Non so se amo la mia compagna

[kawallopazzo 0]

Premetto che ho 45 anni, sposato per 20 anni e poi separato da due anni. Convivo con la mia attuale compagna da quasi un anno in casa sua.

La mia vita è sempre stata molto libera anche con la mia ex moglie, molte passioni, lavoro, ma ho avuto sempre e comunque tempo da dedicare alla famiglia, senza mai fare mancare nulla.

La mia attuale compagna è esattamente l'opposto della mia ex moglie, gelosa in maniera ossessiva, decide tutto lei, non mi lascia spazi liberi nella mia vita per le mie attività sociali e le mie passioni, insomma una vita che pensavo poter reggere ma mi sta letteralmente esaurendo, ho modificato le mie abitudini e lasciato le mie passioni per lei, ho condiviso tutto con lei ma questo non le basta mai, vuole sempre di più, vuole ogni mio minuto di tempo libero sia dedicato a lei.

Sono ossessionato da questa cosa, mi manca molto la libertà che avevo di poter agire, decidere, uscire magari anche solo per qualche ora con gli amici una volta alla settimana (non chiedevo moltissimo mi pare).

Sono esausto, penso continuamente a quanto meglio starei da solo, ma sono combattuto dal fatto che lasciandola le causerei un dolore, la farei soffrire, perchè comunque le voglio bene.

Non so come fare... ho preso spunto adirittura per dirle durante un litigio che era finita, ma poi mi sono pentito e torno da lei.

Datemi un consiglio mi sembra di essere in un tunnel senza via d'uscita

[stefano.or 0]

Buonasera kawallopazzo.

Nel rapporto di coppia è molto importante il concetto del <<noi>>.

Bisogna essere in 3: io tu e il noi.

Quando rinunciamo alla nostra autenticità per il <<noi>> il rapporto non è più genuino.

Le crisi di coppia nascono anche per questo:

annullarsi per l'altro o per il bene della coppia rischia di farci sentire in una gabbia.

E' fondamentale a mio avviso mantenere un certo grado di indipendenza dal <<noi>>.

Coltivare interessi in comune potrebbe essere una valida strategia per non sentirsi troppo

avvinghiati nella relazione.

Ma se il partner si dimostra possessivo a tal punto da impedire alla nostra personalità

di potersi esprimere nella sua autenticità, il rischio di una rottura è sempre in agguato.

Prima di arrivare alla rottura sarebbe opportuno cercare di ammorbidire e rendere più

elastica la relazione.

Altrimenti come ha detto anche lei, tenga presente la probabilità di affrontare l'abbandono.

[Egocentrum 0]

Datemi un consiglio mi sembra di essere in un tunnel senza via d'uscita

un consiglio pe fa che?