Ho 30 anni e non ho mai avuto una ragazza, ma non solo...

[Ray 0]

Salve a tutti, sono un ragazzo di 30 anni, questo e' il mio primo post su questo forum.

La mia storia e' un po' complessa quindi prima di esporvi il problema nominato nel titolo della discussione devo raccontare qualche cosa.

A 16 anni mi sono ammalato di una grave forma di disturbo-ossesivo compulsivo e ho combatutto con questo problema fino a 27, 28 anni. In tutti questi anni mi sono isolato, evitavo il contatti con gli altri, perdendo cosi' ben 12 anni della mia vita (i migliori?) combattento contro questo disturbo. Alla fine l'ho spuntata, uscendo da quest' autentica guerra col corpo annientato (strafatto di psicofarmaci + due gravi infortuni) ero a oltre 130 chili...

Quanto la mia mente si e' liberata di queste brutte ossessioni e compulsioni, mi sono rimesso in forma. Tirato, scolpito, tatuato...mi piace quello che vedo allo specchio :)... ma senza nessuna esperienza di vita :( o quasi (ho baciato 3 ragazze fino a quel momento, nonostante tutto).

Una volta rimessomi a posto col cervello e col fisico ho cominciato a sentire un forte bisogno di compagnia femminile e ho cominciato a rincorrere le gonne (due anni fa). Con risultati catastrofici, se non una con la quale ci siamo masturbati a vicenda (ma lei aveva gia' il ragazzo - non voleva andare fino in fondo quindi) - e' una storia troppo lunga e mi sono baciato con altre 2 ragazze alle quali piacevo (ma loro non piacevano a me).

Io dopo 12 anni di malattia mi sono ritrovato scaraventato in questo mondo senza conoscerne i meccanismi ne niente... il fatto sta che tutti sono sicuri, vedendomi che ho tanta esperienza di vita e poi quando sbaglio qualcosa se ne vanno perche' delusi (in questo caso le donne). Il terrore di rimanere solo per sempre e senza esperienza sta crescendo di giorno in giorno.

Tutti questi fallimenti hanno insinuato di nuovo il dubbio su me stesso, di sbagliare, magari di percepire in modo sbagliato le cose. Poi l'autostima scarseggia di brutto (gia' il fatto del mio ex-disturbo, nessuna esperienza di vita - non solo donne, poi tutti i rifiuti), la paura di essere rifiutato di nuovo ecc. Tutto questo lo compenso con la spavaldaggine e anche la rozzeza, ma non so quanto durera'...

E alla fine, approffito per esporre un'altro problema (che riguarda le donne). Ho un lavoro e tanti ottimi colleghi e colleghe. Vi ho gia' detto che sono un ragazzo molto bello, e nell'ambiente lavorativo sono considerato un gran seduttore e donnaiolo. E per questo mi sento molto sotto pressione, girano voci che cambio ragazza ogni settimana ecc. Le colleghe - sposate - fanno le facili con me ecc. Io certamente non go fatto nulla per far cambiare opinione, insomma non posso dire di essere uno che per 10 anni e' andato avanti a prostitute...

Eccola la mia storia. Uno 'sfigato'(come si usa dire), senza autostima e ex-disturbato, intrappolato in un corpo da favola e una faccia da copertina per riviste femminili. Non so cosa sia giusto e cosa sbagliato. Cosa devo fare? E come?

[stefano.or 0]

Buongiorno.

Le rispondo in privato.

:)

[L.E.D. 0]

Salve a tutti, sono un ragazzo di 30 anni, questo e' il mio primo post su questo forum.

...

Eccola la mia storia... Non so cosa sia giusto e cosa sbagliato. Cosa devo fare? E come?

Ciao Ray, capisco molto bene il tuo stato d'animo. Personalmente un po' mi ha aiutato il "selezionare" meglio amicizie e conoscenti e il cercare di capire con chi "veramente" volevo relazionarmi. In fondo circondarmi di persone che avevano di me un'idea sbagliata, cosa a cui avevo contribuito io stesso, non mi aiutava molto a superare la mia timidizza... Ho ridimensionato molto anche la questione "sesso", importante si ma non prioritaria!

