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Tradimenti... Lontani


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Buonasera,

E' la prima volta che mi ritrovo a scrivere in un forum simile, ma spero di riuscire a mettere un pò in chiaro la situazione che ho in testa.

Soffro di tanti problemi legati all'ansia, e dovrei entrare in terapia, e prima o poi prenderò accordi per entrare in analisi, ma la cosa che mi preme di più al momento sono degli attacchi di panico dovuti ai sensi di colpa.

Sono cresciuta a pane e sensi di colpa, anche se da qualche anno non mi lascio più soggiocare da altri e i sensi di colpa, questa volta sono davvero colpevole.

Sono giovane, in una relazione che ha cambiato la mia vita (sono più di 3 anni), lo amo di più di qualunque altra cosa, ma come ogni coppia che esiste esistono problemi, e certi problemi, seppure affrontati, ma non risolti rischiano di rovinare le cose, sopratutto a distanza.

La distanza, seppure temporanea, (dura 6 mesi) ha messo in crisi me, sto cambiando in questa esperienza, maturando indipendenza e studiandomi al di là della vita quotidiana e ripetitiva della mia città, delle persone che mi stanno accanto, non lasciandomi influenzare da loro e i loro interessi.

Il mio fidanzato è rimasto a casa, aspettandomi pazientemente, ma come si può immaginare la sua vita è rimasta la stessa, senza di me, mentre la mia ha guadagnato di conoscenze, esperienze, persone nuove, ma in tutto questo mi sono sentita molto trascurata da lui, sopratutto emotivamente, e anche se fatto notare, sembra non ci sia nulla da fare per bloccare la situazione.

In questo contesto, mi sono ritrovata a cedere emotivamente e fisicamente alle attenzioni di un'altra persona. Tutto bene perchè quello che nasce qui, di solito muore qui, di un futuro non c'è, e seppure io abbia iniziato questa relazione a cuor leggero, ascoltando quali erano esclusivamente i miei desideri e le mie esigenze, più passa il tempo e più scopro tasti che non vorrei toccare.

Mi verrebbe da chiamare senso del dovere, senso di colpa quello che provo, ma è qualcosa di completamente nuovo, vorrei pentirmene e mettere fine a tutto ma l'attrazione è troppo forte, e allo stesso tempo mi sento in sintonia e felice. Poi ci sono i momenti tristi, in cui penso al mio fidanzato e che non si merita tutto questo, e del fatto che mai verrà a sapere di questa situazione...

Mi sento in trappola.

-Di parlarne al mio uomo apertamente, non voglio farlo, metterebbe a repentaglio la nostra storia che per me è fondamentale, per qualcosa di effimero e momentaneo.

-Di finirla con "l'amante" non voglio, perchè in questi giorni di solitudine mi ha reso veramente felice e siamo in sintonia, al di là del rapporto fisico.(per puntualizare, la sintonia non manca con il fidanzato, il problema è la distanza, sia fisica che mentale, affettiva.)

Convivere con questa situazione per altro tempo ho paura che possa compromettere tutto quello che nella mia vita ho costruito, di emozioni, gioie, amore, e ho timore che non possa reggere la situazione e scoppiare, andando a rovinare tutto e farmi scoprire.

Qualcuno sa darmi qualche consiglio, o pensiero su cui posso riflettere?

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Qualcuno sa darmi qualche consiglio, o pensiero su cui posso riflettere?

Per mia esperienza ho constatato che le relazioni più sane sono quelle in cui ad ognuno sia permesso un proprio spazio...

Voglio dire: non sempre dire tutta la verità fa bene... Anche perché la "verità" stessa, con tutte le sue sfumature è impossibile da delineare...

E poi.... che certezze hai che pure lui non abbia lo stesso scrupolo?

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Eh, la lontananza! quanti danni fa la lontananza! L'amore sembra amore e poi anche se lo è ecco che ti ritrovi tra le braccia di un altro, e ti senti pure felice! Ecco la cosa che rovina di più, cioè sentirsi felici con un altro uomo e non col tuo fidanzato. C'è di che farsene una colpa o bisogna dire che quello che chiamiamo amore forse non esiste così come lo immaginiamo?!

Questa esperienza mi vede molto da vicino sai. Sono stata al tuo posto, ma il mio fidanzato non era lontano. Ho scelto di restare con lui, sì, ma al prezzo di non essere felice però. Quindi pensa bene se vuoi una vita felice o vuoi solo credere in un amore che non esiste.

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