nella relazione e per i nostri problemi.

cioè, dici se tu hai problemi di pancia, per dire, non ti interessa se quello da cui vai è specializzato in gastroenterologia (sempre per dire), o se è ortopedico, oculista e via dicendo?

'ndo cojo cojo anche in questi casi?

[lightning 0]

eh no, è diverso, non c'è lo psicologo per "tipo di disturbo", e lo psicologo non è un medico, o.

te puoi andare dallo psichiatra, dallo psicologo, dal terapeuta, per il medesimo mal di pancia, a parte che insomma la metafora è sbagliata, lo psi, ripeto, non è il "medico".

[Egocentrum 0]

eh no, è diverso, non c'è lo psicologo per "tipo di disturbo", e lo psicologo non è un medico, o.

te puoi andare dallo psichiatra, dallo psicologo, dal terapeuta, per il medesimo mal di pancia, a parte che insomma la metafora è sbagliata, lo psi, ripeto, non è il "medico".

se è per questo, non cè neanche il medico per tipo di disturbo.

ci sono solo i metodi, strumenti e le tecniche, che una volta che lo psicologo, il medico (o qualunque altro tipo di professionista nel suo settore) ha fatto proprie, può impiegare per curare al meglio quel tipo di disturbo.

il gastroenterologo non ti cura il mal di pancia perchè ha le mani fatate, per dire, ma perchè ha le pasticche per il fegato (che ne so, sempre per dire).

allo stesso modo, se vai col mal di pancia dall'oculista, lui non riesce a curartelo non perchè non ha le manine fatate di quell'altro, ma perchè le sue gocce oculari non sono adeguate per il tipo di disturbo che porti.

dunque, data l'importanza dello specialista che conosce e sa usare le tecniche e gli strumenti adeguati in medicina, non vedo perchè con lo psicologo (che pure se non è un medico, rimane cmq un professionista della salute) non debba essere cosi, e dunque perchè non impiegare quantomeno la stessa attenzione nella sua ricerca e nella scelta che si dedica al medico?