a distanza di mesi la situazione è uguale: ∅ amici

[kouga 0]

sono un fallito

[Lis 0]

sono un fallito

Perlomeno in questo sei in buona compagnia, io mi aggiungo subito

[senzapadroni 0]

Perlomeno in questo sei in buona compagnia, io mi aggiungo subito

Presente! (Fallita N°3)

[L.E.D. 0]

Non per vantarmi ma... il N°4 è mio!

[Lis 0]

A questo punto per allargare un poco la discussione potremmo cominciare a chiederci (da soli visto che non ce lo ha chiesto nessuno )il perchè di tale situazione.

Personalmente il mio problema credo risalga all'origine (la mia) in quanto fin da piccola per varie vicissitudini ho sempre frequentato poche persone, soprattutto della mia età.

Sono cresciuta in un mondo di grandi e quindi ho faticato ad inserirmi successivamente tra i miei coetanei.

Nel periodo dell'adolescenza ho superato in parte questa cosa e ora che sono adulta non posso più usare questa scusa quindi ci deve essere qualche altro motivo...

[L.E.D. 0]

Per me il successo è qualcosa che va costruito nel tempo come un edificio... Ma essere un buon "costruttore" può non essere sufficiente se l'unico terreno sul quale puoi realizzare questo edificio è instabile come le sabbie mobili... E renderlo "stabile" può richiedere tutta una vita! Nel mio caso particolare c'ho che mi ha difeso inconsciamente dalla nevrosi di mia madre nell'infanzia è diventato nel tempo a sua volta una nevrosi che non solo mi ha impedito di raggiungere il "successo" ma anche solo e semplicemente di vivere una vita "normale"... Da qui il mio interessamento alla psicologia

[MissClass 0]

Mi aggiungo ai falliti :) solo che nel mio caso ne sono terribilmente arrabbiata perchè questo senso di fallimento dipende da questioni esterne: sono disoccupata da 4 anni :( non servo proprio a nulla in questa società!