genitori

[essesse 0]

voglio crearmi anche io quello scudo che ti permette di tenerti tutto dentro senza soffrire più. chi si interessa davvero di me? mi senbra di essere ignorata un po' da tutti.. ma come si fa a crearsi un tale scudo?? vorrei avere un libretto di istruzioni... mia madre non mi parla o blatera con mio padre cose come :" se devono farlo lo fanno lo stesso" è dialogo questo??? NO!! non mi accetteranno mai per come sono e allora mi sono chiusa, non mi conoscono e non mi accetterebbero MAI MAI MAI!!!

[L.E.D. 0]

voglio crearmi anche io quello scudo che ti permette di tenerti tutto dentro senza soffrire più... ma come si fa a crearsi un tale scudo?? vorrei avere un libretto di istruzioni...

Lo trovi in una qualunque libreria accanto all'altro libretto: "Sulla psicosomatica e sugli effetti collaterali di chi ha preferito tenersi tutto dentro"...

[cookie 0]

sempre ironico sergio!! :)

essesse..uno scudo simile non so se esista, certo se esistesse lo vorrei anch'io..i genitori dovrebbero proteggerci e invece a volte, oppure nella convinzione di farlo, sono proprio loro a metterci in crisi..chiederci dodicimila volte dove andiamo o se abbiamo cenato non è prendersi cura è ossessione..fare mille domande e non ascoltare le riposte (e quindi rifarle nuovamente..che nervi..) non è l'attenzione che vorremmo.

Eppure loro credono di far bene..ma prima o poi, per alcuni prima e per alcuni dopo, viene il momento in cui si rendono conto che siamo persone autonome anche noi figli, anche se riterranno sempre di doverci dire che quella maglietta ci sta proprio male o o c'è una macchiolina microscopica dove abbiamo appena pulito. Ah tranquilla i miei sono ancora lontani da questo traguardo, mi hanno dato tanto ma mi stanno anche rovinando, lo dico con candore, però poteva anche andarmi ancora peggio..

un bacio

[essesse 0]

sempre ironico sergio!! :)

essesse..uno scudo simile non so se esista, certo se esistesse lo vorrei anch'io..i genitori dovrebbero proteggerci e invece a volte, oppure nella convinzione di farlo, sono proprio loro a metterci in crisi..chiederci dodicimila volte dove andiamo o se abbiamo cenato non è prendersi cura è ossessione..fare mille domande e non ascoltare le riposte (e quindi rifarle nuovamente..che nervi..) non è l'attenzione che vorremmo.

Eppure loro credono di far bene..ma prima o poi, per alcuni prima e per alcuni dopo, viene il momento in cui si rendono conto che siamo persone autonome anche noi figli, anche se riterranno sempre di doverci dire che quella maglietta ci sta proprio male o o c'è una macchiolina microscopica dove abbiamo appena pulito. Ah tranquilla i miei sono ancora lontani da questo traguardo, mi hanno dato tanto ma mi stanno anche rovinando, lo dico con candore, però poteva anche andarmi ancora peggio..

un bacio

eh i miei sono tutto il contrario sembrano un po' fregarsene, parlo soprattutto di mia madre...

[cookie 0]

forse è questione di prospettiva..non so cosa darei per scambiarmi con te; i miei mi hanno sempre impedito di fare un sacco di cose che avrei voluto fare, con diverse motivazioni del genere "non mi interessa cosa fanno gli altri tu non lo fai, tu sei mia figlia, costa troppo, perchè devi proprio farlo?, non invitare nessuno a casa mi raccomando" eccetera. I miei mi hanno sempre imposto più regole e divieti che attenzioni, e adesso sono una bravissima persona, ligia al dovere e onesta, sempre stata bravissima a scuola, ma con un senso di giustizia sproporzionato, problemi alimentari, solitaria, agorafobica, ansiosa e in perenne ricerca della perfezione: hanno costruito una ragazza modello decisamente infelice. E io ho imparato questo: non credo di volere avere figli e se ne avrò non voglio che siano infelici come me e insofferenti della propria famiglia, che hanno crisi di panico da andare a nascondersi quando tutta la famiglia è a casa (tipo d'estate in ferie), che si farebbe rasare a zero piuttosto che trascorrere ancora un'altra giornata fuori porta "tutti insieme" (dopo avere sentito per anni "vieni qui, vai a chiedere, fai così, andiamo tutti lì adesso, mangia questo, scrivi così, vuoi venire o no,tanto vieni lo stesso, andiamo?andiamo?muoviti, vai là vai là, ti ho detto di aiutarmi vieni immediatamente ingrata e aiutami, ti ho mandata a scuola e non sai fare questo?, ti ho detto di fare così e tu fai così, ti pago l'università ricordati, soldi buttati deficiente, sei un'handicappata non sai fare altro che rovinarti la vita" e altre bellezze simili) e che risponde male a tutti perchè deve ripetere le cose dieci volte dato che i genitori fanno mille domande per impicciarsi ma non ascoltano le risposte..

