stella guerriera 0 Share Inserito: 22 marzo 2012 sono una donna di 42 anni, da circa un anno e mezzo sto lottando contro complicanze dovute ad un errore medico che nn ha fatto diagnosi differenziale di una trombosi alla gamba, dopo un mese di dolori e problemi mi hanno diagnosticato una trombosi profonda alla gamba ma nel frattempo anche una trombo embolia polmonare massiva in entrambi i polmoni. da allora in terapia anticoagulante è insorta anemia conseguente al ciclo, alterazione all'orecchio interno, diabete per ora gestibile con dieta, attivazione del papilloma virus ecc. per vari problemi connessi con l'incidente di percorso settimana prossima dovrò rimuovere l'utero per almeno far riprendere il fisico molto debilitato. ora da qualche mese ho capogiri e forti dolori di testa riconducibili mi hanno detto al troppo stress accumulato in questo periodo. in conseguenza di tutto questo ho perso il lavoro e anche mio marito è disoccupato ma ho da crescere due figli di 14 e 17 anni con le esigenze dei ragazzi adolescenti. sto cercando di reagire ma ora nn ce la faccio più e vorrei mollare sembra che nessuno capisca i miei bisognie mi sento una fallita sia come donna che come madre. qualcuno può aiutarmi a capire come posso continuare a reagire. nn ho più ne le forze fisiche ne quelle mentali per farlo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 22 marzo 2012 sono una donna di 42 anni, da circa un anno e mezzo sto lottando contro complicanze dovute ad un errore medico che nn ha fatto diagnosi differenziale di una trombosi alla gamba, dopo un mese di dolori e problemi mi hanno diagnosticato una trombosi profonda alla gamba ma nel frattempo anche una trombo embolia polmonare massiva in entrambi i polmoni. da allora in terapia anticoagulante è insorta anemia conseguente al ciclo, alterazione all'orecchio interno, diabete per ora gestibile con dieta, attivazione del papilloma virus ecc. per vari problemi connessi con l'incidente di percorso settimana prossima dovrò rimuovere l'utero per almeno far riprendere il fisico molto debilitato. ora da qualche mese ho capogiri e forti dolori di testa riconducibili mi hanno detto al troppo stress accumulato in questo periodo. in conseguenza di tutto questo ho perso il lavoro e anche mio marito è disoccupato ma ho da crescere due figli di 14 e 17 anni con le esigenze dei ragazzi adolescenti. sto cercando di reagire ma ora nn ce la faccio più e vorrei mollare sembra che nessuno capisca i miei bisognie mi sento una fallita sia come donna che come madre. qualcuno può aiutarmi a capire come posso continuare a reagire. nn ho più ne le forze fisiche ne quelle mentali per farlo Considerato tutto quello che stai passando è più che normale sentirsi a terra. Non tutti sarebbero stati in grado di reagire come stai facendo tu. Non è certamente colpa tua quello che ti è accaduto e chi ti sta intorno dovrebbe ben saperlo. Credo sia giusto informare le persone di famiglia e gli amici dei quali ti fidi del tuo stato d'animo, ti aiuteranno a far passare più in fretta i momenti bui. Dal punto di vista economico mi chiedevo se hai provato a fare qualche azione legale contro l'ospedale e i medici che hanno sbagliato la diagnosi. Le strutture sono assicurate, e se non erro dovrebbero esserlo anche i medici stessi. Certo il denaro non potrà mai ripagare quello che hai sofferto e stai soffrendo però allontanerebbe le preoccupazioni di natura economica e ti garantirebbe di concederti il tempo di cui hai bisogno per riprenderti senza dover lavorare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aikon 0 Share Inserita: 24 marzo 2012 sono una donna di 42 anni, da circa un anno e mezzo sto lottando contro complicanze dovute ad un errore medico che nn ha fatto diagnosi differenziale di una trombosi alla gamba, dopo un mese di dolori e problemi mi hanno diagnosticato una trombosi profonda alla gamba ma nel frattempo anche una trombo embolia polmonare massiva in