turbociclo 0 Share Inserito: 29 febbraio 2012 Termini caduti in disuso, diffusi quando ero giovane, una vita fa. Eppure, non si usano più i termini, ma il loro SIGNIFICATO profondo è più vivo che mai, e ci corrode l'animo. Termini come... ALIENAZIONE, INCOMUNICABILITA', CONSUMISMO, CONTESTAZIONE...cosa ridestano in voi giovani questi termini? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.or 0 Share Inserita: 29 febbraio 2012 Possibile che lei viva in funzione del passato, di quello che avrebbe potuto fare e non ha fatto, del significato che avrebbe potuto dare alla sua esistenza, terrorizzato dal futuro ,terrorizzato dal limbo della dimenticanza, e non si in-centra nel qui e ora? A me entusiasmano termini come: bimbominkia, fighetto, emo, tranqui, paglia, gothic, anime, manga, cosplay,cyberpunk, gotich lolita, darkettaro, nubbio, truzzo, cazzaro, spino,rocchettaro,otaku... to be continue :) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Autore Share Inserita: 29 febbraio 2012 Sono sincero (le do del lei per par condicio). Certi termini moderni (non tutti) mi fanno cagare. Ma non perché siano belli o brutti, perché dietro hanno il niente. Non il NULLA che ha una sua dignità concettuale. E poi non è questione di termini, ma di vissuto concreto...Un tempo si era pieni di belle speranze, si studiava e ci si impegnava di più per quello che retoricamente si riteneva "un mondo migliore" Sono stati commessi errori terribili, qualcuno è finito nel terrorismo. Però, almeno, esistevano degli ideali, qualcosa di valido per cui lottare. Le cose sono cominciate a cambiare in peggio negli anni '70, con cose come gli "espropri proletari", il femminismo spinto alle estreme conseguenze...Lo so, passerò per un nostalgico dei tempi andati. Pazienza. Ma la musica, l'arte, la letteratura di allora possono lontanamente paragonarsi a quelle di adesso? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.or 0 Share Inserita: 29 febbraio 2012 C'è del buono anche adesso, va solo saputo cogliere osservando con gli occhi curiosi del bambino e non con gli occhi nostalgici del vecchio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Autore Share Inserita: 1 marzo 2012 C'è del buono anche adesso, va solo saputo cogliere osservando con gli occhi curiosi del bambino e non con gli occhi nostalgici del vecchio. Sì. Una giornata di sole, il sorriso di un bimbo, un abbraccio, una canzone dei Beatles... E poi io mi sento un bambino che non accetta di diventare vecchio...e ascolto i Beatles proprio con l'entusiasmo di un bambino, ma non potrei farlo per Lady Kagà... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 2 marzo 2012 Però, almeno, esistevano degli ideali, qualcosa di valido per cui lottare. Le cose sono cominciate a cambiare in peggio negli anni '70, con cose come gli "espropri proletari", il femminismo spinto alle estreme conseguenze...Lo so, passerò per un nostalgico dei tempi andati. Pazienza. Ma la musica, l'arte, la letteratura di allora possono lontanamente paragonarsi a quelle di adesso? La mente può fare davvero tanto, ho conosciuto persone di vent'anni vecchie e persone di settant'anni giovani...detto ciò non potrebbe essere che tu hai vissuto quegli anni con una passionalità, con un fervore, maggiore di come vivi in questi momenti? Dodici anni fa mi è capitato di vivere un periodo durato un anno circa di grandi cambiamenti, cambiamenti miei, positivi e negativi, mi sono sentita viva veramente per la prima volta (avevo 18 anni) e di quel periodo io ricordo ancora il profumo, capisci? è come se l'aria avesse avuto un odore diverso, addirittura i colori mi sembravano più vibranti, e non ho mai fatto uso di droghe, in quel periodo la passione era la mia droga, l'amore era la mia droga. Ora posso dire che era il mondo diverso o lo ero io? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 2 marzo 2012 Sono sincero (le do del lei per par condicio). Certi termini moderni (non tutti) mi fanno cagare. Ma non perché siano belli o brutti, perché dietro hanno il niente. Non il NULLA che ha una sua dignità concettuale. E poi non è questione di termini, ma di vissuto concreto...Un tempo si era pieni di belle speranze, si studiava e ci si impegnava di più per quello che retoricamente si riteneva "un mondo migliore" Sono stati commessi errori terribili, qualcuno è finito nel terrorismo. Però, almeno, esistevano degli ideali, qualcosa di valido per cui lottare. Le cose sono cominciate a cambiare in peggio negli anni '70, con cose come gli "espropri proletari", il femminismo spinto alle estreme conseguenze...Lo so, passerò per un nostalgico dei tempi andati. Pazienza. Ma la musica, l'arte, la letteratura di allora possono lontanamente paragonarsi a quelle di adesso? a me sta' canzone scritta del grande battiato mi da' tanta nostalgia e la potresti connettare in tanti tuoi ragionamenti nostalgici...anche politici. so pero' che l'ipocrisia c'era e ci sara' come tante donne erano puttane e son state rimpiazzate da altre puttane Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Autore Share Inserita: 3 marzo 2012 La mente può fare davvero tanto, ho conosciuto persone di vent'anni vecchie e persone di settant'anni giovani...detto ciò non potrebbe essere che tu hai vissuto quegli anni con una passionalità, con un fervore, maggiore di come vivi in questi momenti? Dodici anni fa mi è capitato di vivere un periodo durato un anno circa di grandi cambiamenti, cambiamenti miei, positivi e negativi, mi sono sentita viva veramente per la prima volta (avevo 18 anni) e di quel periodo io ricordo ancora il profumo, capisci? è come se l'aria avesse avuto un odore diverso, addirittura i colori mi sembravano più vibranti, e non ho mai fatto uso di droghe, in quel periodo la passione era la mia droga, l'amore era la mia droga. Ora posso dire che era il mondo diverso o lo ero io? Ciò che dici è verissimo, ci sono periodi della nostra vita che per vari motivi ci esaltano, inebriano, pieni di emozioni e creatività...ma è anche vero, non certo perché lo dico io, che gli anni 60 e parte dei 70 sono stati particolari per vari motivi, chiunque li ha vissuti può testimoniarlo, del resto, solo per fare un esempio con la musica, se ascolti le radio in fm trasmettono più canzoni di quegli anni che pezzi attuali, sanno benissimo che c'è ben poco da salvare, un "successo" del momento dopo un mesetto già ce lo siamo scordato. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 3 marzo 2012 Ciò che dici è verissimo, ci sono periodi della nostra vita che per vari motivi ci esaltano, inebriano, pieni di emozioni e creatività...ma è anche vero, non certo perché lo dico io, che gli anni 60 e parte dei 70 sono stati particolari per vari motivi, chiunque li ha vissuti può testimoniarlo, del resto, solo per fare un esempio con la musica, se ascolti le radio in fm trasmettono più canzoni di quegli anni che pezzi attuali, sanno benissimo che c'è ben poco da salvare, un "successo" del momento dopo un mesetto già ce lo siamo scordato. I favolosi anni 60...ci feci la mia tesina di maturità Francamente un po ti invidio per averli vissuti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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