faccio due lavoretti per pagarmi ciò che mi serve da sola, uno di questi è fare la babysitter a un bimbo proprio piccoletto, a volte anche la sera dopo cena se i suoi genitori escono, e mia mamma dopo 2ore che sono a casa da lui è capace di scrivermi messaggi per chiedermi quando torno a casa..spiegaglielo tu che se i genitori del bambino escono

per cena e cinema è dura che dopo due ore siano già tornati..

insomma, forse è meglio che ti lascino un po' di indipendenza e riconoscano che sei adulta in fondo, no?

un bacio

[Lis 0]

voglio crearmi anche io quello scudo che ti permette di tenerti tutto dentro senza soffrire più.

Tenersi tutto dentro non è tanto difficile...la parte più difficile è non soffrire.

Ma la sofferenza fa parte delle emozioni e se si cominciano a tenere a bada le emozioni finisce che viene a mancare il sale della vita...

[essesse 0]

si da una parte è vero però a volte rimango proprio male quando non si preoccupano per me.. a volte sembrano fregarsene proprio.. e poi sembra che non vogliano conoscermi.. non mi fanno mai domande. poi un giorno mia madre è arrivata a dire che faccio schifo solo perchè non sono come lei ma ho altri interessi.. poi credo che abbia paura di affrontare l'argomento dei rapporti sessuali perchè vado una volta l'anno dal ginecologo ma manco mi chiede perchè.. una mamma premurosa invece si preoccuperebbe magari di farti prendere la pillola per evitare gravidanze indesiderate.. sembra quasi che sia lì ad aspettare che accada qualcosa di negativo piuttosto che aiutarmi..per potermi poi giudicare ovviamente..

[essesse 0]

Tenersi tutto dentro non è tanto difficile...la parte più difficile è non soffrire.

Ma la sofferenza fa parte delle emozioni e se si cominciano a tenere a bada le emozioni finisce che viene a mancare il sale della vita...

già quasi quasi però sono arrivata al punto che è meglio 1 vita insipida di questa..

[Hope82 0]

forse è questione di prospettiva..non so cosa darei per scambiarmi con te; i miei mi hanno sempre impedito di fare un sacco di cose che avrei voluto fare, con diverse motivazioni del genere "non mi interessa cosa fanno gli altri tu non lo fai, tu sei mia figlia, costa troppo, perchè devi proprio farlo?, non invitare nessuno a casa mi raccomando" eccetera. I miei mi hanno sempre imposto più regole e divieti che attenzioni, e adesso sono una bravissima persona, ligia al dovere e onesta, sempre stata bravissima a scuola, ma con un senso di giustizia sproporzionato, problemi alimentari, solitaria, agorafobica, ansiosa e in perenne ricerca della perfezione: hanno costruito una ragazza modello decisamente infelice. E io ho imparato questo: non credo di volere avere figli e se ne avrò non voglio che siano infelici come me e insofferenti della propria famiglia, che hanno crisi di panico da andare a nascondersi quando tutta la famiglia è a casa (tipo d'estate in ferie), che si farebbe rasare a zero piuttosto che trascorrere ancora un'altra giornata fuori porta "tutti insieme" (dopo avere sentito per anni "vieni qui, vai a chiedere, fai così, andiamo tutti lì adesso, mangia questo, scrivi così, vuoi venire o no,tanto vieni lo stesso, andiamo?andiamo?muoviti, vai là vai là, ti ho detto di aiutarmi vieni immediatamente ingrata e aiutami, ti ho mandata a scuola e non sai fare questo?, ti ho detto di fare così e tu fai così, ti pago l'università ricordati, soldi buttati deficiente, sei un'handicappata non sai fare altro che rovinarti la vita" e altre bellezze simili) e che risponde male a tutti perchè deve ripetere le cose dieci volte dato che i genitori fanno mille domande per impicciarsi ma non ascoltano le risposte..

faccio due lavoretti per pagarmi ciò che mi serve da sola, uno di questi è fare la babysitter a un bimbo proprio piccoletto, a volte anche la sera dopo cena se i suoi genitori escono, e mia mamma dopo 2ore che sono a casa da lui è capace di scrivermi messaggi per chiedermi quando torno a casa..spiegaglielo tu che se i genitori del bambino escono

per cena e cinema è dura che dopo due ore siano già tornati..

insomma, forse è meglio che ti lascino un po' di indipendenza e riconoscano che sei adulta in fondo, no?

