Non riesco a sincronizzare i miei desideri

[Egocentrum 0]

Lol, sapevo che mi avresti risposto in un modo del genere Ste

Sicuramente è vero che i metodi che ho adottato non hanno funzionato, ma questo non significa che non funzionano in assoluto, ma solo che non avevo trovato il modo per cui funzionassero con te

La cosa del punto materiale è irrilevante, in quanto un riferimento "materiale", lo si trova sempre per qualunque cosa, anche per i pensieri (se era a questo a cui volevi /sinonimo di riferirti/)

[Ste 0]

psicologi...

in effetti, un riferimento materiale al quale attaccarcisi lo si trova sempre... e con un po'

di insistenza può anche darsi che il bersaglio te ne suggerisca uno (chessò, il tram)

Perché ti interessa tanto del mio (ex) lavoro? Sarai mica un "passatista"?

ps: però il principio di azione e reazione è riferito a un "punto materiale", eh! è una cosa ben diversa da "qualsiasi cosa che abbia un riferimento materiale"

[Lis 0]

Allo... c'è 'sta festa di asterischi, con musica unz-unz a palla, tutti 'sti asterischi che ballano

e si divertono.... Ad un certo punto (anzi... "a 'na certa"), s'apre la porta ed entra un punto.

Immediatamente cala il silenzio, e tutti gli asterischi si voltano a squadrarlo con sguardo torvo.

Il punto li guarda uno ad uno e fa: "Embè? Non ci si può neanche mettere il gel, adesso?".

Forte davvero

Te ne scrivo una io tanto per tornare al tema dei 3 cristi...confesso che ogni volta la devo andare a ricercare perché non mi ricordo la formula

Gesù ai discepoli: "In verità, in verità vi dico: y=x^2-4x+7". I discepoli commentano un po' fra di loro, poi Pietro si avvicina mestamente a Gesù, dicendogli: «Maestro, perdonaci, ma non comprendiamo il tuo insegnamento...» E Gesù, arrabbiato: «Sciocchi, è una parabola!»

[Lis 0]

Caxxo Lis! Io sono 7 anni che cerco di far parlare Ste del suo (ex) lavoro... il fascino femminile è potente in te (by mestro Yoda)

Ma...domandarglielo semplicemente no? Il problema di voi psicologi è che complicate sempre le cose tuttalpiù t'avrebbe potuto rispondere

[anastasja 0]

Questo post è strepitoso, si parla di mancata sincronizzazione dei desideri (e delle azioni) e nel giro di qualche domanda e risposta si "svacca" dal tema iniziale verso una "libera dissociazione" fino alle barzellette ed al cazzeggio. Bellissimo e divertente.....

[Lis 0]

Questo post è strepitoso, si parla di mancata sincronizzazione dei desideri (e delle azioni) e nel giro di qualche domanda e risposta si "svacca" dal tema iniziale verso una "libera dissociazione" fino alle barzellette ed al cazzeggio. Bellissimo e divertente.....

Appunto direttamente dalla teoria alla pratica

[anastasja 0]

Appunto direttamente dalla teoria alla pratica

Infatti Lis..io lo trovo geniale, anarchia pura. In fondo chi lo dice che l'ordine sia la cosa migliore? Forse più "pratica" ma noi non pensiamo quasi mai, piuttosto siamo pensati, de-pensati, de-pensanti. Abbandoniamoci allegra-mente, come Whitman siamo vasti, conteniamo moltitudini

[Ste 0]

conteniamo moltitudini

da dove sono entrati?

[anastasja 0]

da dove sono entrati?

Ci sono sempre stati...

[Lis 0]

Ci sono sempre stati...

I comunisti?

[Ste 0]

Eureka! Ecco cos'è la "massa" del punto materiale di cui si parla nel 2° dei 3!

ps: (per mantenere un parvenza di in-topic) col sincronismo tutto bene?

[anastasja 0]

Eureka! Ecco cos'è la "massa" del punto materiale di cui si parla nel 2° dei 3!

ps: (per mantenere un parvenza di in-topic) col sincronismo tutto bene?

Perchè mantenere una parvenza di in-topic? Comunisti, sincronia, desideri, vai con la giostra. In fondo, come diceva Lacan, il discorso non è nell'essere parlante.

[Lis 0]

Eureka! Ecco cos'è la "massa" del punto materiale di cui si parla nel 2° dei 3!

I comunisti?

Il secondo principio della dinamica fornisce una spiegazione per il fatto che tutti i corpi cadono con una velocità, che è indipendente dalla loro massa...in effetti il muro di Berlino...

ps: (per mantenere un parvenza di in-topic) col sincronismo tutto bene?

Insomma...mi era venuta un idea su come risolvere il problema: bastava desiderare solo cose realizzabili nel momento in cui potevo realizzarle, quindi desiderare di mangiare solo all'ora di pranzo, di dormire solo all'ora della nanna, di lavorare solo all'ora di apertura ufficio e cosi' via...e sai cosa ho scoperto? che non c'è gusto a desiderare ciò che si può ottenere facilmente

[Lis 0]

Perchè mantenere una parvenza di in-topic? Comunisti, sincronia, desideri, vai con la giostra. In fondo, come diceva Lacan, il discorso non è nell'essere parlante.

Spesso i discorsi hanno vita propria...proprio come i desideri

[Ste 0]

I comunisti?

no, le moltitudini!