[qwert 0]

ciao, mi sento un po' in imbarazzo a dire una cosa simile a un uomo ma se hai un fisico statuario e una faccia da modello il problema della solitudine lo risolvi in fretta, basta che passi dalle donne sposate a quelle single e dovrebbe venirti tutto più facile.

riguardo al resto, non so se il tuo messaggio sia vero o uno scherzo, ma anche io...ho mi sono ammalato dello stessa cosa dall'età di 18 anni e adesso ne ho 26, con brutti effetti sul corpo e sulla salute. successe "tutto" per colpa di una ragazza e del sul migliore "amico"...che mi mandarono in crisi totale. ma vabbè il punto del messaggio è che aver letto che ne sei uscito ha riaccesso la speranza che avevo perso da quando ho smesso di andare dagli psicologi. quindi... se ne esce? e gli psicofarmaci (che mi sono sempre rifiutato di prendere) servono a qualcosa? la guarigione è solo una questione di tempo oppure è successo qualcosa o hai fatto qualcosa di particolare? non fraintendere non voglio sapere cose personali o avere pareri psicologici, solo da ciò che scrivi sembra che ti sia rimesso in piedi bene e vorrei riuscirci anche io. perchè anche io vedo di aver totalmente perso questi anni (i migliori,già) e non riesco a fare a meno di sentirmi inferiore agli altri (che invece hanno fatto esperienze), patetico e incapace ogni volta che faccio qualcosa: dal come saluto le persone al giudare la macchina per esempio...e non ne vedo la fine. per questo se hai voglia di parlarne ti ho fatto tutte quelle domande,

e in ogni caso ti auguro buona fortuna fortuna per tutto

[Ray 0]

Ciao qwert, non c'è stato un momento determinante o significativo, del genere un 'clic' che mi abbia fatto guarire... la guarigione certo non e' avvenuta di colpo. Dopo 12 anni che mi facevo di psicofarmaci (che mi aiutovano un po', io ero un caso molto grave) la faccenda è cominciata ad attenuarsi. E comunque la palestra mi ha aiutato anche a 'sorvolare' sul problema.

Ho come la sensazione che il mio cervello a un certo punto si sia 'stancato' di farsi le paranoie e si sia resettato :)

Ti auguro tanta fortuna!

Ciao, Ray

ps. Al tuo posto 6 mesi di AD me li farei, se non altro che ti passi l'ansia che le ossesioni ti provocano! Ed occhio che dopo anni di questo disutrbo vien la depressione!

[qwert 0]

ciao ray, grazie per la risposta. mi rendo conto di essere stato un po' egoista perchè tu,come altri su questo forum, probabilmente avevi scritto per essere consolato o ricervere rassicurazioni o cmq sentirti dire qualcosa di utile, mentre io ti ho posto solo un sacco di domande (ma d'altronde in queste condizioni mi chiedo chi potrei aiutare). in realtà non avendo nessuno con cui parlare di questa cosa e del mio passato (soprattutto perchè mi vergogno e ho paura di non essere capito) ho "approfittato" del tuo post. la sensazione di "stanchezza" e sfinimento di cui parli in realtà la sento sempre più spesso da qualche mese a questa parte...solo ho un po' di timore a guarire da solo per paura di ricaderci in futuro e di metterci ancora tanto tempo. anzi il timore più grande è quello di non tornare mai ad essere una persona "normale" e riprendere una vita normale. e la sensazione di inferiorità rispetto agli altri, di essere come un pesce fuor d'acqua, "un vaso di coccio in mezzo a tanti vasi di ferro" che sanno come funzionano le cose che hanno fatto tante esperienze ecc..è sempre forte.

cmq, forse adesso dico una cosa troppo banale, ma mi ricordo che quando ero sano non davo molto peso al passato delle persone, ma a come erano nel presente in cui avevo a che fare con loro, quindi...secondo me hai buone possibilità di trovare una ragazza che guardi a come sei adesso e che magari apprezzi il fatto che sei stato forte e alla fine ce l'hai fatta a venirne fuori. non disperare e non mollare

prima di augurarti anch'io buona fortuna volevo solo farti un'ultima domanda :) per cosa sta AD? anti depressivi?

ciao

Modificato: 12 marzo 2012 da qwert

[Ray 0]

Grazie, qwert.

Si, AD sta per anti-depressivi

[fabiocancian 0]

beh che dire..dopo anni di inferno ora hai la possibilità di incominciare una vita nuova, lasciati alle spalle il passato doloroso che porti sulla groppa e pensa a goderti il momento, magari fossi io al posto tuo