un bacio

Ma non credi che sotto sotto sotto sia propri grazie ai tuoi genitori che sei cosi? A me sembri una con la testa sulle spalle... e mi ci rivedo nei tuoi discorsi...anche io ho fatto la baby sitter per coprare i libri di studio... a me la mamma è poi mancata improvvisamente a 14 anni...non andavano ancora i cellullari.. quindi non saprei dirti se anche lei si sarebbe poi comportata come la tua.. io mi ricordo che volevo andare a fare il tiro con la pistola quando avevo visto vincere Didorna alle olimpiadi..ma lei mi aveva detto: ah si? se ci tieni tanto prova ad organizzarti per trovare dove lo fanno e come andare perche io non ti ci posso portare. sigh magari a quest'ora potrei essere la campèionessa mondiale..ma ne ho fatte altre di cose nella vita..... insomma.. sopportala, vedili come segni di affetto... rispondile per messaggio : sì ti voglio bene..magari si sentira' meglio e le basterà, e ti lascierà stare......al male si risponde col bene... a me in quel momento triste della mia vita è cresciuto ancora di piu' l autocritica... mi sono autoregolamentata....e non è stato semplice non avere una guida, e non lo e' tuttora...... beh, un abbraccio forte !!!

[cookie 0]

Ciao Hope, sicuramente la parte socialmente accettabile di me è stata in buona parte forgiata dai miei genitori, non posso negarlo...ma ora ho 24anni, penso sia il caso che si rendano conto che è tempo di rassegnarsi al fatto che io sia cresciuta, tanto più che sono spiccatamente indipendente e autonoma..

Mi dispiace che ti sia mancata la mamma..so che è un vuoto difficile da colmare, ma posso dirti che il rapporto che ho io con i miei genitori è decisamente altalenante, e non solo per colpa mia; mi hanno ferito profondamente e anche se si deve perdonare non si può cancellare tutto.

Mi sono iscritta a questo forum per poter parare liberamente e trovare conforto alla mia vita non troppo facile, perchè nella quotidianità non parlo praticamente con nessuno perchè penso che nessuno si trovi nelle mie condizioni e quindi possa capirmi.. Ma magari voi sì :)

Non sarai campionessa mondiale ma almeno hai voglia di dare consigli sinceri alle persone un po'in crisi!

un bacio

[Hope82 0]

...

Mi sono iscritta a questo forum per poter parare liberamente e trovare conforto alla mia vita non troppo facile, perchè nella quotidianità non parlo praticamente con nessuno perchè penso che nessuno si trovi nelle mie condizioni e quindi possa capirmi.. Ma magari voi sì :)

Non sarai campionessa mondiale ma almeno hai voglia di dare consigli sinceri alle persone un po'in crisi!

un bacio

Ahah :-D Grazie mille!!:-))))... Sì sì sfogati!!! Lo facciamo tutti qua!!! un bacio anche a te!!!

[tex- 0]

sempre ironico sergio!! :)

essesse..uno scudo simile non so se esista, certo se esistesse lo vorrei anch'io..i genitori dovrebbero proteggerci e invece a volte, oppure nella convinzione di farlo, sono proprio loro a metterci in crisi..chiederci dodicimila volte dove andiamo o se abbiamo cenato non è prendersi cura è ossessione..fare mille domande e non ascoltare le riposte (e quindi rifarle nuovamente..che nervi..) non è l'attenzione che vorremmo.

Eppure loro credono di far bene..ma prima o poi, per alcuni prima e per alcuni dopo, viene il momento in cui si rendono conto che siamo persone autonome anche noi figli, anche se riterranno sempre di doverci dire che quella maglietta ci sta proprio male o o c'è una macchiolina microscopica dove abbiamo appena pulito. Ah tranquilla i miei sono ancora lontani da questo traguardo, mi hanno dato tanto ma mi stanno anche rovinando, lo dico con candore, però poteva anche andarmi ancora peggio..

un bacio

lo scudo (almeno in mia personale opinione) ...esiste.

il lavoro da genitore nn finisce mai e durante il corso si portano un bagaglio

ben pesante .... perdita di memoria ,il tg e le loro cronache

e tanta ma tanta paura.

[sea 0]

il mestiere di genitore è difficilissimo, a volte sbagliamo per troppa ansia e troppo affetto.

a volte si sbaglia per convinzioni sbagliate, che quello sia il bene del proprio figlio, a volte non si sa comunicare la propria apprensione nel modo giusto e con equilibrio.

Anche troppe attenzioni soffocano, poche non danno sicurezza, insomma però a 24 anni anche il figlio è ormai adulto, e può aiutarci nel dire dove non va bene.

[cookie 0]

Io lo dico eccome dove non va bene, ma nessuno mi ascolta. E' come se si rifiutassero di accettare che sono cresciuta, e che posso avere desideri e opinioni diversi dai loro..Mio padre mi chiama selvaggia perchè rispondo..

[sea 0]

A me chiamavano "primitiva", "selvatica", siamo lì:)

[essesse 0]

grazie a tutti e sopratutto ai genitori che rispondendo mi hanno fatto riflettere su u altro punto di vista che non avevo preso in considerazione.. il loro!