Il secondo principio della dinamica fornisce una spiegazione per il fatto che tutti i corpi cadono con una velocità, che è indipendente dalla loro massa...in effetti il muro di Berlino...

... e nemmeno i gabbiani! Forse perché non sono punti materiali...

Insomma...mi era venuta un idea su come risolvere il problema: bastava desiderare solo cose realizzabili nel momento in cui potevo realizzarle, quindi desiderare di mangiare solo all'ora di pranzo, di dormire solo all'ora della nanna, di lavorare solo all'ora di apertura ufficio e cosi' via...e sai cosa ho scoperto? che non c'è gusto a desiderare ciò che si può ottenere facilmente

Ah...

[Ste 0]

Perchè mantenere una parvenza di in-topic? Comunisti, sincronia, desideri, vai con la giostra. In fondo, come diceva Lacan, il discorso non è nell'essere parlante.

come diceva la chi?

[anastasja 0]

come diceva la chi?

Jacques Lacan, uno psicoanalista francese, personaggio interessantissimo.

[Lis 0]

Jacques Lacan, uno psicoanalista francese, personaggio interessantissimo.

Diceva nulla a proposito dei desideri?

[Lis 0]

... e nemmeno i gabbiani! Forse perché non sono punti materiali...

...assomigliano più ad un punto con i capelli sciolti e la riga in mezzo...

[Ste 0]

Diceva nulla a proposito dei desideri?

se era uno psicanalista, facile che ne fosse ossessionato!

[anastasja 0]

Diceva nulla a proposito dei desideri?

Lacan è strutturalista. Per lui l'inconscio è strutturato come un linguaggio, ma un linguaggio sempre d'Altro, è un Altro che parla nel "nostro" parlare, una domanda (che è sempre domanda d'amore)che nasce dallo scarto, dalla frattura che il bambino patisce tra Io e Sè, un fondo incolmabile. Il bambino chiede, chiede all’Altro materno, l’Altro che gli è a più diretto contatto, che vengano soddisfatti i suoi bisogni e che venga risposto alle sue domande, o meglio alla sua unica domanda, mascherata da mille altre domande: appunto una domanda d’amore, di desiderio dell’Altro, perché è il desiderio (che sta «al di là della domanda») dell’Altro che dà un senso al bambino, che lo fa riconoscere, che lo fa sentire l’unico, insostituibile. Quindi il bambino domanda all’Altro che questo gli riconosca la sua particolarità, che gli doni il suo desiderio: desidera il desiderio di lui che sta nell’Altro. Ma perché il soggetto desidera proprio il desiderio dell’Altro? Per il semplice fatto che potrebbe non essere desiderato. Sotto questa luce, il desiderio risulta essere una mancanza di qualcosa, ciò che Lacan definisce «mancanza ad essere».

[Lis 0]

Lacan è strutturalista. Per lui l'inconscio è strutturato come un linguaggio, ma un linguaggio sempre d'Altro, è un Altro che parla nel "nostro" parlare, una domanda (che è sempre domanda d'amore)che nasce dallo scarto, dalla frattura che il bambino patisce tra Io e Sè, un fondo incolmabile. Il bambino chiede, chiede all’Altro materno, l’Altro che gli è a più diretto contatto, che vengano soddisfatti i suoi bisogni e che venga risposto alle sue domande, o meglio alla sua unica domanda, mascherata da mille altre domande: appunto una domanda d’amore, di desiderio dell’Altro, perché è il desiderio (che sta «al di là della domanda») dell’Altro che dà un senso al bambino, che lo fa riconoscere, che lo fa sentire l’unico, insostituibile. Quindi il bambino domanda all’Altro che questo gli riconosca la sua particolarità, che gli doni il suo desiderio: desidera il desiderio di lui che sta nell’Altro. Ma perché il soggetto desidera proprio il desiderio dell’Altro? Per il semplice fatto che potrebbe non essere desiderato. Sotto questa luce, il desiderio risulta essere una mancanza di qualcosa, ciò che Lacan definisce «mancanza ad essere».

Però arguto il signor Lacan

[anastasja 0]

Però arguto il signor Lacan

Più di quanto si creda. Il "qualcosa" di cui il desiderio è mancanza non è come potresti pensare in base alle tue esperienze, quello della trousse per il trucco, la scarpina con tacco 12 o il mendicare attenzione o affetto. E' mancanza ad essere, in pratica il signor Lacan ti sta dicendo che non esisti, che non sei parlante ma (s)parlata, non sei un soggetto di alcunchè ma solo un discorso d'Altro e d'altrove, un vuoto ansimante che produce rumori che presume "suoi". Appunto il linguaggio non è nell'essere parlante ma semmai viceversa...

[Ste 0]

il mio avatar dice che uno che sostiene che non esisti è simpatico come la sabbia nelle mutande.

scherzo... non è il mio avatar a dirlo... però sono sicuro che approverebbe!

[Lis 0]

Più di quanto si creda. Il "qualcosa" di cui il desiderio è mancanza non è come potresti pensare in base alle tue esperienze, quello della trousse per il trucco, la scarpina con tacco 12 o il mendicare attenzione o affetto. E' mancanza ad essere, in pratica il signor Lacan ti sta dicendo che non esisti, che non sei parlante ma (s)parlata, non sei un soggetto di alcunchè ma solo un discorso d'Altro e d'altrove, un vuoto ansimante che produce rumori che presume "suoi". Appunto il linguaggio non è nell'essere parlante ma semmai viceversa...

Certo che sapeva come tirar su le persone...acci sua