entrambi i polmoni. da allora in terapia anticoagulante è insorta anemia conseguente al ciclo, alterazione all'orecchio interno, diabete per ora gestibile con dieta, attivazione del papilloma virus ecc. per vari problemi connessi con l'incidente di percorso settimana prossima dovrò rimuovere l'utero per almeno far riprendere il fisico molto debilitato. ora da qualche mese ho capogiri e forti dolori di testa riconducibili mi hanno detto al troppo stress accumulato in questo periodo. in conseguenza di tutto questo ho perso il lavoro e anche mio marito è disoccupato ma ho da crescere due figli di 14 e 17 anni con le esigenze dei ragazzi adolescenti. sto cercando di reagire ma ora nn ce la faccio più e vorrei mollare sembra che nessuno capisca i miei bisognie mi sento una fallita sia come donna che come madre. qualcuno può aiutarmi a capire come posso continuare a reagire. nn ho più ne le forze fisiche ne quelle mentali per farlo Cos'è che ti fa sentire una fallita? Da quello che hai scritto niente è dipeso dalla tua volontà: è forse la mancanza di una pronta reazione/soluzione a farti sentire così? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stufa78 0 Share Inserita: 30 marzo 2012 sono una donna di 42 anni, da circa un anno e mezzo sto lottando contro complicanze dovute ad un errore medico che nn ha fatto diagnosi differenziale di una trombosi alla gamba, dopo un mese di dolori e problemi mi hanno diagnosticato una trombosi profonda alla gamba ma nel frattempo anche una trombo embolia polmonare massiva in entrambi i polmoni. da allora in terapia anticoagulante è insorta anemia conseguente al ciclo, alterazione all'orecchio interno, diabete per ora gestibile con dieta, attivazione del papilloma virus ecc. per vari problemi connessi con l'incidente di percorso settimana prossima dovrò rimuovere l'utero per almeno far riprendere il fisico molto debilitato. ora da qualche mese ho capogiri e forti dolori di testa riconducibili mi hanno detto al troppo stress accumulato in questo periodo. in conseguenza di tutto questo ho perso il lavoro e anche mio marito è disoccupato ma ho da crescere due figli di 14 e 17 anni con le esigenze dei ragazzi adolescenti. sto cercando di reagire ma ora nn ce la faccio più e vorrei mollare sembra che nessuno capisca i miei bisognie mi sento una fallita sia come donna che come madre. qualcuno può aiutarmi a capire come posso continuare a reagire. nn ho più ne le forze fisiche ne quelle mentali per farlo Ciao Stella Guerriera, ti abbraccio forte anche se virtualmente. La tua situazione è oggettivamente difficile, ma in continua mutazione, nel senso che un po' alla volta si risolveranno i tuoi problemi di salute che sono abbastanza impattanti da quello che leggo, ma tu, nonostante tutto, li stai affrontando nel tuo migliore dei modi. Nessuno li può affrontare "bene", perchè sono comunque difficoltà che creano grossi disagi, l'unica è motivarsi e fare ciò che è più utile. Per quanto riguarda la disoccupazione tua e di tuo marito, anche li è un bel problema. Posso solo augurarvi di trovare al più presto un'occupazione che vi permetta di avere l'indispensabile per curati e per i tuoi figli. Non hai colpa se hai problemi di salute, nè per la perdita di lavoro, tantissime persone si trovano in questa grave situazione. Non sentirti fallita, perchè i falliti sono ben altri. Tu stai facendo il tuo massimo per gestire la situazione e spero che moralmente i tuoi famigliari ti sostengano e rassicurino, anche se pure per loro è un periodo negativo. Farti capire come puoi continuare a combattere non c'è un modo, è soggettivo. Posso solo darti un piccolo suggerimento da esterna, per quel che conta. State uniti e affrontate assieme questi momenti CHE PASSERANNO, affrontane 1 alla volta convinta che li supererai, ci vuole forza ma ci si può riuscire. Un caro saluto Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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