Aska 0 Share Inserito: 4 marzo 2012 Buonasera a tutti. Non so se è la sezione giusta, in caso fosse sbagliata mi scuso sin da ora. Da tre mesi dormo male, o addirittura a volte non riesco a chiudere occhio. Dormo poco e male. Questo mi sta ovviamente portando all'esaurimento nervoso e alla mancanza di energie. Mi sta portando ad avere problemi con il ciclo (che sto cercando di risolvere con una cura omeopatica), e a un dimagrimento. Quando papà era ancora vivo prendevo Lenicalm (un prodotto a base di valeriana e erbe varie) poi quando è morto ho smesso. (abbiamo scoperto il tumore di papà a metà dicembre, il 6 gennaio è morto) La situazione è peggiorata per un problema legato a una questione non risolta di mio padre (vi dico solo che ancora deve essere cremato... senza entrare nel dettaglio) e ieri, inaspettatamente è morta una delle mie canette. L'avevo portata per il vaccino di routine, si è agitata più del solito (aveva un problema di broncocostrizione, trachea e corde vocali post cimurro...) è andata in iperventilazione e quando la stavo caricando, dal canile (li porto a vaccinare li, perché è li che lavoro), in macchina mi è morta tra le braccia. Sto a pezzi, non ce la faccio più...cosa devo fare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.or 0 Share Inserita: 4 marzo 2012 Indubbiamente il periodo che stai atraversando non è dei migliori e ti sta mettendo a dura prova. I continui risvegli notturni denotano un'ansia accumulata durante le ore diurne che non riesci a "sfogare". Temi l'emergere alla coscienza dei brutti episodi alla quale sei stata sottoposta. Potrebbe essere il sintomo di una depressione latente che tenta di affacciarsi nella tua vita. Prova a assumere passiflora(infuso) per una settimana prima di andare a dormire. Non è un medicinale è un'erba naturale. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 4 marzo 2012 cerca di evitare tutto cio' che contiene caffeina , poi una bella analisi di sanque per conoscere i valori della ferrite ed altro nn farebbe male. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
David70 0 Share Inserita: 11 marzo 2012 La cattiva qualità del sonno può incidere in maniera negativa sulla qualità della vita, vanno considerati inoltre gli eventi stressanti che ti hanno riguardato nell'ultimo periodo. Prima di tutto vanno esaminate le condizioni mediche generali, se non l'hai già fatto parlane con il tuo medico di famiglia è bene escludere tutto a partire dalla tiroide. Se sulla qualità del sonno non gravano delle condizioni mediche particolari si può sempre fare molto per migliorarne la qualità modificando alcune condizioni, come l'ambiente ed i comportamenti legati ad esso. E' utile in questi casi tenere un diario del sonno, in cui si annotano gli orari, i pensieri che intervengono prima di addormentarsi gli stati d'animo e quant'altro possa essere utile a farci capire quali variabili entrano in gioco nel momento di dormire. Come stato già detto, ridurre l'apporto di sostanze eccitanti. Tenere sempre presente che alcune sostanze anche se prescritte come calmanti, possono avere un effetto eccitante nei soggetti intolleranti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 11 marzo 2012 Ma hai valutato eventualmente qualche colloquio presso un terapeuta, qualcosa che ti permetta di scaricare e dare un senso a tutta l'emotività che comprimi dentro di te? Da quello che racconti pare che già avessi qualche problema di ansia prima della malattia di tuo padre, ovviamente gli avvenimenti infausti hanno aggravato la situazione che forse prima era latente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aska 0 Autore Share Inserita: 18 marzo 2012 Sì...ho già sofferto di attacchi di panico...ma poi ho imparato a controllarli. I pensieri prima di addormentarmi? Mio padre, la sua malattia, le cose che non sono riuscita a fare per lui, le cose che ho dimenticato di fare, le parole brutte, gli atteggiamenti distaccati. Non so come andare avanti. Sono ferma dentro un limbo. A volte non sento nemmeno l'ansia e la tristezza... solo vuoto. Oggi poi mi sembra che la mia vita sia un fallimento totale, mi sembra di fallire e andare male in qualsiasi campo. A volte non ce la faccio a vivere... Ho paura di non avere tempo, di non riuscire a realizzare i miei obiettivi...perché ormai il pensiero della morte mi tormenta... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vi@letta 0 Share Inserita: 18 marzo 2012 ''le cose che non sono riuscita a fare per lui, le cose che ho dimenticato di fare, le parole brutte, gli atteggiamenti distaccati. '' Quali sono Aska? Se potessi tornare indietro cosa faresti per lui che non hai fatto?, cosa eviteresti di dirgli e cosa gli diresti?. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aska 0 Autore Share Inserita: 19 marzo 2012 Che infondo, nonostante tutto gli volevo bene. le poche cose che ha scelto di insegnarmi le conservo preziosamente. mi dispiace per le discussioni che ci sono state, per le cose belle che non abbiamo condiviso e che non ci siamo detti... anche se avremmo voluto. che se avesse cercato, tentato un pochino di più avremmo potuto avere di più. vorrei essere una brava figlia... invece ora mi sento una figlia di m***a. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.or 0 Share Inserita: 21 marzo 2012 Sì...ho già sofferto di attacchi di panico...ma poi ho imparato a controllarli. I pensieri prima di addormentarmi? Mio padre, la sua malattia, le cose che non sono riuscita a fare per lui, le cose che ho dimenticato di fare, le parole brutte, gli atteggiamenti distaccati. Non so come andare avanti. Sono ferma dentro un limbo. A volte non sento nemmeno l'ansia e la tristezza... solo vuoto. Oggi poi mi sembra che la mia vita sia un fallimento totale, mi sembra di fallire e andare male in qualsiasi campo. A volte non ce la faccio a vivere... Ho paura di non avere tempo, di non riuscire a realizzare i miei obiettivi...perché ormai il pensiero della morte mi tormenta... GLI ATTACCHI DI PANICO NON VANNO CONTROLLATI ma vanno lasciati emergere e vissuti osservandoli e lasciarli andare via naturalmente. Il senso di vuoto interiore non è sempre negativo: nel vuoto possiamo riempire di nuovi significati la nostra vita. Se il contenitore è già pieno non può essere riempito di nuova linfa vitale. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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